Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "AmministrazioneSistema/BackupDelSistema/BackupConTar"
Differenze tra le versioni 25 e 41 (in 16 versioni)
Versione 25 del 15/04/2007 16.38.34
Dimensione: 9778
Commento: corretto link a BackupConSbackup
Versione 41 del 25/10/2009 14.29.28
Dimensione: 7410
Autore: Xwang
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 1: Linea 1:
## page was renamed from BackupConTar ## page was renamed from BackupDelSistema/BackupConTar
#LANGUAGE it
#format wiki
Linea 3: Linea 5:
[[BR]]
||<tablestyle="font-size: 18px; text-align: center; width:100%; background:red; margin: 0 0 0 0;" style="padding:0.5em;">[[Immagine(Icone/Piccole/warning.png,50,left)]]'''ATTENZIONE: Questo documento richiede una revisione. Usatelo a vostro rischio. Si raccomanda di leggere l'intera guida prima di effettuare alcuna operazione. Per una guida più aggiornata consultare la pagina [:BackupDelSistema/BackupConSbackup:BackupConSbackup]'''||
[[BR]]
||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:30%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]][[TableOfContents]]||
[[Indice(depth=2)]]
Linea 10: Linea 9:
Molti di voi probabilmente usavano Windows prima di iniziare ad usare Ubuntu. Prima o poi avrete avuto la necessità di fare il backup e ripristinare il sistema. In Windows queste operazioni richiedono software proprietario per il quale avrete dovuto riavviare il sistema e fare il boot in una sessione speciale in cui eseguire il back-up o il ripristino (questo avviene con programmi come '''Norton Ghost'''). Molti di voi probabilmente usavano Windows prima di iniziare a usare Ubuntu. Prima o poi avrete avuto la necessità di fare il backup e ripristinare il sistema. In Windows queste operazioni richiedono software proprietario per il quale avrete dovuto riavviare il sistema ed eseguire l'avvio in una sessione speciale in cui eseguire il backup o il ripristino (questo avviene con programmi come '''Norton Ghost''').
Linea 12: Linea 11:
Sicuramente vi sarete chiesti per quale motivo non fosse possibile semplicemente salvare l'intera unità `C:\` in un archivio `*.zip`. Quest'operazione è impossibile perchè in Windows ci sono molti files che non possono essere copiati o sovrascritti mentre sono in uso dal sistema, per questo motivo è necessario un software specifico per eseguire questa operazione. Sicuramente vi sarete chiesti per quale motivo non fosse possibile semplicemente salvare l'intera unità `C:\` in un archivio `*.zip`. Quest'operazione è impossibile perché in Windows ci sono molti file che non possono essere copiati o sovrascritti mentre sono in uso dal sistema. Per questo, è necessario un software specifico.
Linea 14: Linea 13:
È evidente che questa caratteristica di Windows, come il continuo reboot, è una follia. In Ubuntu non vi è alcuna necessità di usare programmi come Ghost per creare un back-up dell'intero sistema (questo avviene su ogni sistema Linux, peraltro). Del resto utilizzare Ghost su sistemi con filesystem diverso da '''ext2''' sarebbe una pessima idea. '''ext3''', il filesystem standard delle partizioni Ubuntu, è considerato da Ghost come un formato '''ext2''' difettoso e ciò può causare dei danni seri ai dati salvati su di esso. In Ubuntu non vi è alcuna necessità di usare programmi come '''Ghost''' per creare un backup dell'intero sistema. Utilizzare '''Ghost''' su sistemi con un filesystem diverso da '''ext2''' può causare degli errori: '''ext3''', il filesystem standard delle partizioni Ubuntu, è considerato da '''Ghost''' come un formato '''ext2''' difettoso.
Linea 16: Linea 15:
= Il Back-up = = Il backup =
Linea 18: Linea 17:
Allora vi chiederete "Come faccio a fare il backup del sistema ?". La risposta è semplice: con gli stessi strumenti che utilizzi per archiviare o comprimere ogni altro file: '''tar'''. A differenza di Windows, Linux non restringe l'accesso di root per alcuni file, perciò (con i permessi necessari) puoi salvare ogni file presente nella partizione in un file `*.tar`.
Per fare questo, è sufficiente divenire '''root''' attraverso il comando:
{{{
sudo su
}}}
Con Ubuntu è possibile eseguire un backup con gli stessi strumenti utilizzati per archiviare o comprimere ogni altro file: '''tar'''.
Linea 24: Linea 19:
e andare alla directory root del sistema (`/`); il metodo descritto può essere applicato a qualunque directory o partizione, comprese quelle remote o installate su unità rimovibili.
Per spostarsi nella directory root digitate:
{{{
Per eseguire un backup dell'intero sistema partendo dalla directory root `/`, è necessario utilizzare il comando [:AmministrazioneSistema/Sudo:sudo].

