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<<Indice(depth=1)>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?f=46&t=595988"; rilasci="16.04 14.04")>> |
<<Include(NuoviStrumentiWiki/PaginaDiProva)>> <<Indice(depth=2)>> <<Informazioni(forum="http://forum.ubuntu-it.org/viewtopic.php?t=470322")>> |
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In questa guida verranno descritte le operazioni utili per il primo avvio e per configurare '''Ubuntu 14.04''' e '''16.04''' per '''Raspberry Pi 2''' (sia la versione ufficiale, sia quelle mantenute dalla comunità, non supportate ufficialmente, con kernel e firmware ricompilati e PPA dedicati). | Questa guida è una raccolta di diversi metodi per permettere, da sistemi '''Windows''', il montaggio e l'accesso in lettura di [[Hardware/DispositiviPartizioni|partizioni]] o immagini di sistema aventi filesystem adoperati dai sistemi GNU/Linux ('''ext2''', '''ext3''', '''ext4''', '''btrfs''', '''zfs''' ecc.). |
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Per informazioni riguardanti l'installazione e la scrittura del file `.img` su scheda micro SD si rimanda alla [[Installazione/RaspberryPi#install|relativa pagina]]. | Mentre i sistemi GNU/Linux riescono a leggere e/o gestire i filesystem tradizionalmente usati in ambiente Windows (fat32, exFAT, ntfs ecc.), non è solitamente possibile il contrario. Perciò tali strumenti possono essere utili in varie situazioni (in caso di dual boot, in presenza di drive esterni formattati con questi filesystem, per leggere file salvati immagini di sistema, in situazioni di emergenza ecc.). |
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= Primo avvio = 0. Inserire la micro SD nello slot presente sul '''Raspberry Pi 2''' precedentemente collegato allo schermo, al mouse, alla tastiera e al router o modem adsl. 0. Collegare il dispositivo all'alimentazione affinché inizi il processo di avvio del sistema. Poco dopo sarà disponibile un sistema [[Installazione/CdMinimale|Ubuntu minimale]] a linea di comando. = Tastiera = Il sistema non avrà la tastiera italiana configurata. Qualora si desideri modificare questa impostazione consultare la [[Hardware/Periferiche/Tastiere#Rimappatura_tastiera|relativa guida]]. = Modifica password di sistema = Dopo l'installazione l'utente predefinito è '''ubuntu''' e la password è '''ubuntu'''. Per cambiare la password digitare il comando:{{{ sudo passwd ubuntu |
{{{#!wiki important Si raccomanda di utilizzare questi strumenti solo in lettura e non in scrittura. |
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= Ridimensionamento partizioni = | = 7-Zip (file immagine) = |
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Dopo la scrittura del file `.img`, solitamente rimane dello spazio non allocato sulla scheda SD, situato a destra della partizione con filesystem ext4 (sulla quale è installato il sistema). Qualora lo si voglia, è possibile estendere a destra la partizione prima di estrarre la scheda SD dal computer. A tale scopo possono essere usati i normali strumenti quali [[http://www.gnu.org/software/parted/|Parted]] o [[Hardware/DispositiviPartizioni/PartizionamentoManuale|GParted]]. | Questo è il metodo più sicuro, poiché non si va ad operare direttamente su una partizione ext2/3/4, ma su una sua immagine creata in precedenza (ad esempio un [[AmministrazioneSistema#Backup|backup]]).<<BR>> '''7-zip''', noto come gestore di archivi distribuito con licenza libera, è in grado di aprire e leggere anche immagini di sistema. |
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In alternativa può essere eseguita la seguente procedura da [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]]: 0. Dopo l'avvio eseguire il comando:{{{ sudo fdisk /dev/mmcblk0 }}} 0. Eliminare quindi la seconda partizione ('''d''', '''2''') e ricrearla usando le opzioni di default ('''n''', '''p''', '''2''', '''enter''', '''enter'''). Infine scrivere e uscire ('''w'''). 0. Riavviare il sistema con il comando: {{{ sudo reboot }}} 0. Per ridimensionare la partizione digitare:{{{ sudo resize2fs /dev/mmcblk0p2 |
