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Versione 24 del 04/04/2010 08.10.24

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Indice(depth=2) KVM/!CreazioneOspiti

Introduzione

In questa pagina verrà spiegata la creazione di differenti tipi di ospiti con KWM.

Creazione di macchine virtuali

Una volta installato KVM, è possibile procedere alla creazione della MV. Ciò può essere fatto usando:

Ubuntu-vm-builder: un mezzo veloce e potente per creare MV Ubuntu JEOS

[http://doc.ubuntu.com/ubuntu/serverguide/C/ubuntu-vm-builder.html Ubuntu-vm-builder] è probabilmente il miglior strumento per la creazione di MV che eseguono Ubuntu JEOS 8.04, dato che l'installazione avviene interamente tramite script (molto veloce).

Questo strumento è pacchettizzato, e si trova nel repository universe:

sudo apt-get install ubuntu-vm-builder

Nota: a partire dalla 8.10 (intrepid): il pacchetto viene chiamato python-vm-builder, il comando vmbuilder ed è possibile trovare un [http://help.ubuntu-it.org/9.10/ubuntu/serverguide/it/jeos-and-vmbuilder.html dettagliato tutorial sul wiki].

Utilizzo elementare

Questo è un esempio elementare di come utilizzarlo:

sudo ubuntu-vm-builder kvm hardy

Ciò creerà una Ubuntu Hardy, con tutte le opzione impostate in modo predefinito.

Oppure è possibile usare questo URL in uno strumento per script java per generare la lunga serie di parametri disponibili per ubuntu-vm-builder:

Nota: se si preferisce usare Virsh per la gestione della macchina virtuale, come descritto più avanti, bisogna aggiungere questo parametro:

--libvirt qemu:///system

Sfortunatamente lo script java non contiene una opzione per farlo automaticamente.

Nota: utilizzando il parametro --libvirt, il file XML non viene archiviato localmente ma viene iniettato in libvirt. Utilizzare virsh -c qemu:///system oppure virt-manager -c qemu:///system per avviare la macchina o modificarne la configurazione.

Esempio più complesso

In seguito è riportato un esempio più complesso:

ubuntu-vm-builder kvm hardy \
                  --domain newvm \
                  --dest newvm \
                  --arch i386 \
                  --hostname hostnameformyvm \
                  --mem 256 \
                  --user john \
                  --pass doe \
                  --ip 192.168.0.12 \
                  --mask 255.255.255.0 \
                  --net 192.168.0.0 \
                  --bcast 192.168.0.255 \
                  --gw 192.168.0.1 \
                  --dns 192.168.0.1 \
                  --mirror http://archive.localubuntumirror.net/ubuntu \
                  --components main,universe \
                  --addpkg vim openssh-server \
                  --libvirt qemu:///system ;

Ciò creerà una nuova macchina virtuale Ubuntu Hardy chiamata "newvm", l' hostname sarà impostato a "hostnameformyvm", la rete sarà configurata con un indirizzo IP statico ed il gateway all'indirizzo 192.168.0.1. il parametro --mirror richiederà allo script lo scaricamentodei pacchetti da un mirror locale di ubuntu piuttosto che dal server centrale (ciò diminuirà di molto il tempo necesario alla creazione della MV). L'argomento components abiliterà i repository main e universe predefiniti sulla MV, --addpkg vim installerà vim, ed infine l'ultimo argomento aggiungerà automaticamente la MV appena creata a KVM.

L'aggiunta di 'openssh-server' a --addpkg, consentirà di eseguire una sessione ssh sulla nuova macchina una volta avviata (Assicurarsi che i dispositivi di connessione siano funzionino correttamente).

Nota: Il manuale non fornisce spiegazioni dettagliate sull'utilizzo dell'opzione --exec, usata per lanciare uno script durante il processo dicostruzione della MV. Quindi se si specifica l'opzione --exec è necessario fornire l'indirizzo completo dallo script. In mancanza di ciò il programma d'installazione restituirà un errore relativo all'impossibilità di recuperare lo script.

Avviso bug: Sembra che il pacchetto 'linux-package' non venga trovato durante la costruzione della MV fino a che non viene aggiunta l'opzione 'restricted' nell'argomento component di ubuntu-vm-builder. se non specificato si otterrà un SO non funzionante che si avvierà solamente da grub., Quest linea risolve il problema:

--components 'main,universe,restricted'

Presumendo che ciò sia un bug di ubuntu-vm-builder.

