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Questo è il numero 13 del 2021, riferito alla settimana che va da lunedì 5 aprile a domenica 11 aprile. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Ubuntu a NVIDIA GTC 2021

A causa dei tempi che corrono, ci siamo trovati a dover riorganizzare la gran parte delle nostre attività e anche tutte le nostre abitudini. Allo stesso modo anche le grandi aziende tecnologiche si sono dovute adattare, sia a questo nuovo modo di lavorare che nel presentare nuovi prodotti, organizzando i loro eventi su internet. A tal proposito, lo sa bene il CEO di NVIDIA, Jensen Huang, che ha deciso di trasmettere il prossimo evento di NVIDIA GTC (GPU Technology Conference) dalla cucina di casa sua. Si, non ho sbagliato scrivendo e soprattutto non è la prima volta che succede. Infatti, l'anno scorso e più precisamente qualche giorno prima che si tenesse il GTC 2020, NVIDIA ha pubblicato un video preliminare nel quale mostrava il CEO tirare fuori dal proprio forno, un sistema HGX basato su architettura Ampere. Ma il discorso non è questo. NVIDIA GTC è l'evento con il quale l'azienda renderà pubblico alla comunità tra i tanti argomenti: nuove GPU, computer quantistici, AI, nuove tecnologie implementate come Kubernetes e ancora tanto altro. La stessa Canonical ospiterà a riguardo due sessioni incentrate su Kubernetes, il noto sistema open-source per l'orchestrazione e la gestione dei container. Quindi, se anche tu sei interessato l'evento inizierà il 12 e terminerà il 16 Aprile! Anche quest'anno, la conferenza sarà ospitata virtualmente e la registrazione è gratuita. Ti aspettiamo ;)

Fonte: ubuntu.com


Notizie dalla comunità internazionale

L'ambiente desktop GNOME 41 verrà rilasciato il 22 Settembre

Mentre alcuni utenti stanno ancora aspettando che il nuovo ambiente desktop GNOME 40 arrivi nei repository software della propria distribuzione GNU/Linux, il progetto GNOME ha già iniziato a lavorare alla prossima versione principale GNOME 41, il cui rilascio è previsto per il 22 settembre 2021. Lo sviluppo di GNOME 41 si atterrà alla stessa routine del ciclo di sviluppo di GNOME 40, il che significa che sarà possibile testare solo tre versioni: Alpha, Beta e una Release Candidate. Andando in ordine, la versione Alpha sarà prevista per fine luglio, la Beta dovrebbe essere pronta intorno a metà agosto, subito dopo il tanto atteso evento annuale GUADEC (GNOME Users And Developers European Conference), che si svolgerà online dal 21 luglio al 25 luglio. Mentre la RC arriverà all'inizio di settembre, stando alla prima bozza del programma di rilascio. Al culmine di tutto lo straordinario percorso, la versione finale invece sarà presentata al pubblico a partire dal 22 settembre 2021. Per quanto riguarda le nuove funzionalità che potrebbero essere implementate in GNOME 41, è ancora troppo presto per parlarne, per questo vi invitiamo a rimanere connessi con la newsletter per avere maggiori dettagli. Stay tuned ;)

Fonte: 9to5linux.com

Eseguire il porting delle estensioni GNOME su GNOME 40

Nel precedente numero della newsletter 2021.012 abbiamo discusso di come uno sviluppatore sia riuscito ad avviare la propria estensione in GNOME 40, permettendo - per chi lo avesse - di mostrare la percentuale di carica residua della batteria del controller Sony Dual Shock 4 per PlayStation, sulla barra delle applicazioni superiore. Prima di tutto, occorre sapere che negli ultimi mesi il progetto GNOME ha lavorato costantemente per sviluppare una piattaforma che permettesse a tutti gli sviluppatori di poter costruire e aggiornare le proprie estensioni in modo semplice. A tal proposito il membro della comunità "Just Perfection" ha creato una guida ad-hoc per eseguire il porting e imparare a modificare la propria estensione per poter lavorare con la versione della shell GNOME 40. È importante evidenziare, prima di poter procedere con il test, che GNOME Shell eseguirà ancora una volta un rigoroso controllo della versione e poiché ci sono numerosi cambiamenti e che alcune distribuzioni continueranno a utilizzare GNOME 3.38, è necessario applicare in questo step il controllo della versione per le estensioni compatibili con GNOME 40, altrimenti non verrà caricata.

