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Introduzione

Questa guida spiega come gestire le periferiche di input per mezzo dei file presenti nella cartella xorg.conf.d.

A partire da Ubuntu 10.10 i file di configurazione sono presenti all'interno della cartella /usr/share/X11/xorg.conf.d. Nelle versioni precedenti di Ubuntu sono presenti nella cartella /etc/X11/xorg.conf.d

Da Ubuntu 8.04 è possibile configurare i dispositivi di input senza modificare necessariamente il file /etc/X11/xorg.conf e senza la necessità di riavviare il server grafico.

Fino ad Ubuntu 9.10 il demone deputato alla gestione delle periferiche era HAL. Da Ubuntu 10.04, la gestione dinamica dei dispositivi è invece affidata direttamente al server X attraverso i file di configurazione aggiuntivi presenti nella cartella xorg.conf.d. Per molti dispositivi di input i file di esempio presenti in xorg.conf.d dovrebbero essere sufficienti per abilitarne le funzionalità.

Premessa

  • Le modifiche applicate avranno effetti su tutti gli utenti del sistema e le impostazioni applicate verranno impostate o all'avvio del server X oppure durante il collegamento di un dispositivo.

  • Tutti i file presenti nella cartella xorg.conf.d sono processati in ordine alfabetico. Il file successivo sovrascrive il precedente e questo risolve eventuali conflitti nel caso di più valori per uno stesso dispositivo.

  • Le configurazioni con un'ampia diffusione dovrebbero essere estese o sovra scritte dalle successive impostazioni. Poiché nella cartella i nomi dei file cominciano con un numero pari a 10 o inferiore, il nome dei file di configurazione, che non sono scritti nella regolazione di un dispositivo, dovrebbero iniziare con un numero più grande, ad esempio 20. Se non si è soddisfatti del risultato dopo aver modificato le impostazioni è possibile cambiarle o cancellare i file creati.
  • Per la configurazione della tastiera e del mouse è possibile utilizzare xinput oppure gli strumenti ad interfaccia grafica presenti nel menù Sistema → Preferenze chiamati Tastiera e Mouse.

  • I file presenti all'interno della cartella xorg.conf.d hanno una struttura simile a quella del file /etc/X11/xorg.conf ma con tre importanti differenze:

    • Vi è una o più "Section" di tipo "InputClass".

    • Le impostazioni sono sempre prima per tutti i dispositivi di input. Vi sono restrizioni sul valore di: MatchProduct, MatchIsMouse, MatchTag.

    • Le impostazioni per uno specifico dispositivo sono date dall'ammontare di tutti gli input che compongono la "InputClass".

Sintassi

  • La forma generica dei file presenti nella cartella xorg.conf.d è la seguente:

    Section "InputClass"
      Identifier "nome"
      Driver     "nome del driver"
      Option     "nome dell'opzione" "valore"
    EndSection
    • I driver necessari per un dispositivo è nella maggior parte dei casi già fornito e il file è già impostato correttamente. In generale si ha solo la necessità di impostare le opzioni desiderate.
    • I valori consentiti sono gli stessi della sezione "Device" del file xorg.conf.

    • Ulteriori informazioni su questi valori possono essere reperiti nelle pagine man di xorg.conf,di evdev e dei driver utilizzati (per esempio synaptics, wacom ecc...).

  • Importante è la sezione con le disposizioni che limitano la validità dei valori stabiliti. Di seguito, bool rappresenta un valore booleano dove il valore "vero" è dato da "1", "on" oppure "true"; falso è dato da "0", "off" oppure "false". La forma generica delle chiavi è la seguente:

    • MatchIsKeyboard "bool"

    • MatchIsPointer "bool"

    • MatchIsJoystick "bool"

    • MatchIsTablet "bool"

    • MatchIsTouchpad "bool"

    • MatchIsTouchscreen "bool"

  • Altre chiavi sono le seguenti:
    • MatchProduct "matchproduct": verifica che la sotto stringa matchproduct appaia nel nome del dispositivo.

    • MatchVendor "matchvendor": verifica che la sotto stringa matchvendor appaia nel nome del produttore

    • MatchDevicePath "matchdevice": verifica che il percorso al file del dispositivo corrisponda al matchdevice. Un "*" può essere usato come puntini di sospensione.

  • MatchTag "matchtag": verifica che almeno uno dei tag assegnati automaticamente corrisponda al matchtag.

  • Il simbolo "|" viene utilizzato per separare diversi possibili valori, ad esempio MatchVendor "Logitech|Microsoft".

  • In aggiunta alle opzioni di uno specifico driver, è presente un opzione speciale che indica al server X di ignorare completamente il dispositivo: Option "Ignore" "true". Questo è utile se gli input sono processati attraverso questo dispositivo da un altro programma come per esempio Lirc per i ricevitori IrDA.

Esempi

Come risultato di un approccio basato su regole sono configurati solo i dispositivi di input che sono attualmente disponibili. I seguenti file di esempio possono essere integrati nel proprio sistema in tutta sicurezza.

Inversione degli assi del mouse

  • La seguente configurazione inverte gli assi del mouse su un mouse wireless. Il file dovrebbe essere salvato chiamandolo 50-invertaxes.conf:

    Section "InputClass"
            Identifier      "Mausachsen invertieren"
            MatchProduct    "Wireless Mouse Wireless Mouse"
            MatchDevicePath "/dev/input/event*"
            Option          "InvertY"               "true"
            Option          "InvertX"               "true"
    EndSection

Emulazione del mouse ruota Trackpoint

  • Il seguente file di configurazione attiva la funzione di scrolling del trackpoint predefinito sui modelli Thinkpad di IBM/Lenovo. Il file dovrebbe essere salvato chiamandolo 50-thinkpad-trackpoint.conf:

    Section "InputClass"
            Identifier      "ThinkPad TrackPoint"
            MatchProduct    "TPPS/2 IBM TrackPoint"
            MatchDevicePath "/dev/input/event*"
            Option          "EmulateWheel"          "true"
            Option          "EmulateWheelButton"    "2"
            Option          "XAxisMapping"          "6 7"
            Option          "YAxisMapping"          "4 5"
    EndSection
  • Dal momento che le proprietà delle opzioni generali sono driver evdev, questo file può essere utilizzato per trackpoint di altri produttori.

  • La riga MatchProduct dovrà essere modificata per abbinarla correttamente al prodotto in uso.

  • La riga contenente !MatchDevicePath si assicura di usare solo una volta le impostazioni per il file di dispositivo. Il server X rileva e ignora automaticamente i file di dispositivi multipli così la riga potrebbe anche essere cancellata.

Scroll con due dita

  • La seguente configurazione attiva lo scroll con due dita sul recentissimo touchpad Synaptics. Il file dovrebbe essere salvato come 50-twofingerscroll.conf:

    Section "InputClass"
            Identifier      "Zwei-Finger-Bildlauf für Touchpads einschalten"
            MatchProduct    "SynPS/2 Synaptics TouchPad"
            MatchDevicePath "/dev/input/event*"
            Option          "VertTwoFingerScroll"   "on"
            Option          "EmulateTwoFingerMinW"  "8"
            Option          "EmulateTwoFingerMinZ"  "40"
    EndSection
  • Il termine corretto per la riga MatchProduct può essere determinato con il comando:

    xinput list
  • Molte ulteriori opzioni per i touchpad Synaptics possono essere reperite sulla pagina man:

    man synaptics

Ulteriori risorse


CategoryHardware CategoryDaRevisionare