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| == Un tutorial ufficiale di Canonical per installare Ubuntu su Chromebook == | == Ubuntu 18.04 LTS potrebbe avere applicazioni Snap installate di default == |
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| I Chromebook di Google hanno guadagnato popolarità come laptop web-centric relativamente economici. Danno accesso alle applicazioni native e basate sul Web attraverso lo store di '''ChromeOS''', ultimamente hanno aggiunto anche la possibilità di utilizzare le applicazioni del Play``Store, ma, fondamentalmente rimangono ancorati all'ecosistema online di Google e non permettono tutte le libertà di un terminale classico. E se volessimo ottenere qualcosa di più da queste macchine? | Una proposta, dello sviluppatore di Ubuntu ''Steve Langasek'', suggerisce che '''Snapcraft''' rappresenta ora un'alternativa di "prima classe" ai pacchetti tradizionali, rendendo la tecnologia Snap matura per l'inclusione di default nella prossima release della distribuzione. ''"Alla luce del fatto che sempre più software diventa disponibile come Snap, desideriamo sfruttare questo sistema di pacchettizzazione come parte dell'esperienza Ubuntu predefinita"'', scrive Steve. La proposta di Langasek intende sollecitare le politiche e le regole attorno alle app Snap, questo per garantire che i pacchetti vengano aggiornati e gestiti di conseguenza, in linea con la usuale politica di Ubuntu. |
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| A oggi, è possibile installare Ubuntu su Chromebook attraverso uno script prodotto da terze parti e chiamato Crouton. Il tool utilizza chroot e ciò consente di eseguire ChromeOS e Ubuntu fianco a fianco, permettendo anche di passare al volo da un sistema all'altro. L'installazione di Ubuntu su un '''Chromebook''' ti offre più possibilità e ti consente di trasformare una macchina web-centrica in un normalissimo laptop: puoi installare un IDE per scrivere codice, puoi installare Steam per giocare e, naturalmente, ti offre la libertà della linea di comando e la ricchezza dell'archivio software di Ubuntu a portata di mano. | Ubuntu MATE 17.10 è stata la prima distro a essere rilasciata con applicazioni Snap preinstallate, ma per la distribuzione principale di Ubuntu sarebbe la prima volta in assoluto. In definitiva, per gli utenti finali, non ci dovrebbero essere differenze sostanziali nell'uso quotidiano dei propri sistemi, ma, nonostante ciò, installare applicazioni Snap di default all'interno delle nuove versioni del sistema operativo '''Ubuntu''' è un ovvio passo in avanti per la diffusione di massa del nuovo formato di pacchetti di Canonical. |
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| Attraverso il tutorial ufficiale messo a disposizione da Canonical, imparerai a usare il '''Crouton''', ovvero Chromium OS Universal Chroot Envrionment, per creare shell di Ubuntu sul tuo Chromebook, avviare sessioni grafiche e installare app dall'archivio di Ubuntu. Nello specifico, capirai come mettere il tuo Chromebook in modalità sviluppatore, come installare Ubuntu in un chroot su di esso e scoprirai tanti usi pratici di Ubuntu su Chromebook. ''Fonte'': [[https://insights.ubuntu.com/2018/01/30/tutorial-install-ubuntu-on-a-chromebook/|insights.ubuntu.com]] |
''Fonte'': [[http://www.omgubuntu.co.uk/2018/02/ubuntu-18-04-include-snap-apps-default|omgubuntu.co.uk]] |
Ubuntu 18.04 LTS potrebbe avere applicazioni Snap installate di default
Una proposta, dello sviluppatore di Ubuntu Steve Langasek, suggerisce che Snapcraft rappresenta ora un'alternativa di "prima classe" ai pacchetti tradizionali, rendendo la tecnologia Snap matura per l'inclusione di default nella prossima release della distribuzione. "Alla luce del fatto che sempre più software diventa disponibile come Snap, desideriamo sfruttare questo sistema di pacchettizzazione come parte dell'esperienza Ubuntu predefinita", scrive Steve. La proposta di Langasek intende sollecitare le politiche e le regole attorno alle app Snap, questo per garantire che i pacchetti vengano aggiornati e gestiti di conseguenza, in linea con la usuale politica di Ubuntu.
Ubuntu MATE 17.10 è stata la prima distro a essere rilasciata con applicazioni Snap preinstallate, ma per la distribuzione principale di Ubuntu sarebbe la prima volta in assoluto. In definitiva, per gli utenti finali, non ci dovrebbero essere differenze sostanziali nell'uso quotidiano dei propri sistemi, ma, nonostante ciò, installare applicazioni Snap di default all'interno delle nuove versioni del sistema operativo Ubuntu è un ovvio passo in avanti per la diffusione di massa del nuovo formato di pacchetti di Canonical.
Fonte: omgubuntu.co.uk
