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[[BR]]||<tablebgcolor="#f1f1ed" tablewidth="35%" tablestyle="margin: 0pt 0pt 1em 1em; float: right; font-size: 0.9em;"style="padding: 0.5em;">'''Indice'''[[BR]] [[TableOfContents]] || | [[BR]] ||<tablebgcolor="#f1f1ed" tablewidth="40%" tablestyle="margin: 0pt 0pt 1em 1em; float: right; font-size: 0.9em;"style="padding: 0.5em;">'''Indice'''[[BR]][[TableOfContents(1)]]|| = Introduzione = Questo breve tutorial spiega come installare il compilatore Intel Fortran Compiler (con riferimento alla versione 9.1.043 su cui questa procedura è stata testata) sulla distribuzione GNU-Linux Ubuntu (versioni testate 6.10 e 7.04); la procedura seguita è stata tradotta da un messaggio comparso sul forum cinese di Ubuntu reperibile a questo [http://forum.ubuntu.org.cn/about50914.html&sid=a1dcfa805461392fae3912b4970ca62a link]. |
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Il compilatore Intel Fortran Compiler viene distribuito in tre forme diverse per ambienti GNU-Linux: una professionale a pagamento, un trial della versione professionale ed una versione completamente gratuita per uso non commerciale (quella oggetto di questa procedura di installazione). Intel Fortran Compiler è un compilatore maturo, in grado di compilare codici in standard fortran 77, fortran 90 e fortran 95; include molte estensioni introdotte nel fortran 2003 non ancora divenuto uno standard riconosciuto. Cosa molto importante il compilatore della Intel supporta pienamente le direttive di programmazione OpenMP (di cui Intel è uno degli sponsor) per poter sfruttare architetture parallele a memoria condivisa (Shared Memory). Sul sito del produttore sono inoltre disponibili numerosi tool per l'ottimizzazione di codici fortran (gratuiti per uso non commerciale) tramite "profiling" del codice, sia per architetture seriali che parallele. | |
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= Introduzione = Questo breve tutorial spiega come installare il compilatore Intel Fortran Compiler (con riferimento alla versione 9.1.043 su cui questa procedura è stata testata) sulla distribuzione GNU-Linux Ubuntu (versioni testate 6.10 e 7.04); la procedura seguita è stata tradotta da un messaggio comparso sul forum cinese di Ubuntu reperibile a questo link: http://forum.ubuntu.org.cn/about50914.html&sid=a1dcfa805461392fae3912b4970ca62a. Il compilatore Intel Fortran Compiler viene distribuito in tre forme diverse per ambienti GNU-Linux: una professionale a pagamento, un trial della versione professionale ed una versione completamente gratuita per uso non commerciale (quella oggetto di questa procedura di installazione). Intel Fortran Compiler è un compilatore maturo, in grado di compilare codici in standard fortran 77, fortran 90 e fortran 95; include molte estensioni introdotte nel fortran 2003 non ancora divenuto un standard riconosciuto. Cosa molto importante il compilatore della Intel supporta pienamente le direttive di programmazione OpenMP (di cui Intel è uno degli sponsor) per poter sfruttare architetture parallele a memoria condivisa (Shared Memory). Sul sito del produttore sono inoltre disponibili numerosi tool per l'ottimizzazione di codici fortran (gratuiti per uso non commerciale) tramite "profiling" del codice, sia per architetture seriali che parallele. = Prima dell'installazione = == Preparazione del sistema == |
= Requisiti = |
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Installare i pacchetti "rpm" e "build-essential" | Installare i pacchetti ''rpm'' e ''build-essential'': |
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== Scaricare il tar dell'installazione == Il sito del produttore (http://www.intel.com) mette a disposizione l'archivio contente i file necessari all'installazione; la versione non commerciale del compilatore è attualmente reperibile al seguente link (da cui è possibile anche comprare la versione professionale e scaricare il trial di quest'ultima): http://www.intel.com/cd/software/products/asmo-na/eng/compilers/282048.htm Scegliendo di scaricare la versione non commerciale si aprirà un form in cui si chiede di accettare la licenza non commerciale del compilatore; una volta accettata la licenza si accede alla pagina contenente tutti i software non commerciali prodotti da Intel tra cui è presente l' Intel Fortran Compiler. Cliccando sul link dell' Intel Fortran Compiler si accede ad un'altro form in cui viene rischiesto di inserire il proprio indirizzo mail ed il paese di