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[[Indice()]]
Linea 5: Linea 6:
Questa ''non'' è una guida, e ''non'' è solo una lista di comandi. È da intendersi più come un ''prontuario'' dei comandi più comuni. = Presentazione =
Linea 7: Linea 8:
Questa ''non'' è una guida, e ''non'' è solo una lista di comandi. È da intendersi più come un ''prontuario'' dei comandi più comuni.[[BR]]
Linea 12: Linea 14:
Rimando anche al sito [:http://www.coresis.com/extra/linuxcorsobase/programma.htm:www.coresis.com], c'è un bel corso introduttivo a Linux,
e al <A HREF=http://wiki.ubuntu-it.org/AmministrazioneSistema/ComandiBase>wiki</A> dove sono descritti pi&ugrave; in dettaglio i comandi di base.
Per iniziare c'&egrave; un topic <A HREF=http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,57229.0.html>qui</A>.
Qui sta il <A HREF="http://www.manualinux.com/">manualinux</A>.
Un'altra <A HREF="http://www.perpetualpc.net/srtd_commands_rev.html">lista di comandi</A>.
<br>
Rimando anche al sito [http://www.coresis.com/extra/linuxcorsobase/programma.htm], c'&egrave; un bel corso introduttivo a Linux,
e a [AmministrazioneSistema/ComandiBase] dove sono descritti pi&ugrave; in dettaglio i comandi di base.
Per iniziare c'&egrave; un topic qui [http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,57229.0.html].
Qui sta il manualinux [http://www.manualinux.com/].
Un'altra lista di comandi &egrave; qui: [http://www.perpetualpc.net/srtd_commands_rev.html].

Questo file deriva, alla lontana, da una lista di comandi di FreeBSD: [http://www.freebsd.org/doc/it_IT.ISO8859-15/books/unix-introduction/command-summary.html].

