Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "cialu/NLtest"
Differenze tra le versioni 201 e 322 (in 121 versioni)
Versione 201 del 17/05/2018 16.37.39
Dimensione: 3827
Autore: cialu
Commento:
Versione 322 del 01/03/2019 13.44.18
Dimensione: 1471
Autore: cialu
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 1: Linea 1:
== Spostare il pulsante 'Mostra Applicazioni' in alto nella Dock su Ubuntu 18.04 LTS == == Ubuntu al Mobile World Congress 2019 ==
Linea 3: Linea 3:
Siete passati a '''Ubuntu 18.04 LTS''' e lo trovate fantastico, ma qualcosa della buon vecchia e cara interfaccia grafica di Unity vi manca ancora. Gli sviluppatori di Canonical, senza alcun dubbio, hanno fatto un lavoro incredibile con il passaggio del DE da Unity a GNOME 3, e il risultato è sotto agli occhi di tutti. Detto ciò, in molti si sono chiesti come mai il pulsante 'Mostra Applicazioni', l'equivalente del vecchio pulsante 'Ubuntu' sia stazionario nella parte bassa della Dock, ovvero la vecchia Dash. '''Common Criteria (CC) for Information Technology Security Evaluation''' è uno standard internazionale (ISO/IEC IS 15408) per la certificazione del livello di sicurezza in ambito informatico e garantisce che un prodotto soddisfa una serie definita di requisiti di sicurezza. La certificazione si basa sul profilo Operating System Protection Profile (OSPP) unito a un protocollo di requisiti estesi per la virtualizzazione e la valutazione è stata ottenuta tramite CSEC, ovvero The Swedish Certification Body for IT Security. Inoltre, la consulenza per la valutazione è stata eseguita da '''atsec Information Security''', un laboratorio accreditato dal governo americano e dal BSI, e il rapporto di certificazione è stato reso disponibile sul sito web del CSEC per la presa in visione di ulteriori e approfondite informazioni.
Linea 5: Linea 5:
''Il pulsante Ubuntu, conosciuto anche come pulsante Home, è un pulsante posto nella parte superiore del Launcher, raffigurante il logo di Ubuntu,'' riportava la nostra wiki sull'ambiente grafico di '''Unity'''. '''Canonical''' ha ottenuto una certificazione EAL2. Questa viene riconosciuta in tutti i 30 paesi membri di CCRA e risulta essere requisito obbligatorio per l'utilizzo del sistema operativo all'interno di istituzioni governative, finanziarie e anche organizzazioni che si occupano del trattamento dei dati sensibili. Ancora una volta, si è avuta la dimostrazione della bontà delle soluzioni in uso in Ubuntu, un sistema operativo sempre più sicuro, efficiente e affidabile.
Linea 7: Linea 7:
Non conosciamo il motivo per cui tra le tante modifiche fatte a '''GNOME''' per renderlo simile a Unity non vi sia stata anche questa, ma personalmente il pulsante lo vorremmo ritrovare nella parte alta, un po' per abitudine, un po' perché alla fine ci piaceva di più. E allora niente di più semplice, due comandi da terminale e il problema è risolto.

Semplicemente:
''gsettings set org.gnome.shell.extensions.dash-to-dock show-apps-at-top true'' per spostare il pulsante in alto.
''gsettings set org.gnome.shell.extensions.dash-to-dock show-apps-at-top false'' per riportare il pulsante in basso.

Inoltre, per rendere persistente la modifica:
''echo show-apps-at-top=true >> /usr/share/glib-2.0/schemas/10_ubuntu-dock.gschema.override
glib-compile-schemas /usr/share/glib-2.0/schemas/''.

Questa modifica è stata testata sia con Ubuntu 17.10, il primo sistema del passaggio a GNOME 3, e con il recente '''Ubuntu 18.04 LTS'''.

''Fonte'': [[https://askubuntu.com/questions/966704/how-do-i-move-the-show-applications-icon-in-ubuntu-17-10-dock?utm_medium=organic&utm_source=google_rich_qa&utm_campaign=google_rich_qa|askubuntu.com]]


== Zenkit disponibile come Snap per gli utenti Linux ==

'''Zenkit''' è una piattaforma collaborativa, progettata per l'organizzazione e la gestione dei progetti, in grado di consentire alle aziende di digitalizzare tutti i processi attraverso una area di lavoro flessibile e di seguire i dati per l'intero ciclo di vita, dal brainstorming fluido alla ricerca attraverso un sistema strutturato. Con Zenkit è possibile creare sistemi CRM, piattaforme di reporting automatizzato oppure, semplicemente, condividere spazi di lavoro e attività in ambito aziendale.

''"Rendere disponibile Zenkit per tutti è sempre stato un desiderio fondamentale per la nostra azienda,"'' ha affermato '''Peter Oehler''', CEO di Zenkit. ''"Gli utenti Linux sono appassionati di Zenkit e volevamo supportarli il più possibile. Sono parte integrante della comunità Zenkit. Semplificare i flussi di lavoro è ciò che Zenkit fa meglio e la tecnologia Snap aiuterà gli utenti a disporre della versione più recente del nostro software, senza dover fare alcun lavoro aggiuntivo."''

Fornire '''Zenkit''' attraverso la tecnologia Snap significa renderlo disponibile per gli utenti di oltre 10 distribuzioni Linux, permettendo così di raggiungere la crescente comunità di milioni di utenti Linux. I vantaggi della tecnologia Snap, ben noti agli utenti Ubuntu, forniscono caratteristiche, come l'installazione rapida, il processo di aggiornamento automatico e il rollback semplice, imprescindibili per un ambiente aziendale protetto e performante. Zenkit è un acquisto importante per la piattaforma '''Snap''', in grado di attirare utenza aziendale e di fornire maggior penetrazione di mercato alla nuova tecnologia di pacchettizzazione.

''Fonte'': [[https://blog.ubuntu.com/2018/05/08/an-introduction-to-zenkit-now-available-as-a-snap|blog.ubuntu.com]]
''Fonte'': [[ https://blog.ubuntu.com/2019/02/13/a-fresh-look-for-releases-ubuntu-com | blog.ubuntu.com ]]

Ubuntu al Mobile World Congress 2019

Common Criteria (CC) for Information Technology Security Evaluation è uno standard internazionale (ISO/IEC IS 15408) per la certificazione del livello di sicurezza in ambito informatico e garantisce che un prodotto soddisfa una serie definita di requisiti di sicurezza. La certificazione si basa sul profilo Operating System Protection Profile (OSPP) unito a un protocollo di requisiti estesi per la virtualizzazione e la valutazione è stata ottenuta tramite CSEC, ovvero The Swedish Certification Body for IT Security. Inoltre, la consulenza per la valutazione è stata eseguita da atsec Information Security, un laboratorio accreditato dal governo americano e dal BSI, e il rapporto di certificazione è stato reso disponibile sul sito web del CSEC per la presa in visione di ulteriori e approfondite informazioni.

Canonical ha ottenuto una certificazione EAL2. Questa viene riconosciuta in tutti i 30 paesi membri di CCRA e risulta essere requisito obbligatorio per l'utilizzo del sistema operativo all'interno di istituzioni governative, finanziarie e anche organizzazioni che si occupano del trattamento dei dati sensibili. Ancora una volta, si è avuta la dimostrazione della bontà delle soluzioni in uso in Ubuntu, un sistema operativo sempre più sicuro, efficiente e affidabile.

Fonte: blog.ubuntu.com