origine: al proprio indirizzo mail verrà recapitato un messaggio contenente il codice di installazione del compilatore ed il file di licenza; come vedremo si potrà scegliere di utilizzare o il codice fornito o il file di licenza per l'installazione del compilatore. Una volta compilato il form si accede ad una pagina in cui viene fornito lo stesso codice spedito per mail ed il link per il download del tar contenente il compilatore. Cliccando su tale link si potrà scegliere la versione del compilatore da scaricare (questa guida fa riferimento alla versione 9.1.043): l'archivio della versione completa a di circa 137 MB mentre quella relativa alle sole architetture a 32 bit è di circa 46 MB; entrambe le versioni contengono anche il debugger prodotto da Intel per proprio compilatore. |
= Scaricare il programma di installazione = Il sito del [http://www.intel.com produttore] mette a disposizione l'archivio contente i file necessari all'installazione; la versione non commerciale del compilatore è attualmente reperibile al seguente [http://www.intel.com/cd/software/products/asmo-na/eng/compilers/282048.htm link] (da cui è possibile anche comprare la versione professionale e scaricare il trial di quest'ultima). Scegliendo di scaricare la versione non commerciale si aprirà un form in cui si chiede di accettare la licenza non commerciale del compilatore; una volta accettata la licenza si accede alla pagina contenente tutti i software non commerciali prodotti da Intel tra cui è presente l' '''Intel Fortran Compiler'''. Cliccando sul link dell' Intel Fortran Compiler si accede ad un'altro form in cui viene rischiesto di inserire il proprio indirizzo mail ed il paese di origine: al proprio indirizzo mail verrà recapitato un messaggio contenente il codice di installazione del compilatore ed il file di licenza; come vedremo si potrà scegliere di utilizzare o il codice fornito o il file di licenza per l'installazione del compilatore. Una volta compilato il form si accede ad una pagina in cui viene fornito lo stesso codice spedito per mail ed il link per il download del tar contenente il compilatore. Cliccando su tale link si potrà scegliere la versione del compilatore da scaricare (questa guida fa riferimento alla versione 9.1.043): l'archivio della versione completa è di circa 137 MB mentre quella relativa alle sole architetture a 32 bit è di circa 46 MB; entrambe le versioni contengono anche il debugger prodotto da Intel per proprio compilatore. |
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Soddisfatti i precedenti requisiti è possibile installare il compilatore | Soddisfatti i precedenti requisiti è possibile installare il compilatore. |
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=== Decompressione dell'archivio === | Decomprimere l'archivio con il seguente comando: |
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=== Modifica del file install_fc.sh === Andare nella cartella "l_fc_c_9.1.043/data" e modificare il file "install_fc.sh" |
Spostarsi nella cartella {{{l_fc_c_9.1.043/data}}}: |
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e modificare il file {{{install_fc.sh}}}: |
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nella riga 231 modificare la stringa “'''RPM_NOT_FOUND=$?'''” in “'''RPM_NOT_FOUND=1'''” | nella riga {{{231}}} modificare la stringa {{{RPM_NOT_FOUND=$?}}} in {{{RPM_NOT_FOUND=1}}} |
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=== Eseguire l'installer === Con di diritti di superuser lanciare l'installer {{{ cd ll_fc_c_9.1.043}}} |
Per l'installazione, spostarsi nella directory {{{cd ll_fc_c_9.1.043}}} e lanciare l'installatore con i diritti di amministratore: |
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sguire le indicazioni del wizard (io ho lasciato le scelte di default dell'installer). | sguire le indicazioni del wizard (si possono lasciare le impostazioni predefinite dell'installatore). |
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Per l'installazione il programma di installazione richiederà di fornire o un codice alfanumerico valido o un file di lincenza valido (con estensione {{{.lic}}}): se si dispone di una connessione ad internet è possibile utilizzare indifferentemente uno dei due metodi, in caso contrario si deve utilizzare un file di licenza valido poichè con il seriale il programma si connetterà al sito del produttore per verificarne la validità. Con entrambe le procedure non sono sorti problemi. Si nota che il programma provvede anche all'installazione del debugger fornito con il compilatore. | |