== Sistema ==

||<tablestyle="border:2" :35%>||<2%>||||
||'''Comando/Sintassi'''|| || '''Cosa fa'''||
||`alias` ''newname''= "stringa" ||b||Crea un nuovo comando, che per&ograve; esiste soltanto in memoria volatile. D'altra parte &egrave; pi&ugrave; veloce di uno script.||
||`bg %` ''job-number''||b||esegue in background un processo della lista dei job. Ossia, tale processo non blocca la shell. Si veda anche `jobs`.||
||`chsh (passwd -e/-s) `''username[[BR]]login_shell''``|| ||cambia la shell di login dell'utente (spesso solamente attraverso il super-user)||
||`command `''comando''``||b||Esegue il comando `''comando''`, ignorando tutti i possibili ''alias'' che sono stati definiti. Confronta `builtin`.||
||`date [`''opzioni''`]`|| ||riporta data e ora corrente||
||`disown `''%job''``||b||elimina un certo `''%job''` dalla lista dei job, ma senza chiuderlo. Confronta `kill`.||
||`echo [`''stringa di testo''`]`||b||riporta la stringa di testo specificata in standard output||
||`eject [-t]`|| ||espelle / richiude il vassoio CD||
||`exit`||b||chiude la shell||
||`fg %`''job-number''``||b||esegue in foreground un processo interrotto. Ossia, la shell &egrave; bloccata finch&egrave; il processo non termina. Si veda anche `jobs`.||
||`free`|| ||Visualizza quanta memoria (RAM e swap) &egrave; attualmente usata e quanta &egrave; libera. Confronta invece `df, du`||
||`grub-install --root-directory=`''floppy-gi&agrave;-montato''` `''device''``[[BR]]`grub-install --root-directory=/media/floppy fd0`|| ||Installa GRUB su floppy (disco d'avvio). Poi sar&agrave; necessario copiare anche il `menu.lst` su `/media/floppy/boot/grub`.||
||`help `''comando''``||b||visualizza una breve schermata d'aiuto, per le funzioni built-in. Confrontare `man` e `info`.||
||`hostname`|| ||visualizza o setta (solamente super-user) il nome della macchina attuale||
||`jobs`||b||Elenca i ''jobs'' attuali, ossia i programmi che sono stati ''sospesi'' durante la sessione (tipicamente sono stati sospesi usando CTRL+Z) ma anche quelli che sono stati lanciati con &#38;. Si veda anche `kill`.||
||`kill [`''opzioni''`] [-`''SEGNALE''`] [`''pid''`|%`''job''`]`||b||manda un segnale al processo specificato dall'identificatore di processo (`''pid''`) o dall'identificatore di job (%`''job''`). Il segnale di default &egrave; SEGKILL, che termina il processo. NB. il processo deve essere attivo: se &egrave; stato bloccato e.g. con CTRL+Z, bisogna poi riattivarlo con `fg`, e solo allora ricever&agrave; il segnale. Confronta `disown`.||
||`lpq [`''opzioni''`]`|| ||<|2>visualizza lo stato dei job di stampa||
||`lpstat [`''opzioni''`]`|| ||
||`lpr [`''opzioni''`] `''file''``|| ||<|2>stampa sulla stampante specificata||
||`lp [`''opzioni''`] `''file''``|| ||
||`lprm [`''opzioni''`]`|| ||<|2>rimuove un job di stampa dalla coda di stampa||
||`cancel [`''opzioni''`]`|| ||
||`ps [`''opzioni''`]`|| ||Visualizza lo stato e il ''pid'' dei processi attivi, aperti dalla finestra attuale. Usare l'opzione `-adef` o `-ax` per avere tutti i processi e pi&ugrave; dettagli. Confronta `top`.||
||`pushd `''newdir''`` || ||<|3>Per cambiare directory salvando la precendente in uno stack usare `pushd`. `popd` recupera la prima dello stack, `dirs` mostra il contenuto dello stack.||
||`popd`|| ||
||`dirs`|| ||
||`pstree`|| ||visualizza tutti i processi attivi con un diagramma ad albero. I processi dovrebbero generarsi tutti da `init`.||
||`pwd`||b*||visualizza la directory di lavoro (corrente)||
||`reboot`|| ||<|4>Riavvia / Spegne il sistema. Confronta `shutdown`.||
||`halt`|| ||
||`poweroff` || ||
||`init 6`|| ||
||`script `''file''`` || ||memorizza ogni cosa che appare sullo schermo in un file fino a quando si esegue `exit`||
||`set`[[BR]]set `''varname''=''content''`[[BR]]PATH=/usr/lib:$PATH|| ||visualizza/setta le variabili d'ambiente||
||`shutdown -r` `''time''`[[BR]]`shutdown -h` `''time''`|| ||Riavvia / spegne il sistema dopo un tempo presfissato. ''time'' pu&ograve; essere: numero minuti, oppure `hh:mm`, oppure `now`. Se non specifichi `-r / -h` fa casino... (arresta, ma non spegne n&eacute; riavvia)||
||`source `''file''``||b||<|3>legge i comandi dal file specificato e li esegue nella shell corrente. `source` per la shell C, `.` per la shell Bourne. Usare solo il punto significa che lo script &egrave; "incluso" anzich&egrave; "richiamato".||
||`. &#47;`''file''``||*||
||`. `''file''``||
||`stty [`''opzioni''`]` || ||setta o visualizza le opzioni del terminale di controllo||
||`suspend` ||b||blocca la shell fino alla ricezione di un segnale `SIGCONT`.||
||`unset `''varname''`` ||b||Elimina la variabile d'ambiente `''varname''`.||
||`unalias `''aliasname''`` ||b||Elimina `''aliasname''` dalla lista degli alias.||
||`uname`[[BR]]`uname -a` || ||Ottiene il nome del sistema operativo, la versione del kernel e altro.||
||`wait `''job-or-pid''`` ||b ||Aspetta la terminazione del ''job'' o del processo ''PID'' indicato.||
||`which `''comando''`` || ||riporta il percorso del comando o l'alias di shell in uso||
||`X`|| ||(da console) avvia il server X||

