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Questo è il numero 28 del 2021, riferito alla settimana che va da lunedì 6 settembre a domenica 12 settembre. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Canonical risolve una serie di bug pericolosi per Ubuntu

Canonical ha recentemente pubblicato una serie di importanti aggiornamenti di sicurezza del kernel Linux per tutte le versioni di Ubuntu supportate - tra cui la 21.04 (Hirsute Hippo), 20.04 LTS (Focal Fossa) e 18.04 LTS (Bionic Beaver) - per affrontare diverse vulnerabilità di sicurezza. I primi bug segnalati ad essere stati risolti sono quelli che riguardano l'hypervisor KVM per processori AMD su tutte le versioni di Ubuntu. In particolari (CVE-2021-3656 e CVE-2021-3653) entrambi i difetti consentono a un utente malintenzionato in una macchina virtuale guest di leggere o scrivere su porzioni della memoria fisica dell'host, oppure come la CVE-2021-22543, che potrebbe consentire a un utente malintenzionato di avviare e controllare una macchina virtuale e di esporre informazioni sensibili o eseguire del codice arbitrario. Questi problemi sono stati segnalati da Maxim Levitsky e Paolo Bonzini. Non finiscono qui i problemi di virtualizzazione, perché per le sole distribuzioni Ubuntu 21.04 e Ubuntu 20.04 LTS che eseguono il kernel Linux 5.11, il nuovo aggiornamento di sicurezza corregge anche qui un difetto (CVE-2021-38198) scoperto nell'implementazione dell'hypervisor KVM del kernel Linux che potrebbe consentire a un utente malintenzionato locale di causare un arresto del sistema. Allo stesso modo nei sistemi Ubuntu 20.04 LTS e Ubuntu 18.04 LTS che implementano il kernel Linux 5.4, l'aggiornamento risolve un difetto (CVE-2020-36311) scoperto nell'implementazione dell'hypervisor KVM per processori AMD che potrebbe consentire a un utente malintenzionato locale di causare un blocco del software.

Altra vulnerabilità di sicurezza (CVE-2021-3612) che interessa tutte le versioni supportate e i kernel, è stata scoperta da Murray McAllister nell'interfaccia del dispositivo joystick del kernel Linux, che potrebbe consentire a un utente malintenzionato locale di bloccare il sistema causando un attacco Denial Of Service o eseguire del codice arbitrario. Lo stesso vale per la vulnerabilità (CVE-2021-34693), scoperta da Norbert Slusarek nell'implementazione del protocollo di rete CAN BCM che potrebbe consentire a un attaccante locale di esporre informazioni sensibili.

Per concludere, solo per i sistemi Ubuntu 21.04 e Ubuntu 20.04 LTS con kernel Linux 5.11, il nuovo aggiornamento di sicurezza corregge diverse vulnerabilità con priorità media, tra cui (CVE-2020-26541), un difetto che potrebbe consentire a un utente malintenzionato di aggirare le restrizioni imposte da UEFI Secure Boot, oppure un difetto (CVE-2021-38207) trovato nel driver del dispositivo Xilinx LL TEMAC che potrebbe consentire a un utente malintenzionato remoto di causare un arresto anomalo del sistema. Come sempre Canonical esorta tutti gli utenti che usufruiscono dei sistemi Ubuntu di aggiornare i propri sistemi il prima possibile alle nuove versioni del kernel. Si noti inoltre, che per rendere effettive le patch sarà necessario riavviare il sistema.

Fonte: 9to5linux.com


Notizie dalla comunità internazionale

Ecco a voi GNOME 41 Release Candidate

Durante la settimana, Javier Jardón Cabezas, del GNOME Release Team, ha annunciato tramite un messaggio in mailing list la disponibilità per i primi test pubblici della Release Candidate del prossimo ambiente desktop GNOME 41. Questa release non include tanti gadget come la precedente versione GNOME 40, ma viene fornita con lo stesso sincero impegno nel migliorare l'esperienza desktop su GNOME, introducendo alcune nuove funzionalità, applicazioni aggiornate, nonché numerose correzioni di bug. Ma andiamo con ordine e sbirciamo alcune delle caratteristiche principali di questa nuova versione, come per esempio l'app GNOME Control Center, in cui è stato introdotto un nuovo pannello multitasking e diverse opzioni che regolano il funzionamento del desktop GNOME Shell, annullando così la necessità di utilizzare l'applicazione GNOME Tweaks. Infatti, ora è possibile:

  • Disabilitare i bordi dello schermo attivi;
  • Dinamica del numero fisso di aree di lavoro;
  • Comportamento dell'area di lavoro su più monitor;
  • Preferenze di cambio app

