9957
Commento: tolto un collegamento a una immagine...
|
8767
|
Le cancellazioni sono segnalate in questo modo. | Le aggiunte sono segnalate in questo modo. |
Linea 1: | Linea 1: |
#format wiki | |
Linea 3: | Linea 4: |
||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:40%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">[[TableOfContents(1)]]|| | ||<tablestyle="float:right; font-size: 0.9em; width:35%; background:#F1F1ED; margin: 0 0 1em 1em;" style="padding:0.5em;">'''Indice'''[[BR]][[TableOfContents(1)]]|| |
Linea 5: | Linea 6: |
= Cosa sono i repository = Ci sono migliaia di programmi installabili in Ubuntu. Questi programmi si trovano in alcuni archivi software (i repository) e sono disponibili per l'installazione attraverso internet. Questo rende l'installazione di nuovi programmi estremamente facile e molto sicura, dato che ogni programma che si installa viene controllato e creato specificamente per Ubuntu. I repository di Ubuntu sono organizzati in quattro "[:Repository/Componenti:componenti]" sulla base del livello di supporto fornito al software e da quanto il software sia aderente alla [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=Filosofia filosofia di Ubuntu]. Questi componenti sono chiamati '''Main''' (software supportato ufficialmente), '''Restricted''' (software supportato ma non disponibile nei termini del software libero), '''Universe''' (mantenuto dalla comunità, non ufficialmente supportato), '''Multiverse''' (software non libero). Il CD di installazione di Ubuntu contiene software preso dai componenti '''Main''' e '''Restricted'''. Una volta che il sistema avrà stabilito una connessione a internet, molti software saranno disponibili per l'installazione. Utilizzando il gestore di pacchetti sarà possibile eseguire delle ricerche, installare e aggiornare qualsiasi applicazione direttamente da internet, senza bisogno del CD. = Gestire i repository dalla riga di comando = |
= Introduzione = |
Linea 17: | Linea 10: |
Le istruzioni contenute in questa pagina assumono una buona conoscenza dell'utilizzo di editor di testo come '''gedit''' o '''[:Nano:nano]'''. Se si preferisce utilizzare un'interfaccia grafica consultare [:Repository/Ubuntu:Gestire i repository con Ubuntu] o [:Repository/Kubuntu:Gestire i repository con Kubuntu]. | Le istruzioni contenute in questa pagina assumono una buona conoscenza dell'utilizzo di editor di testo come '''gedit''' o [:EditorDiTesto/Nano:nano]. Se si preferisce utilizzare un'interfaccia grafica consultare [:Repository/Ubuntu:Gestire i repository con Ubuntu] o [:Repository/Kubuntu:Gestire i repository con Kubuntu]. |
Linea 21: | Linea 14: |
Ubuntu utilizza '''[http://www.debian.org/doc/user-manuals#apt-howto apt]''' per la gestione dei pacchetti. La lista dei repository, o canali software, è mantenuta nel file: {{{ | Ubuntu utilizza [:AmministrazioneSistema/Apt:Apt] per la gestione dei pacchetti. La lista dei repository, o canali software, è mantenuta nel file: {{{ |
Linea 154: | Linea 147: |
* [:AmministrazioneSistema/Apt:Guida a apt-get] * [:AmministrazioneSistema/Aptitude:Guida a aptitude] * [:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:Guida all'installazione dei programmi] * [:SourcesList:/etc/apt/sources.list ottimizzato] |
|
Linea 155: | Linea 152: |
* [:AptGetHowTo:apt-get] * [:GestioneProgrammi:Gestione programmi] * [:SourcesList:/etc/apt/sources.list ottimizzato] |
---- CategoryAmministrazione CategoryDaRevisionare |
IndiceBRTableOfContents(1) |
Introduzione
Questa pagina descrive come gestire i repository dalla riga di comando. Questo può essere utilie se non si riesce o non si vuole utilizzare un'interfaccia grafica. Queste informazioni si rivelano utili dato che funzionano in tutte le versioni di Ubuntu.
Le istruzioni contenute in questa pagina assumono una buona conoscenza dell'utilizzo di editor di testo come gedit o [:EditorDiTesto/Nano:nano]. Se si preferisce utilizzare un'interfaccia grafica consultare [:Repository/Gestire i repository con Ubuntu] o [:Repository/Kubuntu:Gestire i repository con Kubuntu].
Informazioni preliminari
Ubuntu utilizza [:AmministrazioneSistema/Apt:Apt] per la gestione dei pacchetti. La lista dei repository, o canali software, è mantenuta nel file:
/etc/apt/sources.list
Modificando questo file dalla riga di comando è possibile aggiungere, rimuovere o disabilitare temporaneamente i repository.
È sempre utile fare una copia di riserva di questo file prima di modificarlo. Per fare ciò, digitare il seguente comando:
sudo cp /etc/apt/sources.list /etc/apt/sources.list.backup
Il contenuto del file /etc/apt/sources.list è simile a questo:
deb http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/ edgy main restricted deb-src http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/ edgy main restricted ## Major bug fix updates produced after the final release of the ## distribution. deb http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/ edgy-updates main restricted deb-src http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/ edgy-updates main restricted ## Uncomment the following two lines to add software from the 'universe' ## repository. ## N.B. software from this repository is ENTIRELY UNSUPPORTED by the Ubuntu ## team, and may not be under a free licence. Please satisfy yourself as to ## your rights to use the software. Also, please note that software in ## universe WILL NOT receive any review or updates from the Ubuntu security ## team. # deb http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/ edgy universe multiverse # deb-src http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/ edgy universe multiverse ## Uncomment the following two lines to add software from the 'backports' ## repository. ## N.B. software from this repository may not have been tested as ## extensively as that contained in the main release, although it includes ## newer versions of some applications which may provide useful features. ## Also, please note that software in backports WILL NOT receive any review ## or updates from the Ubuntu security team. # deb http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/ edgy-backports main restricted universe multiverse # deb-src http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/ edgy-backports main restricted universe multiverse deb http://security.ubuntu.com/ubuntu edgy-security main restricted deb-src http://security.ubuntu.com/ubuntu edgy-security main restricted # deb http://security.ubuntu.com/ubuntu edgy-security universe # deb-src http://security.ubuntu.com/ubuntu edgy-security universe
Descrizione del file sources.list
- Tutte le righe che iniziano con uno o due caratteri hash (#) sono commenti e non vengono lette da apt o da tutti gli altri programmi di gestione dei pacchetti.
