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Introduzione
L'impiego di un server di stampa è spesso sinonimo di razionalizzazione di risorse, economie di scala, ottimizzazione degli asset aziendali e quindi viene introdotto sempre con grande apprezzamento all'interno degli ambienti di lavoro.
Ubuntu è in grado di adempiere con ottime prestazioni a questo compito. Se la rete è composta da client misti Windows e Linux, le indicazioni riportate in questa guida possono aiutare a risolvere l'insorgenza di alcuni problemi.
Installazione
Per utilizzare Ubuntu come server di stampa è necessario installare Samba. Da terminale digitare:
sudo apt-get -y install samba
Per una guida più completa a Samba, consultare la pagina relativa a [:Server/Samba:Samba].
Configurazione
La configurazione predefinita di Samba su Ubuntu è sufficiente a condividere la stampante su tutti i client Windows, ma non per i computer sui quali è installato GNU/Linux. Per risolvere il problema occorre apportare una modifica al file di configurazione del server di stampa CUPS /etc/cups/cupsd.conf.
Tale modifica consiste nel sostituire l'indirizzo IP su cui è in ascolto il server CUPS. Con un qualunque editor di testo aprire il file /etc/cups/cupsd.conf e modificare la riga:
Listen 127.0.0.1:631
in:
Listen 0.0.0.0:631
Eseguita questa modifica, modificare la voce:
#The default value is "IfRequested". Order Deny,Allow Deny From All Allow From 127.0.0.1
aggiungendo:
Allow From 192.168.1.* #L'indirizzo della propria rete Allow From localhost #Per sicurezza
Ora modificare la voce:
#Restrict access to local domain Order Deny,Allow Deny From All Allow From 127.0.0.1
aggiungendo:
Allow From 192.168.1.* #che è l'indirizzo della nostra rete. Allow From localhost #per sicurezza
Salvare il file e riavviare il server CUPS con il comando:
sudo /etc/init.d/cupsys restart
Da questo punto è possibile utilizzare il server di stampa anche con i client GNU/Linux.