Introduzione
Questo documento fornisce istruzioni e annotazioni sull'avanzamento a Ubuntu 10.10, rilasciato il 10 ottobre 2010.
Prima di cominciare
È possibile effettuare un avanzamento diretto a Ubuntu 10.10 soltanto partendo da Ubuntu 10.04; per maggiori informazioni consultare le note di avanzamento.
- Assicurarsi di aver applicato tutti gli aggiornamenti prima di effettuare l'avanzamento.
Prima di procede con l'avanzamento è consigliato leggere le note di rilascio; tale documento fornisce avvertimenti e soluzioni per i problemi noti di questa versione.
Se si dispone di una versione inferiore di Ubuntu 10.04, consultare le note di avanzamento per conoscerne le modalità. |
Aggiornare da 10.04 a 10.10
Avanzamento via rete per sistemi desktop Ubuntu (raccomandato)
L'avanzamento attraverso la rete risulta semplice seguendo la seguente procedura:
Scegliere Sistema → Amministrazione → Sorgenti software
In «Aggiornamenti» scegliere «Rilasci normali» alla voce «Avanzamento del rilascio»
Fare clic su «Chiudi»
Premere Alt-F2 e digitare update-manager
Fare clic sul pulsante «Verifica» per controllare la disponibilità di nuovi aggiornamenti
Se sono presenti nuovi aggiornamenti, fare clic su «Installa aggiornamenti», quindi nuovamente su «Verifica» una volta terminata l'installazione degli stessi
- Viene visualizzato un messaggio per informare della disponibilità di un nuovo rilascio
Fare clic su «Esegui avanzamento» e seguire le istruzioni a schermo
Avanzamento via rete per sistemi desktop Kubuntu (raccomandato)
L'avanzamento diretto a Kubuntu 10.10 è supportato solo dalla versione 10.04 di Kubuntu:
Upgrade Kubuntu 10.04 to 10.10 (in inglese)
Avanzamento via rete per sistemi server Ubuntu (raccomandato)
Installare il pacchetto update-manager-core, se non è già installato, con il seguente comando:
sudo apt-get install update-manager-core
Modificare con i privilegi di amministrazione nel file /etc/update-manager/release-upgrades la seguente riga:
Prompt=lts
sostituendo la dicitura «lts», o qualsiasi altro valore trovato, in «normal». Ecco un esempio:Prompt=normal
Avviare lo strumento di avanzamento con il seguente comando:
sudo do-release-upgrade
- Seguire le istruzioni a schermo
Avanzamento usando il CD/DVD alternate
Seguire queste istruzioni se il sistema da aggiornare non è connesso a Internet.
Scaricare sulla Scrivania l'immagine del CD di installazione alternate e masterizzarla su un CD vuoto
Inserire il disco nell'unità CD-ROM; in alternativa, se l'immagine del CD risiede sul computer che si desidera aggiornare, è possibile montare il file .iso con un comando simile al seguente:
sudo mount -o loop ~/Scrivania/ubuntu-10.10-alternate-i386.iso /media/cdrom0
- Viene mostrato un dialogo che consente di effettuare l'avanzamento del sistema utilizzando il CD
- Seguire le istruzioni a schermo
Se non viene mostrato alcun dialogo, è possibile eseguire il seguente comando usando Alt + F2:
gksu "sh /cdrom/cdromupgrade"
Se si utilizza Kubuntu, sostituire il comando indicato precedentemente con il seguente:
kdesudo "sh /cdrom/cdromupgrade"
Avanzamento usando un file Torrent
Se si conoscono i file torrent ed è possibile scaricarli liberamente, è possibile scaricare l'avanzamento molto più velocemente, condividendo la banda con altri utenti Ubuntu e aiutando a ridurre il carico sui server, molto utile nel giorno del rilascio e nei giorni successivi. Procedere come segue:
Scaricare il file ISO della versione alternate usando il file .torrent dalla pagina: Maverick Merkat Torrent
Montare il file ISO o masterizzarlo su CD
Seguire le istruzioni relative alla versione alternate
Piccoli accorgimenti prima dell'avanzamento
Prima di procedere con l'avanzamento di versione, è consigliabile effettuare queste semplici operazioni ove necessario:
Installare il pacchetto ubuntu-desktop (o kubuntu-desktop, xubuntu-desktop, edubuntu-desktop, edubuntu-desktop-kde, a seconda della versione in uso); nel caso fosse già installato, non è richiesta alcuna operazione aggiuntiva su tale pacchetto.
Eliminare dal file /etc/apt/sources.list eventuali repository di terze parti e procedere alla rimozione integrale del software da loro fornito.
Pulire il sistema da tutti i file non più utili per liberare ulteriore spazio.
Ulteriori risorse