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Versione 44 del 10/04/2015 18.58.16

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Raspberry Pi

Il Raspberry Pi è un single-board computer sviluppato dalla Raspberry Pi Foundation.

Con l'uscita del Raspberry Pi 2 Model B, dotato di processore ARM Cortex-A7 (quad-core 900MHz) e 1 GB di memoria RAM, è ora più agevole installarvi Ubuntu.

Le informazioni contenute in questa pagina fanno riferimento al Raspberry Pi 2 e potrebbero non funzionare con i modelli precedenti.

Ubuntu 14.04

È disponibile un'immagine di Ubuntu 14.04 per il Raspberry Pi 2 con PPA dedicati che contengono kernel e firmware funzionanti su tale dispositivo.

Quest'immagine è mantenuta dalla comunità di Ubuntu e non è supportata ufficialmente. Il kernel 3.13 è stato sostituito con con una versione aggiornata del kernel 3.18, per il quale non sono garantiti gli aggiornamenti di sicurezza forniti invece per la versione LTS del kernel.

Requisiti hardware

  • Raspberry Pi 2 model B
  • micro SD (minimo 4 GB)
  • mouse e tastiera
  • schermo o tv con ingresso HDMI
  • connessione ad internet tramite cavo LAN

Se il proprio schermo o tv non non dispongono di ingresso HDMI, è possibile utilizzare degli adattatori per collegarli ad una delle uscite video del Raspberry. Ad esempio è possibile utilizzare un adattatore da HDMI a DVI o un adattatore da uscita video composita con audio stereo a RGB/Scart/VGA e audio .

L'utilizzo di una scheda micro SD veloce (ad esempio classe 10) fa diminuire i tempi di installazione ed aumenta le prestazioni del sistema installato.

Download

Installazione

Se per l'installazione su scheda SD si sta usando up pc con Ubuntu o una sua derivata, seguire le successive istruzioni:

  • Scaricare nella cartella home l'archivio .zip contenente l'immagine di Ubuntu per Raspberry.

  • Estrarre al suo interno il contenuto dell'archivio costituito da un file .img e da un file .bmap.

  • Installare il pacchetto bmap-tools che renderà più veloce la procedura di installazione.

  • Adesso occorre individuare il device (dispositivo) della scheda SD. Digitare in una finestra di terminale il comando:

    df -h
    per visualizzare i device attualmente montati.
  • Inserire all'interno del lettore SD la scheda di memoria e digitare nuovamente il precedente comando. la colonna di sinistra indicherà il nome del device della scheda SD. Sarà elencato qualcosa come /dev/mmcblk0p1 o /dev/sdd1. L'ultima parte (p1 o 1) indica il numero della partizione ma si desidera scrivere l'intera scheda e non solo una partizione. Quindi per ricavare il nome del device della scheda occorre rimuovere quest'ultima parte e il risultato sarà mmcblk0 o sdd.

  • Smontare il device con il seguente comando ed indicando questa volta anche la partizione. Ad esempio se il device della partizione è sdd1 il comando da dare sarà:

    sudo unmount /dev/sdd1
  • Per installare Ubuntu sulla scheda SD digitare il comando:

    sudo bmaptool copy --bmap ubuntu-trusty.bmap ubuntu-trusty.img /dev/nome_del_device
    e sostituire nome_del_device con il nome del device precedentemente identificato.
  • Quando nel terminale verrà restituita la riga di comando, la procedura di installazione sarà terminata e si potrà estrarre la micro SD dal lettore ed inserirla nello slot presente sul Raspberry Pi 2 precedentemente collegato allo schermo, al mouse alla tastiera.
  • Collegare il dispositivo all'alimentazione affinché cominci il processo di avvio del sistema e poco dopo ci si troverà di fonte ad un sistema Ubuntu minimale a linea di comando.

Configurazione

Modifica della password di sistema

Dopo l'installazione l'utente predefinito è ubuntu e la password è ubuntu. Per cambiare la password digitare il comando:

sudo passwd ubuntu

Ridimensionamento delle partizioni

  • Non sono presenti le funzionalità incluse in Raspbian (distribuzione basata su Debian, ottimizzata per Raspberry Pi). Pertanto è possibile ridimensionare la partizione root manualmente. Dopo l'avvio eseguire il comando:

sudo fdisk /dev/mmcblk0

Eliminare quindi la seconda partizione (d, 2) e ricrearla usando le opzioni di default (n, p, 2, enter, enter); infine scrivere e uscire (w) riavviando poi il sistema:

sudo resize2fs /dev/mmcblk0p2
  • Non è presente nessun file o partizione di swap. È possibile creare un file di swap attraverso il comando:

sudo apt-get install dphys-swapfile

Installazione ambiente desktop

  • È possibile installare un server grafico con relativo ambiente desktop attraverso le normali procedure d'installazione. Ad esempio, per installare l'ambiente grafico Xubuntu basta digitare il comando

sudo apt-get install xubuntu-desktop

Si consiglia l'installazione di DE che abbiano requisiti hardware compatibili con il Raspberry Pi 2 B (ad esempio Openbox, LXDE, XFCE, Lubuntu, Xubuntu ecc.). Alcuni utenti hanno infatti segnalato l'impossibilità di poter eseguire Unity e Gnome Shell per via dell'hardware non in grado di supportare la composizione 3D. KDE e Kubuntu potrebbero essere funzionanti solo dopo aver disabilitato le animazioni e gli effetti grafici.

Abilitazione dell'accesso tramite SSH

  • È possibile abilitare un server SSH per l'accesso remoto con il comando:

sudo apt-get install openssh-server

Installazione driver video

  • È disponibile un driver per l'accelerazione video in x.org (fbturbo). L'accelerazione hardware è limitata allo spostamento e allo scrolling delle finestre. Si può abilitare con la procedura descritta di seguito. Eseguire il comando:

sudo apt-get install xserver-xorg-video-fbturbo

Successivamente aprire con un editor di testo il file /etc/X11/xorg.conf o crearlo se non presente. Quindi aggiungere le seguenti stringhe:

Section "Device"
    Identifier "Raspberry Pi FBDEV"
    Driver "fbturbo"
    Option "fbdev" "/dev/fb0"
    Option "SwapbuffersWait" "true"
EndSection

Installazione dei driver del processore Videocore

  • Analogamente a Raspbian, sono disponibili pacchetti per architetture VideoCore:

sudo apt-get install libraspberrypi-bin libraspberrypi-dev

Poiché questi pacchetti sono compilati da sorgenti durante l'installazione, i relativi file risiedono nella directory /usr. Sono inoltre previsti alcuni scripts di terze parti come ad esempio /opt/vc/bin/vcgencmd che può essere eseguito con il comando:

sudo ln -s /usr /opt/vc

Alcuni pacchetti di Raspbian, come quelli che usano repositories precompilati durante l'installazione in /opt/vc.) vcdbg e edidparser, non fanno parte dei pacchetti open source e devono essere installati separatamente. Per abilitarli eseguire il comando:

sudo apt-get install libraspberrypi-bin-nonfree

Abilitazione della serial console

  • Serial console e login

Per abilitare la serial console, modificare il file /boot/cmdline.txt come segue:

dwc_otg.lpm_enable=0 console=ttyAMA0,115200 kgdboc=ttyAMA0,115200 console=tty1 root=/dev/mmcblk0p2 rootwait

e creare il file /etc/init/ttyAMA0.conf contenente le seguenti stringhe:

start on stopped rc or RUNLEVEL=[12345]
stop on runlevel [!12345]

respawn
exec /sbin/getty -L 115200 ttyAMA0 vt102

Ulteriori risorse