Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "cialu/NLtest"
Differenze tra le versioni 288 e 296 (in 8 versioni)
Versione 288 del 17/11/2018 11.44.40
Dimensione: 1909
Autore: cialu
Commento:
Versione 296 del 02/12/2018 11.06.21
Dimensione: 3227
Autore: cialu
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 1: Linea 1:
== Mark Shuttleworth rivela che Ubuntu 18.04 sarà supportato per 10 anni == == OpenStack Summit Berlin 2018, il keynote di Mark Shuttleworth ==
Linea 3: Linea 3:
All'!OpenStack Summit di Berlino, '''Mark Shuttleworth''', fondatore di Canonical e Ubuntu, ha affermato in una nota chiave che la durata del supporto a lungo termine di Ubuntu 18.04 (LTS) sarà estesa da cinque anni a 10 anni. '''Mark Shuttleworth''', CEO di Canonical, ha tenuto un ricco keynote sul palco dell'!OpenStack Summit di Berlino, focalizzandosi in particolare su prodotti, sicurezza e supporto, sulla piattaforma !OpenStack di Ubuntu e sull'AI (Intelligenza Artificiale), scalabile dal cloud agli ambienti enterprise sempre grazie a Ubuntu. '''Canonical''' è in grado di consigliare le aziende sugli acquisti dell'hardware e, grazie alla neutralità di Ubuntu, l'unico sistema operativo che supporta tutte le principali architetture con !OpenStack, Canonical incontra i favori di tutti i fornitori di server e dispone di dati complessi in grado di influenzare le decisioni di acquisto. ''"L'acquisto di hardware per un cloud è diverso dall'acquisto di hardware per le app che hai utilizzato in locale e che ora vuoi eseguire sul cloud"'', ha affermato '''Shuttleworth'''.
Linea 5: Linea 5:
''"Sono lieto di annunciare che Ubuntu 18.04 sarà supportato per ben 10 anni"'', ha affermato Shuttleworth. ''"In parte a causa dei lunghissimi orizzonti temporali in alcuni settori come i servizi finanziari e le telecomunicazioni, ma anche in base all'IoT, dove le linee di produzione, per esempio, vengono create per funzionare almeno un decennio"''. Lato software, la società ha sviluppato un pacchetto snap che contiene l'intera piattaforma !OpenStack, tutti gli strumenti che servono a costruire e gestire piattaforme cloud sia pubbliche sia private. '''!MicroStack''', così è stato chiamato, può essere installato su una delle circa 45 diverse versioni di Linux. Spostando lo stack su Kubernetes inoltre, Canonical continua a funzionare con tutti i principali cloud pubblici, Microsoft Kubernetes ufficiale su Azure è basato su Ubuntu, come GKE di Google e come l'offerta di IBM, mentre Ubuntu è un'opzione standard con EKS di Amazon. '''MAAS''', che è un motore di provisioning leggero che consente di distribuire i sistemi operativi sui server in remoto, vedrà la versione 2.5 rilasciata con la possibilità di utilizzare VMware, il che significa che sarà possibile eseguire un data center remoto, distribuire VMware su Windows, RHEL, CentOS e Ubuntu utilizzano MAAS.
Linea 7: Linea 7:
'''Ubuntu 18.04''' è stato rilasciato nell'aprile 2018 e, inizialmente, come versione LTS prevedeva un supporto di 5 anni. Mentre la versione desktop di Ubuntu riceve la maggior parte della ribalta, i maggiori proventi di Canonical provengono dai clienti delle versioni server e cloud. È per questi utenti aziendali che Canonical ha esteso il supporto per la sicurezza di Ubuntu 12.04, quindi il supporto per Ubuntu 14.04 e ora, in via preventiva, quello per Ubuntu 18.04. In un'intervista dopo il keynote, Shuttleworth ha dichiarato anche che lo stesso '''Ubuntu 16.04''', che dovrebbe raggiungere la fine del suo ciclo di vita nell'aprile del 2021, avrà una durata di supporto maggiorata. Sull'Intelligenza Artificiale, che è uno dei grandi argomenti che attirano l'attenzione di tutti, '''Canonical''' promuove e distribuisce tutta la ricerca e lo sviluppo dell'IA fatta tramite Ubuntu. Lavora a stretto contatto con giganti del settore come Google, Nvidia, Amazon e OpenAI per consentire loro di pubblicare il proprio lavoro in modo efficiente per gli sviluppatori e per le imprese. !DeepLens di Amazon, per esempio, è una fotocamera basata su Ubuntu che è stata progettata specificamente per creare una nuova classe di applicazione di riconoscimento delle immagini. Infine, '''Shuttleworth''' ha sottolineato, sul fronte rivolto alle aziende e alla sicurezza, il supporto a lungo termine di '''Ubuntu 18.04''' ampliato a 10 anni e il livello di sicurezza raggiunto dall'attuale versione di Ubuntu !OpenStack con supporto completo e aggiornato alla crittografia completa del disco, supporto a Bastion e utilizzo di Vault per l'archiviazione delle chiavi.
Linea 9: Linea 9:
È dunque chiaro che la strategia di '''Canonical''' è quella di fornire un sistema operativo sicuro e aggiornato sempre, specialmente negli ambienti più critici e remunerativi. La direzione intrapresa sembra essere quella giusta e il passaggio di numerosi clienti, soprattutto nelle nuove area dell'IoT, del machine learning e delle edge computing, da !RedHat a Ubuntu ne è una chiara testimonianza. Insomma si è trattato di un keynote decisamente ricco di novità e difficile da riassumere in poche righe. Per approfondire, segnaliamo che nel link in calce sono presenti tutti i collegamenti agli approfondimenti e ai webinar messi a disposizione da '''Canonical'''.
Linea 11: Linea 11:
''Fonte'': [[ https://www.zdnet.com/article/mark-shuttleworth-reveals-ubuntu-18-04-will-get-a-10-year-support-lifespan/ | zdnet.com ]] ''Fonte'': [[ https://blog.ubuntu.com/2018/11/15/openstack-summit-berlin-mark-shuttleworth | blog.ubuntu.com ]]