Spostarsi nella directory `/`: {{{
Linea 30: Linea 25:
Questo è il comando da utilizzare per fare il back-up del sistema:
{{{
tar -cvpzf /backup.tgz --exclude=/proc --exclude=/lost+found --exclude=/backup.tgz --exclude=/mnt --exclude=/sys /
Il comando da utilizzare per fare il backup del sistema è: {{{
sudo tar -cvpzf /backup.tgz --exclude=/proc --exclude=/lost+found --exclude=/backup.tgz --exclude=/mnt --exclude=/sys /
Linea 37: Linea 31:
 * `tar`: è il programma necessario a fare il back-up
 * `c`: crea un nuovo archivio di backup
 * `v`: modalità ''verbose'', tar restituisce sullo schermo una descrizione delle operazioni in corso
 * `p`: mantieni permessi, mantiene intatti i permessi di tutti i files
 * `z`: comprime il file di back-up con `gzip` per renderlo più piccolo
 * `f <nomefile>`: specifica dove salvare il backup, `/backup.tgz` è il file utilizzato in questo esempio
 * Qui si mettono tutte le directory che si vogliono escludere dal back-up. Non è necessario fare il back-up di tutto quanto, alcune directory non sono indispensabili. Assicuratevi di non includere anche il file di back-up stesso, altrimenti avrete strani risultati. È meglio anche non includere la cartella `/mnt`, se avete altre partizioni montate lì finirete col fare il back-up anche di quelle. Assiucuratevi anche di non avere niente montato all'interno della cartella `/media` (ad esempio CD, CD-RW), oppure potete escludere anche la cartella `/media`.
 * Dopo tutte le opzioni c'è le directory di cui vogliamo fare il back-up. Utilizziamo `/` dato che vogliamo salvare quasi tutto.
 * '''tar''': è il programma necessario a fare il backup
 * '''c''': crea un nuovo archivio di backup
 * '''v''': modalità ''verbose'', '''tar''' restituisce sullo schermo una descrizione delle operazioni in corso
 * '''p''': mantiene i permessi di tutti i file
 * '''z''': comprime il file di backup con '''gzip''' per renderlo più piccolo
 * '''f <nomefile>''': specifica dove salvare il backup, `/backup.tgz` è il file utilizzato in questo esempio
 * Di seguito vengono indicate tutte le directory da escludere dal backup. Non è necessario fare il backup di tutto quanto, alcune directory non sono indispensabili. Assicurarsi di non includere anche il file di backup stesso, altrimenti si potrebbero avere strani risultati. È anche consigliato non includere le cartella `/mnt` e `/media`: nel caso ci siano altre partizioni montate, si farebbe il backup anche di quelle.
 * Dopo tutte le opzioni c'è le directory di cui vogliamo fare il backup. In questo caso è indicato `/` per salvare quasi tutto.
Linea 46: Linea 40:
Se volete escludere tutti gli altri filesystems, potete usare l'opzione `l` al posto di `--exclude`. Il comando precedente risulterebbe:
{{{
tar -cvpzlf /backup.tgz --exclude=/lost+found --exclude=/backup.tgz /
Digitato il comandi, premere '''Invio''' per avviare il backup. Tutto il procedimento impiegherà un po' di tempo.
Verrà quindi creato il file `backup.tgz`, probabilmente molto grande, all'interno della directory `/` del file system. Ora, è possibile copiarlo su un DVD o spostarlo in un altro computer.

