La newsletter della comunità |
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Benvenuta/o alla newsletter della comunità italiana di Ubuntu! Questo è il numero 39 del 2020, riferito alla settimana che va da lunedì 23 novembre a domenica 29 novembre. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.
Notizie dalla comunità internazionale
L'ambiente desktop GNOME 3.38.2 è uscito con ulteriori miglioramenti e correzioni di bug
Michael Catanzaro del progetto GNOME, durante la settimana, ha annunciato il rilascio e la disponibilità per la nuova point release GNOME 3.38.2. In arrivo dopo neanche due mesi dal primo rilascio parziale, questa nuova versione porta con sé molti miglioramenti e svariate correzioni di bug. Tra questi citiamo un graduale avanzamento per il supporto del progetto GNOME OS, che per chi non lo sapesse è una distribuzione nata nel 2013 e dedicata al testing delle versioni bleeding-edge di GNOME, che consente agli utenti e soprattutto agli sviluppatori di testare le funzionalità imminenti dell'ambiente desktop. Questo supporto inoltre è stato implementato nel software GNOME Boxes, che ora offre la possibilità di installare il sistema operativo GNOME nel proprio database personalizzato, nonché il download consigliati per le ultime versioni della distribuzione Linux e una migliore gestione delle estensioni dei file. Non finisce di certo qui, perché sono stati apportati vari miglioramenti al nuovo centro di controllo, che permette di rilevare correttamente quando i dispositivi Ethernet sono collegati e ancora tanto altro. Naturalmente non possiamo citare tutti gli aggiornamenti dei vari componenti, però per capire l'impatto di questa nuova point release potete controllare il log completo di tutte le modifiche che si sono apportate. Nel mentre, tieni d'occhio i repository software della tua distribuzione GNU/Linux perché non appena i pacchetti arriveranno dovrai aggiornare quanto prima la tua interfaccia grafica. Se invece, sei un utente Linux avanzato e desideri compilare a mano GNOME 3.38.2, puoi utilizzare l'istantanea ufficiale del progetto BuildStream disponibile per il download al seguente link oppure scaricare i pacchetti sorgente.
Fonte: 9to5linux.com
Full Circle Magazine Issue #163 in inglese
È stato pubblicato sul sito internazionale di Full Circle Magazine, il numero 163 in Inglese.
In questo numero troviamo:
- Comanda e Conquista: Nmap
- How-To: Python, Produzione di Podcast, e Micropad
- Grafica: Inkscape
- Linux Loopback
- Tutti i Giorni Ubuntu
- Recensione: Xubuntu 20.10 e Raspberry Pi 400 Kit
Giochi Ubuntu: FreeOrion
È possibile scaricare la rivista da questa pagina.
Notizie dal Mondo
Disponibile la prima versione beta di LibreOffice 7.1
La Document Foundation ha annunciato tramite un articolo sul suo blog, la disponibilità per i primi test pubblici della versione beta di LibreOffice 7.1, che vedrà la luce all'inizio di febbraio 2021. Dopo quasi sei mesi di duro lavoro, il team di sviluppo di LibreOffice è pronto ad accogliere le varie segnalazioni, di tutti i volontari che desiderano testare la prima versione beta per le piattaforme GNU/Linux, Windows e macOS. TDF promette che LibreOffice 7.1 implementerà una quantità esorbitante di miglioramenti e alcune nuove funzionalità, per esempio in Writer ci sarà una nuova modalità di piegatura che permetterà di piegare tutto il testo dall'intestazione corrente a quella successiva eseguendo semplicemente un clic e con tutti i suoi sottotitoli quando si fa un clic con il tasto destro del mouse. Verrà migliorata l'interoperabilità dei documenti con MS Word, verrà aggiunta una nuova finestra di dialogo, che consentirà di ottenere più contenuti come icone, macro, modelli e così via. Non solo, perché Draw consentirà agli utenti di aggiungere firme visibili ai file PDF esistenti, Impress consentirà di modificare simultaneamente le animazioni per più oggetti mentre Math offrirà il pieno supporto per i colori HTML. LibreOffice 7.1 è immediatamente disponibile dal seguente link. I requisiti minimi per i sistemi operativi proprietari sono disponibili nella suddetta pagina; mentre per GNU/Linux, si ricorda principalmente come regola generale, che è sempre consigliabile installare LibreOffice utilizzando i metodi di installazione raccomandati dalla propria distribuzione Linux, come ad esempio, l'uso dell' Ubuntu Software Center per Ubuntu. Gli utenti di LibreOffice, i sostenitori del software libero e i membri della comunità possono supportare The Document Foundation attraverso una piccola donazione. Le vostre donazioni aiutano The Document Foundation a mantenere la sua infrastruttura, condividere la conoscenza e a finanziare attività delle comunità locali.