In GNOME 41 è stato introdotto anche un nuovo pannello "Cellulare", per aiutare gli utenti a configurare connessioni mobili e modem. Questa nuova sezione appare solo quando è presente hardware compatibile, quindi non sentirti infastidito se non la vedi. Ci sono anche altre modifiche in diversi pannelli, come una nuova impostazione di Accessibilità per disabilitare le animazioni in GNOME Shell e una nuova grafica colorata nella pagina test delle impostazioni del mouse e del touchpad. Per quanto riguarda il software presente sotto il cofano, troviamo il software GNOME con una nuova elegante interfaccia, che mostra una nuova striscia rettangolare di intestazione basata su icone. La homepage "Esplora" vanta un nuovo e audace layout, con banner di app in primo piano più grandi, tessere di categoria colorate ed estratti informativi, come chi ha realizzato il progetto, la traduzione e così via. Il risultato finale è una vetrina dinamica coinvolgente e istruttiva sulle app presenti nello store. Allo stesso modo, anche altre applicazioni hanno ricevuto importanti aggiornamenti, come:

  • Il browser Web Epiphany ora dà la possibilità di chiedere agli utenti se desiderano terminare una pagina che non risponde ai comandi ed è stato corretto un arresto anomalo che si è verificava durante l'utilizzo dell'azione "cancella tutte le password";

  • GDM (GNOME Display Manager) viene fornito con un migliore fallback durante la sessione X.Org nella schermata di accesso e viene ridata la possibilità di utilizzare il terminale virtuale durante il logout;

  • GNOME Music viene fornito con un nuovo desig, e la possibilità di rimuovere in automatico un brano duplicato nella playlist.

Altro aspetto peculiare da parte del team GNOME riguarda il risparmio energetico, a cui sono stati aggiunti nel menù principale i profili di alimentazione, utili per esempio quando il proprio dispositivo si sta per scaricare. Per esempio, la modalità a basso consumo viene attivata automaticamente quando si sta utilizzando la batteria ed essa raggiunge un determinato livello. In modo automatico, viene ridotta sia la luminosità dello schermo quando è attiva la modalità a basso consumo, come anche le prestazioni delle applicazioni. In pratica, tutto ciò che vediamo quotidianamente nei nostri smartphone. Chi volesse testare la Release Candidate (RC) del prossimo ambiente desktop GNOME 41 può utilizzare o l'immagine del programma di installazione del sistema operativo GNOME, l'istantanea ufficiale del progetto BuildStream o ancora i pacchetti sorgente. Tuttavia, occorre tenere presente che questa è una versione pre-release, quindi non utilizzarla per alcun lavoro di produzione. Per finire, la versione finale di GNOME 41 è prevista per il 22 settembre 2021.

Fonte: omgubuntu.co.uk

Fonte: 9to5linux.com


Notizie dal Mondo

Firefox 93 entra in fase beta!

A poche ore prima del lancio di Firefox 92, Mozilla ha promosso il prossimo browser Web Firefox 93 nel canale di beta testing. E qui diamo inizio alla suggestiva ipotesi su ciò che potrà esserci o meno nella prossima release. Prima tra tutti, c'è la tanto attesa abilitazione del supporto per il formato immagine AVIF per impostazione predefinita, il cui sviluppo dura da più di quattro annie, sebbene la funzionalità fosse già presente da Firefox 86, purtroppo senza essere stata abilitata per impostazione predefinita nelle successive release a causa di vari bug. Secondo lo sviluppatore di Firefox Jon Bauman, l'attuale piano da parte del team per AVIF in Firefox è quello di abilitarlo in modo effettivo in Firefox 93, con l'aggiunta di qualche nuova funzionalità per rendere il tutto più stabile. Che dire, se non "speriamo bene"? Al momento non ci sono ulteriori grosse novità, per questo vi chiediamo di rimanere sintonizzati con la newsletter sino a quando Firefox 93 non verrà rilasciata ufficialmente il 5 Ottobre. Per il resto, è possibile testare la versione beta scaricando i binari per i sistemi GNU/Linux a 64 o 32 bit dalla pagina dei rilasci. Tuttavia, tieni presente che questa è una versione pre-release, quindi non utilizzarla per l'uso quotidiano perché potresti incorrere in alcuni malfunzionamenti.

Fonte: 9to5linux.com

Rilasciata LibreOffice 7.1.6 Community con 44 correzioni di bug!