0. Scaricare l'ultima versione stabile del programma da [[https://www.7-zip.org/download.html|questo indirizzo]]. 0. Da menu Start fare clic con il tasto destro sull'icona del programma, quindi avviarlo come amministratore. 0. Una volta avviato seguire il menu '''''Strumenti → Opzioni''''' quindi abilitare tutti i formati. 0. Chiudere il programma. Sarà quindi possibile aprire il file immagine con '''7-zip''' e navigare all'interno del filesystem per visualizzare i file. = Sottosistema Windows per Linux (WSL) = {{{#!wiki note L'utilizzo potrebbe essere non adatto ad utenti poco esperti. |
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== Partizione di swap == | Il '''Sottosistema Windows per Linux''' ('''WLS''') è uno strumento attivabile in Windows 10 e 11. Permette di eseguire un ambiente GNU/Linux e relative applicazioni (al momento principalmente tramite strumenti ad riga di comando), direttamente in Windows.<<BR>> Ad oggi lo strumento permette di possibile montare, leggere e gestire filesystem Linux ma con le seguenti limitazioni: * il montaggio avviene sull’intero disco, non su una singola partizione; * di default, i comandi per montare le partizioni sono rivolti a quelle di tipo ext4; |
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Non è presente nessun file o partizione di swap. È possibile creare un file di swap attraverso il comando: {{{ sudo apt-get install dphys-swapfile |
Di seguito alcune fonti utili per l'utilizzo di '''WSL''', disponibili nella documentazione ufficiale Microsoft: * [[https://learn.microsoft.com/it-it/windows/wsl/|Info generali, installazione e funzionamento]] * [[https://docs.microsoft.com/it-it/windows/wsl/wsl2-mount-disk|Montare un disco Linux in WSL]] * [[https://learn.microsoft.com/it-it/windows/wsl/connect-usb|Connettere dispositivi USB]] = Ext2Fsd = '''!Ext2Fsd''' è un software distribuito con licenza GNU GPL v2 e scritto in C.<<BR>> È compatibile con Windows NT 2000 e successivi (compresi Windows 10 e 11) e Windows Server (2003, 2008 e 2008 R2). Supporta anche LVM2. {{{#!wiki note Al momento il programma non riceve aggiornamenti regolari e rilasci di nuove versioni. |
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||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Tale comando andrà a creare nella scheda SD un file di swap delle dimensioni di circa 2 GB. Pertanto se ne consiglia la creazione se si ha spazio sufficiente nella partizione.''|| | == Installazione == |
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= Installazione ambiente desktop = | Scaricare l'ultima versione disponibile del programma al [[http://sourceforge.net/projects/ext2fsd/files/Ext2fsd/|seguente indirizzo]]. |
Linea 58: | Linea 62: |
È possibile installare un server grafico con relativo [[AmbienteGrafico/AmbientiDesktop|ambiente desktop]] attraverso le normali procedure d'installazione. Ad esempio, per installare l'ambiente grafico '''Xubuntu''' basta digitare il comando: {{{ sudo apt-get install xubuntu-desktop |
Per avviare la procedura di installazione fare doppio clic sul file `Ext2Fsd-0.xx.exe` e selezionare a propria scelta le opzioni: * '''Make !Ext2Fsd automatically started when system boots''': se si desidera avviare '''Ext2FSD''' al boot del sistema. * '''Enable write support for Ext2 partitions''': se si desidera attivare in lettura e scrittura partizioni formattate in ext*. == Utilizzo del programma == Una volta avviato il programma, nel riquadro superiore saranno elencate le partizione ordinate per lettera, mentre nel riquadro inferiore saranno elencati i dispositivi di memorizzazione (dischi rigidi, floppy disk, ecc.). Per abilitare il servizio di montaggio delle partizioni fare clic di destro sulla partizione che si desidera montare e selezionare '''''Service Management → Service Status → Start'''''. == Opzioni di montaggio == Per specificare eventuali opzioni di montaggio fare clic di destro su di una partizione e selezionare il menù '''''Service Management → Service Status'''''. Queste sono alcune delle impostazioni più frequenti: * Selezionare la voce '''Service startup mode''' per montare la partizione all'avvio del sistema. * Deselezionare '''Mount all volumes in read-only mode''' e selezionare '''Enable writting support for ext3 volumes''' per abilitare l'accesso in scrittura sulle partizioni ext3. == Montaggio della partizione == Dopo aver specificato le opzioni di montaggio selezionare una partizione e quindi accedere al menù '''''Tools → Mountpoint management → Add'''''. Si aprirà una nuova finestra nella quale sarà possibile assegnare una lettera alla partizione ed impostare eventuali opzioni di montaggio. Salvare le impostazioni facendo clic su '''Done'''.<<BR>> Per accedere nuovamente alla finestra delle impostazioni sarà sufficiente fare doppio clic sulla partizione interessata. {{{#!wiki tip Le partizioni saranno esplorabili da '''Risorse del computer'''/'''Computer'''/'''Questo PC'''. |
