La newsletter della comunità |
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Questo è il numero 35 del 2022, riferito alla settimana che va da lunedì 24 ottobre a domenica 30 ottobre. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.
Notizie da Ubuntu
Rivelato il nome in codice di Ubuntu 23.04
Chi segue il mondo Linux sa che dietro i nomi in codice delle distribuzioni Ubuntu ci sono antiche regole, che ogni anno il CEO di Canonical, Mark Shuttleworth, porta a buon compimento. Infatti, si narra che prima di ogni ogni decisione Mark navighi nel wiki e nei forum delle varie comunità per trovare la giusta combinazione vivace tra un appropriato aggettivo e un nome di animale che inizi con la stessa lettera dell'alfabeto dell'aggettivo stesso. Quindi, mentre la comunità si diverte a scoprire tutte le funzionalità nascoste di Ubuntu 22.10, Canonical ha rivelato il nuovo nome in codice della prossima versione di Ubuntu 23.04, che sarà Lunar Lobster. Analizzando le due parole, la prima (Lunar) può identificare un paesaggio spaziale suggestivo ornato da particolari sfumature di colori. Mentre, per quanto riguarda Lobster, beh, è una simpatica aragosta. Difficile al momento dire realmente quale sia il significato contestuale e reale di questo nuovo nome in codice, che a volte viene scelto semplicemente perché è divertente. Perciò al momento ci mettiamo comodi e attendiamo ulteriori risvolti a riguardo. Ubuntu 23.04 verrà rilasciato, salvo imprevisti dell'ultimo momento, il 27 Aprile 2023. Probabilmente al suo interno troveremo un nuovo kernel Linux, nuovi driver grafici e una serie di software aggiornati. Il tutto accompagnato, forse, da GNOME 44. Staremo a vedere!
Fonte: omgubuntu.co.uk
Ecco come assume Canonical
L'assunzione all'interno di un'azienda è un compito complesso, che a volte richiede uno sforzo considerevole per creare un processo veramente equo e coerente, che diviene ancora più arduo se il tutto si svolge da remoto. Infatti, valutare l'attitudine di un vasto pool di talenti da remoto a livello globale significa cambiare l'algoritmo con cui si eseguono questi processi. A tal proposito, ascolta e guarda il CEO di Canonical, Mark Shuttleworth, discutere con Hanna Neuborn del Global Head of Talent Acquisition di come si svolgono i processi di assunzione dei giovani talenti all'interno di Canonical.
Fonte: ubuntu.com
Ubuntu 22.10 ottiene un primo aggiornamento di sicurezza
Canonical ha pubblicato un primo aggiornamento di sicurezza del kernel Linux per la sua distribuzione Ubuntu 22.10 (Kinetic Kudu), per affrontare sei vulnerabilità di sicurezza dello stack Wi-Fi scoperte di recente da alcuni ricercatori, già corrette nelle precedenti versioni di Ubuntu. Nel dettaglio, l'aggiornamento del kernel risolve (CVE-2022-42719, CVE-2022-42720, CVE-2022-42721, CVE-2022-42722 e CVE-2022-41674), cinque bug scoperti da Sönke Huster nel Wi-Fi del kernel Linux, che potrebbero consentire a un utente malintenzionato fisicamente vicino alla macchina di causare un arresto anomalo del sistema o eseguire del codice arbitrario. Inoltre, si risolve anche una race condition (CVE-2022-2602) scoperta da David Bouman e Billy Jheng Bing Jhong nel sottosistema io_uring, che potrebbe portare a una vulnerabilità use-after-free e consentire a un utente malintenzionato di arrestare in modo anomalo il sistema. Come sempre, Canonical esorta tutti gli utenti in possesso di una versione di Ubuntu ad aggiornare il prima possibile i propri sistemi. Per aggiornare la propria distribuzione basterà aprire una finestra di terminale e digitare i seguenti comandi:
sudo apt update sudo apt full-upgrade
Fonte: 9to5linux.com
Prossimamente su Ubuntu Desktop
Dopo il rilascio di Ubuntu 22.10 (potete dare uno sguardo al precedente numero della newsletter 2022.034), gli sviluppatori di Canonical sono nuovamente al lavoro per introdurre alcune nuove funzionalità interessanti nelle prossime versioni desktop di Ubuntu. È il momento di dare una piccola sbirciata. Primo tra tutti, verrà presentato il nuovo programma di installazione, che, per chi non lo sapesse, è ancora in fase di sviluppo. Come per le versioni precedenti, è disponibile in una build alternativa di Ubuntu 22.10 per coloro che desiderano testarlo, dato che nell'ultimo upgrade fatto dalla comunità è stato introdotto un migliore supporto per il partizionamento. Il nuovo programma di installazione utilizza Subiquity, la stessa tecnologia utilizzata in Ubuntu Server, accompagnata da un'interfaccia utente minimalista, basata su Flutter. Questa scelta di modellare il programma di installazione su tecnologie comuni, quali server e desktop, permetterà a Canonical di offrire un'esperienza di installazione coerente e solida per tutte le distribuzioni Ubuntu e concentrare le energie del team verso il mantenimento di un'unica base di codice.
L'altra novità invece riguarda il futuro del software center di Ubuntu. Infatti, tramite una stretta collaborazione con Frederik Feichtmeier e la comunità di Ubuntu è stato reso disponibile da alcuni giorni nello snap store un nuovo app store basato su Flutter, che probabilmente diventerà il nuovo archivio predefinito in una futura versione di Ubuntu. Questa versione del negozio è ancora in fase di sviluppo, quindi se hai voglia di fornire un feedback alla comunità, questo sarà un gesto inestimabile. Per installarlo nel proprio dispositivo, basteranno due semplici comandi da terminale:
killall snap-store snap refresh snap-store --channel= preview/edge
e il gioco è fatto!