[[BR]]
== Accounts ==


||<tablestyle="border:2" :35%>||<2%>||||
||'''Comando/Sintassi'''|| || '''Cosa fa'''||
||`adduser `''opzioni''` `|| ||crea un nuovo utente, o un nuovo gruppo (di utenti), o aggiunge un utente ad un gruppo esistente.||
||`addgroup `''group''`` || ||crea un nuovo gruppo (di utenti). Per modificare i gruppi non ho trovato comandi, ma si pu&ograve; modificare direttamente i file `/etc/group`||
||`chgrp [`''opzioni''`] `''gruppo file''`` || ||cambia il gruppo di appartenenza di un file||
||`chmod `''permessi''` `''file''``[[BR]]`chmod a+rw `''file''``[[BR]]`chmod +x `''script''``[[BR]] `chmod 755 /``|| ||cambia i permessi di accesso a file o directory. Confronta `chown`.[[BR]] I permessi possono essere specificati con `a/u/g/o` (all/user/group/others) seguito da `+/-` seguito da `r/w/x` (read/write/execute). Se si vogliono settare ''tutti'' i possibili permessi, conviene specificarli come triple ottali di numeri per user, group, others:[[BR]] 4 -> r[[BR]] 2 -> w[[BR]] 1 -> x[[BR]] esempio: `chmod 741 ''file''`[[BR]] corrisponde a: `chmod u+rwx,g+r-wx,o+x-wr`[[BR]] d&agrave; al proprietario di ''file'' il permesso di lettura, scrittura e esecuzione, al gruppo solo di lettura e agli altri solo di esecuzione (paradossale lo so &egrave; un esempio...).[[BR]] (`-r` per cambiare i permessi ricorsivamente di tutte le sottodirectory)||
||`chown [`''opzioni''`] `''proprietario ''[:''gruppo'']'' file''``[[BR]]`chown -r `''utente'':''utente''` /home/`''utente''``|| ||cambia il proprietario di un file (`-r` per cambiare i permessi ricorsivamente di tutte le sottodirectory)||
||`groupadd `''gruppo''``|| ||Analogo ad `addgroup`, ma &egrave; di pi&ugrave; basso livello. Di preferenza usare l'altro (almeno in Debian).||
||`id`|| ||visualizza i dati dell'utente attualmente loggato||
||`login`|| ||<|2>comandi tradizionali per il login/logout; ma sono inutili, servono solamente da console (cosiddetta ''login shell''). Confronta `exit`||
||`logout`||b||
||`last`|| ||dice chi si &egrave; loggato, quando e da dove (utile su server).||
||`passwd [`''opzioni''`]`||*||setta o modifica la propria password||
||`su [`''nomeutente''`]`||*||Login del super-user. MA in Kubuntu tale super-user potrebbe anche non esistere (&egrave; il mio caso),quindi ignorare questo comando.||
||`sudo [-u `''nomeutente''`] `''comando''``||*||Comando eseguito in modalit&agrave; super-user. Verr&agrave; richiesta la password. Vedere `kdesudo`.||
||`sudo [-u `''nomeutente''`] -i`||*||Passa alla modalit&agrave; super-user.||
||`ulimit [`''opzioni''`]`||b||Visualizza/modifica i limiti di utilizzo di alcune risorse del sistema da parte dell'utente. (A rigore, sono i limiti ''della shell'').||
||`useradd `''opzioni''``|| ||Analogo ad `adduser`, ma &egrave; di pi&ugrave; basso livello. Di preferenza usare l'altro (almeno in Debian).||
||`who` o `w`|| ||riporta chi &egrave; &#8220;loggato&#8221; e quali processi ha in esecuzione||
||`whoami```|| ||visualizza il nome dell'utente attuale||



