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La newsletter della comunità

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Benvenuta/o alla newsletter della comunità italiana di Ubuntu! Questo è il numero 22 del 2020, riferito alla settimana che va da lunedì 1 giugno a domenica 7 giugno. Per qualsiasi commento, critica o lode, contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Ubuntu 20.10: Quali novità introdurrà?

Una volta rilasciata Ubuntu 20.04 LTS, l'attenzione di tutti gli sviluppatori si è concentrata sulla nuova build Ubuntu 20.10 che dovrebbe essere rilasciata il 22 ottobre 2020. Come già annunciato negli scorsi numeri la nuova distribuzione, nome in codice "Groovy Gorilla", è ancora alle prime fasi di sviluppo però, oltre a sapere per quanto tempo sarà supportata e giunta voce anche di alcune delle nuove funzionalità che gli sviluppatori sperano di includere in questa nuova distribuzione. Bene, tra le varie novità, spunta come di consueto la nuova interfaccia grafica GNOME 3.38, che uscirà a settembre, la quale porterà con sé una rinnovata interfaccia utente con alcuni miglioramenti in termini di prestazioni e fluidità. Non solo, perché gli sviluppatori di GNOME hanno in programma di migliorare la spaziatura delle icone delle applicazioni nella griglia, questo per sfruttare meglio lo spazio disponibile in base alle dimensioni dello schermo che si usa. Mentre, per quanto riguarda il cuore della distribuzione, Ubuntu 20.10 - per ora - monta il kernel linux 5.6, però risulta difficile prevedere quale sarà realmente la versione ufficiale del kernel con la quale verrà rilasciata, anche se alcuni sperano sia presente il kernel 5.8. Si prevede anche un miglior supporto per i kernel OEM che includerà un nuovo meccanismo per aggiornare i pacchetti OEM online tramite dispositivo certificato. Per concludere, è possibile scaricare la build giornaliera di Ubuntu 20.10, precisando che è una versione in fase di sviluppo da non utilizzare come unico sistema operativo nell'uso quotidiano, ma per effettuare test ed evidenziare bug presenti.

Fonte: omgubuntu.co.uk

MicroK8s ora nativo su Windows e macOS

Arriva una grande notizia per gli sviluppatori dei sistemi Windows e MacOS, che vedono finalmente arrivare sulle loro distribuzioni in modo nativo MicroK8s, una micro distribuzione di Kubernets disponibile in formato Snap e distribuita da Canonical. Questa integrazione migliorerà significativamente i flussi di lavoro per sviluppare creare e testare le proprie applicazioni in container. MicroK8s inoltre, permette di utilizzare kubectl dalla riga di comando di Windows o Mac per interagire con Kubernetes proprio come si farebbe se si utilizzasse Linux. I suoi aspetti positivi sono molteplici, perché permette di essere utilizzata in vari dispositivi come IoT, ARM, in ambienti di sviluppo sperimentali, o per semplici pipeline CI/CD locali. Per installare MicroK8s su Linux e incominciare ad utilizzarlo basterà aprire un terminale e digitare il seguente comando:

install snap microk8s --classic

Per i sistemi MacOS, basterà eseguire l'installazione con il gestore di pacchetti Homebrew:

brew install ubuntu/microk8s/microk8s

Mentre per Windows basterà scaricare il file eseguibile direttamente dal sito ufficiale di MicroK8s. Una volta eseguita l'installazione nel proprio sistema ci si troverà davanti un completo sistema Kubernetes.

Fonte: ubuntu.com


Notizie dal Mondo

Un'altra città Tedesca vuole passare all'open source

Abbiamo spesso discusso quali sono i vantaggi della migrazione dal software proprietario a quello open source, come i costi delle licenze ridotti al minimo e anche un maggior controllo locale sul codice che sta alla base del pensiero Linux. Questi sono alcuni dei motivi per cui, alcune città stanno valutando tale transizione. Tra questi spunta Amburgo, che secondo un rapporto pubblicato sul quotidiano Dar Standard sta cercando di effettuare il passaggio al software open source nel tentativo di ridurre i costi e di diventare, riporto testuali parole, "un modello di sovranità digitale". Essendo il piano ancora agli inizi, i dettagli a disposizione non sono tanti, per questo è difficile capire se Amburgo stia pianificando o meno un passaggio completo o parziale all'open source. Ad esempio, Monaco di Baviera è diventata un pioniere in questo ambito, perché ha creato LiMux la propria distribuzione GNU/Linux basata inizialmente su Debian e poi su Ubuntu. Questo passaggio è stato eseguito anche a livello software, andando a sostituendo al contempo Microsoft Office con OpenOffice e successivamente con LibreOffice. Siamo coscienti del fatto che, per effettuare questa transizione ci vorrà ancora del tempo e, solo il tempo ci dirà se Amburgo darà davvero il via libera a questo ambizioso piano. Per il momento, per l'ecosistema open source questa rimane un importante notizia e un auspicio che quante più città passino al software libero.

