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| ## page was renamed from Ext2FSD ## page was renamed from GiacomoFabris/Prove06 |
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| <<Indice(depth=1)>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=621449&sid=287e7a8c51953c7a1798acc39c89cf7e"; rilasci="16.04")>> |
<<Include(NuoviStrumentiWiki/PaginaDiProva)>> <<Indice(depth=2)>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=470322")>> |
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| Questa guida spiega come risolvere al problema dell'ora errata visualizzata in Windows, qualora questo errore sia causato dall'installazione di Ubuntu e Windows in dual boot. | Questa guida è una raccolta di diversi metodi per permettere, da sistemi '''Windows''', il montaggio e l'accesso in lettura di [[Hardware/DispositiviPartizioni|partizioni]] o immagini di sistema aventi filesystem adoperati dai sistemi GNU/Linux ('''ext2''', '''ext3''', '''ext4''', '''btrfs''', '''zfs''' ecc.). |
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| Il problema è causato dall'adozione di due standard differenti da parte dei due sistemi operativi. Infatti, mentre Ubuntu imposta l’orologio di sistema tramite [[https://it.wikipedia.org/wiki/Tempo_coordinato_universale|UTC (Universal Time Clock)]] (come consuetudine nelle distribuzioni GNU/Linux e nei sistemi [[https://it.wikipedia.org/wiki/Unix-like|unix-like]] in generale), i sistemi Windows sincronizzano l'ora con il [[https://it.wikipedia.org/wiki/Real-time_clock|RTC (Real Time Clock)]]. <<BR>> La soluzione del problema consiste nell'impostare i due sistemi operativi affinché adottino entrambi UTC oppure RTC. Pertanto è possibile adottare una a propria scelta fra le due diverse procedure proposte di seguito, [[#daUbuntu|attraverso Ubuntu]] oppure [[#daWindows|attraverso Windows]]. |
Mentre i sistemi GNU/Linux riescono a leggere e/o gestire i filesystem tradizionalmente usati in ambiente Windows (fat32, exFAT, ntfs ecc.), non è solitamente possibile il contrario. Perciò tali strumenti possono essere utili in varie situazioni (in caso di dual boot, in presenza di drive esterni formattati con questi filesystem, per leggere file salvati immagini di sistema, in situazioni di emergenza ecc.). |
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| <<Anchor(daUbuntu)>> = Procedura tramite Ubuntu = ||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Questa procedura non si applica a versioni di Ubuntu precedenti la 16.04 LTS.'' || 0. Digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]] il seguente comando: {{{ timedatectl set-local-rtc 1 –adjust-system-clock }}} 0. Riavviare il sistema. 0. Per verificare che il sistema utilizzi RTC digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ timedatectl }}} Se la procedura ha avuto successo l'output sarà simile al seguente: {{{ Local time: mar 2017-05-30 10:05:51 CEST Universal time: mar 2017-05-30 08:05:51 UTC RTC time: mar 2017-05-30 08:05:51 Time zone: Europe/Rome (CEST, +0200) Network time on: yes NTP synchronized: yes RTC in local TZ: yes }}} dove nell'ultima stringa comparirà il parametro «`yes`». Per ripristinare le impostazioni precedenti, affinché Ubuntu torni ad utilizzare UTC, digitare nel [[AmministrazioneSistema/Terminale|terminale]]: {{{ timedatectl set-local-rtc 0 |
{{{#!wiki important Si raccomanda di utilizzare questi strumenti solo in lettura e non in scrittura. |
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| <<Anchor(daWindows)>> = Procedura tramite Windows 10 = |
= 7-Zip (file immagine) = |
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| 0. Fare clic destro sul menu Start. 0. Selezionare la voce '''Prompt dei comandi (amministratore)''' 0. A seconda della versione di Windows installata, digitare uno dei seguenti comandi: * '''32 bit''': {{{ Reg add HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\TimeZoneInformation /v RealTimeIsUniversal /t REG_DWORD /d 1 |