[[BR]]
== Gestione dei Filesystem ==

||<tablestyle="border:2" :35%>||<2%>||||
||`df`|| ||riporta il sommario dei blocchi del disco e degli ''inode'' liberi e usati. Confronta invece `free,du`.||
||`du [`''directory''` o `''file''`]`|| ||Riassume l'uso del disco di ogni file, ricorsivamente per le directory. Confronta invece `free,df`.||
||`fsck [`''opzioni''`] `''device''``[[BR]]`fsck.ext2 [`''opzioni''`] `''device''``[[BR]]...|| ||File system Check: verifica l'integrit&agrave;, ripara il filesystem||
||`fdisk -l`[[BR]]`fdisk [`''opzioni''`] `''device''``|| ||Visualizza / modifica la tabella delle partizioni di un'unit&agrave; disco. (occorre essere super-user anche solo per visualizzare).||
||`fdformat [`''opzioni''`] `''device''`` || ||Formattazione "a basso livello" (???) in generaele quello che serve &egrave; `mkfs`.||
||`mkfs `''device''``[[BR]]`mkfs.ext2 `''device''``[[BR]]...||*||Make file system: formatta un disco||
||`mount [-t `''filesystem''`] `''something somewhere''``[[BR]]`sudo mount -t ext2 /dev/fd0 /media/floppy` ||*||Monta una periferica. `''somewhere''` sar&agrave; il suo nuovo indirizzo (da usare come `''device''`)... deve essere una cartella gi&agrave; esistente!!! Per smontare vedere `umount`||
||`sync || ||Sincronizza un filesystem con la sua cache, ossia scrive su disco gli eventuali dati "in attesa".||
||`umount `''device''``||*||Smonta una periferica. `Confronta mount.`||
||`vol_id -u `''nome_device''``[[BR]]`vol_id -u /dev/sda1`|| ||Ottiene info (in particolare l'UUID) sulla device||


[[BR]]

==Gestione files==

BR Indice()

Presentazione

Questa non è una guida, e non è solo una lista di comandi. È da intendersi più come un prontuario dei comandi più comuni.BR Tutti i comandi sono nella stessa pagina, quindi si può usare una funzione di ricerca del browser, oppure i link qui a fianco.

Per i principianti: indico con * i comandi che è opportuno imparare subito. Indico con b i comandi builtin (mi riferisco alla shell bash).

Rimando anche al sito [http://www.coresis.com/extra/linuxcorsobase/programma.htm], c'è un bel corso introduttivo a Linux, e a [AmministrazioneSistema/ComandiBase] dove sono descritti più in dettaglio i comandi di base. Per iniziare c'è un topic qui [http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,57229.0.html]. Qui sta il manualinux [http://www.manualinux.com/]. Un'altra lista di comandi è qui: [http://www.perpetualpc.net/srtd_commands_rev.html].

Questo file deriva, alla lontana, da una lista di comandi di FreeBSD: [http://www.freebsd.org/doc/it_IT.ISO8859-15/books/unix-introduction/command-summary.html].

Sistema

Comando/Sintassi

Cosa fa

alias newname= "stringa"

b

Crea un nuovo comando, che però esiste soltanto in memoria volatile. D'altra parte è più veloce di uno script.

bg % job-number

b

esegue in background un processo della lista dei job. Ossia, tale processo non blocca la shell. Si veda anche jobs.

chsh (passwd -e/-s) usernameBRlogin_shell

cambia la shell di login dell'utente (spesso solamente attraverso il super-user)

command comando

b

Esegue il comando ''comando'', ignorando tutti i possibili alias che sono stati definiti. Confronta builtin.

date [opzioni]

riporta data e ora corrente

disown %job

b

elimina un certo ''%job'' dalla lista dei job, ma senza chiuderlo. Confronta kill.

echo [stringa di testo]

b

riporta la stringa di testo specificata in standard output

eject [-t]

espelle / richiude il vassoio CD

exit

b

chiude la shell

fg %job-number

b

esegue in foreground un processo interrotto. Ossia, la shell è bloccata finchè il processo non termina. Si veda anche jobs.

