Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati

La newsletter della comunità

Collabora anche tu!

NewsletterItaliana/Materiale/logo_new_newsletter.png

Questo è il numero 16 del 2021, riferito alla settimana che va da lunedì 26 aprile a domenica 2 maggio. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Il 14 Ottobre è previsto il rilascio di Ubuntu 21.10 "Impish Indri"

Con il tanto atteso rilascio di Ubuntu 21.04 "Hirsute Hippo" avvenuto la settimana scorsa, è giunto ora il momento per gli sviluppatori di Ubuntu di concentrarsi sulla prossima major release, Ubuntu 21.10 già soprannominata da Canonical "Impish Indri". Lo sviluppo della prossima release si basa sulla versione corrente 21.04 e, secondo il programma di rilascio pubblicato a sorpresa la settimana scorsa, ha visto giovedì 29 Aprile il caricamento di tutta la toolchain. Non solo: dato che il ciclo di sviluppo dura sei mesi, saranno previsti due eventi pubblici in data 1 Luglio e 16 Agosto per incoraggiare tutta la comunità a testare la prossima versione. Successivamente verrà il blocco delle funzionalità, previsto per il 19 agosto, e il blocco dell'interfaccia utente, il 9 settembre. Queste date sono particolarmente importanti. Infatti le sorprese non finisco di certo qui, perché Canonical ha annunciato che Ubuntu 21.10 sarà un banco di prova per svariate nuove applicazioni, come per esempio il nuovo programma di installazione di Ubuntu Desktop, scritto totalmente con Flutter. Se questa esperienza andrà bene potremmo vederlo all'interno della prossima versione LTS (supporto a lungo termine), prevista nel 2022. Ovviamente è troppo presto per parlare delle nuove funzionalità, anche se in realtà Canonical ha già rivelato che il prossimo compilatore di sistema sarà GCC 11 e inoltre al suo interno troveremo anche GNU C Library 2.34, GNU Binutils 2.37 e LLVM 13 come impostazione predefinita. Come sempre, rimanete in contatto con la newsletter per avere, nelle prossime settimane, maggiori informazioni su Ubuntu 21.10 "Impish Indri".

Fonte: omgubuntu.co.uk

Fonte: 9to5linux.com

Attenzione con l'aggiornamento di Ubuntu 21.04

Niente paura e soprattutto sangue freddo qualora dovesse succedere, perché se stai ancora aspettando di vedere il prompt di aggiornamento per Ubuntu 21.04, sappi che al momento ci sono alcuni problemi. Infatti, si è scoperto che è presente un bug piuttosto grave nel processo di aggiornamento, tale per cui gli sviluppatori di Ubuntu sono dovuti ricorrere subito alle armi, bloccando - per il momento - la notifica di aggiornamento che, ahimè, molti utenti stavano aspettando. Naturalmente, è ancora possibile eseguire l'aggiornamento alla versione 21.04 da riga di comando, ma ciò comporta ancora un altro rischio, che il buon Brian Murray, in una email inviata alla mailing list degli sviluppatori di Ubuntu, spiega come questo malfunzionamento (scovato nel pacchetto shim) può causare il mancato avvio dei sistemi con una versione precedente di EFI. Questo inconveniente piuttosto serio, ha portato nuovamente gli sviluppatori di Ubuntu ad avvisare gli utenti di non aggiornare manualmente fino a quando non si risolveranno questi problemi.

Inoltre, un utente interessato in prima persona da tale problema, dato che l'aggiornamento a Hursuite ha reso il suo MacBook Air del 2012 non avviabile, ha aperto su launchpad una segnalazione, spiegando i passaggi con il quale è riuscito a ripristinare il tutto. Infatti, è bastato avviare una live di Ubuntu 20.04, copiare e sovrascrivere il pacchetto shim in EFI/ubuntu e EFI/BOOT. Tuttavia, il nostro consiglio è quello di aspettare ancora un po, prima di eseguire l'avanzamento di sistema. Quindi, tieni d'occhio lo stato della segnalazione del bug sulla pagina di launchpad oppure rimani sintonizzato con la newsletter ;)

Fonte: omgubuntu.co.uk

Rilasciate le derivate di Ubuntu 21.04

Sono disponibili le nuove derivate ufficiali di Ubuntu, come Ubuntu hanno tutte 9 mesi di aggiornamenti delle app principali, correzioni di sicurezza e patch di bug. Hanno gli stessi driver grafici, lo stesso kernel Linux 5.11 e hanno accesso allo stesso ricco set di software.

