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| == Le immagini minime di Ubuntu 18.04 LTS (Bionic Beaver) sono state ulteriormente ridotte == | == Ubuntu al Mobile World Congress 2019 == |
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| Ubuntu ha reso le sue immagini minimali per la prossima versione di '''Ubuntu 18.04 LTS''' ancora più ristrette, tanto da occupare pochi Megabyte di impronta. Dustin Kirkland di '''Canonical''' ha affermato, attraverso un tweet sul proprio account Twitter, che le immagini minime di Ubuntu 18.04 LTS Bionic sono state ridotte del 10%, fino a soli 28MB (compressed root filesystem). Si tratta di un incredibile passo avanti, considerando il numero di pacchetti, nonché i 40MB dell'immagine di base di Ubuntu 16.04.04 LTS e gli oltre 63MB dell'immagine base della versione 14.04.05 LTS. | Canonical ha annunciato il supporto per '''containerd''' a partire dalle versioni 1.14 di Charmed Kubernetes e Microk8s, migliorando la sicurezza e la robustezza delle proprie soluzione di gestione dei container. Anche il runtime Docker tradizionale continuerà a essere supportato in tutte le soluzioni Kubernetes offerte da Canonical e i cluster manterranno la scelta di runtime durante gli aggiornamenti. |
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| '''Ubuntu Base''' è un root file system minimo da utilizzare nella creazione di immagini personalizzate per esigenze specifiche. Ubuntu Base crea un ambiente minimo adatto, a esempio, per la creazione di container Linux come LXC e Docker, ed è disponibile per diverse architetture. Ubuntu Base offre un ambiente funzionale per l'utente, con pieno supporto per l'installazione di software aggiuntivo dai repository di Ubuntu, attraverso l'uso del comando apt-get. Maggiori informazioni in merito possono essere reperite alla voce [[https://wiki.ubuntu.com/Base|Ubuntu Base]] della Wiki di Ubuntu. | ''"Containerd è diventato il runtime standard del settore perché è incentrato su semplicità, robustezza e portabilità."'' Ha dichiarato Carmine Rimi, product manager di '''Kubernetes''' presso Canonical. ''"L'abilitazione del runtime containerd su Kubernetes consente di ridurre la latenza nei tempi di avvio dei pod e migliora l'utilizzo della CPU e della memoria su ogni nodo del cluster."'' |
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| ''Fonte'': [[https://twitter.com/dustinkirkland/status/974380475845193729|twitter.com]] | Canonical offre soluzioni '''Kubernetes''' multi-cloud, garantendo compatibilità e portabilità, supportando i clienti su Amazon EKS, Azure AKS e Google GKE con nodi di lavoro basati su Ubuntu, Charmed Kubernetes e Microk8 per Kubernetes. Il runtime containerd, disponibile per Linux e Windows, gestisce l'intero ciclo di vita del container, incluso il trasferimento delle immagini, l'esecuzione del contenitore, la supervisione dei processi, l'archiviazione a basso livello e gli allegati di rete. Ancora una volta, Canonical indica la strada da seguire per la realizzazione di soluzioni aziendali efficienti, scalabili e sicure. ''Fonte'': [[ https://blog.ubuntu.com/2019/02/13/a-fresh-look-for-releases-ubuntu-com | blog.ubuntu.com ]] |
Ubuntu al Mobile World Congress 2019
Canonical ha annunciato il supporto per containerd a partire dalle versioni 1.14 di Charmed Kubernetes e Microk8s, migliorando la sicurezza e la robustezza delle proprie soluzione di gestione dei container. Anche il runtime Docker tradizionale continuerà a essere supportato in tutte le soluzioni Kubernetes offerte da Canonical e i cluster manterranno la scelta di runtime durante gli aggiornamenti.
"Containerd è diventato il runtime standard del settore perché è incentrato su semplicità, robustezza e portabilità." Ha dichiarato Carmine Rimi, product manager di Kubernetes presso Canonical. "L'abilitazione del runtime containerd su Kubernetes consente di ridurre la latenza nei tempi di avvio dei pod e migliora l'utilizzo della CPU e della memoria su ogni nodo del cluster."
Canonical offre soluzioni Kubernetes multi-cloud, garantendo compatibilità e portabilità, supportando i clienti su Amazon EKS, Azure AKS e Google GKE con nodi di lavoro basati su Ubuntu, Charmed Kubernetes e Microk8 per Kubernetes. Il runtime containerd, disponibile per Linux e Windows, gestisce l'intero ciclo di vita del container, incluso il trasferimento delle immagini, l'esecuzione del contenitore, la supervisione dei processi, l'archiviazione a basso livello e gli allegati di rete. Ancora una volta, Canonical indica la strada da seguire per la realizzazione di soluzioni aziendali efficienti, scalabili e sicure.
Fonte: blog.ubuntu.com
