Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "Installazione/RaspberryPi"
Differenze tra le versioni 75 e 76
Versione 75 del 22/06/2015 12.13.33
Dimensione: 11190
Commento:
Versione 76 del 30/07/2015 09.25.59
Dimensione: 7279
Commento: Sostituite indicazioni per Installazione con link a Installazione/DaImg#Scrivere_un_file_IMG
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 51: Linea 51:
== Modalità grafica == Per installare su '''Raspberry Pi''' le versioni di '''Ubuntu''' elencate in precedenza, è necessario scrivere su scheda Micro SD i relativi file di immagine con estensione `.img`, scaricabili dai relativi link di download.
Linea 53: Linea 53:
Di seguito sono descritte le istruzioni per scrivere su scheda SD i file `.img` delle versioni di Ubuntu sopra elencate. Questa procedura è valida per tutti i sistemi Gnu/Linux su cui sia possibile installare lo strumento [[https://git.gnome.org/browse/gnome-disk-utility/|Disk Utility]].

 0. Inserire la scheda SD nell'apposito slot o in un adattatore.
 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://gnome-disk-utility|gnome-disk-utility]], se assente nel proprio sistema
 0. Scaricare e salvare l'archivio compresso della [[#versioni|versione]] di Ubuntu che si intende installare e [[AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione#decomprimere|estrarre]] il file `.img` in esso contenuto in una directory a piacere.
 0. Accedere alla cartella dove si è salvato il file `.img`, fare clic con il tasto destro del mouse sul file selezionando l'opzione '''Apri con "Creazione immagini disco"'''. Verrà quindi aperta l'utilità '''Dischi'''.
 0. Nella finestra '''Ripristina immagine disco''' selezionare la scheda SD di destinazione e premere il tasto '''Avvia ripristino'''.
 0. Nella finestra successiva verificare che il dispositivo selezionato sia quello corretto (onde evitare la cancellazione di un dispositivo sbagliato, con conseguente perdita di dati). Fare clic su '''Ripristina''' e inserire la password per confermare.
 0. Attendere il termine della procedura di scrittura ed estrarre la scheda SD dallo slot o dall'adattatore.
  
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">La stessa procedura può essere utilizzata per installare alcune delle altre distribuzioni o sistemi operativi appositi per Raspberry Pi diversi da Ubuntu (ad esempio [[https://www.raspbian.org/|Raspbian]], [[https://osmc.tv/|OSMC]] ecc.).||

== Modalità da linea di comando ==

Di seguito sono descritte le istruzioni per scrivere su scheda SD i file `.img` delle versioni di Ubuntu sopra elencate attraverso la [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|riga di comando]].

 0. Scaricare l'archivio compresso della [[#versioni|versione]] di Ubuntu che si intende installare e [[AmministrazioneSistema/FormatiDiCompressione#decomprimere|estrarre]] il file `.img` in esso contenuto nella propria '''Home'''.
 0. [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|Installare]] il pacchetto [[apt://gddrescue|gddrescue]].
 0. Per ottenere la lista dei dispositivi presenti, digitare nel [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]] il comando: {{{
lsblk
}}}
 0. Collegare la scheda SD al computer e ripetere il comando per identificare il dispositivo precedentemente assente nella lista. Il nome del dispositivo sarà identificabile dalla dicitura '''disk''' in corrispondenza della colonna '''TYPE'''.
 0. Scrivere l'immagine di Ubuntu sulla scheda SD con il comando:{{{
sudo ddrescue -d -D --force ubuntu-image.img /dev/nome_del_device}}} sostituendo `ubuntu-image.img` con il nome del file estratto precedentemente dall'archivio e `nome_del_device` con il nome del device precedentemente identificato (ad esempio `sdb` oppure `mmcblk0`).
 0. Attendere il termine del processo di scrittura. Se eseguito senza errori, sarà possibile estrarre la scheda dal computer e inserirela nel '''Raspberry Pi''' per il primo utilizzo.

||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Esistono diverse modalità per scrivere immagini di sistema con formato `.img` su scheda SD. In questa guida viene utilizzato il tool [[http://www.gnu.org/software/ddrescue/|ddrescue]]. Se si desidera usarne altri (ad esempio [[https://source.tizen.org/documentation/reference/bmaptool/bmap-tools-project|bmap-tools]]) consultare la documentazione o i manuali d'utilizzo nelle relative pagine ufficiali. '' ||
 
== Installazione da Windows e Mac ==

Per sistemi non GNU/Linux:

 * Per scrivere su scheda SD il file d'immagine di Ubuntu da '''Windows''' consultare la [[Installazione/RaspberryPi/DaWindows|seguente guida]].
 * Per scrivere su scheda SD il file d'immagine di Ubuntu da '''Mac OS X''' consultare la [[Installazione/RaspberryPi/DaMacOs|seguente guida]].
Per la scrittura di file `.img` seguire le indicazioni contenute in [[Installazione/DaImg#Scrivere_un_file_IMG|questa guida]] (la pagina contiene istruzioni sia per sistemi Gnu-Linux, sia per Windows e Mac).
Linea 101: Linea 68:
 * '''Ubuntu 14.04''': Per informazioni reltive al primo avvio e alla configurazione di [[http://www.finnie.org/software/raspberrypi/2015-03-02-ubuntu-trusty.zip|Ubuntu 14.04 per Raspberry Pi]] consultare [[Installazione/RaspberryPi/ConfigurazioneUbuntu14.04|questa guida]].  * '''Ubuntu 14.04''': Per informazioni relative al primo avvio e alla configurazione di [[http://www.finnie.org/software/raspberrypi/2015-03-02-ubuntu-trusty.zip|Ubuntu 14.04 per Raspberry Pi]] consultare [[Installazione/RaspberryPi/ConfigurazioneUbuntu14.04|questa guida]].


Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione

Raspberry Pi

Il Raspberry Pi è un single-board computer sviluppato dalla Raspberry Pi Foundation.

Con l'uscita del Raspberry Pi 2 Model B, dotato di processore ARM Cortex-A7 (quad-core 900MHz) e 1 GB di memoria RAM, è ora più agevole installarvi Ubuntu.
In questa guida sono descritte le procedure per installare le versioni di Ubuntu adatte a questa piattaforma hardware.

Requisiti hardware

  • Raspberry Pi 2 model B
  • Micro SD (minimo 4 GB)
  • Mouse e tastiera
  • Schermo o tv con ingresso HDMI
  • Connessione ad internet tramite cavo LAN

Se il proprio schermo o tv non non dispongono di ingresso HDMI, è possibile utilizzare degli adattatori per collegarli ad una delle uscite video del Raspberry. Ad esempio è possibile utilizzare un adattatore da HDMI a DVI o un adattatore da uscita video composita con audio stereo a RGB/Scart/VGA e audio.

L'utilizzo di una scheda micro SD veloce (ad esempio classe 10) riduce i tempi di installazione e aumenta le prestazioni del sistema installato.

Versioni - download

Snappy Ubuntu Core

  • Pagina ufficiale - Download

  • Versione dedicata a sviluppatori, concepita per il cloud e IoT. Sistema server minimale con le ultime librerie di Ubuntu. È riconosciuta dalla Raspberry Pi Foundation come sistema operativo di terze parti.

Ubuntu MATE 15.04

  • Pagina ufficiale - Download

  • Flavor ufficiale di Ubuntu con ambiente desktop MATE. Costruita su Ubuntu armhf, è riconosciuta dalla Raspberry Pi Foundation come sistema operativo di terze parti.

Ubuntu 14.04

  • Pagina ufficiale - Download

  • Versione di Ubuntu mantenuta dalla comunità di Ubuntu e non supportata ufficialmente. Kernel e firmware ricompilati per Raspberry Pi e PPA dedicati. Il kernel 3.13 è stato sostituito con una versione aggiornata del kernel 3.18, per il quale non sono garantiti gli aggiornamenti di sicurezza forniti per la versione LTS del kernel.

Installazione

La procedura di installazione cancellerà tutti i dati precedentemente presenti sulla SD o sul dispositivo indicato.

Per installare su Raspberry Pi le versioni di Ubuntu elencate in precedenza, è necessario scrivere su scheda Micro SD i relativi file di immagine con estensione .img, scaricabili dai relativi link di download.

Per la scrittura di file .img seguire le indicazioni contenute in questa guida (la pagina contiene istruzioni sia per sistemi Gnu-Linux, sia per Windows e Mac).

Primo avvio e configurazione

  • Snappy Ubuntu Core: consultare la guida (in inglese) disponibile in questa pagina.

  • Ubuntu MATE 15.04: Eseguire i seguenti passaggi

    1. Inserire la scheda SD nel Raspberry Pi, accenderlo e attendere che venga caricata la schermata dell'installazione guidata.

    2. Seguire la procedura guidata inserendo quando richiesto: lingua desiderata, località, disposizione della tastiera, informazioni personali ecc.. (nell'installazione guidata saranno omessi i passaggi relativi al Tipo di installazione).

    3. Terminata la procedura, al successivo riavvio sarà possibile utilizzare Ubuntu MATE.

    Se il primo avvio di Ubuntu MATE si dovesse interrompere con il messaggio: [FAILED] Failed to start oem-config.service. See "systemctl status oem-config.service" for details., premere la combinazione di tasti Ctrl+Alt+Canc per riavviare il sistema. Il caricamento avverrà questa volta senza errori. Eseguire quindi l'accesso selezionando l'account utente creato in precedenza, qualora al login compaia l'account oem-config.service.

    Completati i passaggi descritti sopra ed effettuato l'accesso, seguendo la procedura prevista per Ubuntu 14.04, sarà possibile a piacimento creare la swap e/o abilitare un un server SSH. Saranno invece già installati i driver per l'accelerazione video e per architetture videocore, nonchè il pacchetto linux-firmware per gli adattatori wi-fi.

  • Ubuntu 14.04: Per informazioni relative al primo avvio e alla configurazione di Ubuntu 14.04 per Raspberry Pi consultare questa guida.

Dopo la scrittura del file .img, solitamente rimane dello spazio non allocato sulla scheda SD, situato a destra della partizione con filesystem ext4 (ovvero quella su cui è installato il sistema). Qualora lo si desideri, è possibile estendere a destra la partizione prima di estrarre la scheda SD dal computer. A tale scopo possono essere usati comuni strumenti quali Parted o GParted.

Ulteriori risorse


CategoryInstallazioneSistema