#format wiki #LANGUAGE it <
> <> <> = Introduzione = Ogni 6 mesi (periodo conosciuto come ''ciclo di sviluppo'') viene rilasciata una nuova versione di Ubuntu. Dopo ciascun rilascio, la versione di quasi tutti i [[AmministrazioneSistema/Pacchetti|pacchetti]] rimane invariata (fanno rara eccezione alcuni programmi come '''Firefox''' o '''Chromium''') fino alla versione successiva, genericamente denominata '''Ubuntu+1'''. <
> Un software con numero di versione pari a 1.0.1 (''programma 1.0.1'' nel seguito) facente parte di una generica versione '''Ubuntu XX.YY''', vedrà aumentato il suo numero di versione soltanto con il rilascio in versione stabile di Ubuntu+1; ciò accade anche se nel frattempo viene rilasciata una versione superiore del software. Il team di Ubuntu è in grado di applicare delle patch di sicurezza a ''programma 1.0.1'', ma non saranno rese disponibili nuove caratteristiche del programma o altre risoluzioni di bug, diverse da quelle di sicurezza. Qui è dove entrano in gioco i '''Backports'''. Il gruppo che li gestisce ritiene che la miglior politica di aggiornamento consista in un giusto compromesso tra la tradizionale politica di Ubuntu sugli aggiornamenti di sicurezza e l'esigenza di utilizzare le versioni più recenti dei singoli software. Tra questi, tipici candidati per l'aggiornamento di versione sono le applicazioni desktop come i browser web, gli elaboratori di testo, i client IRC, i programmi di messaggistica istantanea e così via. Questi, infatti, possono essere tranquillamente aggiornati senza dover apportare modifiche sostanziali a parti vitali del sistema operativo, correndo il rischio di comprometterne la stabilità e/o sicurezza. Nei Backports è anche compreso un repository di software extra comprendente alcuni pacchetti non disponibili nei repository predefiniti in Ubuntu. Tra questi vi sono alcuni pacchetti con licenze restrittive: diversi formati per la sezione multimedia o alcuni programmi commerciali ''freeware'' come '''Acrobat Reader''' o '''Java Runtime Environment/Development Kit''' presentano EULA vincolanti non compatibili con il software ''libre'' normalmente incluso nei componenti '''main''' e '''restricted'''. Un elenco dei pacchetti disponibili in '''Backports''' è reperibile sul sito [[http://packages.ubuntu.com/|Ubuntu Packages]]: * '''Ubuntu 24.10''': [[http://packages.ubuntu.com/oracular-backports/]] * '''Ubuntu 24.04''': [[http://packages.ubuntu.com/noble-backports/]] * '''Ubuntu 22.04''': [[http://packages.ubuntu.com/jammy-backports/]] * '''Ubuntu 20.04''': [[http://packages.ubuntu.com/focal-backports/]] A partire dal giugno 2005, '''Ubuntu Backports''' è un progetto ufficialmente supportato da Ubuntu e riconosciuto dai suoi sviluppatori. == Stabilità == I pacchetti software candidati per l'inserimento in Backports sono verificati da diversi sviluppatori del progetto prima di essere inseriti nel repository. Sono quindi sicuri da usare quanto quelli già presenti in un'installazione tipica di Ubuntu. Tali pacchetti devono possedere un livello minimo di usabilità che possa essere garantito dalle verifiche effettuate da un qualunque sviluppatore del progetto. Poiché dei pacchetti aggiornati vengono introdotti in una versione stabile del sistema operativo, possono sorgere problemi inaspettati: ad esempio bug non rilevati durante la fase di test oppure un nuovo formato per i file di configurazione o incompatibilità di altro genere. In caso di problemi rilevati in pacchetti inclusi nel repository '''Backports''', è possibile segnalarli utilizzando il bugtracker dei backports (non quello principale di Ubuntu): * [[https://launchpad.net/noble-backports/+filebug|bugtracker 24.10]] * [[https://launchpad.net/noble-backports/+filebug|bugtracker 24.04]] * [[https://launchpad.net/jammy-backports/+filebug|bugtracker 22.04]] * [[https://launchpad.net/focal-backports/+filebug|bugtracker 20.04]] = Abilitare il repository Backports = Nelle più recenti versioni di Ubuntu i repository Backports dovrebbero essere abilitati in maniera predefinita. Qualora non lo fossero, procedere come indicato di seguito. == Da interfaccia grafica == 0. [[AmbienteGrafico/AvviareProgrammi|Avviare]] il programma '''[[Repository/Ubuntu|Software e aggiornamenti]]'''. 