Ubuntu Budgie 21.04

Costruito intorno alla versione desktop Budgie 10.5.2, l'aggiornamento include due nuove applet (opzionali), un tema predefinito più scuro e un set di icone aggiornato. Inoltre, Ubuntu Budgie 21.04 è ora disponibile per Raspberry Pi.

Scarica Ubuntu Budgie 21.04 (64 bit .iso)

Kubuntu 21.04

Finalmente a disposizione KDE Plasma 5.21 su una base di Ubuntu, l’aggiornamento include un nuovo menu dell'applicazione e alcune piccole modifiche al tema. Sono presenti le applicazioni KDE 20.12.3, KDE Frameworks 5.80 e Qt 5.15.2, così come le nuove versioni di Krita, Kdevelop, Yakuake e altro.

Scarica Kubuntu 21.04 (64 bit .iso)

Ubuntu Kylin 21.04

Questa versione cinese di Ubuntu continua ad affinare l'ambiente desktop UKUI basato su Qt. non vi sono state aggiunte nuove funzionalità al desktop, ma molte correzioni di bug; inoltre, è stata aggiunta l'app Kylin Assistant.

Scarica Ubuntu Kylin 21.04 (64 bit .iso)

Xubuntu 21.04

Xubuntu 21.04 presenta la versione Xfce 4.16 con supporto per il ridimensionamento frazionario completamente funzionale, sono incluse anche alcune nuove scorciatoie da tastiera, con Ctrl+ Alt+ Delete che apre una finestra di dialogo di logout e Ctrl+ Alt+ F che apre il file manager di Thunar . Seguendo l'esempio di Ubuntu MATE, Xubuntu 21.04 adotta gli indicatori Ayatana. Questa modifica contribuirà a rendere più prevedibile il comportamento della barra delle applicazioni. Inoltre viene fornito con un nuovo client IRC, il gestore di pacchetti Synaptic , e apporta una modifica a Catfish che accelera notevolmente la ricerca di file!

Scarica Xubuntu 21.04 (64 bit .iso)

Ubuntu Studio 21.04

Da quando è passato a Plasma come desktop predefinito, Ubuntu Studio ha subito una sorta di rinascita. L'ultima versione è piena zeppa di tutti i tipi di software creativo, comprese le ultime versioni stabili di Blender , GIMP , Ardour , Audacity e altro. Dal punto di vista dell'aspetto, l'aggiornamento utilizza il tema Materia e le icone Paprius impostate di default. C'è anche una nuova app per la gestione delle sessioni audio, Agordejo .

Scarica Ubuntu Studio 21.04 (.iso a 64 bit)

Ubuntu MATE 21.04

Ultimo, ma non meno importante, è Ubuntu MATE 21.04. L'ultimo aggiornamento (come forse ben saprai) presenta una serie di nuove app CLI per impostazione predefinita (inclusi neofetche htop; un nuovo pannello delle impostazioni degli indicatori e un nuovo aspetto piacevole sotto forma del nuovo tema Yaru MATE . Il popolare layout del desktop "Mutiny" ora è stato aggiornato per utilizzare l' app del dock Plank invece dell'applet MATE Dock (che è stata rimossa). Il menu globale e le applet dei pulsanti delle finestre utilizzate da Mutiny non sono più abilitate per impostazione predefinita (ma possono essere aggiunte di nuovo).

Scarica Ubuntu MATE 21.04 (64 bit .iso)

Fonte : omgubuntu.co.uk

Infrastruttura multi-cloud in Italia

Il tempo vola e mancano due settimane al primo evento che Canonical e Ubuntu stanno organizzando in Italia. L’argomento principale del live talk sarà l’infrastruttura multi-cloud, con speaker sia esperti di Canonical sia partner.
L’evento, della durata di 2 ore, si terrà il 12 maggio 2021 dalle ore 10:00 alle 12:00 su BrightTalk. Dai live talk degli speaker alle sessioni di Q&A e l’opportunità di avere una conversazione tecnica con gli esperti Canonical, ci saranno tantissime occasioni per conoscere l’infrastruttura multi-cloud. All’evento ci si può registrare sul sito di Ubuntu.