Linea 63: | Linea 91: |
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Grandi/info.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">Si consiglia l'installazione di [[AmbienteGrafico/AmbientiDesktop|DE]] che abbiano requisiti hardware compatibili con il '''Raspberry Pi 2 B''' (ad esempio Openbox, LXDE, XFCE, Lubuntu, Xubuntu ecc.). Alcuni utenti hanno infatti segnalato l'impossibilità di poter eseguire Unity e Gnome Shell per via dell'hardware non in grado di supportare la composizione 3D. KDE e Kubuntu potrebbero essere funzionanti solo dopo aver disabilitato le animazioni e gli effetti grafici.|| | Per smontare la partizione accedere al menù '''''Tools → Mountpoint management''''', selezionare la lettera della partizione da smontare e fare clic su '''Remove'''. |
Linea 65: | Linea 93: |
= Abilitazione accesso SSH = | = Ext2Read = |
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È possibile abilitare un server SSH per l'accesso remoto con il comando:{{{ sudo apt-get install openssh-server |
{{{#!wiki note Al momento il programma non riceve aggiornamenti regolari e rilasci di nuove versioni. |
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= Installazione driver video = | È un programma con codice libero. Compatibile con Windows 10 e 11, supporta diversi tipi di filesystem, fra cui Ext2, Ext3, Ext4 e LVM2. Supporta la copia ricorsiva perciò è indicato per copiare contemporaneamente grandi quantità di file e cartelle. |
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È disponibile un driver per l'accelerazione video in x.org (fbturbo). L'accelerazione hardware è limitata allo spostamento e allo scrolling delle finestre. Si può abilitare con la procedura descritta di seguito. | Può essere installato da [[https://sourceforge.net/projects/ext2read/|questa pagina]]. |
Linea 75: | Linea 103: |
0. Eseguire il comando:{{{ sudo apt-get install xserver-xorg-video-fbturbo }}} 0. Aprire con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] il file {{{/etc/X11/xorg.conf}}} o crearlo se non presente. Quindi aggiungere le seguenti stringhe:{{{ Section "Device" Identifier "Raspberry Pi FBDEV" Driver "fbturbo" Option "fbdev" "/dev/fb0" Option "SwapbuffersWait" "true" EndSection }}} |
= DiskInternals Linux Reader = |
Linea 87: | Linea 105: |
= Installazione driver processore Videocore = | È un programma con licenza freeware, distribuito in versione standard e Pro (quest'ultima con funzionalità aggiuntive a pagamento). È installabile su Windows 7, 8, 10 e 11 e supporta in lettura/scrittura diversi filesystem fra cui: Ext2/3/4, ReiserFS, Reiser4, ZFS e XFS (questi ultimi due in versione preview). |
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* Analogamente a Raspbian, sono disponibili pacchetti per architetture !VideoCore, installabili con il comando:{{{ sudo apt-get install libraspberrypi-bin libraspberrypi-dev }}} * Poiché questi pacchetti sono compilati da sorgenti durante l'installazione, i relativi file risiedono nella directory `/usr`. Alcuni script di terze parti come ad es. `/opt/vc/bin/vcgencmd` potrebbero aspettarseli nella directory `/opt/vc`. Per ovviare il problema creare un link simbolico:{{{ sudo ln -s /usr /opt/vc }}} * Alcuni pacchetti di Raspbian, come ''vcdbg'' e ''edidparser'' non fanno parte dei pacchetti open source. Per installarli digitare:{{{ sudo apt-get install libraspberrypi-bin-nonfree }}} = Adattatori wi-fi = Se è in uso un dongle wi-fi non riconosciuto automaticamente dal sistema, è consigliata l'installazione del pacchetto ''linux-firmware'' attraverso il comando: {{{ sudo apt-get install linux-firmware }}} = Abilitazione serial console = 