Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati
  • Differenze per "RepositoryLocale"
Differenze tra le versioni 4 e 5
Versione 4 del 15/06/2005 16.36.00
Dimensione: 3161
Autore: h217-220-127-128
Commento:
Versione 5 del 15/06/2005 16.36.58
Dimensione: 3163
Autore: h217-220-127-128
Commento:
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. Le aggiunte sono segnalate in questo modo.
Linea 3: Linea 3:
= Creazione del repository locale = = Creazione del repository locale =;
Linea 11: Linea 11:
= Creazione di un repository per pacchetti binari = = Creazione di un repository per pacchetti binari =;

Capita spesso di voler creare un archivio "locale" di software da poter installare via APT o SYNAPTIC ( che non è altro che una interfaccia grafica per APT). I motivi possono essere vari: si possiede una connessione lenta e si vuole sfruttare per i download un connessione più veloce di un amico o dell'ufficio; si vogliono salvare per una nuova installazione tutti i software già scaricati automaticamente senza doverli nuovamente riscaricare; etc ...

= Creazione del repository locale =; Creiamo una directory in cui inserire i pacchetti che formeranno il nostro repository.

Ad Es. sudo mkdir /usr/repository

Il procedimento per la creazione di un repository contenente pacchetti binari o sorgenti è leggermente diverso:

= Creazione di un repository per pacchetti binari =; Inseriamo nella directory i pacchetti .deb che vogliamo inserire nel repository. Possiamo effettuare il download da Internet oppure prendere quelli eventualmente già scaricati in /var/cache/apt/archives

Creiamo un file di testo in /usr dove inseriamo delle informazioni supplementari sui pacchetti.

Il nome del file non è importante, per comodità supponiamo di chiamarlo indice, la sua struttura è composta da una riga per pacchetto con:

Nome Priorità Sezione

dove nome è il nome del pacchetto, ad esempio per il pacchetto acroread-plugin_5.09-0.0_i386.deb il nome sarà acroread-plugin, priorità può assumere un valore low, medium, high, sezione è il nome della sezione nella quale troveremo il pacchetto in Synaptic.

Per creare il repository da terminale ci posizionamo su /usr

cd /usr e diamo il comando:

sudo dpkg-scanpackages repository indice | gzip > repository/Packages.gz La creazione del file indice non è obbligatoria, se decidiamo di non crearlo sostituiamo nel comando precedente indice con /dev/null

Creazione di un repository per pacchetti sorgenti

Inseriamo nella directory i pacchetti .orig.tar.gz, .dsc e .diff.gz che vogliamo inserire nel repository.

Per creare il repository da terminale ci posizionamo su /usr

cd /usr e diamo il comando:

sudo dpkg-scansources repository | gzip > repository/Sources.gz Nel caso di pacchetti sorgenti non c'è il file indice.

Masterizzazione

Nel caso vogliate creare un CD con il vostro repository masterizzate il contenuto di /usr/repository e ricordate il nome dato al CD. Sarà utile nella configurazione di /etc/apt/sources.list

Modifiche a /etc/apt/sources.list

Per poter usare il repository con APT/SYNAPTIC è necessario aggiungerlo in /etc/apt/sources.list

La linea da aggiungere è diversa in base al tipo di repository creato.

Per un repository di pacchetti binari: deb file:/usr repository/ Per un repository di pacchetti sorgenti: deb-src file:/usr repository/ Per un repository su CD di pacchetti binari: deb cdrom:[nome_del_CD]/ / Per un repository su CD di pacchetti sorgenti: deb-src cdrom:[nome_del_CD]/ / Al successivo update di APT/SYNAPTIC "dovremmo" trovare i nostri pacchetti.