Gli speaker sono sia esperti Canonical, come Lorenzo Cavassa e Giuseppe Petralia, sia esponenti dei partner Canonical, come Franco Fiorese e Alex Barchiesi. Durante l’evento, tutti gli speaker saranno presenti in diretta, per rispondere alle vostre domande. È già stato attivato un canale Telegram '''Ubuntu con Voi''', al quale puoi unirti per restare sempre aggiornato.

Durante l’evento, si parlerà di:

  • Infrastruttura aziendale: le sfide relative alla scalabilità e al TCO (costo totale di proprietà)
  • Sfruttare l’automazione: OpenStack, Kubernetes e Kubeflow

  • Casi studio di ottimizzazioni del rapporto prezzo/performance

Fonte : ubuntu.com


Notizie dalla comunità internazionale

Aperte le registrazioni per l'evento GUADEC 2021!

A causa della pandemia COVID-19, anche questo anno l'evento GUADEC (GNOME Users And Developers European Conference) di GNOME, si svolgerà online tra il 21 e il 25 luglio. Il GUADEC, per chi non lo sapesse, è il luogo in cui gli utenti GNOME e gli sviluppatori di tutto il mondo si riuniscono per condividere le proprie conoscenze, discutere delle nuove funzionalità o modifiche da implementare nella prossima major release dell'ambiente desktop GNOME, in questo caso (se non l'avete capito) parliamo proprio di GNOME 41. Uno dei temi fondamentali di quest'anno sarà: "FOSS a prova di futuro". Con questo tema la comunità GNOME punta a trovare sempre dei nuovi modi per sviluppare tecnologie a prova di futuro e che integrino in perfetta simbiosi il software libero e open source. L'evento sarà strutturato nel seguente modo: i primi due giorni della conferenza saranno dedicati alle presentazioni, il terzo e il quarto saranno dedicati a sessioni e workshop, mentre l'ultimo giorno sarà dedicato alle attività sociali. Detto questo, se sei interessato a partecipare alla conferenza GUADEC, basterà registrarsi sul sito ufficiale, dove tutto ciò che servirà per completare il modulo di registrazione è il tuo nome e cognome e l'indirizzo email. A fine form si potrà decidere di donare una piccola somma al progetto GNOME per la gestione dell'evento online. Altrimenti, se volete interagire in prima persona e dare il vostro contributo, è possibile fare volontariato e aiutare così la GNOME Foundation a organizzare meglio l'evento.

Fonte: 9to5linux.com


Notizie dal Mondo

Anche GitHub blocca il tracciamento FLoC

Nel precedente numero della newsletter 2021.015, abbiamo discusso di come Mozilla abbia implementato nuovi metodi per evitare che la privacy degli utenti venga violata. Si potrebbe pensare che finalmente la comunità open source (e non solo) stia cavalcando l'onda e stia riuscendo a metter i bastoni tra le ruote alle grandi compagnie che vendono i nostri dati. In realtà, però, la situazione non è esattamente così, perché l'onda che si sta cavalcando è molto più piccola rispetto a quella che si sta per abbattere in ambito informatico. Infatti, Google ha recentemente avviato i test per la sua prossima tecnologia, già implementata in Chrome, denominata FLoC (Federated Learning of Cohorts), che sostituirà i cookie di terze parti. Questo nuovo metodo di tracciamento prevede la creazione di gruppi di utenti, in cui vengono incanalate inserzioni pubblicitarie in base agli interessi comuni, evitando così di "seguire" l'utente da un sito all'altro e garantirebbe, a detta di Google, una maggiore privacy. Non sono tardate le critiche contro l'azienda di Mountain view, in cui, secondo la Electronic Frontier Foundation, l'uso di FLoC aprirebbe le porte a dei metodi di tracciamento molto più invasivi rispetto ai precedenti, come per esempio il fingerprinting. A tal proposito, anche i principali web browser, come DuckDuckGo, Brave, Vivaldi, Firefox, Edge, Opera e Safari, si sono opposti a questa tecnologia. All'elenco si aggiungono anche Wordpress e infine GitHub, che non ha tardato nell'implementare negli header HTTP delle pagine github.com e github.io la stringa: Permissions-Policy: interest-cohort=(), che indica al browser di bloccare il tracciamento FLoC.