Le linee senza i caratteri hash sono le righe dei repository. Le prime due righe nell'esempio sono:
deb http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/ edgy main restricted deb-src http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/ edgy main restricted
- Questo è quello che indicano:
deb: questi repository contengono pacchetti binari o precompilati. Sono quelli indicati per la maggior parte degli utenti.
deb-src: questi repository contengono il codice sorgente dei pacchetti. Utili agli sviluppatori.
http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/: l'URI (Uniform Resource Indentifier), in questo caso un posizione su internet.
edgy: il nome della versione o del rilascio della propria distribuzione
main e restricted: il nome dei componenti. Possono essercene diversi, separati da spazi.
Aggiungere i repository Universe e Multiverse
I repository opzionali come Universe e Multiverse possono essere abilitati togliendo il commento alla corrsipondente riga apt (per es. cancellando il carattere «#» a inizio riga). Nell'esempio precedente:
deb http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/ edgy universe multiverse deb-src http://it.archive.ubuntu.com/ubuntu/ edgy universe multiverse
Immagine(Icone/Piccole/note.png,,left) BR Se si desidera abilitare solo il componente Universe e non quello Multiverse, cancellare la parola «multiverse» dalla riga. BR BR BR
Una volta terminato con le modifiche, salvare il file. Ora, per ricevere la lista dei pacchetti aggiornata con i nuovi repository, digitare:
sudo apt-get update
Ora il sistema è pronto per installare pacchetti provenienti da Universe e Multiverse.
Aggiungere altri repository
Immagine(Icone/Piccole/note.png,,left) Possono esserci molte buone ragioni per aggiungere dei repository non ufficiali alla propria lista. Per esempio, alcuni software non possono essere distribuiti da Ubuntu per motivi di licenza o brevetti (consultare [:FormatiProprietari:FormatiProprietari]). Prima di aggiungere tali repository, assicurarsi che questi canali funzionino e che il software fornito sia compatibile con Ubuntu. Repository non pensati per Ubuntu possono causare danni al proprio sistema.
È possibile aggiungere dei repository personalizzati inserendo semplicemente la riga apt all'interno del file. Dovrebbe essere una riga simile a questa:
deb http://mirror3.ubuntulinux.nl/ dapper-seveas freenx
Aggiungere la riga alla fine del file sources.list e salvare il file.
Aggiornare la lista dei pacchetti:
sudo apt-get update
Ora il sistema è pronto per installare pacchetti provenienti dal nuovo repository.
Abilitare repository con uno script (non interattivo)
Questa sezione è dedicata a utenti esperti.
- Problema: si cerca un metodo per abilitare repository extra senza nessun input da parte dell'utente.
Risoluzione: si crea uno script personalizzato per una applicazione che necessita dei pacchetti dai repository Universe e Multiverse.
Quello che segue è un semplice script per abilitare i repository che sono "commentati" in una installazione predefinita di Ubuntu.
Prima di tutto, fare una copia di riserva del file sources.list:
sudo cp /etc/apt/sources.list /etc/apt/sources.list.orig
Ora applicare i cambiamenti al file:
sudo sed -i -e "s/# deb/deb/g" /etc/apt/sources.list
Aggiornare la lista dei pacchetti:
sudo apt-get update
Ora il sistema è pronto all'uso dei nuovi repository.
Suggerimenti e raccomandazioni
È sempre una buona idea fare una copia di riserva di file come /etc/apt/sources.list prima di modificarli. È così possibile, se necessario, ripristinare la versione originale. Se dovesse andare storto qualche cosa, è possibile creare un nuovo file sources.list da [http://www.ubuntulinux.nl/source-o-matic source-o-matic].
Se si decide di aggiungere altri repository al file sources.list, assicurarsi che tali repository funzionino con Ubuntu. Repository non pensati per funzionare con Ubuntu possono introdurre delle inconsistenze all'interno del sistema e potrebbero costringere a reinstallare il sistema. Infine, prima di aggiungere nuovi repository, assicurarsi che il software cercato non sia presente nei repository di Ubuntu.
- Ricordarsi che in alcuni paesi non è legale utilizzare alcuni repository non di Ubuntu.
- Potrebbe essere necessario aggiungere delle chiavi di sicurezza durante l'aggiunta di qualche repository. Consultare [:Repository/Ubuntu#chiavisicurezza:Gestire le chiavi di autenticazione] per maggiori informazioni.
Ricordarsi di aggiornare la lista dei pacchetti dopo i cambiamenti al file sources.list eseguendo il comando:
sudo apt-get update
Ulteriori risorse
[http://www.debian.org/doc/manuals/apt-howto/index.en.html Manuale Debian di apt]
[:AmministrazioneSistema/Apt:Guida a apt-get]
[:AmministrazioneSistema/Aptitude:Guida a aptitude]
[:AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi:Guida all'installazione dei programmi]
[:SourcesList:/etc/apt/sources.list ottimizzato]