Questo è il metodo più sicuro, poiché non si va ad operare direttamente su una partizione ext2/3/4, ma su una sua immagine creata in precedenza (ad esempio un [[AmministrazioneSistema#Backup|backup]]).<<BR>> '''7-zip''', noto come gestore di archivi distribuito con licenza libera, è in grado di aprire e leggere anche immagini di sistema. 0. Scaricare l'ultima versione stabile del programma da [[https://www.7-zip.org/download.html|questo indirizzo]]. 0. Da menu Start fare clic con il tasto destro sull'icona del programma, quindi avviarlo come amministratore. 0. Una volta avviato seguire il menu '''''Strumenti → Opzioni''''' quindi abilitare tutti i formati. 0. Chiudere il programma. Sarà quindi possibile aprire il file immagine con '''7-zip''' e navigare all'interno del filesystem per visualizzare i file. = Sottosistema Windows per Linux (WSL) = {{{#!wiki note L'utilizzo potrebbe essere non adatto ad utenti poco esperti. |
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| * '''64 bit''': {{{ Reg add HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\TimeZoneInformation /v RealTimeIsUniversal /t REG_QWORD /d 1 |
Il '''Sottosistema Windows per Linux''' ('''WLS''') è uno strumento attivabile in Windows 10 e 11. Permette di eseguire un ambiente GNU/Linux e relative applicazioni (al momento principalmente tramite strumenti ad riga di comando), direttamente in Windows.<<BR>> Ad oggi lo strumento permette di possibile montare, leggere e gestire filesystem Linux ma con le seguenti limitazioni: * il montaggio avviene sull’intero disco, non su una singola partizione; * di default, i comandi per montare le partizioni sono rivolti a quelle di tipo ext4; Di seguito alcune fonti utili per l'utilizzo di '''WSL''', disponibili nella documentazione ufficiale Microsoft: * [[https://learn.microsoft.com/it-it/windows/wsl/|Info generali, installazione e funzionamento]] * [[https://docs.microsoft.com/it-it/windows/wsl/wsl2-mount-disk|Montare un disco Linux in WSL]] * [[https://learn.microsoft.com/it-it/windows/wsl/connect-usb|Connettere dispositivi USB]] = Ext2Fsd = '''!Ext2Fsd''' è un software distribuito con licenza GNU GPL v2 e scritto in C.<<BR>> È compatibile con Windows NT 2000 e successivi (compresi Windows 10 e 11) e Windows Server (2003, 2008 e 2008 R2). Supporta anche LVM2. {{{#!wiki note Al momento il programma non riceve aggiornamenti regolari e rilasci di nuove versioni. |
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| Quindi premere Invio. 0. Nello stesso prompt dei comandi digitare il comando: {{{ timedate.cpl |
== Installazione == Scaricare l'ultima versione disponibile del programma al [[http://sourceforge.net/projects/ext2fsd/files/Ext2fsd/|seguente indirizzo]]. Per avviare la procedura di installazione fare doppio clic sul file `Ext2Fsd-0.xx.exe` e selezionare a propria scelta le opzioni: * '''Make !Ext2Fsd automatically started when system boots''': se si desidera avviare '''Ext2FSD''' al boot del sistema. * '''Enable write support for Ext2 partitions''': se si desidera attivare in lettura e scrittura partizioni formattate in ext*. == Utilizzo del programma == Una volta avviato il programma, nel riquadro superiore saranno elencate le partizione ordinate per lettera, mentre nel riquadro inferiore saranno elencati i dispositivi di memorizzazione (dischi rigidi, floppy disk, ecc.). Per abilitare il servizio di montaggio delle partizioni fare clic di destro sulla partizione che si desidera montare e selezionare '''''Service Management → Service Status → Start'''''. == Opzioni di montaggio == Per specificare eventuali opzioni di montaggio fare clic di destro su di una partizione e selezionare il menù '''''Service Management → Service Status'''''. Queste sono alcune delle impostazioni più frequenti: * Selezionare la voce '''Service startup mode''' per montare la partizione all'avvio del sistema. * Deselezionare '''Mount all volumes in read-only mode''' e selezionare '''Enable writting support for ext3 volumes''' per abilitare l'accesso in scrittura sulle partizioni ext3. == Montaggio della partizione == Dopo aver specificato le opzioni di montaggio selezionare una partizione e quindi accedere al menù '''''Tools → Mountpoint management → Add'''''. Si aprirà una nuova finestra nella quale sarà possibile assegnare una lettera alla partizione ed impostare eventuali opzioni di montaggio. Salvare le impostazioni facendo clic su '''Done'''.