free

Visualizza quanta memoria (RAM e swap) è attualmente usata e quanta è libera. Confronta invece df, du

grub-install --root-directory=floppy-già-montato deviceBRgrub-install --root-directory=/media/floppy fd0

Installa GRUB su floppy (disco d'avvio). Poi sarà necessario copiare anche il menu.lst su /media/floppy/boot/grub.

help comando

b

visualizza una breve schermata d'aiuto, per le funzioni built-in. Confrontare man e info.

hostname

visualizza o setta (solamente super-user) il nome della macchina attuale

jobs

b

Elenca i jobs attuali, ossia i programmi che sono stati sospesi durante la sessione (tipicamente sono stati sospesi usando CTRL+Z) ma anche quelli che sono stati lanciati con &. Si veda anche kill.

kill [opzioni] [-SEGNALE] [pid|%job]

b

manda un segnale al processo specificato dall'identificatore di processo (''pid'') o dall'identificatore di job (%''job''). Il segnale di default è SEGKILL, che termina il processo. NB. il processo deve essere attivo: se è stato bloccato e.g. con CTRL+Z, bisogna poi riattivarlo con fg, e solo allora riceverà il segnale. Confronta disown.

lpq [opzioni]

visualizza lo stato dei job di stampa

lpstat [opzioni]

lpr [opzionifile

stampa sulla stampante specificata

lp [opzionifile

lprm [opzioni]

rimuove un job di stampa dalla coda di stampa

cancel [opzioni]

ps [opzioni]

Visualizza lo stato e il pid dei processi attivi, aperti dalla finestra attuale. Usare l'opzione -adef o -ax per avere tutti i processi e più dettagli. Confronta top.

pushd newdir

Per cambiare directory salvando la precendente in uno stack usare pushd. popd recupera la prima dello stack, dirs mostra il contenuto dello stack.

popd

dirs

pstree

visualizza tutti i processi attivi con un diagramma ad albero. I processi dovrebbero generarsi tutti da init.

pwd

b*

visualizza la directory di lavoro (corrente)

reboot

Riavvia / Spegne il sistema. Confronta shutdown.

halt

poweroff

init 6

script file

memorizza ogni cosa che appare sullo schermo in un file fino a quando si esegue exit

setBRset ''varname''=''content''BRPATH=/usr/lib:$PATH

visualizza/setta le variabili d'ambiente

shutdown -r ''time''BRshutdown -h ''time''

Riavvia / spegne il sistema dopo un tempo presfissato. time può essere: numero minuti, oppure hh:mm, oppure now. Se non specifichi -r / -h fa casino... (arresta, ma non spegne né riavvia)

source file

b

legge i comandi dal file specificato e li esegue nella shell corrente. source per la shell C, . per la shell Bourne. Usare solo il punto significa che lo script è "incluso" anzichè "richiamato".

. &#47;file

*

file

stty [opzioni]

setta o visualizza le opzioni del terminale di controllo

suspend

b

blocca la shell fino alla ricezione di un segnale SIGCONT.

unset varname

b

Elimina la variabile d'ambiente ''varname''.

unalias aliasname

b

Elimina ''aliasname'' dalla lista degli alias.

unameBRuname -a

Ottiene il nome del sistema operativo, la versione del kernel e altro.

wait job-or-pid

b

Aspetta la terminazione del job o del processo PID indicato.

which comando

riporta il percorso del comando o l'alias di shell in uso

X

(da console) avvia il server X

BR

Accounts

Comando/Sintassi

Cosa fa

adduser opzioni 

crea un nuovo utente, o un nuovo gruppo (di utenti), o aggiunge un utente ad un gruppo esistente.

