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Questo è il numero 30 del 2022, riferito alla settimana che va da lunedì 19 settembre a domenica 25 settembre. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Canonical aderisce alla Connectivity Standards Alliance

In queste ore, Canonical ha annunciato di aver aderito alla Connectivity Standards Alliance, nel tentativo di aiutare a definire nuovi standard aperti di sicurezza e affidabilità per i dispositivi IoT e offrire un miglior supporto per Matter all'interno di Ubuntu Core. Ma andiamo con ordine, perché entrando a far parte dell'Alleanza, Canonical, oltre che riservarsi una posizione di autorevolezza, rafforza il suo impegno a promuovere l'innovazione IoT e a stabilire nuovi standard nel mercato Linux embedded. Parallelamente, invece, la Connectivity Standards Alliance crea, evolve e gestisce tutti gli standard della tecnologia IoT, attraverso un consolidato processo collaborativo. L'Alleanza offre alle aziende risorse e strumenti pratici e utilizzabili per facilitare e accelerare lo sviluppo, consentendo alle aziende di concentrarsi su nuove aree di innovazione IoT. Lo stesso Chris LaPré, Head of Technology presso Connectivity Standards Alliance, ha dichiarato che:“L'impegno di Canonical nei confronti dell'Alleanza è un segno della crescente importanza di Linux e dell'open source nello spazio IoT. Non vediamo l'ora che contribuiscano con la loro esperienza nel software open source per aiutare a costruire gli standard del futuro". Le novità non sono di certo finite qui, perché Canonical supporterà Matter, uno nuovo standard di comunicazione basato su l'Internet Protocol e progettato per rendere i dispositivi domestici intelligenti, sicuri, affidabili e facili da usare. Storicamente, infatti, il settore delle smart home ha sofferto della mancanza di standard, con conseguente blocchi e frammentazione dei fornitori. Lo standard Matter mira ad aumentare l'interoperabilità e l'accessibilità, che sono valori open source che Canonical rispetta in ogni suo singolo progetto. Per questo motivo, Ubuntu Core integrerà il nuovo standard, fornendo soluzioni raffinate per gli aggiornamenti over-the-air e la manutenzione della sicurezza. Non male, vero?

Fonte: ubuntu.com

Fonte: 9to5linux.com


Notizie dalla comunità internazionale

È stato rilasciato GNOME 43

Il progetto GNOME ha finalmente rilasciato l'ultima versione del suo tanto acclamato ambiente desktop, GNOME 43, per tutte le distribuzioni GNU/Linux, sia su desktop sia su dispositivi mobili. Dopo quasi sei mesi di sviluppo, la versione "Guadalajara", cosi è stata identificata la nuova versione, in memoria del lavoro svolto dagli organizzatori del GUADEC 2022, è finalmente arrivata e introduce alcune modifiche interessanti. La più importante è il menu di Impostazioni rapide, a cui è possibile accedere tramite la barra degli strumenti, molto simile a quelle che probabilmente si vede sui dispositivi Android o sui più recenti sistemi Windows 11 e macOS. Le Impostazioni rapide unificano il vecchio menù, per rendere più facile agli utenti modificare le impostazioni di sistema comuni, come la Modalità aereo, Bluetooth, Prestazioni, Modalità notte, Luce notturna, VPN e Wi-Fi, il tutto con un solo clic. Inoltre, il nuovo design delle Impostazioni rapide include anche dei cursori di scorrimento per modificare il volume e la luminosità del dispositivo.
Parlando invece di applicazioni, gli sviluppatori di GNOME 43 stanno implementano ulteriori app con le ultime tecnologie GTK4 e libadwaita. In particolare, troviamo: GNOME Builder, GNOME Console, Files (Nautilus), Initial Setup, GNOME Logs, GNOME Maps e Parental Control, che ora sembreranno più moderne e anche un tocco di eleganti. Inoltre, diverse app hanno ricevuto una nuova finestra di dialogo Informazioni. Rimanendo in tema app, il file manager Nautilus implementa nuove funzionalità come le nuove viste griglia ed elenco, un menù totalmente riorganizzato, finestra delle proprietà di file e cartelle ridisegnate con un nuovo pulsante per aprire la cartella principale, un nuovo layout per gli elenchi dei risultati di ricerca, i file recenti e speciali, nonché una barra laterale rinnovata che si adatta automaticamente ai piccoli schermi ed è compatibile con i touchscreen. Anche il gestore dei pacchetti ha subito qualche modifica, che riguarda in primis il supporto per l'installazione e la gestione delle app da Web (solo se abilitato dalla propria distribuzione), la possibilità di elencare altre app dello stesso autore ed elencare i dettagli extra sul formato e altre proprietà riguardanti le app. È stato aggiornato anche il browser (Epiphany), che ora offre supporto per WebExtensions, nonché una nuova voce del menu per acquisire schermate, insieme ad alcune nuove scorciatoia da tastiera. Anche l'app Impostazioni, aka GNOME Control Center, ora ha un nuovo layout adattivo e presenta un nuovo pannello "Sicurezza dispositivo" nella sezione Privacy, che offre una panoramica della sicurezza del proprio hardware e firmware.
Se ti stai domanda quando avrai la possibilità di apprezzare le nuove funzionalità di GNOME 43, ci vorranno ancora alcuni giorni prima che i pacchetti arrivino nei repository software delle distribuzioni GNU/Linux, a meno che non si utilizzi una distribuzione a rilascio progressivo, come openSUSE o Arch Linux.