0. Nella scheda '''Software per Ubuntu''', verificare che siano abilitate le componenti '''main''', '''restricted''', '''universe''' e '''multiverse'''. 0. Nella scheda '''Aggiornamenti''', verificare che siano abilitati i [[Repository| repository]] '''Updates''' e '''Security''' (alcuni pacchetti nei Backports dipendono infatti da questi). 0. Nella scheda '''Aggiornamenti''', spuntare la voce '''Aggiornamenti non supportati (-backports)'''. 0. Premere '''Chiudi'''. 0. Una finestra informerà che è necessario ricaricare le informazioni sul software disponibile, premere '''Ricarica''' e attendere il termine della procedura. == Da terminale == 0. Aggiungere le righe relative alla propria versione al file di configurazione `/etc/apt/sources.list`: '''Ubuntu 24.10''': {{{ deb http://archive.ubuntu.com/ubuntu oracular-backports main universe multiverse restricted }}} '''Ubuntu 24.04''': {{{ deb http://archive.ubuntu.com/ubuntu noble-backports main universe multiverse restricted }}} '''Ubuntu 22.04''': {{{ deb http://archive.ubuntu.com/ubuntu jammy-backports main universe multiverse restricted }}} '''Ubuntu 20.04''': {{{ deb http://archive.ubuntu.com/ubuntu focal-backports main universe multiverse restricted }}} 0. Aggiornare l'indice dei pacchetti, digitando il seguente comando nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ sudo apt-get update }}} {{{#!wiki tip Per maggiori informazioni, consultare le pagine [[Repository/Ubuntu]] o [[Repository/Kubuntu]].}}} <> = Richiedere nuovi pacchetti = È possibile richiedere l'inserimento di pacchetti non ancora disponibili nella propria versione del sistema come se si stesse segnalando un bug; per fare questo aprire una nuova segnalazione di bug nella pagina su Launchpad corrispondente alla propria versione del sistema: * '''Ubuntu 24.10''': [[https://launchpad.net/products/oracular-backports/+filebug]] * '''Ubuntu 24.04''': [[https://launchpad.net/products/noble-backports/+filebug]] * '''Ubuntu 22.04''': [[https://launchpad.net/products/jammy-backports/+filebug]] * '''Ubuntu 20.04''': [[https://launchpad.net/products/focal-backports/+filebug]] Completare la segnalazione aggiungendo una breve nota per indicare ciò di cui si necessita (ad esempio: "Please backport Bittornado"). Indicare la versione del pacchetto presente nella versione stabile insieme a quella che si sta richiedendo. Se si è effettuato un controllo, per facilitare il compito agli sviluppatori, indicare se la versione che si sta richiedendo è già disponibile in Ubuntu+1. Quelle che seguono sono le regole cui attenersi quando viene effettuato il ''backport'' di un pacchetto: 0. Proporre soltanto i pacchetti appartenenti al ramo di sviluppo di Ubuntu. 0. Il ''backporting'' di applicazioni importanti e con numerose dipendenze è altamente sconsigliato. 0. Nuove versioni dei programmi possono essere inserite tra i backports se compatibili con il sistema e le relative librerie. 0. Non verranno considerate per l'inserimento librerie che possano condurre a una rottura delle dipendenze (o rendere anche solo parzialmente inusabile il sistema) oppure vadano a interferire con il funzionamento di altri programmi (ad esempio libvorbis, libz, ecc.) a meno che non si tratti di aggiornamenti che risolvano degli ''exploit''. 0. Non sono ammesse variazioni agli interpreti dei linguaggi di programmazione (Python, Mono, ecc.). Queste variazioni potrebbero infatti avere ripercussioni sui pacchetti esistenti, in maniera non prevedibile. 0. I programmi devono presentare significative nuove caratteristiche oppure correzioni di bug critici. = Ulteriori risorse = * [[https://help.ubuntu.com/community/UbuntuBackports|Documento originale]] * [[http://ubuntuforums.org/forumdisplay.php?f=41|Board sul forum internazionale]] * [[http://lists.ubuntu.com/mailman/listinfo/ubuntu-backports|Backports Mailing List]] ---- CategoryAmministrazione