|
Dimensione: 9462
Commento:
|
Dimensione: 9565
Commento:
|
| Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
| Linea 82: | Linea 82: |
| * Analogamente a Raspbian, sono disponibili pacchetti per architetture VideoCore: | == Installazione dei driver del processore Videocore == * Analogamente a Raspbian, sono disponibili pacchetti per architetture !VideoCore: |
| Linea 91: | Linea 93: |
== Abilitazione della serial console == |
Problemi in questa pagina? Segnalali in questa discussione
Raspberry Pi
Il Raspberry Pi è un single-board computer sviluppato dalla Raspberry Pi Foundation.
Con l'uscita del Raspberry Pi 2 Model B, dotato di processore ARM Cortex-A7 (quad-core 900MHz) e 1 GB di memoria RAM, è ora più agevole installarvi Ubuntu.
Le informazioni contenute in questa pagina fanno riferimento al Raspberry Pi 2 e potrebbero non funzionare con i modelli precedenti. |
Ubuntu 14.04
È disponibile un'immagine di Ubuntu 14.04 per il Raspberry Pi 2 con PPA dedicati che contengono kernel e firmware funzionanti su tale dispositivo.
Quest'immagine è mantenuta dalla comunità di Ubuntu e non è supportata ufficialmente. Il kernel 3.13 è stato sostituito con con una versione aggiornata del kernel 3.18, per il quale non sono garantiti gli aggiornamenti di sicurezza forniti invece per la versione LTS del kernel. |
Download
- Dimensioni: 145MiB file ZIP (1.75GiB dopo l'estrazione)
Lo username è ubuntu, la password è ubuntu
Se si preferisce scaricare un'immagine precedente a quella indicata non è necessario reinstallare, ma tuttavia si consiglia di verificare l'elenco dei changelog.
Installazione
L'installazione segue la stessa procedura delle altre immagini per Raspberry Pi. A tal proposito è possibile consultare una guida (in lingua inglese) sul sito ufficile del progetto Raspberry Pi. La guida illustra le azioni da compiere per scrivere un'immagine su scheda SD tramite sistemi Gnu/Linux, oltre che le istruzioni per la stessa procedura per Windows e Mac.
L'immagine compressa include un file .bmap. Se per l'installazione su scheda SD si sta usando un sistema GNU/Linux si consiglia di usare il pacchetto bmap-tools.
sudo bmaptool copy --bmap ubuntu-trusty.bmap ubuntu-trusty.img /dev/sdX
Configurazione
Ridimensionamento delle partizioni
Non sono presenti le utilities incluse in Raspbian (distribuzione basata su Debian, ottimizzata per Raspberry Pi). Pertanto è possibile ridimensionare la partizione root manualmente. Dopo l'avvio eseguire il comando:
sudo fdisk /dev/mmcblk0
Eliminare quindi la seconda partizione (d, 2) e ricrearla usando le opzioni di default (n, p, 2, enter, enter); infine scrivere e uscire (w) riavviando poi il sistema:
sudo resize2fs /dev/mmcblk0p2
- Non è presente nessun file o partizione di swap. È possibile creare un file di swap attraverso il comando:
sudo apt-get install dphys-swapfile
In questo caso sarà necessario avere a disposizione una scheda SD con capacità minima di 4GB, perchè di default verrà creato un file di swap di 2 GB.
Installazione ambiente desktop
Al termine dell'installazione sarà presente un sistema Ubuntu minimale a linea di comando. È tuttavia possibile installare un server grafico con relativo ambiente desktop attraverso le normali procedure d'installazione. Ad esempio, per installare l'ambiente grafico Xubuntu basta digitare il comando
sudo apt-get install xubuntu-desktop
Si consiglia l'installazione di DE che abbiano requisiti hardware compatibili con il Raspberry Pi 2 B (ad esempio Openbox, LXDE, XFCE, Lubuntu, Xubuntu ecc.). Alcuni utenti hanno infatti segnalato l'impossibilità di poter eseguire Unity e Gnome Shell per via dell'hardware non in grado di supportare la composizione 3D. KDE e Kubuntu potrebbero essere funzionanti solo dopo aver disabilitato le animazioni e gli effetti grafici.