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Per l'installazione l'installer richiederà di fornire o un codice alfanumerico valido o un file di lincenza valido (estensione .lic): se si dispone di una connessione ad internet è possibile utilizzare indifferentemente uno dei due metodi, mentre se non si dispone di una connessione alla rete si deve utilizzare un file di licenza valido poichè con il seriale l'installer si connetterà al sito del produttore per verificarne la validità. Ho testato entrambe le procedure senza avere alcun problema. Si nota che l'installer provvede anche all'installazione del debugger fornito con il compilatore. | = Configurazione = Una volta che l'installer avrà completato l'installazione del compilatore (e del suo debugger) si devono modificare alcuni file installati ({{{ifort}}}, {{{ifc}}}, {{{ifortvas.sh}}}, {{{profrun}}}) per utilizzare una shell '''bash''' invece che ''sh''; se si sono lasciate le impostazioni predefinite del programma di installazione, il compilatore è stato installato nella cartella {{{/opt/intel/fc/9.1.043/}}} per architetture a 32 bit mentre per architetture a 64 bit sarà {{{/opt/intel/fce/9.1.043/}}}. |
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=== Modifica dei file ifort, ifc, ifortvas.sh, profrun === Una volta che l'installer avrà completato l'installazione del compilatore (e del suo debugger) si devono modificare alcuni file installati per utilizzare una shell bash invece che sh; se si sono lasciate le scelte di default dell'installer il compilatore sarà stato installato nella cartella /opt/intel/fc/9.1.043/ per architetture a 32 bit mentre per archietture a 64 bit sarà /opt/intel/fce/9.1.043/: |
Spostarsi nella directory {{{/opt/intel/fc/9.1.043/bin}}}: |
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{{{ sudo gedit ifort}}} cambiare l'intestazione da "'''#!/bin/sh'''" a "'''#!/bin/bash'''" |
Aprire i file di testo {{{ifort}}}, {{{ifc}}}, {{{ifortvas.sh}}}, {{{profrun}}} modificando l'intestazione da {{{#!/bin/sh}}} a {{{#!/bin/bash}}}: |
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sudo gedit ifc}}} | sudo gedit ifort |
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cambiare l'intestazione da "'''#!/bin/sh'''" a "'''#!/bin/bash'''" | sudo gedit ifc |
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{{{ sudo gedit ifort}}} cambiare l'intestazione da "'''#!/bin/sh'''" a "'''#!/bin/bash'''" {{{ sudo gedit ifortvas.sh}}} cambiare l'intestazione da "'''#!/bin/sh'''" a "'''#!/bin/bash'''" |
sudo gedit ifortvas.sh |
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}}} | |
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in questo file io ho già trovato la bash al posto della sh, ma il tutorial cinese suggerisce comunque di controllare. | nell'ultimo file {{{profrun}}} è possibile trovare già esplicitata la bash al posto della sh, ma il tutorial cinese suggerisce comunque di controllare. |
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A questo punto il compilatore è correttamente installato. Per poterlo utilizzare comodamente è però necessario aggiornale le variabili di ambiente. | A questo punto il compilatore è correttamente installato.[[BR]] Per poterlo utilizzare comodamente è però necessario aggiornale le variabili di ambiente, come descritto nel paragrafo seguente. |
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Aggiornamento delle variabili di ambiente Prima di tutto il tutorial cinese suggerisce di modificare il file /etc/enviroment: |
= Aggiornamento delle variabili di ambiente = Il tutorial cinese suggerisce di modificare il file {{{/etc/enviroment}}}: |
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aggiungere in coda al file la stringa "'''LC_ALL=C'''" | aggiungere in coda al file la stringa {{{LC_ALL=C}}}. |
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In seguito è necessario comunicare al sistema la presenza del compilatore (e del suo debugger): è possibile seguire tre diverse strade: | In seguito è necessario comunicare al sistema la presenza del compilatore (e del suo debugger).[[BR]] È possibile seguire tre diverse strade: |
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* modificare il file /etc/profile (dovrebbe rendere la modifica visibile per tutti gli utenti) | * modificare il file {{{/etc/profile}}} (dovrebbe rendere la modifica visibile per tutti gli utenti); |