Fonte: omgubuntu.co.ik

Fonte: 9to5linux.com


Notizie dal Mondo

Linus Torvalds ha confermato l'introduzione di Rust all'interno del Kernel Linux

Durante l' Open Source Summit svoltosi a Dublino, Dirk Hohndel, chief open source officer presso la Cardano Foundation, e Linus Torvalds, il fondatore di Linux, hanno parlato di tutto ciò che riguarda Linux. E non solo perché, a gran sorpresa, Torvalds ha annunciato anche che avrebbe proposto di aggiungere Rust al prossimo kernel Linux, ossia la versione 6.1. Ricordiamo che il linguaggio di programmazione Rust è diventato di fatto il secondo linguaggio più utilizzato all'interno di Linux, portando con sé diversi vantaggi rispetto al C, uno a caso la gestione più accurata della memoria (che fa ogni tanto impazzire qualche sviluppatore). Tornando a noi, questa scelta, secondo Linus, ha un ulteriore risvolto, cioè quello di incoraggiare i nuovi sviluppatori a iniziare a lavorare sul kernel Linux. Quindi non ci resta che accomodarci e aspettare dolcemente questo momento. :)

Fonte: zdnet.com

PipeWire supporterà l'audio Bluetooth LE

Per chi se lo fosse perso, PipeWire è il nuovo server all'avanguardia dei sistemi GNU/Linux per la gestione dei flussi audio e video. Data la sua estrema potenza, grazie al suo gestore di sessioni e policy WirePlumber, nell'ultimo periodo sta ricevendo molta attenzione da parte degli sviluppatori, che recentemente hanno aperto la strada al supporto audio Bluetooth LE (Low Energy). Il tutto è nato dall'ultimo commit presente su GitLab, in cui all'interno di PipeWire è stato implementato il supporto per il plug-in BlueZ5. Da un punto di vista tecnico, questa implementazione consente alla scheda centrale di creare nodi sink e sorgenti e di registrare l'audio utilizzando la funzione parec. Per maggiori dettagli e per rimanere al passo con i lavori in corso è possibile tenere sott'occhio il commit GitLab (trovate il link all'inizio dell'articolo). Probabilmente, magari con il prossimo rilascio di !Pipewire, saremo in grado di usufruire di questa nuova funzionalità.

Fonte: 9to5linux.com

È stato reso disponibile GNU C Language Intro and Reference Manual

A gran sorpresa, Richard Stallman, il fondatore del progetto GNU, ha annunciato tramite un comunicato pubblicato nella mailing list gnu.org la disponibilità del manuale GNU C Language Intro and Reference Manual, nato con lo scopo di aiutare a imparare il linguaggio di programmazione C. Il manuale è disponibile sotto formato Texinfo ed è direttamente scaricabile dal repository git del progetto, tramite il comando da terminale:

git clone https://git.savannah.gnu.org/git/c-intro-and-ref.git

Buono studio a tutti quanti! :)

Fonte: lists.gnu.org

Fonte: phoronix.com

Firefox 106 promette nuova funzionalità

Dopo la quasi delusione dell'ultimo aggiornamento (la versione 105), il team di sviluppo di Mozilla si sta impegnando duramente con l'ultima release. Tanto che in questi giorni è passata al canale di beta test, pronta per rendere partecipe l'intera comunità di un primo assaggio delle nuove funzionalità e miglioramenti. Iniziamo prima di tutto nel dire che Firefox 106 non sarà un aggiornamento massiccio, ma includerà alcune modifiche interessanti promesse da tempo agli utenti, come alcune funzionalità aggiuntive per il lettore PDF, in cui ora è possibile annotare del testo, disegnare o aggiungere firme all'interno del file PDF. Questa funzionalità è stata implementata già nelle versioni precedenti, ma non era abilitata per impostazione predefinita, il che significa che era necessario abilitarla manualmente dalle impostazioni interne. Ora, con la versione di Firefox 106, le funzionalità di annotazione PDF sarà presente di default. Inoltre, si promettono anche importanti miglioramenti alle funzionalità WebRTC, che saranno basate sulla versione della libreria libwebrtc v103. Questa permetterà una migliore condivisione dello schermo di Windows e di Wayland, migliorerà le prestazioni e l'affidabilità RTP offrendo statistiche più dettagliate e riducendo l'utilizzo della CPU e aumentando la frequenza dei fotogrammi sia su sistemi Linux che su macOS durante l'acquisizione dello schermo. Ultima ma non meno importante, è presente una nuovissima schermata di benvenuto per coloro che provano Firefox per la prima volta, aiutandoli a configurare il browser in modo impeccabile, dalla sicurezza, alla gestione delle combinazione dei colori, sino ad arrivare alle impostazioni di privacy. Mozilla prevede di lanciare il browser Firefox 106, stando alla scaletta, il 18 ottobre 2022. Fino ad allora, se desideri provare le nuove funzionalità e i miglioramenti, puoi scaricare la versione beta dal sito Web ufficiale. Tuttavia, occorre tenere presente che questa è una versione di sviluppo, quindi non adatta all'uso quotidiano.

Fonte: 9to5linux.com


Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 140245, +45 rispetto alla scorsa settimana.

  • Critici: 317, -1 rispetto alla scorsa settimana.

  • Nuovi: 70243, +25 rispetto alla scorsa settimana.

È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dal GruppoSviluppo della comunità italiana nell'ultima settimana:

Luca Falavigna

Mattia Rizzolo

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.


Commenti e informazioni

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In questo numero ha partecipato alla redazione degli articoli:

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