La Document Foundation, dopo due mesi di duro lavoro, ha annunciato e rilasciato la sesta point release della serie LibreOffice 7.1 per tutte le piattaforme supportate. LibreOffice 7.1.6 è qui per risolvere un totale di 44 bug presenti all'interno di tutti i componenti principali della suite per l'ufficio, inclusi Writer, Calc, Impress e Draw. Queste correzioni permettono di aumentare sempre di più la stabilità e la robustezza della suite, garantendo al contempo una migliore interoperabilità con i formati di documenti proprietari della suite MicroSoft Office, come DOCX, XLSX e PPTX. Pertanto, se all'interno del tuo dispositivo utilizzi LibreOffice 7.1, dovresti prendere in considerazione l'aggiornamento alla versione 7.1.6 il prima possibile e magari dare anche un'occhiata ai dettagli sulle correzioni di questi bug, disponibili per RC1 e RC2. Inoltre, TDF supporterà la serie LibreOffice 7.1 fino al 30 novembre 2021 e prevede di rilasciare un ulteriore aggiornamento di manutenzione, 7.1.7, attualmente previsto per la prima settimana di novembre.

Tuttavia, occorre tenere presente che questa è l'edizione "Community", quindi se hai bisogno di supporto per le distribuzioni aziendali dovresti considerare l'utilizzo della famiglia di applicazioni LibreOffice Enterprise (per maggiori informazioni guarda il numero 2021.005). LibreOffice 7.1.6 è immediatamente disponibile sul sito ufficiale. I requisiti minimi per i sistemi operativi proprietari sono disponibili nella suddetta pagina; mentre per GNU/Linux, si ricorda principalmente come regola generale che è sempre consigliabile installare LibreOffice utilizzando i metodi di installazione raccomandati dalla propria distribuzione, come ad esempio l'uso dell' Ubuntu Software Center per Ubuntu. Gli utenti di LibreOffice, i sostenitori del software libero e i membri della comunità possono supportare The Document Foundation attraverso una piccola donazione. Le vostre donazioni aiutano The Document Foundation a mantenere la sua infrastruttura, condividere la conoscenza e a finanziare attività delle comunità locali.

Fonte: 9to5linux.com

Firefox 92: ecco cosa c'è da sapere

La versione di Firefox 92 al suo interno contiene solamente alcune piccole modifiche. Questa scelta da parte di Mozilla è stata voluta, per applicare quelle che sono alcune buone regole per chi naviga in internet nel 2021. Infatti, la maggior parte dei siti internet oggigiorno utilizza il protocollo HTTPS per proteggere i dati attraverso la rete. Però all'interno di queste pagine, alcune volte, possono esserci delle risorse o dei link che rimandano a pagine esterne che utilizzano il protocollo HTTP. Bene, una delle novità introdotte in questa versione è proprio quella di bloccare il download del file che sono ospitati nelle suddette pagine, mostrando un avviso di sicurezza e spiegando a quali rischi si va incontro. Tuttavia, l'utente può comunque scaricare il file a suo rischio e pericolo. È possibile attivarla anche nelle versioni precedenti, come Firefox 91, impostando in about:config su "true" (vero) la voce dom.block_download_insecure. Altra gatta da pelare per Mozilla, dato che doveva essere la più grande novità di questa versione, riguarda il pieno supporto del formato immagine AVIF per impostazione predefinita, ma per la quarta volta, è stata rimandata per la successiva release a causa di bug dell'ultimo minuto, che ha rovinato la festa. Questo imprevisto è stato doloroso, soprattutto per gli sviluppatori, che purtroppo non hanno scoperto in tempo la regressione e non sono riusciti a risolverlo per la versione finale. Anche in questo caso è possibile abilitarlo manualmente in about:config impostato true sulla voce image.avif.enable. Altre piccole novità riguardano il supporto per i livelli di colore full-range abilitati sulla maggior parte dei sistemi per la riproduzione di video e smussamento alla barra degli strumenti dei segnalibri che ora aderisce al meglio con il nuovo Proton. Per ulteriori informazioni riguardo il nuovo aggiornamento nella seguente pagina è presente il changelog completo. Firefox 92 è disponibile per il download dal sito Web ufficiale, per tutti i sistemi supportati tra cui, Windows, macOS, Linux e Android, altrimenti se utilizzi già una distribuzione Linux, come per esempio Ubuntu puoi eseguire l'aggiornamento utilizzando lo strumento Ubuntu Software.

Fonte: omgubuntu.co.uk

Fonte: 9to5linux.com


Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 137908, +101 rispetto alla scorsa settimana.

  • Critici: 329, = rispetto alla scorsa settimana.

  • Nuovi: 68628, 70 rispetto alla scorsa settimana.

È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dal GruppoSviluppo della comunità italiana nell'ultima settimana:

Mattia Rizzolo

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.


Commenti e informazioni

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In questo numero ha partecipato alla redazione degli articoli:

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

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