Introduzione
PAM (Pluggable authentication modules) permette di accedere a un sistema Linux utilizzando un supporto USB. Può essere usato per velocizzare l'accesso al sistema, evitando l'inserimento della password, e rendere più rapide le modifiche quando sono necessari i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di ammistratore]. Può inoltre essere configurato per fornire un'ulteriore protezione del sistema richiedendo sia l'utilizzo del supporto USB sia della password nella fase di login.
Installazione
È sufficiente [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:installare] i pacchetti [apt://libpam-usb libpam-usb] e [apt://pamusb-tools pamusb-tools].
Configurazione
Seguire la seguente procedura per la configurazione del supporto USB.
- Inserire il supporto USB che si desidera utilizzare.
- Digitare da riga di comando:
sudo pamusb-conf --add-device ID_USB
sostituire la dicitura «ID_USB» con l'ID della periferica utilizzata. Confermare la corretta scelta del supporto premendo il tasto y.
- Associare al dispositivo il proprio nome utente, digitare da riga di comando:
sudo pamusb-conf --add-user NOMEUTENTE
sostituire la dicitura «NOMEUTENTE» con il proprio nome utente utilizzato sul sistema. - Per avere la conferma che tutto sia andato a buon fine, è sufficiente usare il comando:
pamusb-check NOMEUTENTE
sostituendo alla dicitura «NOMEUTENTE» il nome utente utilizzato precedentemente. Fornire a PAM le indicazioni per operare correttamente. Aprire con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file /etc/pam.d/common-auth digitando, cercare la seguente riga:
auth required pam_unix.so nullok_secure
A questo punto è possibile:- configurare l'applicazione in modo tale che la periferica USB sia sufficiente per autenticare l'utente, aggiungere la seguente riga prima sopra quella appena individuata:
auth sufficient pam_usb.so
- configurare l'applicazione in modo tale che venga richiesta sia la password e sia il dispositivo USB, aggiungere la seguente riga prima sopra quella appena individuata:
auth required pam_usb.so
Ora PAM è perfettamente configurato e funzionante.
Altre opzioni
Modificando con un [:Ufficio/EditorDiTesto:editor di testo] e con i [:AmministrazioneSistema/Sudo:privilegi di amministrazione] il file /etc/pamusb.conf è possibile aggiungere opzioni di configurazione a PAM.
Ecco un esempio di configurazione aggiuntiva: {{{<user id="NOMEUTENTE"> <device>ChiaveUSB</device>
<agent event="lock">xscreensaver-command --lock</agent> <agent event="unlock">xscreensaver-command --deactivate</agent>
</user> }}} Questa configurazione permette, se rimosso il supporto USB, di bloccare lo schermo e di poterlo sbloccare solo inserendo nuovamente la periferica.
Per poter sfruttare queste potenzialità è necessario aggiungere l'applicazioni pamusb-agent nelle «Applicazioni d'avvio».
Per farlo è sufficiente andare in Sistema -> Preferenze -> Applicazioni d'Avvio, fare click su Aggiungi e compilare i campi come segue:
Nome: PamUSB
Comando: pamusb-agent
Descrizione: un testo a piacere
Rimuovere PAM
In caso di problemi con PAM (ad esempio l'impossibilità di accedere al PC causa USB rovinata) è necessario avviare un !LiveCD di Ubuntu, montare la partizione che ospita il proprio sistema modificare commentando nel file /etc/pam.d/common-auth la seguente riga: {{{auth sufficient pam_usb.so }}} ovvero aggiungere un «#» all'inizio della riga.
Ecco come si presenterà la riga dopo la modifica: {{{#auth sufficient pam_usb.so }}}