addgroup group

crea un nuovo gruppo (di utenti). Per modificare i gruppi non ho trovato comandi, ma si può modificare direttamente i file /etc/group

chgrp [opzionigruppo file

cambia il gruppo di appartenenza di un file

chmod permessi fileBRchmod a+rw fileBRchmod +x scriptBR chmod 755 /|| ||cambia i permessi di accesso a file o directory. Confronta chown.[[BR]] I permessi possono essere specificati con a/u/g/o (all/user/group/others) seguito da +/- seguito da r/w/x (read/write/execute). Se si vogliono settare ''tutti'' i possibili permessi, conviene specificarli come triple ottali di numeri per user, group, others:[[BR]] 4 -> r[[BR]] 2 -> w[[BR]] 1 -> x[[BR]] esempio: chmod 741 file[[BR]] corrisponde a: chmod u+rwx,g+r-wx,o+x-wr[[BR]] d&agrave; al proprietario di ''file'' il permesso di lettura, scrittura e esecuzione, al gruppo solo di lettura e agli altri solo di esecuzione (paradossale lo so &egrave; un esempio...).[[BR]] (-r` per cambiare i permessi ricorsivamente di tutte le sottodirectory)

chown [opzioniproprietario [:gruppo] fileBRchown -r utente:utente /home/utente

cambia il proprietario di un file (-r per cambiare i permessi ricorsivamente di tutte le sottodirectory)

groupadd gruppo

Analogo ad addgroup, ma è di più basso livello. Di preferenza usare l'altro (almeno in Debian).

id

visualizza i dati dell'utente attualmente loggato

login

comandi tradizionali per il login/logout; ma sono inutili, servono solamente da console (cosiddetta login shell). Confronta exit

logout

b

last

dice chi si è loggato, quando e da dove (utile su server).

passwd [opzioni]

*

setta o modifica la propria password

su [nomeutente]

*

Login del super-user. MA in Kubuntu tale super-user potrebbe anche non esistere (è il mio caso),quindi ignorare questo comando.

sudo [-u nomeutentecomando

*

Comando eseguito in modalità super-user. Verrà richiesta la password. Vedere kdesudo.

sudo [-u nomeutente] -i

*

Passa alla modalità super-user.

ulimit [opzioni]

b

Visualizza/modifica i limiti di utilizzo di alcune risorse del sistema da parte dell'utente. (A rigore, sono i limiti della shell).

useradd opzioni

Analogo ad adduser, ma è di più basso livello. Di preferenza usare l'altro (almeno in Debian).

who o w

riporta chi è “loggato” e quali processi ha in esecuzione

whoami

visualizza il nome dell'utente attuale

BR

Gestione dei Filesystem

df

riporta il sommario dei blocchi del disco e degli inode liberi e usati. Confronta invece free,du.

du [directory o file]

Riassume l'uso del disco di ogni file, ricorsivamente per le directory. Confronta invece free,df.

fsck [opzionideviceBRfsck.ext2 [opzionideviceBR...

File system Check: verifica l'integrità, ripara il filesystem

fdisk -lBRfdisk [opzionidevice

Visualizza / modifica la tabella delle partizioni di un'unità disco. (occorre essere super-user anche solo per visualizzare).

fdformat [opzionidevice

Formattazione "a basso livello" (???) in generaele quello che serve è mkfs.

mkfs deviceBRmkfs.ext2 deviceBR...

*

Make file system: formatta un disco

mount [-t filesystemsomething somewhereBRsudo mount -t ext2 /dev/fd0 /media/floppy

*

Monta una periferica. ''somewhere'' sarà il suo nuovo indirizzo (da usare come ''device'')... deve essere una cartella già esistente!!! Per smontare vedere umount

`sync

Sincronizza un filesystem con la sua cache, ossia scrive su disco gli eventuali dati "in attesa".

umount device

*

Smonta una periferica. Confronta mount.

vol_id -u nome_deviceBRvol_id -u /dev/sda1

Ottiene info (in particolare l'UUID) sulla device

BR

==Gestione files==