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* modificare il file /home/nomeutente/.bashrc (rende la modifica visibile per il solo "nomeutente") | * modificare il file {{{/home/nomeutente/.bashrc}}} (rende la modifica visibile per il solo {{{nomeutente}}}); |
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* modificare entrambi i precedenti file | * modificare entrambi i precedenti file. |
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Per essere sicuri seguire la terza strada: | Per essere sicuri, seguire la terza strada: |
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inserire le stringhe '''source /opt/intel/fc/9.1.043/bin/ifortvars.sh ''' '''source /opt/intel/idb/9.1.043/bin/idbvars.sh''' |
inserire le stringhe: {{{source /opt/intel/fc/9.1.043/bin/ifortvars.sh}}} e {{{source /opt/intel/idb/9.1.043/bin/idbvars.sh}}} |
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inserire le stringhe '''source /opt/intel/fc/9.1.043/bin/ifortvars.sh ''' '''source /opt/intel/idb/9.1.043/bin/idbvars.sh''' |
inserire le stringhe: {{{source /opt/intel/fc/9.1.043/bin/ifortvars.sh}}} e {{{source /opt/intel/idb/9.1.043/bin/idbvars.sh}}} |
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CategoryNuoviDocumenti | . CategoryNuoviDocumenti CategoryProgrammazione |
IndiceBRTableOfContents(1) |
Introduzione
Questo breve tutorial spiega come installare il compilatore Intel Fortran Compiler (con riferimento alla versione 9.1.043 su cui questa procedura è stata testata) sulla distribuzione GNU-Linux Ubuntu (versioni testate 6.10 e 7.04); la procedura seguita è stata tradotta da un messaggio comparso sul forum cinese di Ubuntu reperibile a questo [http://forum.ubuntu.org.cn/about50914.html&sid=a1dcfa805461392fae3912b4970ca62a link].
Il compilatore Intel Fortran Compiler viene distribuito in tre forme diverse per ambienti GNU-Linux: una professionale a pagamento, un trial della versione professionale ed una versione completamente gratuita per uso non commerciale (quella oggetto di questa procedura di installazione). Intel Fortran Compiler è un compilatore maturo, in grado di compilare codici in standard fortran 77, fortran 90 e fortran 95; include molte estensioni introdotte nel fortran 2003 non ancora divenuto uno standard riconosciuto. Cosa molto importante il compilatore della Intel supporta pienamente le direttive di programmazione OpenMP (di cui Intel è uno degli sponsor) per poter sfruttare architetture parallele a memoria condivisa (Shared Memory). Sul sito del produttore sono inoltre disponibili numerosi tool per l'ottimizzazione di codici fortran (gratuiti per uso non commerciale) tramite "profiling" del codice, sia per architetture seriali che parallele.
Requisiti
Eseguire l'update del sistema:
sudo apt-get update
Installare i pacchetti rpm e build-essential:
sudo apt-get install rpm build-essential
Scaricare il programma di installazione
Il sito del [http://www.intel.com produttore] mette a disposizione l'archivio contente i file necessari all'installazione; la versione non commerciale del compilatore è attualmente reperibile al seguente [http://www.intel.com/cd/software/products/asmo-na/eng/compilers/282048.htm link] (da cui è possibile anche comprare la versione professionale e scaricare il trial di quest'ultima). Scegliendo di scaricare la versione non commerciale si aprirà un form in cui si chiede di accettare la licenza non commerciale del compilatore; una volta accettata la licenza si accede alla pagina contenente tutti i software non commerciali prodotti da Intel tra cui è presente l' Intel Fortran Compiler. Cliccando sul link dell' Intel Fortran Compiler si accede ad un'altro form in cui viene rischiesto di inserire il proprio indirizzo mail ed il paese di origine: al proprio indirizzo mail verrà recapitato un messaggio contenente il codice di installazione del compilatore ed il file di licenza; come vedremo si potrà scegliere di utilizzare o il codice fornito o il file di licenza per l'installazione del compilatore. Una volta compilato il form si accede ad una pagina in cui viene fornito lo stesso codice spedito per mail ed il link per il download del tar contenente il compilatore. Cliccando su tale link si potrà scegliere la versione del compilatore da scaricare (questa guida fa riferimento alla versione 9.1.043): l'archivio della versione completa è di circa 137 MB mentre quella relativa alle sole architetture a 32 bit è di circa 46 MB; entrambe le versioni contengono anche il debugger prodotto da Intel per proprio compilatore.