OpenStack Summit Berlin 2018, il keynote di Mark Shuttleworth

Mark Shuttleworth, CEO di Canonical, ha tenuto un ricco keynote sul palco dell'OpenStack Summit di Berlino, focalizzandosi in particolare su prodotti, sicurezza e supporto, sulla piattaforma OpenStack di Ubuntu e sull'AI (Intelligenza Artificiale), scalabile dal cloud agli ambienti enterprise sempre grazie a Ubuntu. Canonical è in grado di consigliare le aziende sugli acquisti dell'hardware e, grazie alla neutralità di Ubuntu, l'unico sistema operativo che supporta tutte le principali architetture con OpenStack, Canonical incontra i favori di tutti i fornitori di server e dispone di dati complessi in grado di influenzare le decisioni di acquisto. "L'acquisto di hardware per un cloud è diverso dall'acquisto di hardware per le app che hai utilizzato in locale e che ora vuoi eseguire sul cloud", ha affermato Shuttleworth.

Lato software, la società ha sviluppato un pacchetto snap che contiene l'intera piattaforma OpenStack, tutti gli strumenti che servono a costruire e gestire piattaforme cloud sia pubbliche sia private. MicroStack, così è stato chiamato, può essere installato su una delle circa 45 diverse versioni di Linux. Spostando lo stack su Kubernetes inoltre, Canonical continua a funzionare con tutti i principali cloud pubblici, Microsoft Kubernetes ufficiale su Azure è basato su Ubuntu, come GKE di Google e come l'offerta di IBM, mentre Ubuntu è un'opzione standard con EKS di Amazon. MAAS, che è un motore di provisioning leggero che consente di distribuire i sistemi operativi sui server in remoto, vedrà la versione 2.5 rilasciata con la possibilità di utilizzare VMware, il che significa che sarà possibile eseguire un data center remoto, distribuire VMware su Windows, RHEL, CentOS e Ubuntu utilizzano MAAS.

Sull'Intelligenza Artificiale, che è uno dei grandi argomenti che attirano l'attenzione di tutti, Canonical promuove e distribuisce tutta la ricerca e lo sviluppo dell'IA fatta tramite Ubuntu. Lavora a stretto contatto con giganti del settore come Google, Nvidia, Amazon e OpenAI per consentire loro di pubblicare il proprio lavoro in modo efficiente per gli sviluppatori e per le imprese. DeepLens di Amazon, per esempio, è una fotocamera basata su Ubuntu che è stata progettata specificamente per creare una nuova classe di applicazione di riconoscimento delle immagini. Infine, Shuttleworth ha sottolineato, sul fronte rivolto alle aziende e alla sicurezza, il supporto a lungo termine di Ubuntu 18.04 ampliato a 10 anni e il livello di sicurezza raggiunto dall'attuale versione di Ubuntu OpenStack con supporto completo e aggiornato alla crittografia completa del disco, supporto a Bastion e utilizzo di Vault per l'archiviazione delle chiavi.

Insomma si è trattato di un keynote decisamente ricco di novità e difficile da riassumere in poche righe. Per approfondire, segnaliamo che nel link in calce sono presenti tutti i collegamenti agli approfondimenti e ai webinar messi a disposizione da Canonical.

Fonte: blog.ubuntu.com