È possibile anche utilizzare '''bzip2''' per comprimere il file di backup. Questo porta un maggiore compressione a discapito di una velocità minore. Sostituire nel comando precedente l'opzione '''z''' con '''j''' e modificare l'estensione del file di backup: {{{
sudo tar -cvpjf /backup.tar.bz2 --exclude=/proc --exclude=/lost+found --exclude=/backup.tar.bz2 --exclude=/mnt --exclude=/sys /
Linea 51: Linea 47:
Se il comando è stato scritto giusto, premete `Invio` e rilassatevi, tutto il procedimento ci metterà un po'. == Aggiungere la data al file di backup ==
Linea 53: Linea 49:
Dopo questo avrete un file `backup.tgz`, probabilmente molto grande, all'interno della directory root del filesystem. Ora potete copiarlo su un DVD o spostarlo in un'altra macchina.

[[Immagine(Icone/Piccole/warning.png,50,left)]] Files di dimensioni maggiori ai 2GB non sono supportati da `ISO9660` e potrebbero essere o non essere ripristinabili. Non create un DVD con una unica immagine `.iso` del file, dividetelo utilizzando il comando `split` (controllate il manuale in linea di split, digitando in terminale ''man split'') o utilizzate un altro metodo per copiarlo nel DVD.
Una possibilità (non verificata) potrebbe essere:
Al nome del file di backup è possibile aggiungere la data di esecuzione dello stesso; a tale scopo è sufficiente aggiungere la seguente dicitura al comando di backup:
Linea 58: Linea 51:
sudo tar --create --bzip2 --exclude /tmp --one-file-system --sparse / | growisofs -use-the-force-luke -Z /dev/hda=/proc/self/fd/0 `date +%d-%m-%Y`
Linea 61: Linea 54:
Questo comando eseguirà il back-up di un solo filesystem. Potete usare `--exclude` al posto di `--one-file-system` per filtrare i files da non salvare. `/dev/hda` dovrebbe essere il vostro masterizzatore, in caso contrario modificatelo con i vostri parametri. Per ripristinare il file dovrete fare riferimento al file con: Il comando finale sarà simile al seguente:
Linea 63: Linea 56:
sudo tar --extract --bzip2 --file /dev/hda sudo tar -cvpjf /backup-`date+%d-%m-%Y`.tar.bz2 --exclude=/proc --exclude=/lost+found --exclude=/backup-`date+%d-%m-%Y`.tar.bz2 --exclude=/mnt --exclude=/sys /
Linea 66: Linea 59:
attachment:Icone/Piccole/note.png Alla fine del back-up potreste ricevere un messaggio tipo `tar: Error exit delayed from previous errors`, nella maggior parte dei casi potete ignorarlo. Il precedente comando aggiungerà al nome del file una data in formato «giorno-mese-anno».
Linea 68: Linea 61:
Potete anche utilizzare '''Bzip2''' per comprimere il file di back-up. Questo porta un maggiore compressione ad una velocità minore. Se volete avere un file piccolo sostituite, nel comando la `z` con una `j` e modificate l'estensione. Il comando diventerebbe:
{{{
tar -cvpjf /backup.tar.bz2 --exclude=/proc --exclude=/lost+found --exclude=/backup.tar.bz2 --exclude=/mnt --exclude=/sys /
}}}
== Backup attraverso la rete ==
Linea 73: Linea 63:
== Back-up attraverso la rete == Se il vostro disco fisso non ha abbastanza spazio o non è possibile montarne un altro in cui salvare il backup, è possibile usare '''netcat''' per spostare il file di backup.
Linea 75: Linea 65:
Se il vostro hard-disk non ha abbastanza spazio o non potete montarne un altro in cui salvare il back-up, potete usare '''netcat''' per spostare il file di back-up.

