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Differenze tra le versioni 1 e 13 (in 12 versioni)
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Questa guida spiega come installare Ubuntu 11.10 in dualboot con Windows 7 in un array RAID0 realizzato servendosi del controller integrato sulla scheda madre. Questo tipo di array è il più comune in ambiente SOHO (Small Office - Home Office) e prende il nome di fakeraid. Non va confuso con gli hardware raid, realizzati con controller dedicati, e con i software raid, realizzati via software. Questa guida spiega come installare Ubuntu 11.10 in dualboot con Windows 7 (presupponendo che quest'ultimo sia già installato) in un array RAID 0 realizzato servendosi del controller integrato sulla scheda madre. Questo tipo di array è il più comune in ambiente SOHO (Small Office - Home Office) e prende il nome di fakeraid. Non va confuso con gli hardware raid, realizzati con controller dedicati, e con i software raid, realizzati via software.
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Testo... Fare un backup completo dell'array è fondamentale dato che manipolando le partizioni si potrebbero cancellare accidentalmente dati importanti o compromettere in altro modo il sistema.
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Esistono numerosi programmi utili allo scopo. Uno di essi è [[http://www.todo-backup.com/products/home/free-backup-software.htm|EaseUS Todo Backup Free]] che può essere scaricato ed utilizzato gratuitamente e senza limitazioni, anche in ambito commerciale.

È consigliabile creare un supporto avviabile del programma di backup in grado di operare sugli array fakeraid. Per quanto riguarda EaseUS Todo Backup Free, è possibile creare un cd avviabile basato su Windows PE che soddisfa questo requisito. Tale supporto è indispensabile per ripristinare i dati anche quando l'avvio del sistema operativo è stato compromesso.
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Testo... Per consentire l'installazione di Ubuntu è necessario ridurre la partizione di Windows. Gli strumenti inclusi in Windows 7 consentono di ottenere tale risultato.
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Nella casella di ricerca del menù di Windows 7 scrivere «''Gestione disco''» e premere INVIO.
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= NeoGrub = Verrà visualizzato un grafico rappresentante le partizioni dell'array. Fare clic con il pulsante destro sulla partizione da ridimensionare e selezionare «'''Riduci volume...'''». Una nuova finestra mostrerà lo spazio di riduzione disponibile. Alla voce «'''Specificare la quantità di spazio da ridurre,in MB'''» inserire il valore desiderato.
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== Installazione di EasyBCD == ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">È consigliato impostare una dimensione minima di 8000 MiB. ||
Linea 31: Linea 31:
Testo... Infine, fare clic su «'''Riduci'''».
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== Installazione di NeoGrub ==

Testo...
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Testo... Avviare il computer dal cd desktop di Ubuntu e scegliere la modalità «'''Prova Ubuntu'''».
Avviare l'[[http://wiki.ubuntu-it.org/Installazione/Grafica|installazione di Ubuntu]] selezionando l'opzione «'''Installa Ubuntu a fianco a Windows'''.
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= Impostazione del bootloader = L'installazione proseguirà fino ad un messaggio d'errore: «'''Impossibile installare GRUB'''». Cliccare su «'''OK'''»

Comparirà una finestra che chiede dove installare GRUB. Scegliere «'''Continua senza un bootloader'''» e cliccare su «'''OK'''».

Ignorare la finestra che invita a riavviare il sistema.

= Impostazione di GRUB =


Introduzione

Questa guida spiega come installare Ubuntu 11.10 in dualboot con Windows 7 (presupponendo che quest'ultimo sia già installato) in un array RAID 0 realizzato servendosi del controller integrato sulla scheda madre. Questo tipo di array è il più comune in ambiente SOHO (Small Office - Home Office) e prende il nome di fakeraid. Non va confuso con gli hardware raid, realizzati con controller dedicati, e con i software raid, realizzati via software.

Backup

Fare un backup completo dell'array è fondamentale dato che manipolando le partizioni si potrebbero cancellare accidentalmente dati importanti o compromettere in altro modo il sistema.

Esistono numerosi programmi utili allo scopo. Uno di essi è EaseUS Todo Backup Free che può essere scaricato ed utilizzato gratuitamente e senza limitazioni, anche in ambito commerciale.

È consigliabile creare un supporto avviabile del programma di backup in grado di operare sugli array fakeraid. Per quanto riguarda EaseUS Todo Backup Free, è possibile creare un cd avviabile basato su Windows PE che soddisfa questo requisito. Tale supporto è indispensabile per ripristinare i dati anche quando l'avvio del sistema operativo è stato compromesso.

Modifica delle partizioni

Per consentire l'installazione di Ubuntu è necessario ridurre la partizione di Windows. Gli strumenti inclusi in Windows 7 consentono di ottenere tale risultato.

Nella casella di ricerca del menù di Windows 7 scrivere «Gestione disco» e premere INVIO.

Verrà visualizzato un grafico rappresentante le partizioni dell'array. Fare clic con il pulsante destro sulla partizione da ridimensionare e selezionare «Riduci volume...». Una nuova finestra mostrerà lo spazio di riduzione disponibile. Alla voce «Specificare la quantità di spazio da ridurre,in MB» inserire il valore desiderato.

È consigliato impostare una dimensione minima di 8000 MiB.

Infine, fare clic su «Riduci».

Installazione di Ubuntu

Avviare il computer dal cd desktop di Ubuntu e scegliere la modalità «Prova Ubuntu». Avviare l'installazione di Ubuntu selezionando l'opzione «Installa Ubuntu a fianco a Windows.

L'installazione proseguirà fino ad un messaggio d'errore: «Impossibile installare GRUB». Cliccare su «OK»

Comparirà una finestra che chiede dove installare GRUB. Scegliere «Continua senza un bootloader» e cliccare su «OK».

Ignorare la finestra che invita a riavviare il sistema.

Impostazione di GRUB

Determinare la partizione di root di Ubuntu

Testo...

Determinare la versione del kernel

Testo...

Impostare il bootloader

Testo...

Ulteriori risorse

  • Risorsa 1
  • Risorsa 2


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