|
Dimensione: 1892
Commento:
|
Dimensione: 1603
Commento:
|
| Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
| Linea 1: | Linea 1: |
| == Confermato un nuovo tema di icone di default per Ubuntu 18.04 LTS == | == Ubuntu al Mobile World Congress 2019 == |
| Linea 3: | Linea 3: |
| La strada intrapresa da '''Ubuntu''' per la versione desktop del sistema operativo sembra ormai tracciata all'insegna del rinnovamento e della modernizzazione. Dopo anni passati in pianta stabile con gli stessi temi GTK e le stesse familiari icone in attesa della rivoluzione che avrebbe dovuto portare Unity8, si è deciso di puntare maggiormente sui contributi della comunità e i risultati iniziano finalmente a vedersi. | Canonical ha annunciato il supporto per '''containerd''' a partire dalle versioni 1.14 di Charmed Kubernetes e Microk8s, migliorando la sicurezza e la robustezza delle proprie soluzione di gestione dei container. Anche il runtime Docker tradizionale continuerà a essere supportato in tutte le soluzioni Kubernetes offerte da Canonical e i cluster manterranno la scelta di runtime durante gli aggiornamenti. |
| Linea 5: | Linea 5: |
| Il desktop, grazie al passaggio a GNOME shell, è stato completamente aggiornato. Un nuovo tema GTK di default è in arrivo per il rilascio di '''Ubuntu 18.04 LTS''' e soltanto un tema ridisegnato di icone manca all'appello. Ecco allora che grazie alla comunità, si farà rinascere 'Suru', il tema icone creato da Canonical che è stato distribuito su Ubuntu Phone. Suru è stato creato da Matthieu James, che ha recentemente abbandonato Canonical, e si presenta come un tema dall'aspetto moderno e adatto sia al desktop che ai dispositivi mobili. | ''"Containerd è diventato il runtime standard del settore perché è incentrato su semplicità, robustezza e portabilità."'' Ha dichiarato Carmine Rimi, product manager di '''Kubernetes''' presso Canonical. ''"L'abilitazione del runtime containerd su Kubernetes consente di ridurre la latenza nei tempi di avvio dei pod e migliora l'utilizzo della CPU e della memoria su ogni nodo del cluster."'' |
| Linea 7: | Linea 7: |
| Grazie alla comunità e al designer Samuel Hewitt, 'Suru' tornerà a nuova vita e l'ambizioso progetto è di renderlo il tema icone di default nel rilascio di Ubuntu 18.04 LTS. ''"Sono molto felice che il team desktop di Ubuntu mi abbia contattato per rendere le icone di Suru il set predefinito su Ubuntu 18.04 e successivi"'', scrive l'autore del set di icone su Google+. Il problema è che il tema dei icone 'Suru' è, al momento della scrittura, incompleto nella sua copertura. E come tema di icone predefinito per una versione LTS, non è l'ideale. Detto questo, ci sono abbastanza glifi, icone simboliche e tipi di mime inclusi per dare al desktop di '''Ubuntu''' un aggiornamento moderno tanto necessario quanto voluto. | Canonical offre soluzioni '''Kubernetes''' multi-cloud, garantendo compatibilità e portabilità, supportando i clienti su Amazon EKS, Azure AKS e Google GKE con nodi di lavoro basati su Ubuntu, Charmed Kubernetes e Microk8 per Kubernetes. Il runtime containerd, disponibile per Linux e Windows, gestisce l'intero ciclo di vita del container, incluso il trasferimento delle immagini, l'esecuzione del contenitore, la supervisione dei processi, l'archiviazione a basso livello e gli allegati di rete. Ancora una volta, Canonical indica la strada da seguire per la realizzazione di soluzioni aziendali efficienti, scalabili e sicure. |
| Linea 9: | Linea 9: |
| ''Fonte'': [[http://www.omgubuntu.co.uk/2017/11/suru-default-icon-theme-ubuntu-18-04-lts|omgubuntu.co.uk]] | ''Fonte'': [[ https://blog.ubuntu.com/2019/02/13/a-fresh-look-for-releases-ubuntu-com | blog.ubuntu.com ]] |
Ubuntu al Mobile World Congress 2019
Canonical ha annunciato il supporto per containerd a partire dalle versioni 1.14 di Charmed Kubernetes e Microk8s, migliorando la sicurezza e la robustezza delle proprie soluzione di gestione dei container. Anche il runtime Docker tradizionale continuerà a essere supportato in tutte le soluzioni Kubernetes offerte da Canonical e i cluster manterranno la scelta di runtime durante gli aggiornamenti.
"Containerd è diventato il runtime standard del settore perché è incentrato su semplicità, robustezza e portabilità." Ha dichiarato Carmine Rimi, product manager di Kubernetes presso Canonical. "L'abilitazione del runtime containerd su Kubernetes consente di ridurre la latenza nei tempi di avvio dei pod e migliora l'utilizzo della CPU e della memoria su ogni nodo del cluster."
Canonical offre soluzioni Kubernetes multi-cloud, garantendo compatibilità e portabilità, supportando i clienti su Amazon EKS, Azure AKS e Google GKE con nodi di lavoro basati su Ubuntu, Charmed Kubernetes e Microk8 per Kubernetes. Il runtime containerd, disponibile per Linux e Windows, gestisce l'intero ciclo di vita del container, incluso il trasferimento delle immagini, l'esecuzione del contenitore, la supervisione dei processi, l'archiviazione a basso livello e gli allegati di rete. Ancora una volta, Canonical indica la strada da seguire per la realizzazione di soluzioni aziendali efficienti, scalabili e sicure.
Fonte: blog.ubuntu.com
