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| Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
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| == Mir si sposta da Launchpad a GitHub per ricevere più contributi esterni == | == Ubuntu al Mobile World Congress 2019 == |
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| Gli sviluppatori di Canonical hanno deciso di spostare il repository con il codice di '''Mir''' dall'attuale piattaforma di Launchpad a quella di Git``Hub. Oltre ai recenti sforzi per rendere più facile eseguire Mir su altre distribuzioni Linux, la mossa di spostare tutto il progetto su '''Git``Hub''' è un chiaro tentativo di incoraggiare un numero maggiore di contribuzioni da parte di programmatori esterni al mondo Ubuntu. | Canonical ha annunciato il supporto per '''containerd''' a partire dalle versioni 1.14 di Charmed Kubernetes e Microk8s, migliorando la sicurezza e la robustezza delle proprie soluzione di gestione dei container. Anche il runtime Docker tradizionale continuerà a essere supportato in tutte le soluzioni Kubernetes offerte da Canonical e i cluster manterranno la scelta di runtime durante gli aggiornamenti. |
| Linea 5: | Linea 5: |
| L'intento degli sviluppatori di Mir è quello di utilizzare Git, vista la sua enorme diffusione, in alternativa a '''Bazaar''' nella speranza di semplificare le possibilità di contribuire al progetto da parte di nuovi contributori e di conseguenza anche la gestione dei bug verrà completamente trasferita su Git``Hub. Sembra inoltre scontato il passaggio a ''travis.ci.org'' come piattaforma di testing, essendo essa già completamente integrata con Git``Hub. D'ora in avanti per contribuire a Mir a qualsiasi livello, dal report di bug alla programmazione del codice, sarà necessario dunque necessario utilizzare la piattaforma di '''Git``Hub''' e Git come sistema di controllo di versione. | ''"Containerd è diventato il runtime standard del settore perché è incentrato su semplicità, robustezza e portabilità."'' Ha dichiarato Carmine Rimi, product manager di '''Kubernetes''' presso Canonical. ''"L'abilitazione del runtime containerd su Kubernetes consente di ridurre la latenza nei tempi di avvio dei pod e migliora l'utilizzo della CPU e della memoria su ogni nodo del cluster."'' |
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| ''Fonte'': [[https://community.ubuntu.com/t/moving-mir-to-github/1330|community.ubuntu.com]] | Canonical offre soluzioni '''Kubernetes''' multi-cloud, garantendo compatibilità e portabilità, supportando i clienti su Amazon EKS, Azure AKS e Google GKE con nodi di lavoro basati su Ubuntu, Charmed Kubernetes e Microk8 per Kubernetes. Il runtime containerd, disponibile per Linux e Windows, gestisce l'intero ciclo di vita del container, incluso il trasferimento delle immagini, l'esecuzione del contenitore, la supervisione dei processi, l'archiviazione a basso livello e gli allegati di rete. Ancora una volta, Canonical indica la strada da seguire per la realizzazione di soluzioni aziendali efficienti, scalabili e sicure. ''Fonte'': [[ https://blog.ubuntu.com/2019/02/13/a-fresh-look-for-releases-ubuntu-com | blog.ubuntu.com ]] |
Ubuntu al Mobile World Congress 2019
Canonical ha annunciato il supporto per containerd a partire dalle versioni 1.14 di Charmed Kubernetes e Microk8s, migliorando la sicurezza e la robustezza delle proprie soluzione di gestione dei container. Anche il runtime Docker tradizionale continuerà a essere supportato in tutte le soluzioni Kubernetes offerte da Canonical e i cluster manterranno la scelta di runtime durante gli aggiornamenti.
"Containerd è diventato il runtime standard del settore perché è incentrato su semplicità, robustezza e portabilità." Ha dichiarato Carmine Rimi, product manager di Kubernetes presso Canonical. "L'abilitazione del runtime containerd su Kubernetes consente di ridurre la latenza nei tempi di avvio dei pod e migliora l'utilizzo della CPU e della memoria su ogni nodo del cluster."
Canonical offre soluzioni Kubernetes multi-cloud, garantendo compatibilità e portabilità, supportando i clienti su Amazon EKS, Azure AKS e Google GKE con nodi di lavoro basati su Ubuntu, Charmed Kubernetes e Microk8 per Kubernetes. Il runtime containerd, disponibile per Linux e Windows, gestisce l'intero ciclo di vita del container, incluso il trasferimento delle immagini, l'esecuzione del contenitore, la supervisione dei processi, l'archiviazione a basso livello e gli allegati di rete. Ancora una volta, Canonical indica la strada da seguire per la realizzazione di soluzioni aziendali efficienti, scalabili e sicure.
Fonte: blog.ubuntu.com
