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| Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
| Linea 1: | Linea 1: |
| == La vulnerabilità BlueBorne è stata risolta in tutti i rilasci supportati di Ubuntu == | == Mir si sposta da Launchpad a GitHub per ricevere più contributi esterni == |
| Linea 3: | Linea 3: |
| Canonical ha rilasciato nuovi aggiornamenti del kernel per tutte le versioni supportate di '''Ubuntu Linux''' e risolto tutte le vulnerabilità di sicurezza recentemente scoperte. In particolare, la vulnerabilità '''BlueBorne''' (CVE-2017-1000251), legata allo stack Bluetooth del kernel Linux, sembra interessare tutte le versioni attualmente supportate di Ubuntu, incluso Ubuntu 17.04 (Zesty Zapus), Ubuntu 16.04 LTS (Xenial Xerus) fino alla 16.04.3, Ubuntu 14.04 LTS (Trusty Tahr) fino alla 14.04.5 e Ubuntu 12.04 LTS (Precise Pangolin) fino alla 12.04.5. | Gli sviluppatori di Canonical hanno deciso di spostare il repository con il codice di '''Mir''' dall'attuale piattaforma di Launchpad a GitHub. Oltre ai recenti sforzi per rendere più facile eseguire Mir su altre distribuzioni Linux, la mossa di spostare tutto il progetto su '''GitHub''' è un chiaro tentativo di incoraggiare un numero maggiore di contribuzioni da parte di programmatori esterni al mondo Ubuntu. |
| Linea 5: | Linea 5: |
| L'aggiornamento è disponibile per PC a 64 bit e 32 bit, per sistemi Raspberry Pi, per servizi Amazon Web Services (AWS) e Google Container Engine (GKE) e per gli ambienti cloud. Gli utenti sono invitati ad aggiornare il proprio computer immediatamente, anche perché gli aggiornamenti del kernel comprendono diverse patch a seconda della versione del sistema operativo in uso e chiudono diverse falle. A esempio, un totale di altri 15 difetti di protezione sono stati corretti nell'aggiornamento del kernel per i sistemi Ubuntu 14.04 LTS e '''Canonical''' invita tutti gli utenti di queste versioni di Ubuntu ad aggiornare immediatamente le loro installazioni alla versione più recente versione del kernel disponibile per le loro architetture nei repository stabili. | Utilizzare Git in alternativa a '''Bazaar''' nella speranza che questo possa semplificare la possibilità di contribuire al progetto e anche la gestione dei bug verrà completamente trasferita su GitHub. Sembra inoltre scontato il passaggio a ''travis.ci.org'' come piattaforma di testing, essendo essa già completamente integrata con GitHub. D'ora in avanti per contribuire a Mir a qualsiasi livello, dal report di bug alla programmazione del codice, sarà necessario dunque necessario utilizzare la piattaforma di '''GitHub''' e Git come sistema di controllo di versione. |
| Linea 7: | Linea 7: |
| I kernel HWE (Hardware Enablement) sono disponibili anche per gli utenti Ubuntu 16.04.3 LTS, Ubuntu 14.04.5 LTS e Ubuntu 12.04.5 LTS per ESM (Extended Security Maintenance). Per aggiornare il sistema, seguire le istruzioni fornite da '''Canonical''' all'indirizzo [[https://wiki.ubuntu.com/Security/Upgrades|https://wiki.ubuntu.com/Security/Upgrades]] e non dimenticare di riavviare il computer dopo aver installato la nuova versione del kernel. ''Fonte'': [[http://people.ubuntu.com/~ubuntu-security/cve/CVE-2017-1000251 | people.ubuntu.com ]] ''Fonte'': [[https://usn.ubuntu.com/usn/usn-3419-1/ | usn.ubuntu.com ]] ''Fonte'': [[http://news.softpedia.com/news/blueborne-vulnerability-is-patched-in-all-supported-ubuntu-releases-update-now-517764.shtml | news.softpedia.com]] |
''Fonte'': [[https://community.ubuntu.com/t/moving-mir-to-github/1330|community.ubuntu.com]] |
Mir si sposta da Launchpad a GitHub per ricevere più contributi esterni
Gli sviluppatori di Canonical hanno deciso di spostare il repository con il codice di Mir dall'attuale piattaforma di Launchpad a GitHub. Oltre ai recenti sforzi per rendere più facile eseguire Mir su altre distribuzioni Linux, la mossa di spostare tutto il progetto su GitHub è un chiaro tentativo di incoraggiare un numero maggiore di contribuzioni da parte di programmatori esterni al mondo Ubuntu.
Utilizzare Git in alternativa a Bazaar nella speranza che questo possa semplificare la possibilità di contribuire al progetto e anche la gestione dei bug verrà completamente trasferita su GitHub. Sembra inoltre scontato il passaggio a travis.ci.org come piattaforma di testing, essendo essa già completamente integrata con GitHub. D'ora in avanti per contribuire a Mir a qualsiasi livello, dal report di bug alla programmazione del codice, sarà necessario dunque necessario utilizzare la piattaforma di GitHub e Git come sistema di controllo di versione.
Fonte: community.ubuntu.com
