## page was renamed from Programmazione/Chroot ## page was renamed from ChrootConDebootstrap #format wiki #LANGUAGE it <
> <> <> = Introduzione = Questa guida mostra come usare '''debootstrap''' per realizzare un ambiente virtuale [[AmministrazioneSistema/Chroot|chroot]] senza ricorrere all'uso di sistemi di [[Virtualizzazione|virtualizzazione]]. = Installazione = È necessario [[AmministrazioneSistema/InstallareProgrammi|installare]] i pacchetti [[apt://debootstrap | debootstrap]] e [[apt://schroot | schroot]]. = Configurazione di schroot = Prima di proseguire, è necessario assegnare un nome all'ambiente virtuale e creare, con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]], un file di configurazione nella cartella `/etc/schroot/chroot.d/`. Digitare in una finestra di [[AmministrazioneSistema/RigaDiComando|terminale]]: {{{ sudo editor /etc/schroot/chroot.d/precise_i386.conf }}} {{{#!wiki note Sostituire la dicitura «editor» con l'editor di testo scelto e «precise_i386» con il nome scelto per il sistema virtuale.}}} Inserire nel file di configurazione creato in precedenza tutte le informazioni necessarie al corretto funzionamento dell'ambiente virtuale. Quello che segue è un esempio: {{{ [precise_i386] description=Ubuntu 12.04 Precise for i386 type=directory directory=/srv/chroot/precise_i386 #personality=linux32 root-users=bob run-setup-scripts=true run-exec-scripts=true type=directory users=alessio,milo,leo }}} Quello che segue è un elenco che illustra alcune delle opzioni possibili: * '''type''': Il tipo di chroot, fra i valori ammessi ci sono ''plain'', ''directory'', ''file'' e ''loopback''. * '''directory''': Indica la cartella contenente il filesystem del sistema virtuale qualora sia di tipo ''directory''; è consigliato impostare un percorso simile a `/srv/chroot/`. * '''personality''': Tipo di architettura, da specificare se diversa da quella del sistema ospite. * '''users''': Elenco degli utenti che potranno accedere al sistema virtuale tramite il comando '''schroot'''; è consigliato inserire il proprio nome utente. * '''root-users''': Elenco degli utenti che potranno accedere al sistema virtuale tramite il comando '''schroot''' e ai quali verranno assegnati i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]]. {{{#!wiki important È importante non racchiudere fra virgolette i valori inseriti dopo il carattere «=» e non inserire spazi prima e dopo lo stesso.}}} = Avviare debootstrap = Il comando '''debootstrap''' scaricherà e decomprimerà un sistema Ubuntu di base nella cartella del sottosistema ''chroot''. Digitare i seguenti comandi in una finestra di terminale: {{{ sudo mkdir -p /srv/chroot/precise_i386 sudo debootstrap --variant=buildd --arch i386 precise /srv/chroot/precise_i386 http://archive.ubuntu.com/ubuntu/ }}} I precedenti comandi sono validi per qualsiasi distribuzione derivata da Debian, é sufficiente sostituire i parametri «precise», «i386» e l'indirizzo degli archivi con quelli appropriati alla configurazione desiderata. Per esempio, con il seguente comando si può creare un sottosistema ''chroot'' di '''Ubuntu 11.10''' «'''Oneiric Ocelot'''» per architetture '''amd64''': {{{ sudo debootstrap --arch amd64 oneiric /srv/chroot/oneiric_amd64/ http://archive.ubuntu.com/ubuntu/ }}} Per creare un sottosistema '''Debian''' per [[Architettura64Bit|architetture a 64 bit]] è possibile utilizzare un comando simile al seguente: {{{ sudo debootstrap --arch amd64 sid /srv/chroot/sid_amd64/ http://ftp.debian.org/debian/ }}} {{{#!wiki note È necessario adattare il file di configurazione al sottosistema installato.}}} = Verificare il chroot = Il seguente comando visualizza l'elenco dei sottosistemi installati e configurati: {{{ schroot -l }}} Se nell'elenco è visibile la voce relativa al ''chroot'' desiderato, è possibile effettuarvi l'accesso come amministratore digitando il seguente comando in una finestra di terminale: {{{ schroot -c lucid_i386 -u root }}} Sostituire la dicitura «lucid» con quella adatta alla propria configurazione. = Gestione dei collegamenti fra il sistema ospite e quello virtuale = Per comodità, le cartelle presenti in «/home» vengono montate all'interno del sistema virtuale. Nel caso si desideri una diversa configurazione, è sufficiente aprire il file `/etc/schroot/mount-defaults` con un [[Ufficio/EditorDiTesto|editor di testo]] con i [[AmministrazioneSistema/Sudo|privilegi di amministrazione]] e commentare le righe relative alle cartelle degli utenti. Quello che segue è un esempio: {{{ # mount.defaults: static file system information for chroots. # Note that the mount point will be prefixed by the chroot path # (CHROOT_PATH) # # proc /proc proc defaults 0 0 /dev/pts /dev/pts none rw,bind 0 0 tmpfs /dev/shm tmpfs defaults 0 0 #/home /home none rw,bind 0 0 /tmp /tmp none rw,bind 0 0 }}} = Installazione di un sistema di base = Prima di procedere con l'installazione dei pacchetti è necessario accedere al sistema virtuale. Digitare il seguente comando: {{{ schroot -c precise_i386 -u root }}} Sostituire la dicitura «precise» con quella adatta alla propria configurazione. Per installare i pacchetti di base all'interno di un sistema ''chroot'' è sufficiente digitare i seguenti comandi: {{{ apt-get install ubuntu-minimal }}} Se si desidera installare il supporto per la lingua italiana è sufficiente digitare i seguenti comandi: {{{ dpkg-reconfigure locales apt-get install language-pack-it locale-gen it.UTF-8 }}} = Ulteriori risorse = * [[https://help.ubuntu.com/community/DebootstrapChroot|Documento originale]] * [[Ubuntu:DebootstrapChroot|Guida del wiki internazionale]] * [[http://www.ubuntuforums.org/showthread.php?t=24575|HOWTO: 32-Bit Chroot on 64-Bit Installs]] * [[AmministrazioneSistema/Chroot|Guida a chroot]] ---- CategoryProgrammazione CategoryEmulatori CategoryDaRevisionare