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Differenze tra le versioni 72 e 321 (in 249 versioni)
Versione 72 del 26/11/2017 14.02.44
Dimensione: 1854
Autore: cialu
Commento:
Versione 321 del 01/03/2019 13.42.25
Dimensione: 1414
Autore: cialu
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 1: Linea 1:
== Ubuntu Unity. In attesa della derivata ufficiale, ecco il PPA per il test sulla 18.04 == == Ubuntu al Mobile World Congress 2019 ==
Linea 3: Linea 3:
Nonostante Unity7 sia stata abbandonata da Canonical rapidamente e senza troppi complimenti, una grossa fetta della comunità degli utenti '''Ubuntu''' rimpiange la sua familiare e immediata interfaccia. Le voci di una futura derivata con Unity7 come ambiente grafico di default sono praticamente ufficiali, e, allo stato attuale delle cose, rimanere su Ubuntu 16.04 LTS (o aggiornare da esso) permette di utilizzare ancora agevolmente l'ambiente desktop di Unity. '''Common Criteria (CC) for Information Technology Security Evaluation''' è uno standard internazionale (ISO/IEC IS 15408) per la certificazione del livello di sicurezza in ambito informatico e garantisce che un prodotto soddisfa una serie definita di requisiti di sicurezza. La certificazione si basa sul profilo Operating System Protection Profile (OSPP) unita a un requisiti estesi per la virtualizzazione e la valutazione è stata ottenuta tramite CSEC - The Swedish Certification Body for IT Security, inoltre la consulenza per la valutazione è stata eseguita da '''atsec Information Security''', un laboratorio accreditato dal governo americano e dal BSI. Il rapporto di certificazione è disponibile sul sito web del CSEC per ulteriori e approfondite informazioni.
Linea 5: Linea 5:
Al di là di ciò, per chi volesse utilizzare Unity7 su una fresca installazione di '''Ubuntu 17.10''' è sufficiente un semplice comando da terminale (''sudo apt install unity''), viceversa si sta ancora valutando se mantenere i meta-pacchetti di Unity sui repository della nuova versione 18.04 LTS 'Bionic Beaver' ancora in via di sviluppo. È comunque stato reso disponibile un PPA con tutti i meta pacchetti aggiornati per testare e utilizzare Unity7 anche sotto le versioni alpha e beta di Ubuntu 18.04 LTS. '''Canonical''' ha ottenuto una certificazione EAL2. Questa viene riconosciuta in tutti i 30 paesi membri di CCRA e risulta essere requisito obbligatorio per l'utilizzo del sistema operativo all'interno di istituzioni governative, finanziarie e anche organizzazioni che si occupano del trattamento dei dati sensibili. Ancora una volta, si è avuta la dimostrazione della bontà delle soluzioni in uso in Ubuntu, un sistema operativo sempre più sicuro, efficiente e affidabile.
Linea 7: Linea 7:
L'obiettivo è quello di testare e rendere sicuro l'ambiente desktop Unity7 anche sulle nuove versioni di '''Ubuntu''', in modo tale da rendere possibile il rilascio di una derivata ufficiale e lo spostamento dei meta-pacchetti sui repository universe in modo tale che gli utenti di Ubuntu lo possano utilizzare senza dover aggiungere altri PPA.

Se si utilizza Ubuntu di default (18.04) o ubuntu-minimal (mini.iso), è possibile ottenere l'intero ambiente desktop '''Unity7''' digitando nel terminale i seguenti comandi:

''sudo add-apt-repository ppa: unity7maintainers / unity7-desktop''
''sudo apt-get update''
''sudo apt-get install ubuntu-unity-desktop''

''Fonte'': [[https://community.ubuntu.com/t/how-to-install-ubuntu-unity-ppa/2090|community.ubuntu.com]]
''Fonte'': [[ https://blog.ubuntu.com/2019/02/13/a-fresh-look-for-releases-ubuntu-com | blog.ubuntu.com ]]

Ubuntu al Mobile World Congress 2019

Common Criteria (CC) for Information Technology Security Evaluation è uno standard internazionale (ISO/IEC IS 15408) per la certificazione del livello di sicurezza in ambito informatico e garantisce che un prodotto soddisfa una serie definita di requisiti di sicurezza. La certificazione si basa sul profilo Operating System Protection Profile (OSPP) unita a un requisiti estesi per la virtualizzazione e la valutazione è stata ottenuta tramite CSEC - The Swedish Certification Body for IT Security, inoltre la consulenza per la valutazione è stata eseguita da atsec Information Security, un laboratorio accreditato dal governo americano e dal BSI. Il rapporto di certificazione è disponibile sul sito web del CSEC per ulteriori e approfondite informazioni.

Canonical ha ottenuto una certificazione EAL2. Questa viene riconosciuta in tutti i 30 paesi membri di CCRA e risulta essere requisito obbligatorio per l'utilizzo del sistema operativo all'interno di istituzioni governative, finanziarie e anche organizzazioni che si occupano del trattamento dei dati sensibili. Ancora una volta, si è avuta la dimostrazione della bontà delle soluzioni in uso in Ubuntu, un sistema operativo sempre più sicuro, efficiente e affidabile.

Fonte: blog.ubuntu.com