Fonte: ubuntu.com
Notizie dalla comunità internazionale
Full Circle Magazine Issue #186 in inglese
È stato pubblicato sul sito internazionale di Full Circle Magazine, il numero 186 in Inglese. In questo numero troviamo:
Comanda & Conquista
- How-To: Python, Blender e Latex
- Grafica: Inkscape
- Everyday Ubuntu: Morrowind
- Micro This Micro That
- Recensione: Ubuntu Budgie 22.04
- Recensione: NixOS
- Recensione libro: Dead Simple Python
- Ubuntu da tavolo: Eight Minute Empire
... e molto altro ancora. È possibile scaricare la rivista da questa pagina.
Notizie dal Mondo
Il kernel Linux 5.19 ha raggiunto l'End Of Life
È giunto il momento di dire addio alla serie del Kernel Linux 5.19, che è stata appena contrassegnata come EOL (End-of-Life) sul sito ufficiale kernel.org. A darne l'annuncio è il famoso sviluppatore del Kernel Linux, Greg Kroah-Hartman, che tramite un messaggio in mailing list ha reso disponibile il rilascio dell'ultimo punto del kernel Linux 5.19. Rilasciato il 31 Luglio 2022, questo ramo del kernel, supportato con aggiornamenti di manutenzione per circa tre mesi, ha introdotto svariate nuove funzionalità, come il supporto per i file del firmware compressi con l'algoritmo ZSTD, il supporto per la funzione Secure Nested Paging di AMD, nonché il supporto iniziale per l'architettura della CPU RISC ISA "LoongArch" di Loongson. Troviamo ancora un miglior supporto verso le architetture ARM, con cui lo stesso Linus Torvalds ha testato e rilasciato questa versione utilizzando, non a caso, un laptop ARM, che negli ultimi tempi va tanto di moda: un MacBook Air Apple M2. Questo progresso è dovuto anche grazie al team Asahi, che ha lavorato per rendere operativo Linux su Apple Silicon. Ricordiamo inoltre che alcuni laptop con processore Intel (Intel Skylake e Comet Lake) hanno riscontrato un consumo della batteria più rapido del previsto durante la sospensione oppure elevate temperature durante un normale utilizzo. L'ultimo aggiornamento contiene alcune correzioni proprio per risolvere questi suddetti problemi.
Detto questo, al momento ci sono ancora molte distribuzioni GNU/Linux fornite con il kernel Linux 5.19 per impostazione predefinita, incluso la celebre Ubuntu 22.10 (Kinetic Kudu), rilasciata la settimana scorsa. Quindi è molto importante aggiornare a una versione del Kernel recente, perché la serie 5.19 non riceverà più aggiornamenti di manutenzione o patch di sicurezza e di conseguenza il proprio sistema diventerà vulnerabile a tutti i tipi di minacce e attacchi in giro per il web. Le popolari distribuzioni a rilascio progressivo, come Arch Linux e openSUSE, eseguono già il kernel Linux 6.0. Tuttavia, si noti che anche il kernel 6.0 è un ramo di breve durata, che probabilmente verrà mantenuto solo fino a gennaio 2023.
Fonte: 9to5linux.com
LibrePlanet 2023: scadenze entro il 2 novembre
LibrePlanet 2023 è la quindicesima conferenza organizzata della Free Software Foundation (FSF), incentrata sulla tecnologia e sull'open source, che si terrà a Marzo 2023, sia in modalità online per chi non potrà presenziare, sia di persona a Boston (data esatta e luogo sono da definire). Il tema di quest'anno è "Tracciare il percorso". Difatti, il movimento del software open source in questi anni di attività ha prodotto, sia in termini di codice sia di software, molto di più delle aziende che rilasciano software non libero, utilizzato da milioni di persone in tutto il mondo. Questo passaggio indica la strada verso un'esistenza digitale più libera e autonoma per tutta la comunità: quella in cui sono gli utenti e non i monopoli aziendali a controllare i nostri modi di comunicare, come vengono educati i bambini e come monitoriamo informazioni cruciali come la nostra salute. I relatori di LibrePlanet mostreranno i modi per far progredire la comprensione da parte della comunità del software libero delle nuove opportunità e delle nuove minacce per il movimento che stanno incombendo in quest'era digitale. Per quelli di voi che non hanno mai partecipato a una conferenza LibrePlanet: aspettatevi un evento amichevole, sociale e incentrato sulla comunità, con due giorni di conferenze e workshop stimolanti da parte di persone importanti nella comunità del software libero. Quindi, se desideri inviare una tua scaletta, sbrigati, perché potrai farlo entro il 2 novembre. Se vuoi saperne di più sui temi e sui tipi di sessioni richiesti, dai un occhiata alla pagina Call for Sessions, dove troverai tutte le informazioni che ti interessano. Inoltre, dato che al momento l'organizzazione dell'evento è completamente ibrida, nel modulo di invito alle sessioni avrai la possibilità di esprimere la tua preferenza sulla partecipazione di persona oppure online. Ti aspettiamo!
Fonte: fsf.org
Aggiornamenti e statistiche
Aggiornamenti di sicurezza
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.
Bug riportati
Aperti: 140721, +138 rispetto alla scorsa settimana.
Critici: 322, +1 rispetto alla scorsa settimana.
Nuovi: 70385, +80 rispetto alla scorsa settimana.
È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.
Commenti e informazioni
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