Intallazione su un dispositivo a blocchi grezzo

Ubuntu-vm-builder non consente la creazione di VM su un dispositivo a blocchi grezzo (come ad esempio una partizione indipendente, oppure una condivisione iSCSI). È possibile usare ubuntu-vm-builder per creare l'immagine qcow2 e quindi spostare la VM sul dispositivo a blocchi con qemu-img; se /dev/sdb è il disco sul quale trasferire la macchina virtuale:

sudo qemu-img convert root.qcow2 -O raw /dev/sdb

Editare il file definizione XML per la VM in /etc/libvirt/qemu/, ed impostare il file sorgente per esere:

<source file='/dev/sdb'/>

Ridefinire la MV ed avviarla; così facendo funzionerà da /dev/sdb.

Ubuntu-vm-builder è uno strumento potentissimo - per avere un più dettagliato elenco delle sue capacità, utilizzare ubuntu-vm-builder --help.

Creazione di una VMs in grado di eseguire altri sistemi operativi: virt-install

Virt-install è redicalmente differente nel modo in cui funziona. Invece di creare automagicamente una nuova VM, consente di avviare un immagine iso, e quindi di installare qualsiasi sistema operativo. Per l'elenco dei sistemi operativi supportati, consultare la [http://www.linux-kvm.org/page/Guest_Support_Status pagina web ufficiale di KVM].

Di seguito viene descritto come installare Windows XPA. Durante la fase d'installazione, avverranno alcuni piccoli problemi, ma verrà spiegato come aggirarli.

Esempio di installazione di Windows

[http://waste.mandragor.org/windows-kvm.png]

NB: La seguente descrizione è relativa a windows XP sotto KVM-62 (Predefinito in Hardy durante la stesura di questo testo). In questa versione è impossibile l'esecuzione di windows 2000 server in modalità accelerata, per cui occorre usare KVM-72 adattato per Hardy fornito da Soren nel suo PPA: https://launchpad.net/~soren/+archive.

Copiare la ISO del sistema da installare nella vostra directory funzionante:

yhamon@paris:~$ ls *.iso
ubuntu-8.04-server-i386.iso  windowsxpsp2.iso

oppure creare una ISO da cd/dvd:

dd if=/dev/dvd of=dvd.iso

Installare virt-install:

sudo apt-get install python-virtinst

Eseguire virt-install. SU Ubuntu Hardy, con KVM-62, l'installazione di windows XP non funziona se accelerata (cioè, usando --accelerate), Quindi bigsogna installare senza questo argomento e sosituire qemu con kvm nel file definizione XML (in /etc/libvirt/qemu) dopo il primo riavvio.

sudo virt-install --connect qemu:///system -n xpsp2 -r 512 -f windows.qcow2 -s 12 -c windowsxpsp2.iso --vnc --noautoconsole --os-type windows --os-variant winxp

Note per 8.10 (Intrepid): per far si che il precedente comando funzioni, aggiungere l'opzione --hvm per avere l'ospite completamente virtualizzato.

Questo avvierà una nuova VM dalla ISO. Connettere alla nuova VM usando virt-viewer:

virt-viewer -c qemu:///system xpsp2

Oppure se KVM è in funzione su di un altro server:

virt-viewer -c qemu+ssh://ip/system xpsp2

È quindi possibile avviare l'installazione. Un'altro problema è che dopo il primo riavvio, nel processo di installazione, il programma di installazione di windows, riferirà che non è più possibile trovare il disco d'installazione. Quindi nel file definizione XML della MV aggiungere le seguenti linee alla lista dei dispositivi:

<domain type='kvm'>
  [...]
  <devices>
    [...]
    <disk type='file' device='cdrom'>
      <source file='//home/nomeutente/windowsxpsp2.iso'/>
      <target dev='hdc' bus='ide'/>
      <readonly/>
    </disk>
  </devices>
</domain>

Ridefinire la MV in virsh (sudo virsh define /etc/libvirt/qemu/xpsp2.xml) e riavviare la VM.