Dalla parte del ricevente ipmostate '''netcat''' in modo da scrivere il back-up in questo modo:
{{{
Dalla parte del ricevente, impostare '''netcat''' in modo da scrivere il backup in questo modo: {{{
Linea 82: Linea 69:
Quindi mandate in pipe il comando per eseguire il back-up, senza il flag `f`, con '''netcat''' in questo modo:
{{{
tar -cvpj <all those other options> / | nc -q 0 <receiving host> 1024
Quindi, mettere in ''pipe'' il comando per eseguire il backup, senza il flag '''f''', con '''netcat''' in questo modo: {{{
sudo tar -cvpj <tutte le altre opzioni> / | nc -q 0 <host di ricezione> 1024
Linea 87: Linea 73:
attachment:Icone/Piccole/note.png Nel comando precedente 1024 è un numero di porta qualsiasi, un numero da 1024 in su dovrebbe andare bene. ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">''1024 è un numero di porta qualsiasi, un numero da 1024 in su dovrebbe andare bene.'' ||
Linea 89: Linea 75:
Se tutto funziona correttamente il back-up sarà mandata in pipe attraverso la rete senza toccare il filesystem. Con una rete abbastanza veloce questo potrebbe essere più veloce dello scrivere il file sul disco. Se tutto funziona correttamente il backup sarà inviato in ''pipe'' attraverso la rete. Con una rete abbastanza veloce, potrebbe risultare più veloce dello scrivere il file sul disco.
Linea 93: Linea 79:
[[Immagine(Icone/Piccole/warning.png,50,left)]] '''Prestate molta attenzione qui. Se non capite chiaramente quello che state per fare potreste sovrascrivere file importanti per il sistema, prestate attenzione!''' ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%; " style="border:none;" 5%>[[Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)]] ||<style="padding:0.5em; border:none;">'''Prestare molta attenzione alle istruzioni seguenti, in caso di errori si possono sovrascrivere file importanti per il sistema. Il comando seguente sovrascriverà tutti i file del sistema con quelli presenti nell'archivio di backup.''' ||
Linea 95: Linea 81:
[[BR]]Assicuratevi di avere i permessi di root o super-utente (consultate il [:Sudo:manuale di Sudo]) e che il file creato sia nella directory root del filesystem. Per ripristinare il backup non c'è bisogno di entrare in una modalità speciale del sistema operativo, è possibile farlo con il sistema in esecuzione. Nel caso in cui non si riesca ad accedere al sistema, è possibile utilizzare un D ''live'' per ottenere gli stessi risultati.
Linea 97: Linea 83:
Una delle pecularietà di Linux è che tutto ciò funziona su un sistema in esecuzione, non c'è bisogno di usare CD di boot o altro. Nel caso in cui il sistema non sia più eseguibile dovrete usare un CD Live, ma i risultati sono gli stessi. Potete rimuovere qualsiasi file dal sistema mentre questo è in esecuzione, con tutto ciò che questo comporta al successivo riavvio. Potete rimuovere qualsiasi file dal sistema mentre questo è in esecuzione, con tutto ciò che questo comporta al successivo riavvio.
Linea 99: Linea 85:
Questo è il comando da utilizzare per il ripristino:
{{{
tar -xvpzf /backup.tgz -C /
 0. Copiare il file di backup nella directory `/`

 0. P
er eseguire il ripristino, digitare: {{{
sudo tar -xvpzf /backup.tgz -C /
Linea 104: Linea 91:
Nel caso in cui sia stato utilizzato '''bunzip2''' il comando invece sarà:
{{{
tar -xvpjf backup.tar.bz2 -C /
 0. Nel caso in cui sia stato utilizzato '''bunzip2''', digitare: {{{
sudo tar -xvpjf backup.tar.bz2 -C /
}}} Alcune opzioni:
  * '''x''': serve per estrarre i file nell'archivio
  * '''-C <directory>''': serve per spostarsi in una specifica directory, in questo caso `/`, prima di estrarre i file.

 0. Premere '''Invio''' per avviare il ripristino. La procedura potrebbe impiegare un po' di tempo. Al termine il sistema sarà completamente ripristinato. Assicurarsi, prima di fare qualsiasi altra cosa, di ricreare le directory escluse durante il backup nel caso siano state compromesse (`/proc`, `/lost+found`, `/mnt`, `/sys`...): {{{
sudo mkdir /proc /lost+found /mnt /sys
Linea 109: Linea 101:
Alcune opzioni:
 * `x`: serve per estrarre i file nell'archivio
 * `-C <directory>: serve per spostarsi in una specifica directory, in questo caso `/`, prima di estrarre i file.

[[Immagine(Icone/Piccole/warning.png,50,left)]] '''ATTENZIONE: questo comando sovrascriverà tutti i file della partizione con quelli presenti all'interno dell'archivio!'''

