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Questa pagina cercherà di riassumere cosa '''Ubuntu''' ha in comune con altri sistemi '''Unix-like'''. Questa pagina cercherà di riassumere cosa '''Ubuntu''' ha in comune con questi sistemi.
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'''Ubuntu''' tratta un po' differentemente l'utente '''root''' da tutte le altre distribuzioni Linux. In '''Ubuntu''', l'utente '''root''' è disabilitato in modo predefinito. Tuttavia l'alternativa è usare il comando [:Sudo:sudo] per permettere agli utenti nel gruppo ''amministratore'' di eseguire particolari operazioni. Esiste anche uno strumento grafico per la richiesta della ''password'' (il comando '''gksudo''') che comparirà ogni volta che viene avviato un programma che richiede l'accesso da '''super utente'''. '''Ubuntu''' tratta un po' differentemente l'utente '''root''' rispetto le altre distribuzioni Linux. In '''Ubuntu''', l'utente '''root''' è disabilitato in modo predefinito. Tuttavia l'alternativa è usare il comando [:Sudo:sudo] per permettere agli utenti nel gruppo ''Amministratore'' di eseguire particolari operazioni. Esiste anche uno strumento grafico per la richiesta della ''password'' (il comando '''gksudo''') che comparirà ogni volta che viene avviato un programma che richiede l'accesso come '''super utente'''.
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L'utilizzo del comando [:Sudo:sudo] presenta molti vantaggi: L'utilizzo del comando '''sudo''' presenta molti vantaggi:
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'''Ubuntu''' nasce principalmente come una distribuzione ''Debian-like'', ciò vuol dire ha molto in comune con la distribuzione ''madre''. La gestione dei pacchetti, infatti, è identica a quella di '''Debian''', sia da riga di comando (''apt-get'' e ''aptitude'') sia usando ''Synaptic'' (in ambiente grafico) come ''Gnome-app-install''. '''Ubuntu''' nasce principalmente come una distribuzione ''Debian-like'', ciò vuol dire ha molto in comune con la distribuzione ''madre''. La gestione dei pacchetti, infatti, è identica a quella di '''Debian''', sia da riga di comando ('''apt-get''' e '''aptitude''') sia usando '''Synaptic''' (in ambiente grafico) o '''gnome-app-install'''.
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Per maggiori informazioni sui repository consultare la pagina: [:Repository]. Per maggiori informazioni sui repository consultare la pagina: [:Repository/Componenti].
Linea 39: Linea 39:
Questa sezione è destinata specialmente a utenti provenienti da '''Mandrake/Mandriva'''. Questa sezione è destinata principalmente a utenti provenienti da '''Mandrake/Mandriva'''.
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'''Mandriva''' riassume il comportamento dell'auto completamento nel file `/etc/inputrc` (o anche in `~/.inputrc`). L'auto completamento serve per aiutare la digitazione dei comandi utilizzando il tasto '''Tab'''. In '''Ubuntu''', '''Debian''', '''Red``Hat''', quando l'auto completamento restituisce diverse alternative, viene emesso un semplice '''bip''' di sistema; in '''Mandriva''', invece, viene elencata direttamente la lista delle opzioni. '''Mandriva''' riassume il comportamento dell'auto completamento nel file `/etc/inputrc` (o anche in `~/.inputrc`). L'auto completamento serve per aiutare la digitazione dei comandi utilizzando il tasto '''Tab'''. In '''Ubuntu''', '''Debian''' e '''Red``Hat''', quando l'auto completamento restituisce diverse alternative, viene emesso un semplice '''bip''' di sistema; in '''Mandriva''', invece, viene elencata direttamente la lista delle opzioni.

BR

Passare a Ubuntu da altri sistemi operativi Unix-like

Ogni giorno molte persone che utilizzano sistemi operativi Unix-like scelgono di passare a Ubuntu.

Questa pagina cercherà di riassumere cosa Ubuntu ha in comune con questi sistemi.

