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= NeoGrub = == Installazione di EasyBCD == Scaricare e installare EasyBCD dal link per il download gratuito che si trova in fondo a [[http://neosmart.net/EasyBCD/|questa]] pagina. ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">EasyBCD è un programma gratuito ma '''non per uso commerciale'''. Se se ne ha bisogno in tale ambito acquistare la versione commerciale. Assicurarsi di utilizzarlo nel pieno rispetto del contratto di licenza. || == Installazione di NeoGrub == Avviare EasyBCD. Andare su '''''Add New Entry → !NeoGrub → Install'''''. Cliccare su «'''Edit Boot Menu'''» e rinominare la voce «''!NeoGrub Bootloader''» in «''Ubuntu''». Da questa schermata è possibile anche impostare il sistema operativo predefinito e il tempo d'attesa del menù del bootloader. Cliccare su «'''Save Settings'''» ed uscire da EasyBCD. |
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Scaricare e masterizzare l'immagine del cd desktop di [[http://www.ubuntu-it.org/scopri-ubuntu/download|Ubuntu]]. Avviare il computer dal cd. ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Con alcune schede madri è sufficiente premere un tasto all'avvio per far comparire un elenco dal quale scegliere il supporto per il boot. Su altre è necessario entrare nel bios e modificare l'ordine dei dispositivi di boot. In caso di dubbi è consigliabile consultare il manuale della scheda madre o fare riferimento a [[Installazione/AvvioDaCd|questa]] guida.|| Seguire questi passaggi: 0. Scegliere la lingua italiana e cliccare su «'''Installa Ubuntu'''» 0. Spuntare entrambe le caselle e cliccare su «'''Continua'''» 0. Cliccare su «'''Installa Ubuntu a fianco a Windows'''» A questo punto comincerà l'installazione di Ubuntu. Nel frattempo si dovranno impostare alcuni parametri: 0. Scrivere la località appropriata nell'apposita caselle e cliccare su «'''Continua'''» 0. Specificare la configurazione della propria tastiera e cliccare su «'''Continua'''» 0. Scrivere il proprio nome (non è obbligatorio), darne uno al computer (in caso contrario gliene verrà assegnato uno automaticamente), scegliere un nome utente, una password e poi riscriverla per confermarla. Inoltre specificare se all'avvio si desidera accedere automaticamente o se si preferisce che venga richiesta la password. E' possibile anche scegliere di crittografare la propria cartella personale spuntando l'apposita casella. Una volta impostato tutto cliccare su «'''Continua'''». |
Avviare il computer dal cd desktop di Ubuntu e scegliere la modalità «'''Prova Ubuntu'''». Avviare l'[[http://wiki.ubuntu-it.org/Installazione/Grafica|installazione di '''Ubuntu''']] selezionando l'opzione «'''Installa Ubuntu a fianco a Windows'''X]. |
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Comparirà un'altra finestra col pulsante «'''Riavvia ora'''». Cliccare e dopo poco verrà espulso il cd. Reinserirlo e premere INVIO. | Ignorare la finestra che invita a riavviare il sistema. |
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= Impostazione del bootloader = | = Impostazione di GRUB = |
Introduzione
Questa guida spiega come installare Ubuntu 11.10 in dualboot con Windows 7 (presupponendo che quest'ultimo sia già installato) in un array RAID 0 realizzato servendosi del controller integrato sulla scheda madre. Questo tipo di array è il più comune in ambiente SOHO (Small Office - Home Office) e prende il nome di fakeraid. Non va confuso con gli hardware raid, realizzati con controller dedicati, e con i software raid, realizzati via software.
Backup
Fare un backup completo dell'array è fondamentale dato che manipolando le partizioni si potrebbero cancellare accidentalmente dati importanti o compromettere in altro modo il sistema.
Esistono numerosi programmi utili allo scopo. Uno di essi è EaseUS Todo Backup Free che può essere scaricato ed utilizzato gratuitamente e senza limitazioni, anche in ambito commerciale.
È consigliabile creare un supporto avviabile del programma di backup in grado di operare sugli array fakeraid. Per quanto riguarda EaseUS Todo Backup Free, è possibile creare un cd avviabile basato su Windows PE che soddisfa questo requisito. Tale supporto è indispensabile per ripristinare i dati anche quando l'avvio del sistema operativo è stato compromesso.
Modifica delle partizioni
Per consentire l'installazione di Ubuntu è necessario ridurre la partizione di Windows. Gli strumenti inclusi in Windows 7 consentono di ottenere tale risultato.
Nella casella di ricerca del menù di Windows 7 scrivere «Gestione disco» e premere INVIO.
Verrà visualizzato un grafico rappresentante le partizioni dell'array. Fare clic con il pulsante destro sulla partizione da ridimensionare e selezionare «Riduci volume...». Una nuova finestra mostrerà lo spazio di riduzione disponibile. Alla voce «Specificare la quantità di spazio da ridurre,in MB» inserire il valore desiderato.
Infine, fare clic su «Riduci».
Installazione di Ubuntu
Avviare il computer dal cd desktop di Ubuntu e scegliere la modalità «Prova Ubuntu». Avviare l'installazione di '''Ubuntu''' selezionando l'opzione «Installa Ubuntu a fianco a WindowsX].
L'installazione proseguirà fino ad un messaggio d'errore: «Impossibile installare GRUB». Cliccare su «OK»
Comparirà una finestra che chiede dove installare GRUB. Scegliere «Continua senza un bootloader» e cliccare su «OK».
Ignorare la finestra che invita a riavviare il sistema.
Impostazione di GRUB
Determinare la partizione di root di Ubuntu
Testo...
Determinare la versione del kernel
Testo...
Impostare il bootloader
Testo...
Ulteriori risorse
- Risorsa 1
- Risorsa 2