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Differenze tra le versioni 1 e 14 (in 13 versioni)
Versione 1 del 25/10/2008 01.34.46
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Autore: simoner
Commento:
Versione 14 del 29/11/2008 08.57.40
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Linea 4: Linea 4:
[[Indice()]] [[Indice(depth=2)]]
Linea 6: Linea 6:
= File System Distribuito: GlusterFS = = Introduzione =
Linea 8: Linea 8:
GlusterFS è un file system clusterizzato capace di gestire molti petabytes. Questa pagina contiene le istruzioni utili per installare il filesystem clusterizzato '''GlusterFS''', capace di gestire molti petabytes di dati.
Linea 10: Linea 10:
''Segue un dettaglio della mia installazione su un sistema Ubuntu-like.'' = Preparativi =
Linea 12: Linea 12:
Il lato client di GlusterFS usa '''Fuse''' per il ''mount''.

Scaricare l'ultima versione di GlusterFS da [http://europe.gluster.org/glusterfs/1.3/].

E' consigliabile installare anche una versione patchata di Fuse, fatta su misura per GlusterFS (migliori performance IO ed altro). Si può scaricare da [http://europe.gluster.org/glusterfs/fuse/].

{{{
$ cd /opt/source
$ mkdir glusterFS
$ wget http://europe.gluster.org/glusterfs/1.3/glusterfs-1.3.8pre6.tar.gz
$ wget http://europe.gluster.org/glusterfs/fuse/fuse-2.7.2glfs9.tar.gz
$ tar xvzf glusterfs-1.3.8pre6.tar.gz
$ tar xvzf fuse-2.7.2glfs9.tar.gz
Prima di iniziare ad apportare delle modifiche al modulo nel kernel è consigliato creare una copia di sicurezza del file originale, quindi digitare il seguente comando all'interno di una finestra di terminale:{{{
sudo mv /lib/modules/`uname -r`/kernel/fs/fuse/fuse.ko /lib/modules/`uname -r`/kernel/fs/fuse/fuse.ko.orig
Linea 27: Linea 16:
Cominciamo con Fuse (ricordarsi di backappare il modulo originale di fuse, se è già installato). = Installazione =
Linea 29: Linea 18:
{{{
$ sudo mv /lib/modules/2.6.22-14/kernel/fs/fuse/fuse.ko /lib/modules/2.6.22-14/kernel/fs/fuse/fuse.ko.orig
$ cd fuse-2.7.2glfs9/
$ ./configure --prefix=/opt/fuse --enable-kernel-module
$ make
$ sudo make install
$ sudo ldconfig
$ sudo rmmod fuse
$ sudo modprobe fuse
 0. Scaricare all'interno della propria '''Home''' l'ultima versione di '''GlusterFS''' da [http://europe.gluster.org/glusterfs/ questo indirizzo].

 0. Scaricare una patch di Fuse pensata per aumentare le prestazioni di '''GlusterFS''' da [http://europe.gluster.org/glusterfs/fuse/ questo indirizzo].

 0. Copiare i pacchetti scaricati in precedenza all'interno della cartella `/opt/source` e scompattarli, digitando i seguenti comandi all'interno di una finestra di terminale:{{{
mkdir /opt/source/glusterFS
sudo cp glusterfs-*.tar.gz /opt/source/glusterFS
sudo cp fuse-*.tar.gz /opt/source/glusterFS
tar xvzf glusterfs-*.tar.gz
tar xvzf fuse-*.tar.gz
Linea 40: Linea 30:
Adesso GlusterFS

{{{
$ cd glusterfs-1.3.8pre6/
$ LDFLAGS='-L/opt/fuse/lib' CPPFLAGS='-I/opt/fuse/include' ./configure --prefix=/opt/glusterfs
$ make
$ sudo make install
 0. Installare il pacchetto '''fuse''' digitando i seguenti comandi all'interno di una finestra di terminale:{{{
cd fuse-*/
./configure --prefix=/opt/fuse --enable-kernel-module
make
sudo make install
sudo ldconfig
sudo rmmod fuse
sudo modprobe fuse
Linea 49: Linea 40:
In questa installazione uso 2 server e 1 client.
Prima creo su entrambi i server (remote1, remote2) la directory condivisa:
 0. Installare il pacchetto '''GlusterFS''' digitando i seguenti comandi all'interno di una finestra di terminale:{{{
cd glusterfs-*
LDFLAGS='-L/opt/fuse/lib' CPPFLAGS='-I/opt/fuse/include' ./configure --prefix=/opt/glusterfs
make
sudo make install
}}}