Access tramite SSH
- È possibile abilitare un server SSH per l'accesso remoto con il comando:
sudo apt-get install openssh-server
Installazione driver video
- È disponibile un driver per l'accelerazione video in x.org (fbturbo). L'accelerazione hardware è limitata allo spostamento e allo scrolling delle finestre. Si può abilitare con la procedura descritta di seguito. Eseguire il comando:
sudo apt-get install xserver-xorg-video-fbturbo
Successivamente aprire con un editor di testo il file /etc/X11/xorg.conf o crearlo se non presente. Quindi aggiungere le seguenti stringhe:
Section "Device"
Identifier "Raspberry Pi FBDEV"
Driver "fbturbo"
Option "fbdev" "/dev/fb0"
Option "SwapbuffersWait" "true"
EndSection
Installazione dei driver del processore Videocore
Analogamente a Raspbian, sono disponibili pacchetti per architetture VideoCore:
sudo apt-get install libraspberrypi-bin libraspberrypi-dev
Poiché questi pacchetti sono compilati da sorgenti durante l'installazione, i relativi file risiedono nella directory /usr. Sono inoltre previsti alcuni scripts di terze parti come ad esempio /opt/vc/bin/vcgencmd che può essere eseguito con il comando:
sudo ln -s /usr /opt/vc
Alcuni pacchetti di Raspbian, come quelli che usano repositories precompilati durante l'installazione in /opt/vc.) vcdbg e edidparser, non fanno parte dei pacchetti open source e devono essere installati separatamente. Per abilitarli eseguire il comando:
sudo apt-get install libraspberrypi-bin-nonfree
Abilitazione della serial console
- Serial console e login
Per abilitare la serial console, modificare il file /boot/cmdline.txt come segue:
dwc_otg.lpm_enable=0 console=ttyAMA0,115200 kgdboc=ttyAMA0,115200 console=tty1 root=/dev/mmcblk0p2 rootwait
e creare il file /etc/init/ttyAMA0.conf contenente le seguenti stringhe:
start on stopped rc or RUNLEVEL=[12345] stop on runlevel [!12345] respawn exec /sbin/getty -L 115200 ttyAMA0 vt102
Costruzione dell'immagine
È possibile scaricare da questo link uno script che esegue la costruzione dell'immagine.
Elenco dei Changelog
2015-03-02
- Aggiornamento Ubuntu / pacchetti e PPA
- Caricamento all'avvio del Kernel module bcm2708_rng
- Aggiunti alla Blacklist alcuni platform modules non compatibili con Raspberry Pi 2 (snd_soc_pcm512x_i2c, snd_soc_pcm512x, snd_soc_tas5713, snd_soc_wm8804)
2015-02-19
Se si è già installata l'immagine del 2015-02-17, non si necessita della reinstallazione, ma è sufficiente eliminare il file /var/lib/dbus/machine-id e riavviare il sistema.
- Aggiornamento Ubuntu / pacchetti e PPA
- I repositorie apt-src s sono ora commentati di default
- Installato il pacchetto language-pack-en
- I driver audio (snd_bcm2835) ora caricati di default
- Created legacy /boot/config.txt and /boot/cmdline.txt symlinks as these live in /boot/firmware
- Cleaned up /etc/hosts formatting
- Rinominato ubuntu user GECOS da "Ubuntu" in "Ubuntu user"
- Rimossa la variante /var/lib/dbus/machine-id (viene generata al primo avvio)
- Rimosso console=ttyAMA0,115200 da cmdline.txt (interferiva con l'uso non-console use della porta seriale)
2015-02-17
- Release iniziale
Snappy Ubuntu Core
Snappy Ubuntu Core è una nuova versione di Ubuntu concepita per server cloud. Integra un sistema server minimale con le ultime librerie di Ubuntu.
È disponibile un'apposita versione developer preview per il Raspberry Pi 2.
Ulteriori risorse
- PPAs:
ppa:fo0bar/rpi2 - Pacchetti Stabili (abilitati di default nell'immagine)
ppa:fo0bar/rpi2-staging - Builds in sviluppo
ppa:fo0bar/rpi2-nightly - Builds Nightly (solo alcuni pacchetti)