Torniamo a noi, perché per testare la propria estensione per GNOME 40, occorrerà prima di tutto scaricare l'immagine del sistema operativo GNOME e avviarla tramite GNOME Boxes. Una volta creato il proprio account ed essersi loggato, il software GNOME ti avviserà automaticamente se ci sono o meno aggiornamenti. Puoi naturalmente eseguire il passaggio anche manualmente, digitando il seguente comando dal terminale:

$ sudo ostree admin upgrade -r

Per utilizzare in modo efficace il test dell'immagine, è necessario passare all'albero di sviluppo:

$ sudo ostree admin switch gnome-os: gnome-os/40/x86_64-devel

Ciò potrebbe richiedere il ridimensionamento della partizione in modo che ci sia lo spazio di archiviazione necessario per ospitare la toolchain con cui poter lavorare. A questo punto, è possibile utilizzare git o altri strumenti per copiare l'estensione all'interno dell'immagine. Si noti che questa immagine non è basata su una distribuzione ed è costruita completamente dai sorgenti utilizzando l'accoppiata buildstream e freedesktop-sdk e gestendo il tutto tramite OSTree. Precisando inoltre, che se la propria estensione utilizza delle dipendenze esterne, occorrerà importarle manualmente. Una volta che l'estensione funziona secondo le proprie aspettative occorre caricarla sul sito https://extensions.gnome.org/ e il gioco è fatto!
Qualora invece vogliate contattare il supporto per ottenere maggiori informazioni, è possibile esporre le proprie domande su discourse.gnome.org oppure su Matrix al seguente link. Se si preferisce il buon vecchio IRC, basterà collegarsi al server irc.gnome.org e loggarsi nel canale #extensions.

Fonte: blogs.gnome.org


Notizie dal Mondo

Firefox 88 Beta aggiunge alcune succulenti novità per i sistemi GNU/Linux

Nel recente numero della newsletter 2021.011 abbiamo discusso delle nuove funzionalità lato privacy (e non solo) introdotte nella versione 87 di Firefox, per tutte le piattaforme supportate. Oggi, invece, parliamo della versione Firefox 88, entrata da poco nella fase di beta testing. In questa nuova release troviamo tanti nuovi miglioramenti di stabilità, ma anche nuove funzionalità, come il supporto per i sistemi GNU/Linux che utilizzano Wayland per il cosiddetto smooth pinch-zooming, tradotto brutalmente in italiano come "pizzica per ingrandire". Se avete una buona memoria, ricorderete che Mozilla ha impiegato un tempo estremamente lungo per implementare questa gesture fondamentale all'interno del proprio browser (è risultata disponibile a partire da Firefox 83), che in altri sistemi era già presente da parecchi anni: ad esempio Apple ha aggiunto questa funzionalità in Safari nel lontano 2011, mentre Microsoft con il suo Internet Explorer nel 2012. Pizzica per ingrandire all'interno dei sistemi Linux funziona tenendo premuto il tasto Ctrl ed eseguendo la gesture del "pizzico" sul proprio trackpad, permettendo di zoomare in modo naturale una pagina web.