= Configurazione =

Questa installazione fa uso di 2 servers ed 1 client.
Prima occorre creare su entrambi i servers (chiamiamoli ''remote1'' e ''remote2'') la directory condivisa.
Linea 55: Linea 55:
Su entrambe le macchine server (remote1, remote2) scrivo in ''/opt/glusterfs/etc/glusterfs/glusterfs-server.vol'':
{{{
Su entrambi i servers (''remote1'' e ''remote2'') editare il file `/opt/glusterfs/etc/glusterfs/glusterfs-server.vol` {{{
Linea 71: Linea 70:
e sulla macchina client scrivo in ''/opt/glusterfs/etc/glusterfs/glusterfs-client.vol'':
{{{
e sul client editare il file `/opt/glusterfs/etc/glusterfs/glusterfs-client.vol` {{{
Linea 94: Linea 92:
Infine sulle macchine server avvio il demone:
Infine avviare il demone su entrambi i servers
Linea 100: Linea 97:
e sul client monto la direcotry remota
e montare la directory remota sul client
Linea 108: Linea 104:
Possiamo montare la directory anche con il comando ''mount''
Si può montare la directory anche con il comando ''mount''
Linea 114: Linea 109:
Per montare la direcotry in modo automatico all'avvio aggiungiamo una riga a /etc/fstab:
Per montare la direcotry in modo automatico all'avvio del sistema, aggiungere una riga al file `/etc/fstab`
Linea 121: Linea 115:
Linea 128: Linea 121:
'''''Non tentare mai di scrivere direttamente nella directory gestita da GlusterFS, ovvero nell'esempio /data/export !!''''' '''''Non bisogna MAI tentare di scrivere direttamente nella directory gestita da GlusterFS, ovvero in questo esempio in /data/export !!'''''
Linea 133: Linea 126:
 * [http://www.gluster.org/ Home di GlusterFS]
Linea 134: Linea 128:
 * [http://www.piemontewireless.net Il mio Wiki]  * [http://www.piemontewireless.net Wiki dell'autore dell'articolo]
Linea 137: Linea 131:
CategoryInternet CategoryHomepage

BR Indice(depth=2)

Introduzione

Questa pagina contiene le istruzioni utili per installare il filesystem clusterizzato GlusterFS, capace di gestire molti petabytes di dati.

Preparativi

Prima di iniziare ad apportare delle modifiche al modulo nel kernel è consigliato creare una copia di sicurezza del file originale, quindi digitare il seguente comando all'interno di una finestra di terminale:

sudo mv /lib/modules/`uname -r`/kernel/fs/fuse/fuse.ko /lib/modules/`uname -r`/kernel/fs/fuse/fuse.ko.orig

Installazione

  1. Scaricare all'interno della propria Home l'ultima versione di GlusterFS da [http://europe.gluster.org/glusterfs/ questo indirizzo].

  2. Scaricare una patch di Fuse pensata per aumentare le prestazioni di GlusterFS da [http://europe.gluster.org/glusterfs/fuse/ questo indirizzo].

  3. Copiare i pacchetti scaricati in precedenza all'interno della cartella /opt/source e scompattarli, digitando i seguenti comandi all'interno di una finestra di terminale:

    mkdir /opt/source/glusterFS
    sudo cp glusterfs-*.tar.gz /opt/source/glusterFS
    sudo cp fuse-*.tar.gz /opt/source/glusterFS
    tar xvzf glusterfs-*.tar.gz
    tar xvzf fuse-*.tar.gz
  4. Installare il pacchetto fuse digitando i seguenti comandi all'interno di una finestra di terminale:

    cd fuse-*/
    ./configure --prefix=/opt/fuse --enable-kernel-module
    make
    sudo make install
    sudo ldconfig
    sudo rmmod fuse
    sudo modprobe fuse
  5. Installare il pacchetto GlusterFS digitando i seguenti comandi all'interno di una finestra di terminale:

    cd glusterfs-*
    LDFLAGS='-L/opt/fuse/lib' CPPFLAGS='-I/opt/fuse/include' ./configure --prefix=/opt/glusterfs
    make
    sudo make install

Configurazione

Questa installazione fa uso di 2 servers ed 1 client. Prima occorre creare su entrambi i servers (chiamiamoli remote1 e remote2) la directory condivisa.

sudo mkdir -p /data/export

Su entrambi i servers (remote1 e remote2) editare il file /opt/glusterfs/etc/glusterfs/glusterfs-server.vol

# file: /opt/glusterfs/etc/glusterfs/glusterfs-server.vol
volume brick
  type storage/posix
  option directory /data/export
end-volume

volume server
  type protocol/server
  option transport-type tcp/server
  option auth.ip.brick.allow *
  subvolumes brick
end-volume

e sul client editare il file /opt/glusterfs/etc/glusterfs/glusterfs-client.vol

# file: /opt/glusterfs/etc/glusterfs/glusterfs-client.vol
volume remote1
  type protocol/client
  option transport-type tcp/client
  option remote-host ''remote1.indirizzo.ip''
  option remote-subvolume brick
end-volume

volume remote2
  type protocol/client
  option transport-type tcp/client
  option remote-host ''remote2.indirizzo.ip''
  option remote-subvolume brick
end-volume

volume mirror0
  type cluster/afr
  subvolumes remote1 remote2
end-volume

Infine avviare il demone su entrambi i servers

$ sudo /opt/glusterfs/sbin/glusterfsd -f /opt/glusterfs/etc/glusterfs/glusterfs-server.vol

e montare la directory remota sul client

$ sudo /opt/glusterfs/sbin/glusterfs -f /opt/glusterfs/etc/glusterfs/glusterfs-client.vol /mnt/glusterfs
$ # oppure
$ sudo /opt/glusterfs/sbin/glusterfs -s remote1.indirizzo.ip /mnt/glusterfs

Si può montare la directory anche con il comando mount

$ sudo mount -t glusterfs remote1.indirizzo.ip /mnt/glusterfs

Per montare la direcotry in modo automatico all'avvio del sistema, aggiungere una riga al file /etc/fstab

remote1.indirizzo.ip  /mnt/glusterfs   glusterfs   defaults         0   0

oppure

/opt/glusterfs/etc/glusterfs/glusterfs-client.vol  /mnt/glusterfs   glusterfs   defaults         0   0

ATTENZIONE: Non bisogna MAI tentare di scrivere direttamente nella directory gestita da GlusterFS, ovvero in questo esempio in /data/export !!

Ulteriori risorse


CategoryHomepage