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Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che leggete è il numero 8 del 2010, riferito alla settimana che va da lunedì 22 a domenica 28 febbraio. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci attraverso la [http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione mailing list] del [:GruppoPromozione:gruppo promozione].

Notizie da Ubuntu

Terza Alpha per Lucid Lynx

Come indicato nella [http://wiki.ubuntu-it.org/Rilasci/LucidLynx scaletta di rilascio], è uscita il 25 gennaio, la terza Alpha di Ubuntu 10.04 Lucid Lynx, il prossimo rilascio con supporto a lungo termine LTS (Long Term Support) del nostro caro Sistema Operativo. La versione che è ancora in fase di sviluppo è ancora instabile, pertanto se ne sconsiglia un suo utilizzo per scopi seri e importanti, mentre se ne consiglia l'uso a utenti esperti o che vogliono contribuire con la segnalazione dei bug, eseguendo per esempio dei test, come descritto nella pagina del [:GruppoTest:Gruppo Test].

Per maggiori informazioni e per il download è disponibile [http://www.ubuntu.com/testing/lucid/alpha3 questa pagina].

Ubuntu One Music Store dietro l'angolo

L'Ubuntu One Music Store è quasi pronto per il suo debutto: in soli pochi mesi dalla decisione di dare l'avvio al progetto all'[https://wiki.ubuntu.com/UDS-L UDS] di Dallas di novembre, il negozio on-line di Ubuntu dedicato alla musica da acquistare e condividere, è diventato realtà. Siamo ancora al primo passo; infatti, anche se è previsto di inserirlo già da subito nel prossimo rilascio stabile di Ubuntu, il progetto è destinato ad evolversi nel tempo, secondo le esigenze degli utilizzatori. Per molti utilizzatori di Ubuntu, la possibilità di accedere a un music-store dedicato, rappresenta un'attrattiva significativa. Al momento, il negozio è messo duramente in prova dai test in cui è sottoposto con la collaborazione di un piccolo gruppo di utenti, ma non appena verranno risolti i primi bug, si sarà testato da un gruppo più ampio. Per noi tutti non resta che attendere fiduciosi la prossima uscita prevista per il 29 aprile, dove verrà data anche a noi tutti l'occasione di provarlo.

Notizie dalla comunità

Il wiki Ubuntu-it ha bisogno di te!

Il prossimo 30 aprile terminerà il supporto a [:IntrepidNoteDiRilascio:Intrepid Ibex], quindi alcune guide presenti nel [:Documentazione/Indice:Wiki] di Ubuntu-it, per essere ancora indicizzate, necessiteranno di un aggiornamento, in caso contrario saranno cestinate. Se hai testato qualche programma o qualche portatile con un rilascio con il supporto in corso, aiutaci ad aggiornare le guide :). Le guide segnalate per l'aggiornamento sono presenti nelle seguenti discussioni:

Altre notizie

Dal mondo

Rilasciato il kernel 2.6.33

In questa settimana è stato rilasciato la nuova versione del [http://www.kernel.org kernel Linux], precisamente la versione 2.6.33, che, come ormai ci ha abituato, è ricca di novità, tra cui:

Se siete curiosi potete guardare il [http://www.kernel.org/pub/linux/kernel/v2.6/ChangeLog-2.6.33 ChangeLog], oppure scaricare direttamente i sorgenti [http://www.kernel.org/pub/linux/kernel/v2.6/linux-2.6.33.tar.bz2 qui].

[http://www.fsugitalia.org/wp/2010/02/rilasciato-il-kernel-2-6-33/ Fonte]

Olanda: la dipendenza dai vendor ostacola le iniziative di passaggio all'open source

In Olanda, le iniziative di passaggio all'open source per le applicazioni desktop, intraprese dai comuni di Amsterdam e Heerenveen, hanno subìto una brusca frenata, dovuta alla dipendenza dai vendor.

La città di Amsterdam stà lavorando all'integrazione dei suoi numerosi sistemi IT, senza però riuscire a rendersi indipendente dai vendor. A detta del portavoce dell'amministrazione cittadina, nel progetto di razionalizzazione e consolidamento del sistema IT (progetto non ancora pubblico nè definitivo), avrà comunque un ruolo cruciale l'applicazione di standard open, e verranno portati avanti i progetti pilota attivi in ambito open source, in vista di un loro possibile ampliamento futuro.

Scettica la reazione di Sabina Gazic, consigliere comunale Labourista, la quale si batte da anni per ottenere l'indipendenza dell'infrastruttura IT comunale dai vendor, e che sperava nel piano di riorganizzazione presentato dalla CIO (Chief Information Officier), neo-eletta, per raggiungere questo obiettivo. La Gazic, infatti, teme per il futuro dei progetti pilota in ambito open source, e ripone poca fiducia nell'efficacia di una riorganizzazione tecnologica che non si fondi sull'indipendenza dai vendor.

Anche per la città di Heerenveen si deve registrare un fallimento, nel tentativo di raggiungere l'indipendenza dai vendor; in questo caso il fallimento arriva dopo quattro anni di iniziative pilota e riguarda in particolare l'adozione della suite OpenOffice. Come dichiarato dal portavoce della città, una delle principali cause è stata l'impossibiltà di integrare le applicazioni finanziarie esistenti con la suite.