Fonte: 9to5linux.com
Linus Torvalds desidera il nuovo MacBook Air M1 per eseguire Linux
Con grande scalpore questo mese Apple ha annunciato e rilasciato al pubblico la sua nuova linea di prodotti, che riguarda i MacBook Pro, MacBook Air e il Mac Mini e che si differenziano da tutti i restanti dispositivi portatili in commercio, per via del fatto che montano processori ARM, soprannominati dalla stessa azienda M1. Fatto sta che non si è ancora capito se, il clamore è dovuto dalla decisione da parte di Apple di abbandonare i processori Intel (mossa estremamente azzardata) oppure alle elevate performance, grazie al nuovo SoC, che il dispositivo della mela ha commercializzato, ponendo una prima pietra, che per molti utenti appassionati di tecnologia è stata valutata come una svolta epocale che probabilmente cambierà il modo con cui in futuro si realizzeranno i laptop di fascia medio alta. Ma senza perderci in chiacchiere e dopo una moltitudine di recensioni si è constatato che non solo le performance sono alla pari dei processori x86 ma sono anche superiori ai precedenti modelli, con un risparmio della durata della batteria impressionante. Voi giustamente a questo punto, vi chiederete perché stiamo parlando di tutto ciò e la risposta sarà anch'essa spiazzante, perché queste performance hanno attirato l'attenzione di Linus Torvalds che, in un breve intervista condotta tramite la mailing list di Real World Technologies ha espressamente dichiarato che anche lui vorrebbe avere una macchina Apple a patto che sia semplice eseguirci Linux. Infatti, lo stesso Linus ha dichiarato di aspettare da tempo un portatile ARM su cui poter eseguire Linux e pensa che il nuovo MacBook Air sarebbe quasi perfetto, ad eccezione del suo sistema operativo. Con questa frecciatina, ha voluto rammentare che si, è vero che Apple implementa Linux sul suo cloud, ma non sui loro portatili e dove questa possibilità aprirebbe una vasta collaborazione soprattutto per gli sviluppatori. Per gli appassionati del pinguino, il sogno di eseguire Linux sul Mac rimarrà ancora qualcosa di una bellezza irraggiungibile, mentre per Linus invece è qualcosa su cui in questo momento non ha tempo per armeggiare e soprattutto non è incline a combattere aziende che non vogliono aiutare a diffondere la mentalità dell'open source.
Fonte: fossbytes.com
Fonte: realworldtech.com
Purism inizia le spedizioni dei suoi dispositivi Librem 5
Come svelato all'inizio di questo mese, in un comunicato pubblicato a sorpresa, Purism mantiene la parola e dà inizio alla spedizione dei suoi telefoni Librem 5 ai clienti di tutto il mondo, dopo una travagliata fase di sviluppo che è durata diversi anni. Infatti, dopo aver completato i suoi elevati passaggi di controllo e qualità del prodotto, per non lasciare nulla al caso, finalmente i primi clienti potranno avere tra le mani il telefono Librem e scoprire la vera alternativa ai sistemi Android ed Apple. Per chi non lo sapesse, Librem 5 è uno tra i più potenti smartphone Linux sviluppato dall'azienda californiana Purism, focalizzata prevalentemente sulla creazione di dispositivi hardware, quali computer, che rispettano la privacy e la sicurezza degli utenti utilizzando sistemi GNU/Linux. Non a caso Librem 5 deriva dalla famosa distribuzione Debian, e al suo interno è dotato di funzionalità hardware uniche come per esempio un modem, una scheda Wi-Fi e batteria che possono essere rimosse dall'utente, per garantire una maggiore privacy. Non solo, perché lo smartphone dispone anche di una serie di kill switch, ovvero degli interruttori a livello hardware per fotocamera, GPS, microfono, scheda wi-fi, bluetooth e rete cellulare, per evitare che il telefono riprenda, registri, o comunichi a vostra insaputa.
Un'altra caratteristica affascinante riguarda la versatilità che contraddistingue Librem 5 dalla maggior parte degli smartphone, perché consente all'utente di trasformare il proprio dispositivo in un pc desktop semplicemente collegandolo a un monitor esterno, una tastiera e un mouse, o ancora è possibile collegare il telefono Librem 5 Linux a un docking station per laptop. Per scoprire tutte le altre funzionalità e le specifiche tecniche del telefono Librem 5 consigliamo di visitare il sito ufficiale, da cui poter acquistare allo stesso tempo il telefono.
Fonte: 9to5linux.com
Aggiornamenti e statistiche
Aggiornamenti di sicurezza
Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.
Bug riportati
Aperti: 135363, +56 rispetto alla scorsa settimana.
Critici: 344, +3 rispetto alla scorsa settimana.
Nuovi: 66966, +13 rispetto alla scorsa settimana.
È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.
Statistiche del gruppo sviluppo
Segue la lista dei pacchetti realizzati dal GruppoSviluppo della comunità italiana nell'ultima settimana:
Mattia Rizzolo
libprelude 5.2.0-2, per Ubuntu hirsute-proposed
django-qr-code 2.0.1-1, per Debian unstable
libprelude 5.2.0-2ubuntu1, per Ubuntu hirsute
libprelude 5.2.0-2ubuntu2, per Ubuntu hirsute
libprelude 5.2.0-3, per Ubuntu hirsute-proposed
devscripts 2.20.5, per Debian unstable
devscripts 2.20.5ubuntu1, per Ubuntu hirsute
devscripts 2.20.5ubuntu2, per Ubuntu hirsute
Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.
Commenti e informazioni
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In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:
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