<<BR>> Per accedere nuovamente alla finestra delle impostazioni sarà sufficiente fare doppio clic sulla partizione interessata. {{{#!wiki tip Le partizioni saranno esplorabili da '''Risorse del computer'''/'''Computer'''/'''Questo PC'''. |
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| 0. Nella finestra '''Data e ora''' fare clic sulla scheda '''Ora Internet''', quindi su '''Cambia impostazioni'''. 0. Assicurarsi che sia deselezionata la voce '''Sincronizza con un server di riferimento orario Internet''', quindi premere '''Aggiorna'''. 0. Premere '''Applica''' e chiudere le finestre attive. 0. Riavviare il sistema. |
Per smontare la partizione accedere al menù '''''Tools → Mountpoint management''''', selezionare la lettera della partizione da smontare e fare clic su '''Remove'''. = Ext2Read = {{{#!wiki note Al momento il programma non riceve aggiornamenti regolari e rilasci di nuove versioni. }}} È un programma con codice libero. Compatibile con Windows 10 e 11, supporta diversi tipi di filesystem, fra cui Ext2, Ext3, Ext4 e LVM2. Supporta la copia ricorsiva perciò è indicato per copiare contemporaneamente grandi quantità di file e cartelle. Può essere installato da [[https://sourceforge.net/projects/ext2read/|questa pagina]]. = DiskInternals Linux Reader = È un programma con licenza freeware, distribuito in versione standard e Pro (quest'ultima con funzionalità aggiuntive a pagamento). È installabile su Windows 7, 8, 10 e 11 e supporta in lettura/scrittura diversi filesystem fra cui: Ext2/3/4, ReiserFS, Reiser4, ZFS e XFS (questi ultimi due in versione preview). Per maggiori informazioni su installazione e funzionamento consultare la [[https://www.diskinternals.com/linux-reader/|pagina ufficiale]]. |
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| * [[https://help.ubuntu.com/community/UbuntuTime| Documentazione internazionale]] |
* [[https://web.archive.org/web/20190430101555/http://www.ext2fsd.com/|Ext2Fsd (WebArchive)]] * [[https://github.com/mregmi/ext2read|GitHub Ext2Read]] * [[Hardware/DispositiviPartizioni|Guida sulla gestione delle partizioni in ambiente GNU/Linux]] |
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| ##CategoryHardware |
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Introduzione
Questa guida è una raccolta di diversi metodi per permettere, da sistemi Windows, il montaggio e l'accesso in lettura di partizioni o immagini di sistema aventi filesystem adoperati dai sistemi GNU/Linux (ext2, ext3, ext4, btrfs, zfs ecc.).
Mentre i sistemi GNU/Linux riescono a leggere e/o gestire i filesystem tradizionalmente usati in ambiente Windows (fat32, exFAT, ntfs ecc.), non è solitamente possibile il contrario. Perciò tali strumenti possono essere utili in varie situazioni (in caso di dual boot, in presenza di drive esterni formattati con questi filesystem, per leggere file salvati immagini di sistema, in situazioni di emergenza ecc.).
Si raccomanda di utilizzare questi strumenti solo in lettura e non in scrittura.
7-Zip (file immagine)
Questo è il metodo più sicuro, poiché non si va ad operare direttamente su una partizione ext2/3/4, ma su una sua immagine creata in precedenza (ad esempio un backup).
7-zip, noto come gestore di archivi distribuito con licenza libera, è in grado di aprire e leggere anche immagini di sistema.
Scaricare l'ultima versione stabile del programma da questo indirizzo.
- Da menu Start fare clic con il tasto destro sull'icona del programma, quindi avviarlo come amministratore.
Una volta avviato seguire il menu Strumenti → Opzioni quindi abilitare tutti i formati.
- Chiudere il programma.