Premete `Invio` e rilassatevi, potrebbe metterci un po'. Quando avrà finito avrete un sistema Ubuntu completamente ripristinato. Assicuratevi anche, prima di fare qualsiasi altra cosa, di ri-creare le directory escluse durante il back-up (`/proc`, `/lost+found`, `/mnt`, `/sys'...):
{{{
mkdir /proc /lost+found /mnt /sys
}}}

Al prossimo riavvio tutto dovrebbe essere come prima di effettuare il back-up.

== Ripristinare GRUB ==

Se volete spostare il vostro sistema su di un altro hard-disk o se avete rovinato l'installazione di GRUB (come quando si installa Windows), dovrete re-installare GRUB.
Ci sono molti how-to validi sparsi per la rete e nei forum di Ubuntu. In particolare potete controllare RecuperoUbuntuDopoInstallazioneWindows.
Al prossimo riavvio tutto dovrebbe essere come prima di effettuare il backup.
Linea 129: Linea 105:
L'esecuzione di queste operazioni può essere programmata, e quindi resa automatica, con il comando '''cron''' che viene dettagliatamente descritto in questa [:CronHowTo:Guida a Cron]. L'esecuzione di queste operazioni può essere programmata, e quindi resa automatica, con il comando [:AmministrazioneSistema/Cron:cron].
Linea 131: Linea 107:
= Risorse utili = = Ulteriori risorse =
Linea 133: Linea 109:
 * [:BackupDelSistema:Backup del sistema]  * [:AmministrazioneSistema/BackupDelSistema:Backup del sistema]
Linea 136: Linea 112:
 * Documento originale: [wiki:Ubuntu/BackupYourSystem BackupYourSystem] {en}  * Documento originale: [wiki:Ubuntu/BackupYourSystem BackupYourSystem]
Linea 138: Linea 114:
Linea 140: Linea 115:
## RevisioneStilistica

BR Indice(depth=2)

Introduzione

Molti di voi probabilmente usavano Windows prima di iniziare a usare Ubuntu. Prima o poi avrete avuto la necessità di fare il backup e ripristinare il sistema. In Windows queste operazioni richiedono software proprietario per il quale avrete dovuto riavviare il sistema ed eseguire l'avvio in una sessione speciale in cui eseguire il backup o il ripristino (questo avviene con programmi come Norton Ghost).

Sicuramente vi sarete chiesti per quale motivo non fosse possibile semplicemente salvare l'intera unità C:\ in un archivio *.zip. Quest'operazione è impossibile perché in Windows ci sono molti file che non possono essere copiati o sovrascritti mentre sono in uso dal sistema. Per questo, è necessario un software specifico.

In Ubuntu non vi è alcuna necessità di usare programmi come Ghost per creare un backup dell'intero sistema. Utilizzare Ghost su sistemi con un filesystem diverso da ext2 può causare degli errori: ext3, il filesystem standard delle partizioni Ubuntu, è considerato da Ghost come un formato ext2 difettoso.

Il backup

Con Ubuntu è possibile eseguire un backup con gli stessi strumenti utilizzati per archiviare o comprimere ogni altro file: tar.

Per eseguire un backup dell'intero sistema partendo dalla directory root /, è necessario utilizzare il comando [:AmministrazioneSistema/Sudo:sudo].

Spostarsi nella directory /:

cd /

Il comando da utilizzare per fare il backup del sistema è:

sudo tar -cvpzf /backup.tgz --exclude=/proc --exclude=/lost+found --exclude=/backup.tgz --exclude=/mnt --exclude=/sys /

Vediamo ora di spiegare questa sintassi:

  • tar: è il programma necessario a fare il backup

  • c: crea un nuovo archivio di backup

  • v: modalità verbose, tar restituisce sullo schermo una descrizione delle operazioni in corso

  • p: mantiene i permessi di tutti i file

  • z: comprime il file di backup con gzip per renderlo più piccolo

  • f <nomefile>: specifica dove salvare il backup, /backup.tgz è il file utilizzato in questo esempio

  • Di seguito vengono indicate tutte le directory da escludere dal backup. Non è necessario fare il backup di tutto quanto, alcune directory non sono indispensabili. Assicurarsi di non includere anche il file di backup stesso, altrimenti si potrebbero avere strani risultati. È anche consigliato non includere le cartella /mnt e /media: nel caso ci siano altre partizioni montate, si farebbe il backup anche di quelle.