0. Modificare il file `/boot/cmdline.txt` come segue:{{{ dwc_otg.lpm_enable=0 console=ttyAMA0,115200 kgdboc=ttyAMA0,115200 console=tty1 root=/dev/mmcblk0p2 rootwait }}} 0. Creare il file `/etc/init/ttyAMA0.conf` contenente le seguenti stringhe:{{{ start on stopped rc or RUNLEVEL=[12345] stop on runlevel [!12345] respawn exec /sbin/getty -L 115200 ttyAMA0 vt102 }}} <<Anchor(ppa)>> = PPA dedicati = == Ubuntu 16.04 == L'immagine ufficiale comprende il firmware compatibile, bootloader, kernel. Sono disponibili altri pacchetti attraverso un [[https://launchpad.net/~ubuntu-raspi2/+archive/ubuntu/ppa|PPA dedicato]] che comprendono i pacchetti: * ''libraspberrypi-bin'': !VideoCore utilities da [[https://github.com/raspberrypi/userland|questo progetto]] (quali ''vcgencmd'', ''raspistill'' ecc.). * ''libraspberrypi-bin-nonfree'': binari per !VideoCore non presenti nel repository open source (''vcdbg'' e ''edidparser''). * ''xserver-xorg-video-fbturbo'': driver video x.org per l'accelerazione (limitato allo spostamento delle finestre e allo scroll). * ''hello-dkms'': non strettamente legato al Raspberry Pi, si tratta di un progetto per testare moduli DKMS del kernel. Per [[Repository/RigaDiComando#Aggiungere_altri_repository|aggiungere i ppa]] dedicati al Raspberry Pi digitare nella [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|riga di comando]]:{{{ sudo add-apt-repository ppa:ubuntu-raspi2/ppa}}} {{{ sudo apt-get update }}} == Ubuntu 14.04 == Di seguito i principali PPA presenti su Launchpad: * [[https://launchpad.net/~fo0bar/+archive/ubuntu/rpi2/|ppa:fo0bar/rpi2]]: pacchetti stabili abilitati di default nell'immagine. * [[https://launchpad.net/~fo0bar/+archive/ubuntu/rpi2-staging/|ppa:fo0bar/rpi2-staging]]: builds in sviluppo. * [[https://launchpad.net/~fo0bar/+archive/ubuntu/rpi2-nightly/|ppa:fo0bar/rpi2-nightly]]: builds nightly (solo alcuni pacchetti). |
Per maggiori informazioni su installazione e funzionamento consultare la [[https://www.diskinternals.com/linux-reader/|pagina ufficiale]]. |
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* [[https://wiki.ubuntu.com/ARM/RaspberryPi| Documento originale]] * [[http://www.raspberrypi.org/forums/viewtopic.php?f=56&t=100553&p=701472|Discussione sul forum di RaspberryPi.org]] * [[http://www.reddit.com/r/raspberry_pi/comments/2w64cw/raspberry_pi_2_unofficial_ubuntu_1404_image/|Discussione su Reddit]] * [[http://www.finnie.org/2015/02/16/raspberry-pi-2-update-ubuntu-14-04-image-available/|Annuncio di Ryan Finnie sul blog]] |
* [[https://web.archive.org/web/20190430101555/http://www.ext2fsd.com/|Ext2Fsd (WebArchive)]] * [[https://github.com/mregmi/ext2read|GitHub Ext2Read]] * [[Hardware/DispositiviPartizioni|Guida sulla gestione delle partizioni in ambiente GNU/Linux]] |
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CategoryInstallazioneSistema | ##CategoryHardware CategoryHomepage |
Attenzione! Questa è una Pagina di prova. Le informazioni riportate potrebbero essere incomplete, errate e potenzialmente pericolose. Per contribuire alla realizzazione di questa pagina consultare la discussione di riferimento. |
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Introduzione
Questa guida è una raccolta di diversi metodi per permettere, da sistemi Windows, il montaggio e l'accesso in lettura di partizioni o immagini di sistema aventi filesystem adoperati dai sistemi GNU/Linux (ext2, ext3, ext4, btrfs, zfs ecc.).
Mentre i sistemi GNU/Linux riescono a leggere e/o gestire i filesystem tradizionalmente usati in ambiente Windows (fat32, exFAT, ntfs ecc.), non è solitamente possibile il contrario. Perciò tali strumenti possono essere utili in varie situazioni (in caso di dual boot, in presenza di drive esterni formattati con questi filesystem, per leggere file salvati immagini di sistema, in situazioni di emergenza ecc.).
Si raccomanda di utilizzare questi strumenti solo in lettura e non in scrittura.
7-Zip (file immagine)
Questo è il metodo più sicuro, poiché non si va ad operare direttamente su una partizione ext2/3/4, ma su una sua immagine creata in precedenza (ad esempio un backup).
7-zip, noto come gestore di archivi distribuito con licenza libera, è in grado di aprire e leggere anche immagini di sistema.