Fonte: news.softpedia.com

Novità per la conferenza OpenSuSE + LibreOffice

La Document Foundation (TDF) tramite un comunicato stampa ufficiale ha recentemente annunciato che la conferenza openSUSE + LibreOffice si svolgerà online. I motivi principali che hanno condotto a questa decisione sono ben evidenti a tutti noi, a causa della pandemia che il virus sta creando in tutto il mondo, sorgono anche delle grandi difficoltà in termini di spostamenti aerei, di pianificazione, di logistica e infine la possibilità per i partecipanti di essere presenti all'evento. La conferenza è programmata dal 13 al 16 Ottobre, però date queste nuove circostanze, gli organizzatori hanno comunicato che i rispettivi giorni potrebbero cambiare, per questo le proposte possono ancora essere inviate fino al 21 luglio al seguente sito, dove occorrerà seguire dei passi semplicissimi come:

  • Creare un account se non ne hai già uno;
  • La proposta deve essere scritta in inglese e non deve superare le 500 parole;
  • Eseguire una revisione accurata per eliminare errori ortografici e grammaticali prima dell'invio;
  • Rispettare il codice di condotta della conferenza openSUSE;
  • Utilizzare l'impostazione predefinita del template di openSUSE o LibreOffice per creare le presentazioni.

La stessa TDF nel suo comunicato spiega che:

"Spostare la conferenza online è una buona notizia, infatti gli organizzatori intendono creare una grande conferenza piena di discorsi approfonditi, presentazioni tecniche e sessioni dedicate a coloro che vogliono socializzare durante l'evento. Utilizzando uno strumento di videoconferenza, i partecipanti impareranno le nuove tecnologie in OpenSuSE e LibreOffice e avranno la possibilità di chattare con gli stessi sviluppatori e porre delle domande."

Anche altri giganti del web stanno spostando i loro eventi online, come Microsoft e Apple, con la speranza che tutto ciò finisca quanto prima. Per ulteriori informazioni sui tempi, il programma e il modo in cui i partecipare, saranno condivise in un secondo momento. Quindi resta in contatto con la newsletter ;)

Fonte: blog.documentfoundation.org

Fonte: news.softpedia.com

Rilasciata la versione del Kernel Linux 5.7

Dopo sette settimane di sviluppo, Linus Torvalds tramite un classico messaggio nella mailing list ha annunciato ufficialmente la versione definitiva del kernel linux 5.7. Questa versione introduce numerose nuove funzionalità e miglioramenti, e per esaltarne il lavoro svolto in questo periodo lo stesso Torvalds ha dichiarato: "Abbiamo apportato molte modifiche anche se tutte le statistiche sembrano normali, si sono registrati quasi 14 mila commit non-merge grazie al contributo di circa duemila sviluppatori." Sembrerà poco per chi non è del mestiere, ma questo aggiornamento è un ulteriore passo in avanti per tutta la comunità GNU/Linux, che vede all'interno della serie 5.7 l’inclusione dei nuovi driver exFAT sviluppati dagli ingegneri di Samsung che hanno perfezionato il codice, rispetto alla versione precedente fornita da Microsoft, garantendo a tutti gli utenti la possibilità di utilizzare unità flash e schede SD formattate exFAT sul desktop Linux. Non solo, perché rimanendo sempre a tema file system, è stato migliorato il supporto di compressione Zstd nel filesystem F2FS (Flash-Friendly File System). Sono presenti anche svariati miglioramenti per il supporto hardware come per esempio l'estensione ARM Activity Monitors (AMU) nelle architetture ARM a 64 bit, o per i dispositivi PineTab, PinePhone e PineBook Pro o ancora per i processori Intel Tiger Lake (gen 12) e ai Ryzen 400 ‘Renoir’. Le novità non finiscono di certo qui, per questo se sei interessato, il kernel linux 5.7 è disponibile per il download nel sito ufficiale kernel.org. Tuttavia tieni a mente che il kernel è contrassegnato come "mainline", quindi si consiglia di attendere il rilascio della prima point release prima di eseguire l'aggiornamento.

Fonte: fossbytes.com

Fonte: 9to5linux.com


Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza sono consultabili nell'apposita sezione del forum.

Bug riportati

  • Aperti: 133899, +162 rispetto alla scorsa settimana.

  • Critici: 366, = rispetto alla scorsa settimana.

  • Nuovi: 65728, +27 rispetto alla scorsa settimana.

È possibile aiutare a migliorare Ubuntu, riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dal GruppoSviluppo della comunità italiana nell'ultima settimana:

Mattia Rizzolo

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.


Commenti e informazioni

"Noi siamo ciò che siamo per merito di ciò che siamo tutti"
La tua newsletter preferita è scritta grazie al contributo libero e volontario della comunità ubuntu-it. Per metterti in contatto con il Gruppo Social Media o se vuoi contribuire alla redazione di articoli per la Newsletter, puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero ha partecipato alla redazione degli articoli:

Ha inoltre collaborato all'edizione:


Licenza adottata

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 4.0.

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