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  • Differenze per "Cestino/VelocizzareFileSystemExt3"
Differenze tra le versioni 8 e 9
Versione 8 del 01/05/2007 17.49.19
Dimensione: 4134
Autore: MarcoBelli
Commento:
Versione 9 del 01/05/2007 17.51.57
Dimensione: 4186
Autore: MarcoBelli
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 38: Linea 38:
Salvare il File modificato. Nel caso di esempio il device con il punto di mount / è l'hda6, ma può cambiare a seconda delle configurazioni (sda,hda, sda2,ecc.) Salvare il file modificato.

'''''NB:
'''''Nel caso di esempio il device con il punto di mount / è l'hda6, ma può cambiare a seconda delle configurazioni (sda,hda, sda2,ecc.)


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'''Rendere automatica la modifica in caso di aggiornamento del kernel'''
=== Rendere automatica la modifica in caso di aggiornamento del kernel ===
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CategoryDaRevisionare

Velocizzare il File System Ext3

La seguente guida è basata sulla traduzione di questo [http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=107856 How To] presente sul Forum internazionale di Ubuntu.

Per migliorare le prestazioni del sistema, andiamo a modificare i parametri del File System Ext3, responsabile della gestione dati del proprio hard disk, e quindi della velocità di accesso e scrittura dei dati.

I parametri che andremo a modificare riguardano:

  • Metodo di Journaling del File System
  • Data di Ultimo Accesso ai File

Metodo di Journaling

L'ottimizzazione che andiamo a fare riguarda il metodo di [http://it.wikipedia.org/wiki/Journaling Journaling] che utilizza l'Ext3 per mantenere i dati consistenti in caso di crash del sistema o mancanza di alimentazione.

Il File System Ext3, come il ReiserFS, ha 3 tipi di Journaling:

  1. Journal Data Writeback
  2. Journal Data Ordered
  3. Journal Data

Il metodo utilizzato di default è il numero 2.

Per migliorare la velocità del sistema, andremo ad impostare il metodo 1. Con questo metodo, in caso di crash può succedere che venga consolidata una versione precedente dei file aperti prima del crash, anche se questa possibilità è remota.

Impostare il Writeback modificando fstab:

Da Terminale, eseguire il comando:

sudo gedit /etc/fstab

Cercare nel file fstab la riga che riguarda il device di root, e aggiungere l'opzione data=writeback:

# Entry for /dev/hda6 :
UUID=23fa3c64-dae9-41ab-83a1-3cd5fd8fe7f4 / ext3 defaults,errors=remount-ro,data=writeback 0 1 

Salvare il file modificato.

NB: Nel caso di esempio il device con il punto di mount / è l'hda6, ma può cambiare a seconda delle configurazioni (sda,hda, sda2,ecc.)

La modifica al journaling verrà effettuata al prossimo riavvio. Per attivare il Writeback subito, eseguire il seguente comando:

sudo tune2fs -o journal_data_writeback /dev/hda6

Per verificare l'avvenuta modificare, eseguire il comando:

sudo tune2fs -l /dev/hda6

tune2fs 1.40-WIP (14-Nov-2006)
Filesystem volume name:   <none>
Last mounted on:          <not available>
Filesystem UUID:          23fa3c64-dae9-41ab-83a1-3cd5fd8fe7f4
Filesystem magic number:  0xEF53
Filesystem revision #:    1 (dynamic)
Filesystem features:      has_journal resize_inode dir_index filetype needs_recovery sparse_super large_file
Filesystem flags:         signed directory hash 
Default mount options:    journal_data_writeback
Filesystem state:         clean
Errors behavior:          Continue
Filesystem OS type:       Linux
Inode count:              1242752
[...]

Rendere automatica la modifica in caso di aggiornamento del kernel

In caso di aggiornamento del kernel, il sistema reimposta il metodo di journaling di default, modificando automaticamente il file fstab.

Per non perdere le modifiche in caso di aggiornamento del kernel, bisogna modificare il file di configurazione di Grub.

sudo gedit /boot/grub/menu.lst

Modificare queste due linee, aggiungendo l'opzione rootflags=data=writeback

# defoptions=quiet splash rootflags=data=writeback
# altoptions=(recovery mode) single rootflags=data=writeback 

Aggiornare Grub:

sudo update-grub

Aggiungendo queste opzioni all'avvio del kernel, in caso di aggiornamento avrete il file system ottimizzato automaticamente.

Aggiornamento della data di ultimo accesso ai file

Normalmente, ogni volta che accediamo ad un file, il file system aggiorna la data e l'ora di ultimo accesso al file. E' facile capire che questa operazione, che avviene continuanamente su migliaia di file durante il boot e il normale utilizzo del sistema, può influire negativamente sulle prestazioni del sistema.

Per disabilitare questo aggiornamento, è necessario aggiungere l'opzione noatime al file fstab:

# Entry for /dev/hda6 :
UUID=23fa3c64-dae9-41ab-83a1-3cd5fd8fe7f4 / ext3 defaults,errors=remount-ro,data=writeback,noatime 0 1 

Dal prossimo riavvio, la modifica sarà operativa.


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