Effettuare operazioni di amministrazione

Ubuntu tratta un po' differentemente l'utente root rispetto le altre distribuzioni Linux. In Ubuntu, l'utente root è disabilitato in modo predefinito. Tuttavia l'alternativa è usare il comando [:Sudo:sudo] per permettere agli utenti nel gruppo Amministratore di eseguire particolari operazioni. Esiste anche uno strumento grafico per la richiesta della password (il comando gksudo) che comparirà ogni volta che viene avviato un programma che richiede l'accesso come super utente.

L'utilizzo del comando sudo presenta molti vantaggi:

  • è difficile apportare danni medio gravi al proprio sistema, a meno che non si stia usando il comando sudo.

  • non è necessario ricordare la password di root, sudo utilizza la password del proprio account!

  • ricorda per un lasso di tempo limitato la password, in modo da non doverla inserire ogni volta che usate il comando.

Inizialmente soltanto l'utente che ha effettuato l'installazione potrà utilizzare sudo. Per permettere che gli utenti supplementari usino il comando, bisognerà aggiungerli al gruppo Amministratore.

Per maggiori informazioni sull'uso del comando, consultare la pagina [:Sudo].

Pacchetti

Per gli utenti Debian

Ubuntu nasce principalmente come una distribuzione Debian-like, ciò vuol dire ha molto in comune con la distribuzione madre. La gestione dei pacchetti, infatti, è identica a quella di Debian, sia da riga di comando (apt-get e aptitude) sia usando Synaptic (in ambiente grafico) o gnome-app-install.

Una sostanziale differenza con Debian è il nome dei repository: in Ubuntu si classificano come Universe e Multiverse.

Per maggiori informazioni sui repository consultare la pagina: [:Repository/Componenti].

Per l'installazione di software aggiuntivo consultare la pagina: [:InstallareProgrammi].

Comandi di configurazione

Questa sezione è destinata principalmente a utenti provenienti da Mandrake/Mandriva.

Utili comandi di alias

Mandriva definisce i seguenti alias in /etc/profile.d/alias.sh per una gestione della shell molto più veloce. Troverete gli stessi comandi nel vostro .bashrc (precisamente in ~/.bashrc):

alias ls='ls - F --il color=auto'

rende ls colorato e aggiunge il carattere "/" accanto i nomi di Direcory

alias l='ls'

accorcia il comando ls all'uso della semplice l

alias l.='ls -d .*'

mostra solo i file nascosti

alias la='ls -a'

mostra tutti i file (anche quelli nascosti)

alias ll='ls -l'

mostra una lista completa di informazioni sui file

alias lsd='ls -d */'

mostra solo Directory

alias lx='ls -X'

mostra i file in ordine di estenisione

alias p='cd -'

torna nella cartella precedente

alias s='cd ..'

abbreviazione per cd ..

alias cd..='cd ..'

nel caso non venisse inserito lo spazio nel comando cd ..

alias rd='rmdir'

abbreviazione per il comando rmdir

alias md='mkdir'

abbreviazione per il comando mkdir

alias cp='cp -i'

rende l'opzione -i (chiedere conferma nel caso esista la destinazione) di default

alias rm='rm -i'

rende l'opzione -i (chiedere conferma nel caso esista la destinazione) di default

alias mv='mv -i'

rende l'opzione -i (chiedere conferma nel caso esista la destinazione) di default

Auto completamento

Mandriva riassume il comportamento dell'auto completamento nel file /etc/inputrc (o anche in ~/.inputrc). L'auto completamento serve per aiutare la digitazione dei comandi utilizzando il tasto Tab. In Ubuntu, Debian e RedHat, quando l'auto completamento restituisce diverse alternative, viene emesso un semplice bip di sistema; in Mandriva, invece, viene elencata direttamente la lista delle opzioni.

Qualora consideriate il bip un fastidioso particolare, potrete eliminarlo digitando in un terminale il comando:

set show-all-if-ambiguous on

Musica, video, DVD e Java

  • Per abilitare il supporto per i formati proprietari più comuni consultare la pagina [:FormatiProprietari].

  • Per installare la Java Virtual Machine consultare la pagina [:Java].

  • Per ulteriori informazioni su formati multimediali e su eventuali programmi alternativi recarsi alla pagina [:Multimedia].

Ulteriori risorse