Scaricare l'ultima versione stabile del programma da questo indirizzo.
- Da menu Start fare clic con il tasto destro sull'icona del programma, quindi avviarlo come amministratore.
Una volta avviato seguire il menu Strumenti → Opzioni quindi abilitare tutti i formati.
- Chiudere il programma.
Sarà quindi possibile aprire il file immagine con 7-zip e navigare all'interno del filesystem per visualizzare i file.
Sottosistema Windows per Linux (WSL)
L'utilizzo potrebbe essere non adatto ad utenti poco esperti.
Il Sottosistema Windows per Linux (WLS) è uno strumento attivabile in Windows 10 e 11. Permette di eseguire un ambiente GNU/Linux e relative applicazioni (al momento principalmente tramite strumenti ad riga di comando), direttamente in Windows.
Ad oggi lo strumento permette di possibile montare, leggere e gestire filesystem Linux ma con le seguenti limitazioni:
- il montaggio avviene sull’intero disco, non su una singola partizione;
- di default, i comandi per montare le partizioni sono rivolti a quelle di tipo ext4;
Di seguito alcune fonti utili per l'utilizzo di WSL, disponibili nella documentazione ufficiale Microsoft:
Ext2Fsd
Ext2Fsd è un software distribuito con licenza GNU GPL v2 e scritto in C.
È compatibile con Windows NT 2000 e successivi (compresi Windows 10 e 11) e Windows Server (2003, 2008 e 2008 R2). Supporta anche LVM2.
Al momento il programma non riceve aggiornamenti regolari e rilasci di nuove versioni.
Installazione
Scaricare l'ultima versione disponibile del programma al seguente indirizzo.
Per avviare la procedura di installazione fare doppio clic sul file Ext2Fsd-0.xx.exe e selezionare a propria scelta le opzioni:
Make Ext2Fsd automatically started when system boots: se si desidera avviare Ext2FSD al boot del sistema.
Enable write support for Ext2 partitions: se si desidera attivare in lettura e scrittura partizioni formattate in ext*.
Utilizzo del programma
Una volta avviato il programma, nel riquadro superiore saranno elencate le partizione ordinate per lettera, mentre nel riquadro inferiore saranno elencati i dispositivi di memorizzazione (dischi rigidi, floppy disk, ecc.).
Per abilitare il servizio di montaggio delle partizioni fare clic di destro sulla partizione che si desidera montare e selezionare Service Management → Service Status → Start.
Opzioni di montaggio
Per specificare eventuali opzioni di montaggio fare clic di destro su di una partizione e selezionare il menù Service Management → Service Status. Queste sono alcune delle impostazioni più frequenti:
Selezionare la voce Service startup mode per montare la partizione all'avvio del sistema.
Deselezionare Mount all volumes in read-only mode e selezionare Enable writting support for ext3 volumes per abilitare l'accesso in scrittura sulle partizioni ext3.
Montaggio della partizione
Dopo aver specificato le opzioni di montaggio selezionare una partizione e quindi accedere al menù Tools → Mountpoint management → Add.
Si aprirà una nuova finestra nella quale sarà possibile assegnare una lettera alla partizione ed impostare eventuali opzioni di montaggio. Salvare le impostazioni facendo clic su Done.
Per accedere nuovamente alla finestra delle impostazioni sarà sufficiente fare doppio clic sulla partizione interessata.
Le partizioni saranno esplorabili da Risorse del computer/Computer/Questo PC.
Per smontare la partizione accedere al menù Tools → Mountpoint management, selezionare la lettera della partizione da smontare e fare clic su Remove.
Ext2Read
Al momento il programma non riceve aggiornamenti regolari e rilasci di nuove versioni.
È un programma con codice libero. Compatibile con Windows 10 e 11, supporta diversi tipi di filesystem, fra cui Ext2, Ext3, Ext4 e LVM2. Supporta la copia ricorsiva perciò è indicato per copiare contemporaneamente grandi quantità di file e cartelle.
Può essere installato da questa pagina.
DiskInternals Linux Reader
È un programma con licenza freeware, distribuito in versione standard e Pro (quest'ultima con funzionalità aggiuntive a pagamento). È installabile su Windows 7, 8, 10 e 11 e supporta in lettura/scrittura diversi filesystem fra cui: Ext2/3/4, ReiserFS, Reiser4, ZFS e XFS (questi ultimi due in versione preview).
Per maggiori informazioni su installazione e funzionamento consultare la pagina ufficiale.
Ulteriori risorse