Un altro problema con la combinazione virt-install - Wndowsin combination with Windows è che il disco immagine creato è corrotto. inizialmente l'installazione sembra funzionare, ma dopo il primo riavvio si fermerà riportando il messaggio 'A read error occured'. Ciò può essere agevolmente risolto creando un nuovo disco immagine (prima dell'installazione):

qemu-img create -f qcow2 disk0.qcow2 12G

Sovrascrive il file qcow2 creato da virt-install con questo nuovo file, riavviare la VM.

Esempio di installazione di Ubuntu

Per installare Ubuntu Hardy eseguire il comando:

sudo virt-install --connect qemu:///system -n hardy -r 512 -f hardy.qcow2 -s 12 -c hardy-server-amd64.iso --vnc --noautoconsole --os-type linux --os-variant ubuntuHardy --accelerate --network=network:default

L'opzione '--network' imposta la machina all'uso della rete libvirt predefinita. Per un elenco delle reti libvirt usare il comando:

virsh net-list --all

Altri sistemi operativi

È possibile installare altri sistemi operativi seguendo il metocdo precedente. Consultare 'man virt-install' per maggiori informazioni e differenti opzioni per la macchina virtuale, SO supportati e relative varianti.

Attenzione: questo metodo non funziona con il LiveCD di Fedora Fedora LiveCD e probabilmente anche altri; vedere: [https://bugs.launchpad.net/ubuntu/+source/kvm/+bug/220463 bug #220463].

Clonazione di una macchina virtuale

È possibile clonare una macchina virtuale usando lo strumento virt-clone. Quest'ultimo duplicherà l'immagine del disco e configurerà il dominio della macchina virtuale.

Per clonare una macchina virtuale chiamata srchost in una nouva macchina newhost, assicurarsi che la macchina virtuale srchost non sia in esecuzione ed eseguire il seguente comando:

$ virt-clone --connect=qemu:///system -o srchost -n newhost -f /indirizzo/per/newhost.qcow2

Creazione di una macchina virtuale da un'immagine preesistente

Assumendo che:

  • Virt-manager viene utilizzato per gestire macchine virtuali.
  • Si vuole aggiungere un'immagine preesistente a virt-manager.

Caso d'uso:

Nel caso si voglia corrompere un immagine è possibile sperimentare pesantemente sulle macchine virtuali, senza dover eseguire complete reinstallazioni, usando qcow2 con overlays. Un lato positivo di questo metodo, rispetto alla clonazione, è il minor utilizzo di spazio su disco.

Procedura:

1. Creare un immagine del hard disk in formato qcow2:

$ qemu-img create -f qcow2 <nome immagine>.qcow2

2. Installare la macchina virtuale usando virt-manager:

Invece di consentire a virt-manager la creazione di una nuova immagine del disco, indirizzarlo all'uso dell'immagine precedentemente creata.

3. Creazione dell'overlay:

$ qemu-img create -f qcow2 -b <nome immagine>.qcow2 <nome immagine>.ovl

4. Creare l'immagine virtuale del descrittore XML.

Leggere prima di proseguire:

$ man virt-image
$ man 5 virt-image

Copiare il file XML creato:

$ cp ~/.libvirt/qemu/<nome vm>.xml overlay.xml

Aprire ed editare il file XML copiato con l'editor preferito:

$ <editor> overlay.xml

Creare l'immagine virtuale del descrittore XML basandosi sulla pagina del manuale: virt-image(5), commentando il testo originale ed usandolo come guida durante la creazione del descrittore.

5. Creare la nuova macchina virtuale dall'immagine del descrittore:

$ virt-image --vnc overlay.xml

6. Avviare e verificare che la nuova macchina sia basata sull'overlay.

Avviare la macchina virtuale e testarla come meglio si crede. In caso di malfunzionamento, basta semplicemente distruggerla e cancellarla. Quindi ricreare l'immagine e la macchina overlay come descritto sopra. È possibile effettuare cambiamenti overlay all'immagine di base. In tal caso consultare il manuale alla pagina qemu-img per i dettagli.

Vedere anche

The system specific adjustment recommended in the FAQ.***********************ancorare a domande frequenti.

[http://packages.ubuntu.com/search?keywords=apt-cacher-ng apt-cacher-ng] per il mirroring.

Ulteriori risorse


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