Sarà quindi possibile aprire il file immagine con 7-zip e navigare all'interno del filesystem per visualizzare i file.
Sottosistema Windows per Linux (WSL)
L'utilizzo potrebbe essere non adatto ad utenti poco esperti.
Il Sottosistema Windows per Linux (WLS) è uno strumento attivabile in Windows 10 e 11. Permette di eseguire un ambiente GNU/Linux e relative applicazioni (al momento principalmente tramite strumenti ad riga di comando), direttamente in Windows.
Ad oggi lo strumento permette di possibile montare, leggere e gestire filesystem Linux ma con le seguenti limitazioni:
- il montaggio avviene sull’intero disco, non su una singola partizione;
- di default, i comandi per montare le partizioni sono rivolti a quelle di tipo ext4;
Di seguito alcune fonti utili per l'utilizzo di WSL, disponibili nella documentazione ufficiale Microsoft:
Ext2Fsd
Ext2Fsd è un software distribuito con licenza GNU GPL v2 e scritto in C.
È compatibile con Windows NT 2000 e successivi (compresi Windows 10 e 11) e Windows Server (2003, 2008 e 2008 R2). Supporta anche LVM2.
Al momento il programma non riceve aggiornamenti regolari e rilasci di nuove versioni.
Installazione
Scaricare l'ultima versione disponibile del programma al seguente indirizzo.
Per avviare la procedura di installazione fare doppio clic sul file Ext2Fsd-0.xx.exe e selezionare a propria scelta le opzioni:
Make Ext2Fsd automatically started when system boots: se si desidera avviare Ext2FSD al boot del sistema.
Enable write support for Ext2 partitions: se si desidera attivare in lettura e scrittura partizioni formattate in ext*.
Utilizzo del programma
Una volta avviato il programma, nel riquadro superiore saranno elencate le partizione ordinate per lettera, mentre nel riquadro inferiore saranno elencati i dispositivi di memorizzazione (dischi rigidi, floppy disk, ecc.).
Per abilitare il servizio di montaggio delle partizioni fare clic di destro sulla partizione che si desidera montare e selezionare Service Management → Service Status → Start.
Opzioni di montaggio
Per specificare eventuali opzioni di montaggio fare clic di destro su di una partizione e selezionare il menù Service Management → Service Status. Queste sono alcune delle impostazioni più frequenti:
Selezionare la voce Service startup mode per montare la partizione all'avvio del sistema.
Deselezionare Mount all volumes in read-only mode e selezionare Enable writting support for ext3 volumes per abilitare l'accesso in scrittura sulle partizioni ext3.
Montaggio della partizione
Dopo aver specificato le opzioni di montaggio selezionare una partizione e quindi accedere al menù Tools → Mountpoint management → Add.
Si aprirà una nuova finestra nella quale sarà possibile assegnare una lettera alla partizione ed impostare eventuali opzioni di montaggio. Salvare le impostazioni facendo clic su Done.
Per accedere nuovamente alla finestra delle impostazioni sarà sufficiente fare doppio clic sulla partizione interessata.
Le partizioni saranno esplorabili da Risorse del computer/Computer/Questo PC.
Per smontare la partizione accedere al menù Tools → Mountpoint management, selezionare la lettera della partizione da smontare e fare clic su Remove.
Ext2Read
Al momento il programma non riceve aggiornamenti regolari e rilasci di nuove versioni.
È un programma con codice libero. Compatibile con Windows 10 e 11, supporta diversi tipi di filesystem, fra cui Ext2, Ext3, Ext4 e LVM2. Supporta la copia ricorsiva perciò è indicato per copiare contemporaneamente grandi quantità di file e cartelle.
Può essere installato da questa pagina.
DiskInternals Linux Reader
È un programma con licenza freeware, distribuito in versione standard e Pro (quest'ultima con funzionalità aggiuntive a pagamento). È installabile su Windows 7, 8, 10 e 11 e supporta in lettura/scrittura diversi filesystem fra cui: Ext2/3/4, ReiserFS, Reiser4, ZFS e XFS (questi ultimi due in versione preview).
Per maggiori informazioni su installazione e funzionamento consultare la pagina ufficiale.
Ulteriori risorse