  • Dopo tutte le opzioni c'è le directory di cui vogliamo fare il backup. In questo caso è indicato / per salvare quasi tutto.

Digitato il comandi, premere Invio per avviare il backup. Tutto il procedimento impiegherà un po' di tempo. Verrà quindi creato il file backup.tgz, probabilmente molto grande, all'interno della directory / del file system. Ora, è possibile copiarlo su un DVD o spostarlo in un altro computer.

È possibile anche utilizzare bzip2 per comprimere il file di backup. Questo porta un maggiore compressione a discapito di una velocità minore. Sostituire nel comando precedente l'opzione z con j e modificare l'estensione del file di backup:

sudo tar -cvpjf /backup.tar.bz2 --exclude=/proc --exclude=/lost+found --exclude=/backup.tar.bz2 --exclude=/mnt --exclude=/sys /

Aggiungere la data al file di backup

Al nome del file di backup è possibile aggiungere la data di esecuzione dello stesso; a tale scopo è sufficiente aggiungere la seguente dicitura al comando di backup:

`date +%d-%m-%Y`

Il comando finale sarà simile al seguente:

sudo tar -cvpjf /backup-`date+%d-%m-%Y`.tar.bz2 --exclude=/proc --exclude=/lost+found --exclude=/backup-`date+%d-%m-%Y`.tar.bz2 --exclude=/mnt --exclude=/sys /

Il precedente comando aggiungerà al nome del file una data in formato «giorno-mese-anno».

Backup attraverso la rete

Se il vostro disco fisso non ha abbastanza spazio o non è possibile montarne un altro in cui salvare il backup, è possibile usare netcat per spostare il file di backup.

Dalla parte del ricevente, impostare netcat in modo da scrivere il backup in questo modo:

nc -l -p 1024 > backup.tar.bz2

Quindi, mettere in pipe il comando per eseguire il backup, senza il flag f, con netcat in questo modo:

sudo tar -cvpj <tutte le altre opzioni> / | nc -q 0 <host di ricezione> 1024

Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)

1024 è un numero di porta qualsiasi, un numero da 1024 in su dovrebbe andare bene.

Se tutto funziona correttamente il backup sarà inviato in pipe attraverso la rete. Con una rete abbastanza veloce, potrebbe risultare più veloce dello scrivere il file sul disco.

Ripristinare

Immagine(Icone/Piccole/warning.png,,center)

Prestare molta attenzione alle istruzioni seguenti, in caso di errori si possono sovrascrivere file importanti per il sistema. Il comando seguente sovrascriverà tutti i file del sistema con quelli presenti nell'archivio di backup.

Per ripristinare il backup non c'è bisogno di entrare in una modalità speciale del sistema operativo, è possibile farlo con il sistema in esecuzione. Nel caso in cui non si riesca ad accedere al sistema, è possibile utilizzare un D live per ottenere gli stessi risultati.

Potete rimuovere qualsiasi file dal sistema mentre questo è in esecuzione, con tutto ciò che questo comporta al successivo riavvio.

  1. Copiare il file di backup nella directory /

  2. Per eseguire il ripristino, digitare:

    sudo tar -xvpzf /backup.tgz -C /
  3. Nel caso in cui sia stato utilizzato bunzip2, digitare:

    sudo tar -xvpjf backup.tar.bz2 -C /
    Alcune opzioni:
    • x: serve per estrarre i file nell'archivio

    • -C <directory>: serve per spostarsi in una specifica directory, in questo caso /, prima di estrarre i file.

  4. Premere Invio per avviare il ripristino. La procedura potrebbe impiegare un po' di tempo. Al termine il sistema sarà completamente ripristinato. Assicurarsi, prima di fare qualsiasi altra cosa, di ricreare le directory escluse durante il backup nel caso siano state compromesse (/proc, /lost+found, /mnt, /sys...):

    sudo mkdir /proc /lost+found /mnt /sys

Al prossimo riavvio tutto dovrebbe essere come prima di effettuare il backup.

Programmare il backup con cron

L'esecuzione di queste operazioni può essere programmata, e quindi resa automatica, con il comando [:AmministrazioneSistema/Cron:cron].

Ulteriori risorse


CategoryAmministrazione CategoryDaRevisionare