La seconda nuova funzionalità per gli utenti Linux è l'abilitazione del supporto AVIF (AV1 Image File Format) per impostazione predefinita. Anche questa tecnologia sarebbe dovuta arrivare qualche versione fa, cosa che non è successa, perché Mozilla vuole integrare più funzionalità e offrire così un pacchetto finale all'utente in grado di soddisfare a pieno le sue esigenze. Ricordiamo infatti che AVIF è un nuovo formato immagine, creato per rendere le immagini più piccole, mantenendo però la stessa qualità senza alcuna perdita di dati. Inoltre, aspetto ancora più importante, AVIF è royalty-free, quindi è possibile usarlo gratuitamente senza preoccuparsi delle licenze, viene già supporto dalle grandi aziende tech come Google, Amazon, Netflix, Microsoft, e ha la miglior compressione rispetto ai più comuni formati di immagine. Quindi speriamo che tale funzionalità rimanga fino alla versione finale, che uscirà il 20 aprile 2021. A ogni modo, qualora non dovesse succedere, come già discusso nel numero 2021.011 è sempre possibile abilitarlo di default anche su versioni precedenti, come per esempio Firefox 87, impostando l'opzione image.avif.enabled su true.

Ultima, ma non meno importante, sembrerebbe che in Firefox 88 sia stata abilitata per impostazione predefinita la funzione WebRender per i sistemi KDE Plasma e Xfce in esecuzione su X11 e utilizzando sia hardware Intel sia AMD. Questa notizia arriva direttamente da un thread su Reddit, dove alcuni utenti hanno prontamente segnalato l'esecuzione ottimale di tale funzionalità. Per concludere, se siete interessati a provare la versione beta di Firefox 88, è possibile scaricare i binari a 64 bit o 32 bit, il pacchetto snap o il tarball direttamente dal server FTP di Mozilla.

Fonte: 9to5linux.com

Rilasciata la versione di LibreOffice 7.1.2 con più di 60 correzioni di bug

La Document Foundation, dopo quasi un mese di duro lavoro, ha rilasciato la seconda point release della serie LibreOffice 7.1 per tutte le piattaforme supportate. La serie 7.1 si è subito contraddistinta all'interno della community, perché ha portato con sé importanti modifiche, come una nuova finestra di dialogo per la ricerca, il download e l'installazione per le estensioni, nonché una nuova finestra di dialogo per scegliere in base ai propri gusti l'interfaccia utente al primo avvio. LibreOffice 7.1.2 invece è qui per risolvere un totale di 61 bug presenti all'interno di tutti i componenti principali della suite per l'ufficio, inclusi Writer, Calc, Impress e Draw. Queste correzioni permettono di aumentare sempre di più la stabilità e la robustezza della suite, garantendo al contempo una migliore interoperabilità con i formati di documenti proprietari della suite MicroSoft Office, come DOCX, XLSX e PPTX. Pertanto, se all'interno del tuo dispositivo utilizzi LibreOffice 7.1, dovresti prendere in considerazione l'aggiornamento alla versione 7.1.2 il prima possibile e magari dare anche un'occhiata ai dettagli sulle correzioni di questi bug, disponibili per RC1 e RC2.

Tuttavia, occorre tenere presente che questa è l'edizione "Community", quindi se hai bisogno di supporto per le distribuzioni aziendali dovresti considerare l'utilizzo della famiglia di applicazioni LibreOffice Enterprise (per maggiori informazioni guarda il numero 2021.005). LibreOffice 7.1.2 è immediatamente disponibile sul sito ufficiale. I requisiti minimi per i sistemi operativi proprietari sono disponibili nella suddetta pagina; mentre per GNU/Linux, si ricorda principalmente come regola generale che è sempre consigliabile installare LibreOffice utilizzando i metodi di installazione raccomandati dalla propria distribuzione, come ad esempio l'uso dell' Ubuntu Software Center per Ubuntu. Gli utenti di LibreOffice, i sostenitori del software libero e i membri della comunità possono supportare The Document Foundation attraverso una piccola donazione. Le vostre donazioni aiutano The Document Foundation a mantenere la sua infrastruttura, condividere la conoscenza e a finanziare attività delle comunità locali.

Fonte: 9to5linux.com


Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 136948, +45 rispetto alla scorsa settimana.

  • Critici: 352, +2 rispetto alla scorsa settimana.

  • Nuovi: 68195, −28 rispetto alla scorsa settimana.

È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.


Commenti e informazioni

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In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

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