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Differenze tra le versioni 141 e 143 (in 2 versioni)
Versione 141 del 17/03/2018 17.00.42
Dimensione: 1367
Autore: cialu
Commento:
Versione 143 del 23/03/2018 15.16.22
Dimensione: 1626
Autore: cialu
Commento:
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Linea 1: Linea 1:
== Le immagini minime di Ubuntu 18.04 LTS (Bionic Beaver) sono state ulteriormente ridotte == == Ubuntu Free Culture Showcase for 18.04 è stato un grande successo==
Linea 3: Linea 3:
Ubuntu ha reso le sue immagini minimali per la prossima versione di '''Ubuntu 18.04 LTS''' ancora più ristrette, tanto da occupare pochi Megabyte di impronta. Dustin Kirkland di '''Canonical''' ha affermato, attraverso un tweet sul proprio account Twitter, che le immagini minime di Ubuntu 18.04 LTS Bionic sono state ridotte del 10%, fino a soli 28MB (compressed root filesystem). Si tratta di un incredibile passo avanti, considerando il numero di pacchetti, nonché i 40MB dell'immagine di base di Ubuntu 16.04.04 LTS e gli oltre 63MB dell'immagine base della versione 14.04.05 LTS. A ogni nuovo rilascio di Ubuntu, la comunità organizza un '''Ubuntu Free Culture Showcase''', cioè una ricerca di fotografie e illustrazioni finalizzata a raccogliere le opere che costituiranno i wallpaper predefiniti della nuova release. Il 15 di Marzo si è conclusa la raccolta per '''Ubuntu 18.04 LTS''' e il riscontro è stato incredibile, un successo senza precedenti. Se consideriamo che all'Ubuntu Free Culture Showcase per Ubuntu 17.10 erano state sottoposte 50 immagini, le ben 175 opere messe a disposizione per la versione 18.04 costituiscono un numero davvero elevato.
Linea 5: Linea 5:
'''Ubuntu Base''' è un root file system minimo da utilizzare nella creazione di immagini personalizzate per esigenze specifiche. Ubuntu Base crea un ambiente minimo adatto, a esempio, per la creazione di container Linux come LXC e Docker, ed è disponibile per diverse architetture. Ubuntu Base offre un ambiente funzionale per l'utente, con pieno supporto per l'installazione di software aggiuntivo dai repository di Ubuntu, attraverso l'uso del comando apt-get. Maggiori informazioni possono essere reperite alla voce [[https://wiki.ubuntu.com/Base|Ubuntu Base]] della Wiki di Ubuntu. Considerando che il Free Culture Showcase richiede che artisti di tutto il mondo mettano a disposizione il proprio talento nella creazione di immagini e foto, senza fini di lucro e rilasciate sotto licenza '''Creative Commons''', il successo di questa edizione è stato notevole e renderà ancor più difficile la scelta dei materiali che poi diventeranno gli sfondi predefiniti inclusi di default in '''Ubuntu 18.04 LTS'''. La scorsa edizione parteciparono anche due giudici di eccezione: Barton George, tra i creatori del progetto Sputnik di Dell, e Jane Silber, ex CEO di Canonical. E ci auguriamo che anche questa edizione possa degnarsi di personaggi di questo calibro.
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''Fonte'': [[https://twitter.com/dustinkirkland/status/974380475845193729|twitter.com]] Ora, non ci resta che attendere la conclusione del processo di selezione (purtroppo non vi sono ancora date certe) per scoprire quali saranno i wallpaper predefiniti della nuova versione di '''Ubuntu'''.

''Fonte'': [[https://www.flickr.com/groups/ubuntu-fcs-1804-lts/|flickr.com]]

== Ubuntu Free Culture Showcase for 18.04 è stato un grande successo==

A ogni nuovo rilascio di Ubuntu, la comunità organizza un Ubuntu Free Culture Showcase, cioè una ricerca di fotografie e illustrazioni finalizzata a raccogliere le opere che costituiranno i wallpaper predefiniti della nuova release. Il 15 di Marzo si è conclusa la raccolta per Ubuntu 18.04 LTS e il riscontro è stato incredibile, un successo senza precedenti. Se consideriamo che all'Ubuntu Free Culture Showcase per Ubuntu 17.10 erano state sottoposte 50 immagini, le ben 175 opere messe a disposizione per la versione 18.04 costituiscono un numero davvero elevato.

Considerando che il Free Culture Showcase richiede che artisti di tutto il mondo mettano a disposizione il proprio talento nella creazione di immagini e foto, senza fini di lucro e rilasciate sotto licenza Creative Commons, il successo di questa edizione è stato notevole e renderà ancor più difficile la scelta dei materiali che poi diventeranno gli sfondi predefiniti inclusi di default in Ubuntu 18.04 LTS. La scorsa edizione parteciparono anche due giudici di eccezione: Barton George, tra i creatori del progetto Sputnik di Dell, e Jane Silber, ex CEO di Canonical. E ci auguriamo che anche questa edizione possa degnarsi di personaggi di questo calibro.

Ora, non ci resta che attendere la conclusione del processo di selezione (purtroppo non vi sono ancora date certe) per scoprire quali saranno i wallpaper predefiniti della nuova versione di Ubuntu.

Fonte: flickr.com