Fonte: eff.org

/mode * +b Università del Minnesota!*@*

Andiamo con ordine e soprattutto con calma. Lo stesso Torvalds, è rimasto senza parole dopo aver appreso che tre ricercatori dell'Università del Minnesota (UMN) hanno voluto testare le capacità di difesa del progetto open source, inviando deliberatamente delle patch che danneggiavano il kernel Linux nell’ambito di uno studio intitolato: "Sulla fattibilità di introdurre furtivamente delle vulnerabilità nel software open-source tramite hypocrite commits", pubblicato per di più su GitHub. Peccato però che il progetto sia stato scoperto, stoppato e che l'Università del Minnesota non potrà più contribuire allo sviluppo del kernel Linux. In gergo tecnico, bannati. La decisione è stata presa dal capo del team di sviluppo e manutenzione del kernel Linux, Greg Kroah-Hartman, che su due piedi ha visto l'intento non etico degli ingegneri, scartando tutto il materiale prodotto dall'UMN (parliamo di 190 patch pubblicate dall'ateneo) e dimostrando ancora una volta come il software open source sia in grado di difendersi anche da utenti malintenzionati all'interno del progetto stesso. Storia chiusa, direte? Non proprio, perché al momento oltre ad essere stata avviata un'indagine interna dal Dipartimento di Informatica dell'UMN, i tre ricercatori, tramite una email pubblica inviata nella mailing list del kernel, si scusano sinceramente per qualsiasi tipo di danno arrecato alla comunità del kernel Linux.

Fonte: lwn.net

Fonte: dday.it


Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 137514, +148 rispetto alla scorsa settimana.

  • Critici: 352, +2 rispetto alla scorsa settimana.

  • Nuovi: 68594, +94 rispetto alla scorsa settimana.

È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dal GruppoSviluppo della comunità italiana nell'ultima settimana:

Mattia Rizzolo

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.


Commenti e informazioni

"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"
La tua newsletter preferita è scritta grazie al contributo libero e volontario della comunità ubuntu-it. Per metterti in contatto con il Gruppo Social Media o se vuoi contribuire alla redazione di articoli per la Newsletter, puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

Ha inoltre collaborato all'edizione:

Licenza adottata

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0.

Uscite settimanali

Per ricevere la newsletter direttamente nella tua casella di posta, cambiare le impostazioni di ricezione o annullare la tua iscrizione alla newsletter, consulta questa pagina.
Per tutti i numeri usciti della newsletter, consulta la nostra edicola.


Scrivi per la newsletter

La Newsletter Ubuntu-it ha lo scopo di tenere aggiornati tutti gli utenti Ubuntu e, più in generale, le persone appassionate del mondo open-source. Viene resa disponibile gratuitamente con cadenza settimanale ogni Lunedì, ed è aperta al contributo di tutti gli utenti che vogliono partecipare con un proprio articolo. L’autore dell’articolo troverà tutte le raccomandazioni e istruzioni dettagliate all’interno della pagina Linee Guida, dove inoltre sono messi a disposizione per tutti gli utenti una serie di indirizzi web che offrono notizie riguardanti le principali novità su Ubuntu e sulla comunità internazionale, tutte le informazioni sulle attività della comunità italiana, le notizie sul software libero dall’Italia e dal mondo. Per chiunque fosse interessato a collaborare con la newsletter Ubuntu-it a titolo di redattore o grafico, può scrivere alla mailing list del gruppo promozione oppure sul canale IRC: ubuntu-it-promo. Fornire il tuo contributo a questa iniziativa come membro, e non solo come semplice utente, è un presupposto fondamentale per aiutare la diffusione di Ubuntu anche nel nostro Paese. Per rimanere in contatto con noi, puoi seguirci su:


CategoryComunitaNewsletter CategoryComunitaPromozione