[http://www.osor.eu/news/nl-vendor-lock-in-frustrating-open-open-source-desktop-projects Fonte]

Il governo Spagnolo aggiunge un nuovo sito di sviluppo software alla lista OSOR

Nella lista dei siti dell'Unione Europea, relativi a progetti di sviluppo in ambito Open Source, [http://www.osor.eu/ OSOR] (Open Source Observatory and Repository per la Pubblica Amminstrazione Europea), è comparso da questa settimana il sito del governo Spagnolo [http://www.ctt.upc.edu/idioma_en.html CTT] (Technology Transfer Center). Tra gli oltre 130 progetti presenti sul sito si possono trovare applicazioni per la gestione della firma digitale, programmi che consentono lo scambio di dati tra amministrazioni e programmi per la gestione di inventari di PC.

A differenza degli altri siti di sviluppo, i programmi presenti sul CCT, non sono immediatamente accessibili, inoltre non viene specificato l'utilizzo della licenza open source per questi progetti.

Dal Ministero dell'Interno Spagnolo, fanno sapere che queste informazioni sono a disposizione delle Amministrazioni Pubbliche della Comunità Europea. Per quanto riguarda la licenza, invece, la legge Spagnola non richiede l'utilizzo di una licenza open source, ma il project manager di CTT dichiara che il tentativo è comunque quello di diffondere tra gli sviluppatori l'uso della licenza EUP (licenza open source prodotta dall'Unione Europea).

Infine, accanto alle applicazioni da scaricare, il sito, mette a disposizione servizi online, direttamente utilizzabili dalle Amministrazioni Pubbliche.

[http://www.osor.eu/news/spanish-governments-adds-software-development-site-to-osors-list Fonte]

ECHO Offline Singleform, una applicazione per facilitare il lavoro delle associazioni umanitarie

Il suo nome è ECHO offline singleform, ed è stato rilasciato sotto licenza [http://it.wikipedia.org/wiki/European_Union_Public_Licence EUPL] (licenza open source prodotta dall'Unione Europea). Lo scopo di questo nuovo programma è quello di facilitare la produzione e la condivisione dei progetti di aiuto da sottoporre alla Commissione Europea per gli aiuti umanitari, che rappresenta una delle più importanti e attive strutture di aiuto internazionale. Grazie a questo programma, le associazioni possono presentare i loro progetti preoccupandosi principalmente dei contenuti, con la sicurezza di comporre delle domande perfette dal punto di vista formale. Allo stesso tempo, grazie alla standardizzazione delle richieste in entrata, il programma dovrebbe ridurre e velocizare anche il lavoro della commissione che avrà una maggiore facilità nel confrontare i progetti in arrivo, e scegliere quello più valido e meritevole. Per il momento l'unico limite di questo programma è la compatibilità sui sistemi Microsoft e Apple, escludendo per ora i sistemi GNU/Linux. Il progetto è stato appena avviato e non è escluso che a breve ci saranno dei nuovi aggiornamenti.

[http://www.osor.eu/news/encoding-tool-to-speed-up-workflow-of-aid-organisations Fonte]

Rubriche settimanali

Il pacchetto della settimana

Diffuse

Diffuse è un programma che permette di confrontare due o più file di testo per trovarne le differenze. Riconosce la sinatssi di molti linguaggi di programmazione, come Java, Python, C, C++.

Tramite Diffuse, oltre a controllare le differenze tra file, è possibile, utilizzando l'apposito menù, fare il merge dei file prevenendo eventuali conflitti.

Diffuse è scritto in Python e utilizza le librerie grafiche GTK.

Per installarlo occorre aver attivato il componente universe dei [:Repository:repository ufficiali] e selezionando [apt://diffuse questo link]. Alternativamente potete installarlo tramite l'Ubuntu Software Center.

Invece per gli amanti della [http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/RigaDiComando linea di comando] lanciare il seguente comando:

sudo apt-get install diffuse

Lo sapevi che...

... Ctrl + H nel terminale è uguale al backspace?

Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita sezione del forum: [http://forum.ubuntu-it.org/index.php?board=64.0 Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza]

Bug riportati

  • Aperti: 77026, +335 rispetto la scorsa settimana;

  • Critici: 26, +/-0 rispetto la scorsa settimana;

  • Nuovi: 38964, -38 rispetto la scorsa settimana;

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la [wiki:Ubuntu/BugSquad Bug Squad] ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima settimana:

Alessandro Ghersi

Alessio Treglia

Luca Falavigna

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il [:GruppoSviluppo:gruppo sviluppo] è sempre alla ricerca di nuovi volontari.

Commenti e informazioni

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli [:NewsletterItaliana/Crediti:eroici attivisti]. Per metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla [http://liste.ubuntu-it.org/cgi-bin/mailman/listinfo/facciamo-promozione mailing list] del [:GruppoPromozione:gruppo promozione].

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

Licenza adottata

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza [http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/legalcode Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0].

Uscite settimanali

  • [:NewsletterItaliana/2010.007:Numero precedente]
  • [:NewsletterItaliana/2010.009:Numero successivo]

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