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Differenze tra le versioni 2 e 3
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Questa pagina è tradotta dall'[https://help.ubuntu.com/community/UbuntuLTSP/TroubleShooting?highlight=%28ltsp%29 wiki inglese] e tratta di alcuni problemi che l'autore originale ha affrontato nell'implementazione di un piccolo laboratorio di Thin CLients con necessità di utilizzare stampanti e clients variegati. I problemi trattati sono relativi alla versione LTSP in uso in Ubuntu Edgy e precedenti, e potrebbero non essere più riscontrati nelle versioni successive. Questa pagina è tradotta dal [https://help.ubuntu.com/community/UbuntuLTSP/TroubleShooting?highlight=%28ltsp%29 wiki inglese] e tratta di alcuni problemi che l'autore originale ha affrontato nell'implementazione di un piccolo laboratorio di Thin CLients con necessità di utilizzare stampanti e clients variegati. I problemi trattati sono relativi alla versione LTSP in uso in Ubuntu Edgy e precedenti, e potrebbero non essere più riscontrati nelle versioni successive.

BR

Nota

Questa pagina è tradotta dal [https://help.ubuntu.com/community/UbuntuLTSP/TroubleShooting?highlight=%28ltsp%29 wiki inglese] e tratta di alcuni problemi che l'autore originale ha affrontato nell'implementazione di un piccolo laboratorio di Thin CLients con necessità di utilizzare stampanti e clients variegati. I problemi trattati sono relativi alla versione LTSP in uso in Ubuntu Edgy e precedenti, e potrebbero non essere più riscontrati nelle versioni successive.

Introduzione

Nell'utilizzo dell'implementazione di LTSP fatta da Ubuntu abbiamo trovato alcune cose non funzionanti, qualche sviluppatore potrebbe leggere queste note e decidere di integrare queste soluzioni nelle prossime versioni di Ubuntu di LTSP. Tuttavia fino a che ciò non accade, ecco qui come noi abbiamo risolto alcune delle problematiche riscontrate

PXE Boot

Se utilizzate il boot via PXE da un server LTSP passando da un singolo switch, le cose dovrebbero funzionarvi senza alcun problema. Se invece doveste avere l'esigenza di per collegare i vostri Thin Clients attraverso più switch, alcuni a 100Mbit altri a 1Gbit, allora potreste incontrare dei problemi con il boot PXE. In particolare, nella fase di trasferimento dell' immagine del kernel via TFTP o mentre cercate di montare e caricare le informazioni via NFS.

Questo problema si manifesterà con una serie di avvisi di errore "ICMP fragmentation" (se analizzate il traffico con tcpdump). Apparentemente questo problema è causato da alcuni dispositivi nella rete che interrompono delle chiamate RFC che non dovrebbero essere interrotte, corrompendo così il traffico UDP. Si noti che stranamente ciò non intacca minimamente il traffico TCP. Sfortunatamente però NFS si basa su UDP che è alla radice del problema.

La mia soluzione consiste nel far montare ai client il loro filesystem root attraverso TCP - in questo modo (almeno a me) il problema viene risolto senza avere nessuna controindicazione importante.

Da eseguire sul server DHCP

  1. chroot /opt/ltsp/i386 /bin/bash --login
  2. cd /etc/mkinitramfs/
  3. nano initramfs.conf
  4. NFSOPTS="-o retrans=10,tcp"
  5. salvate e uscite
  6. mkinitramfs -o /boot/initrd.img-2.6.15-23-386-tcp 2.6.15-23-386
    • Il numero della versione del kernel dipende ovviamente da quello che voi usate.
  7. exit (per uscire dall' ambiente chroot)
  8. ltsp-update-kernels (in questo modo copierete il nuovo initramfs in /var/lib/tftpboot)
  9. cd /var/lib/tftpboot/ltsp
  10. ln -sf initrd.img-2.6.15-23-386-tcp initrd.img
    • come al punto 6 fate attenzione ad usare il numero del kernel corretto.

configurazione dhcpd.conf (NdT: questa configurazione è quella mostrata dall'autore originale ovviamente per funzionare nella vostra rete gli IP devono essere adeguati a quelli da voi usati)

 ddns-update-style none;
 ignore client-updates;
 default-lease-time              86400;
 max-lease-time                  86400;

 subnet 10.1.0.0 netmask 255.255.255.0 {
   interface eth1;
   range 10.1.0.100 10.1.0.199;
   option domain-name "mydomain.co.uk";
   option domain-name-servers 10.1.0.1;
   option broadcast-address 10.1.0.255;
   option routers 10.1.0.4;
   option subnet-mask 255.255.255.0;
   filename "/ltsp/pxelinux.0";
   option root-path "/opt/ltsp/i386";
 }

Configurazione del sistema sonoro

Non sono sicuro di come dovrebbe funzionare nella configurazione di default, tuttavia questo fix sembra funzionare piuttosto bene sui sistemi dove lo stiamo usando. Date un occhiata in /etc/X11/Xsession.d e aggiungete un file chiamato 40turnmysoundon

inserite queste righe;

REMOTESOUNDIP=`echo $SSH_CLIENT | cut -d" " -f1`
REMOTESOUNDPORT="16001"
export ESPEAKER=${REMOTESOUNDIP}:${REMOTESOUNDPORT}

Non so come mai non sia fatto di default, probabilmente c'è qualcosa che mi sfugge, comunque questa soluzione funziona ed è semplice.

