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Differenze tra le versioni 9 e 10
Versione 9 del 22/01/2006 17.08.06
Dimensione: 3507
Commento: aggiunto indice, alcune correzioni
Versione 10 del 13/03/2006 12.52.00
Dimensione: 3523
Commento:
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Linea 40: Linea 40:
sudo dpkg-scanpackages repository indice | gzip > repository/Packages.gz sudo sh -c "dpkg-scanpackages repository indice | gzip > repository/Packages.gz"
Linea 56: Linea 56:
sudo dpkg-scansources repository | gzip > repository/Sources.gz sudo sh -c "dpkg-scansources repository | gzip > repository/Sources.gz"

BR

Introduzione

Capita spesso di voler creare un archivio "locale" di software da poter installare via apt o Synaptic. I motivi possono essere vari: si possiede una connessione lenta e si vuole sfruttare per i download un connessione più veloce di un amico o dell'ufficio; si vogliono salvare per una nuova installazione tutti i software già scaricati automaticamente senza doverli nuovamente riscaricare...

Creazione del repository locale

Creiamo una directory in cui inserire i pacchetti che formeranno il nostro repository.

Ad esempio:

sudo mkdir /usr/repository 

Il procedimento per la creazione di un repository contenente pacchetti binari o sorgenti è leggermente diverso:

Creazione di un repository per pacchetti binari

Inseriamo nella directory i pacchetti .deb che vogliamo inserire nel repository.

Possiamo effettuare il download da Internet oppure prendere quelli eventualmente già scaricati in /var/cache/apt/archives

Creiamo un file di testo in /usr dove inseriamo delle informazioni supplementari sui pacchetti.

Il nome del file non è importante, per comodità supponiamo di chiamarlo indice, la sua struttura è composta da una riga per pacchetto con:

Nome Priorità Sezione

dove nome è il nome del pacchetto, ad esempio per il pacchetto acroread-plugin_5.09-0.0_i386.deb il nome sarà acroread-plugin, priorità può assumere un valore low, medium, high, sezione è il nome della sezione nella quale troveremo il pacchetto in Synaptic.

Per creare il repository da terminale ci posizionamo su /usr

cd /usr

e diamo il comando:

sudo sh -c "dpkg-scanpackages repository indice | gzip > repository/Packages.gz"

La creazione del file indice non è obbligatoria, se decidiamo di non crearlo sostituiamo nel comando precedente «indice» con «/dev/null»

Creazione di un repository per pacchetti sorgenti

Inseriamo nella directory i pacchetti .orig.tar.gz, .dsc e .diff.gz che vogliamo inserire nel repository.

Per creare il repository da terminale ci posizionamo nella cartella /usr:

cd /usr

e diamo il comando:

sudo sh -c "dpkg-scansources repository | gzip > repository/Sources.gz"

Nel caso di pacchetti sorgenti non c'è il file «indice» come al caso precedente.

Masterizzazione

Nel caso vogliate creare un CD con il vostro repository masterizzate il contenuto di /usr/repository e ricordate il nome dato al CD.

Sarà utile nella configurazione di /etc/apt/sources.list

Modifiche a /etc/apt/sources.list

Per poter usare il repository con apt o Synaptic è necessario aggiungerlo all'interno del file /etc/apt/sources.list

La linea da aggiungere è diversa in base al tipo di repository creato.

Per un repository di pacchetti binari:

deb file:/usr repository/

Per un repository di pacchetti sorgenti:

deb-src file:/usr repository/

Per un repository su CD di pacchetti binari:

deb cdrom:[nome_del_CD]/ /

Per un repository su CD di pacchetti sorgenti:

deb-src cdrom:[nome_del_CD]/ /

Al successivo update di apt o Synaptic "dovremmo" trovare i nostri pacchetti.