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Di seguito sono elencate le principali combinazioni di tasti utilizzati. | '''Di seguito sono elencate le principali combinazioni di tasti utilizzati'''. |
BRIndice() VersioniSupportate(intrepid) [http://xmonad.org/images/logo.png]
Introduzione
Questa guida descrive una semplice procedura per installare ed integrare il gestore di finestre xmonad nell'ambiente desktop GNOME in Ubuntu 8.10 Intrepid Ibex. Inoltre fornisce una breve introduzione al suo utilizzo.
xmonad è un tiling window manager per il sistema X Window scritto nel linguaggio di programmazione funzionale Haskell.
Si tratta di un gestore di finestre che organizza lo spazio sullo schermo in riquadri tra loro non sovrapposti, si differenzia per questa caratteristica dai window manager più comuni che operano attraverso l'impilamento di finestre sovrapposte basato su coordinate cartesiane x,y,z.
xmonad consente di ottimizzare l'uso dello spazio sullo schermo e aumentare la produttività nell'utilizzo del sistema X windows sollevando l'utente dal compito di gestire manualmente il posizionamento e le dimensioni relative delle finestre. Il gestore consente all'utente il controllo del posizionamento e delle dimensioni delle finestre su nove desktop virtuali tramite specifiche combinazioni di tasti. Le finestre possono comunque essere rese fluttuanti, ridimensionate e spostate individualmente come nei gestori di finestre più comunemente utilizzati.
Prerequisiti
- Ubuntu 8.10 Intrepid Ibex;
- Ambiente Desktop GNOME;
- Connessione al web;
Repository delle componenti Universe abilitiati.
Installazione
Questa procedura consente di installare i pacchetti necessari all'esecuzione di xmonad.
Aprire una finestra di Terminale (Applicazioni -> Accessori);
Eseguire il comando:
sudo apt-get install xmonad
- Accettare l'installazione dei pacchetti aggiuntivi proposti per avviare l'installazione.
Configurazione
Questa procedura consente di configurare xmonad per l'integrazione in GNOME.
Creare nella propria directory home una nuova directory con il nome .xmonad tramite il comando:
mkdir .xmonad
Entrare nella directory appena creata con il comando:
cd .xmonad
Creare e aprire per l'edizione il nuovo file xmonad.hs con il comando:
gedit xmonad.hs
Inserire nel file (inizialmente vuoto) le seguenti righe, con attenzione alle lettere Maiuscole e minuscole:
import XMonad import XMonad.Config.Gnome main = xmonad gnomeConfig
Salvare il file e chiudere gedit;
Nel terminale digitare il comando:
ghci xmonad.hs
Il comando dovrà restituire il messaggio di seguito riportato, in caso contrario ricontrollare il file xmonad.hs ed eseguire nuovamente il precedente comando. |
GHCi, version 6.8.2: http://www.haskell.org/ghc/ :? for help Loading package base ... linking ... done. Ok, modules loaded: Main. Prelude Main>
Chiudere la finestra di Terminale (Menu File -> Chiudi).
Modifica della sessione
Questa procedura consente di sostituire il gestore di finestre predefinito con il nuovo gestore xmonad.
Avviare il gestore di Sessioni dal menù Sistema -> Preferenze -> Sessioni;
Creare una nuova voce con il pulsante Aggiungi;
Inserire la descrizione gestore finestre xmonad nel campo Nome
Inserire xmonad nel campo Comando |
Cliccare sul pulsante Aggiungi per inserire la nuova voce creata.
Cercare la voce Window Manager e togliere il segno di spunta dalla stessa;
Chiudere il gestore di Sessioni.
A questo punto il sistema è configurato e pronto per l'avvio della sessione con xmonad.
Primo avvio
Per avviare il gestore di finestre xmonad è necessario riavviare la sessione X Window.
Prima di ravviare la sessione si consiglia la lettura della successiva sezione in cui sono elencate le principali combinazioni di tasti utilizzati per il controllo delle finestre. |
Utilizzo di xmonad
xmonad suddivide lo spazio sullo schermo in un'area per la finestra principale sul lato sinistro e un'area per le finestre secondarie sul lato destro.
Le nuove finestre aperte sul desktop vuoto si aprono massimizzate a tutto schermo.
Ciascuna nuova finestra successivamente aperta si posiziona nell'area principale, occupando quindi la metà sinistra dello schermo. La finestra preesistente nell'area principale viene spostata nell'area secondaria e ridimensionata opportunamente.
Di seguito sono elencate le principali combinazioni di tasti utilizzati.
La dimensione della finestra principale è regolata con le combinazioni di tasti Alt + H e Alt + L.
Le finestre sono chiuse dalla combinazione di tasti Shift + Alt +C.
Il focus sulle finestre si ottiene spostando il mouse sopra di esse, oppure attraverso le combinazioni di tasti Alt + J e Alt + K. La finestra attiva è evidenziata da un sottile bordo rosso.
Per spostare una finestra dall'area secondaria a quella principale spostare il focus sulla finestra secondaria e premere Alt + Invio.
xmonad mette a disposizione nove distinti desktop virtuali:
Per spostarsi sui diversi desktop virtuali utilizzare le combinazioni di tasti Alt + 1 .. 9.
Per spostare una finestra ad un altro desktop virtuale utlizzare le combinazioni di tasti Shift + Alt + 1 .. 9.
La combinazione di tasti Alt + Spazio premette di ciclare attraverso le tre disposizioni di default delle finestre.
Per staccare una finestra dal tiling, renderla fluttuante e ridimensionarla utilizzare Alt + Pulsante destro del mouse
Per spostare una finestra fluttuante utilizzare Alt + Pulsante sinistro del mouse
Per riportare la finestra fluttuante in tiling con le altre utilizzare Alt + T
Ulteriori risorse
ToDo
Aggiungere note relative all'integrazione in KDE e XFCE