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Linee guida generali
Essere amichevoli
Troll, persone che intasano il canale e altri "disturbatori", sono da sempre presenti in rete. Se qualche utente fa parte di questa categoria, avvisalo. Se ancora la situazione non si evolve nel verso giusto, o l'utente in questione diviene aggressivo, espellilo dalla chat.
Se invece un utente sta intasando il canale accidentalmente (es.: copiando il risultato di un comando, non conoscendo le regole per moderare il flood), applica mute o remove su questo utente, avvisalo della presenza del pastebin e riabilita l'utente in chat. Tutto questo, rimanendo sempre amichevoli.
Non rispondere alle provocazioni di questi utenti e non essere sorpreso se ti scriveranno qualcosa in privato.
Conoscere la lista dei canali di Ubuntu-it
Oltre al canale di supporto, Ubuntu-it si avvale dei canali IRC per il coordinamento delle attivita' dei gruppi di lavoro della comunita' e per le riunioni in rete. La lista completa dei canali della comunita' e' nella pagina [http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoIrc/Canali Canali]. Conoscere i canali IRC della comunita' e' importante per reindirizzare gli utenti nel posto giusto quando e' necessario.
Motivare gli interventi e accettare chiarimenti
E' importante motivare sempre gli interventi di moderazione, dando modo agli utenti di capire le ragioni di un provvedimento disciplinare. Inoltre, accetta chiamate private dagli utenti a cui hai appena applicato un kick, un remove oppure un ban se questi dimostrano volontà di chiarire il problema: cercare un chiarimento con l'utente e' il primo obiettivo e aiuta a mantenere un clima disteso e amichevole nel canale.
Non rimanere +o a lungo
Dopo aver terminato le operazioni in cui erano necessari i privilegi di operatore, torna a essere un utente normale. Rimanere in uno stato di operatore per lungo tempo non è utile.
Non usare ignore
Anche se le persone saranno offensive in privato con te, non usare la funzione /ignore . Potresti "perdere" diversi problemi nel canale. È raccomandabile che disabiliti la funzione di Freenode che filtra i messaggi privati da utenti non registrati ( /msg nickserv set unfiltered on )
Utilizza /remove e funzione mute invece di /kick
Freenode ha una utilissima funzione, /remove, che ti permette di estromettere un utente in un modo "non vistoso": gli utenti del canale vedranno il solito messaggio che vedono quando un utente esce spontaneamente, ma con un messaggio speciale, «("Requested by tuo_nickname")». Ha il vantaggio di non permettere l'auto-rejoin dopo aver cacciato l'utente.
Un'altra funzione utile sui server freenode è la funzione mute (/mode +q hostmask_o_nick). Questo non bannerà l'utente (cioè riusciranno a rientrare nel canale), ma gli vieterà di mandare testo sul canale. Utile per fermare flood (anche accidentali).
Imprevisti che succedono
Dopo prolungata permanenza in #ubuntu-it-xx, gli op tendono ad avere il grilletto facile. Non dimenticare che gli incidenti succedono e dimenticati degli incidenti successi. Per favore non infliggere punizioni troppo severe per errori accidentali.
Pulisci i tuoi ban regolarmente
Quando banni qualcuno, dopo qualche giorno togli il ban.
Quando applicare ban/kick a qualcuno
Questo è un sommario delle attuali politiche usate dagli operatori. Si tratta di un elenco orientativo e non esclusivo. Gli operatori agiscono sempre con buonsenso, nel rispetto del Codice di condotta e delle linee guida.
- Flood: remove
- Flood accidentale (mancato uso di paste): mute/remove e link a pastebin.
- Parolacce/offtopic: avviso
- Ripetere parolacce/offtopic: kick
- Parolacce prima di iniziare un argomento: ban, clear troll
- Chi rientra dopo un /kick e persevera in comportamenti scorretti: ban
- Trolling: ban
- Attacchi personali gratuiti contro qualcuno: ban
- Parlare in una lingua straniera: avvertire l'utente di usare la lingua appropriata al canale
- Continuando a parlare in altra lingua: kick+forward nel canale della stessa nazionalità
Qesta non è una lista vincolante. Ma ci si apetta che l'operatore agisca con buonsenso e cerchi opinioni collegiali quando in dubbio.