USB Client Printers

Questa potrebbe sembrare una cosa difficile, ma in realtà è veramente semplice, o lo sarebbe se questo codice fosse inserito di default. Prima di tutto dovete sistemare la configurazione dei dettagli delle vostre stampanti nel file /opt/ltsp/i386/etc/lts.conf - saprete certamente come farlo dato che è ben documentato. Ecco qui sotto un esempio:

 [Default]
        SERVER             = 10.1.0.4
        XSERVER            = auto
        X_MOUSE_PROTOCOL   = "PS/2"
        X_MOUSE_DEVICE     = "/dev/psaux"
        X_MOUSE_RESOLUTION = 400
        X_MOUSE_BUTTONS    = 3
        USE_XFS            = N
        XkbLayout          = it
        SOUND             = Y
        PRINTER_0_DEVICE   = /dev/usblp0
        PRINTER_0_TYPE     = P

Note

  • la tastiera è impostata per essere quella italiana.
  • Il dispositivo da far vedere al client è /dev/usblp0 e NON /dev/usb/lp0 (!).
  • Il suono è impostato attivo.
  • Ubuntu carica tutti i moduli necessari per me.

Fatto questo ci aspetteremmo che le stampanti compaiono... sfortunatamente non è così...:-(

Dovete perciò modificare il file /opt/ltsp/i386/etc/inittab e aggiungere la seguente linea alla fine del file:

a:2345:respawn:/usr/lib/ltsp/start_printer 0

Ora dovrebbe funzionare tutto!

Beh dovrebbe...

Se modificate il file /usr/lib/ltsp/start_printer e correggete il path della funzione ltsp_functions da /etc/ a /usr/lib/ltsp/ allora funzionerà. Potete usare ALT-CTRL-F1, 'cd /usr/lib/ltsp/start_printer 0' per verificarlo.

Tutto ciò da per scontato che abbiate configurato un host printer, deve essere del tipo HP Laserjet sulla porta 9100 che punta all'indirizzo IP del vostro Thin Client. (Che mi spiace ma dovrà per forza avere un indirizzo IP statico)

Note per gli utenti di Edgy

Giusto per rendere le cose più interessanti, dovete fare qualche altra piccola modifica in Egdgy per far funzionare tutto correttamente. Per avere il SUONO funzionante provate ad aggiungere queste righe al' vostro /etc/profile sul server:

REMOTESOUNDIP=`echo $DISPLAY | cut -d":" -f1`
REMOTESOUNDPORT="16001"
export ESPEAKER=${REMOTESOUNDIP}:${REMOTESOUNDPORT}

GDM

Si, alcune persone voglio usare GDM per il login remoto invece di LDM, l'applicazione usata da LTSP. Per fare ciò dovete:

chroot /opt/ltsp/i386 /bin/bash --login
apt-get update
apt-get install gdm
chown root /var/lib/gdm
chmod 1770 /var/lib/gdm

e aggiugere alla fine del file /etc/default/ltsp-client-setup:

rw_dirs="$rw_dirs /var/lib/gdm /var/run/network"
copy_dirs="$copy_dirs /home"
vi /etc/X11/gdm/gdm.conf

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.. Se desiderate usare lo splash screen dovete anche installare i temi di usplash e ricostruire il vostro initramfs come spiegato sopra in questa guida.

Problemi con la scheda grafica

Usando alcune macchine ( i Thin CLients HP con chipsets VIA per esempio) potreste avere problemi con lo schermo usando GLX o grafica accelerata. Potreste chiedervi, perché dovrei voler usare GLX su un Thin CLient?! risposta: così che ad esempio Google Earth funzioni decentemente su un Thin CLient HP !!

Per far andare correttamente il tutto dovete aggiungere il seguenti opzioni al vostro file xorg.conf.

Option "XaaNoPixmapCache" "true"
Option "XaaNoOffscreenPixmaps" "true"
VideoRam 16384

Debconf sembra che a me non voglia funzionare(!) perciò ho risolto modificando il file /usr/bin/dexconf ed aggiungendo le linee sotto la sezione "Device", così sembra funzionare (ora basta solo riavviare i client per rendere effettivi i cambiamenti :) )

Se qualcuno dovesse avere altri consigli li scriva qui!

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