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| Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
| Linea 1: | Linea 1: |
| == Slitta al primo di Marzo la nuova data di rilascio per Ubuntu 16.04.4 == | == Ubuntu al Mobile World Congress 2019 == |
| Linea 3: | Linea 3: |
| Come annunciato in precedenza, il rilascio della versione 16.04.4 di Ubuntu ha subito diversi ritardi. La scorsa settimana, il team di rilascio di '''Ubuntu''', alla luce dei progressi fatti e dei bug sistemati, ha deciso di impostare il 1° di Marzo come data di uscita della nuova release pianificata. Ci si può aspettare di avere tutti i software richiesti disponibili nell'archivio da quel momento e la volontà è quella di fornire immagini del sistema operativo complete, prive di bug e con tutte le necessarie correzioni di sicurezza in atto. | Canonical ha annunciato il supporto per '''containerd''' a partire dalle versioni 1.14 di Charmed Kubernetes e Microk8s, migliorando la sicurezza e la robustezza delle proprie soluzione di gestione dei container. Anche il runtime Docker tradizionale continuerà a essere supportato in tutte le soluzioni Kubernetes offerte da Canonical e i cluster manterranno la scelta di runtime durante gli aggiornamenti. |
| Linea 5: | Linea 5: |
| Il ritardo nel rilascio è, in parte, dovuto anche al lavoro svolto per le patch aggiuntive a copertura delle problematiche relative a Spectre e Meltdown. Dalla data originale del 15 Febbraio, trattandosi di una point release per una versione '''LTS''' di '''Ubuntu''', il lavoro di test si è protratto oltre, rendendo necessario il ritardo del rilascio. Tutto ciò ovviamente non andrà a impattare in alcun modo sulla data di rilascio della nuova release 18.04 LTS prevista per il prossimo Aprile. | ''"Containerd è diventato il runtime standard del settore perché è incentrato su semplicità, robustezza e portabilità."'' Ha dichiarato Carmine Rimi, product manager di '''Kubernetes''' presso Canonical. ''"L'abilitazione del runtime containerd su Kubernetes consente di ridurre la latenza nei tempi di avvio dei pod e migliora l'utilizzo della CPU e della memoria su ogni nodo del cluster."'' |
| Linea 7: | Linea 7: |
| ''Fonte'': [[https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-release/2018-February/004287.html|lists.ubuntu.com]] | Canonical offre soluzioni '''Kubernetes''' multi-cloud, garantendo compatibilità e portabilità, supportando i clienti su Amazon EKS, Azure AKS e Google GKE con nodi di lavoro basati su Ubuntu, Charmed Kubernetes e Microk8 per Kubernetes. Il runtime containerd, disponibile per Linux e Windows, gestisce l'intero ciclo di vita del container, incluso il trasferimento delle immagini, l'esecuzione del contenitore, la supervisione dei processi, l'archiviazione a basso livello e gli allegati di rete. Ancora una volta, Canonical indica la strada da seguire per la realizzazione di soluzioni aziendali efficienti, scalabili e sicure. |
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| == La nuova versione beta di Kdenlive è disponibile per essere testata == Una nuova versione beta pubblica della prossima generazione di '''Kdenlive''' è disponibile per essere provata. La nuova build è stata riscritta e viene fornita con un codice di base più snello e più stabile che getta le basi per le successive versioni della suite di montaggio video e su cui sarà possibile creare funzionalità nuove e avanzate. Ovviamente, trattandosi di una beta, vi sono ancora molti problemi e alcune imperfezioni. Questa versione di Kdenlive non è ancora pronta per la produzione, la compatibilità con i vecchi file di progetto non è finalizzata e c'è ancora molto lavoro da fare per risolvere i molti bug rimanenti. È evidente che il lavoro svolto è stato notevole e la strada è quella giusta per trasformare l'editor video open source '''Kdenlive''' in un ambiente moderno, stabile e divertente. Poiché la build beta è disponibile come App``Image, è possibile eseguirla tranquillamente insieme a una versione stabile dell'editor video senza conflitti o problemi. Il link per scaricare l'App``Image di '''Kdenlive 18.04 Beta''' è il seguente: [[http://files.kde.org/kdenlive/unstable/kdenlive-18.04-beta2.AppImage|http://files.kde.org/kdenlive/unstable/kdenlive-18.04-beta2.AppImage]]. ''Fonte'': [[https://www.omgubuntu.co.uk/2018/02/next-gen-kdenlive-beta-available-testing|omgubuntu.co.uk]] |
''Fonte'': [[ https://blog.ubuntu.com/2019/02/13/a-fresh-look-for-releases-ubuntu-com | blog.ubuntu.com ]] |
Ubuntu al Mobile World Congress 2019
Canonical ha annunciato il supporto per containerd a partire dalle versioni 1.14 di Charmed Kubernetes e Microk8s, migliorando la sicurezza e la robustezza delle proprie soluzione di gestione dei container. Anche il runtime Docker tradizionale continuerà a essere supportato in tutte le soluzioni Kubernetes offerte da Canonical e i cluster manterranno la scelta di runtime durante gli aggiornamenti.
"Containerd è diventato il runtime standard del settore perché è incentrato su semplicità, robustezza e portabilità." Ha dichiarato Carmine Rimi, product manager di Kubernetes presso Canonical. "L'abilitazione del runtime containerd su Kubernetes consente di ridurre la latenza nei tempi di avvio dei pod e migliora l'utilizzo della CPU e della memoria su ogni nodo del cluster."
Canonical offre soluzioni Kubernetes multi-cloud, garantendo compatibilità e portabilità, supportando i clienti su Amazon EKS, Azure AKS e Google GKE con nodi di lavoro basati su Ubuntu, Charmed Kubernetes e Microk8 per Kubernetes. Il runtime containerd, disponibile per Linux e Windows, gestisce l'intero ciclo di vita del container, incluso il trasferimento delle immagini, l'esecuzione del contenitore, la supervisione dei processi, l'archiviazione a basso livello e gli allegati di rete. Ancora una volta, Canonical indica la strada da seguire per la realizzazione di soluzioni aziendali efficienti, scalabili e sicure.
Fonte: blog.ubuntu.com