Installazione
Soddisfatti i precedenti requisiti è possibile installare il compilatore.
Decomprimere l'archivio con il seguente comando:
tar xvzf l_fc_c_9.1.043.tar.gz
Spostarsi nella cartella l_fc_c_9.1.043/data:
cd l_fc_c_9.1.043/data
e modificare il file install_fc.sh:
sudo gedit install_fc.sh
nella riga 231 modificare la stringa RPM_NOT_FOUND=$? in RPM_NOT_FOUND=1
Per l'installazione, spostarsi nella directory cd ll_fc_c_9.1.043 e lanciare l'installatore con i diritti di amministratore:
sudo ./install.sh
sguire le indicazioni del wizard (si possono lasciare le impostazioni predefinite dell'installatore).
Per l'installazione il programma di installazione richiederà di fornire o un codice alfanumerico valido o un file di lincenza valido (con estensione .lic): se si dispone di una connessione ad internet è possibile utilizzare indifferentemente uno dei due metodi, in caso contrario si deve utilizzare un file di licenza valido poichè con il seriale il programma si connetterà al sito del produttore per verificarne la validità. Con entrambe le procedure non sono sorti problemi. Si nota che il programma provvede anche all'installazione del debugger fornito con il compilatore.
Configurazione
Una volta che l'installer avrà completato l'installazione del compilatore (e del suo debugger) si devono modificare alcuni file installati (ifort, ifc, ifortvas.sh, profrun) per utilizzare una shell bash invece che sh; se si sono lasciate le impostazioni predefinite del programma di installazione, il compilatore è stato installato nella cartella /opt/intel/fc/9.1.043/ per architetture a 32 bit mentre per architetture a 64 bit sarà /opt/intel/fce/9.1.043/.
Spostarsi nella directory /opt/intel/fc/9.1.043/bin:
cd /opt/intel/fc/9.1.043/bin
Aprire i file di testo ifort, ifc, ifortvas.sh, profrun modificando l'intestazione da #!/bin/sh a #!/bin/bash:
sudo gedit ifort sudo gedit ifc sudo gedit ifortvas.sh sudo gedit profrun
nell'ultimo file profrun è possibile trovare già esplicitata la bash al posto della sh, ma il tutorial cinese suggerisce comunque di controllare.
A questo punto il compilatore è correttamente installato.BR Per poterlo utilizzare comodamente è però necessario aggiornale le variabili di ambiente, come descritto nel paragrafo seguente.
Aggiornamento delle variabili di ambiente
Il tutorial cinese suggerisce di modificare il file /etc/enviroment:
sudo gedit /etc/enviroment
aggiungere in coda al file la stringa LC_ALL=C.
In seguito è necessario comunicare al sistema la presenza del compilatore (e del suo debugger).BR È possibile seguire tre diverse strade:
modificare il file /etc/profile (dovrebbe rendere la modifica visibile per tutti gli utenti);
modificare il file /home/nomeutente/.bashrc (rende la modifica visibile per il solo nomeutente);
- modificare entrambi i precedenti file.
Per essere sicuri, seguire la terza strada:
sudo gedit /etc/profile
inserire le stringhe: source /opt/intel/fc/9.1.043/bin/ifortvars.sh e source /opt/intel/idb/9.1.043/bin/idbvars.sh
sudo gedit /home/nometutente/.bashrc
inserire le stringhe: source /opt/intel/fc/9.1.043/bin/ifortvars.sh e source /opt/intel/idb/9.1.043/bin/idbvars.sh
Questo è tutto. Buona programmazione.