Wiki Ubuntu-it

Indice
Partecipa
FAQ
Wiki Blog
------------------
Ubuntu-it.org
Forum
Chiedi
Chat
Cerca
Planet
  • Pagina non alterabile
  • Informazioni
  • Allegati


NewsletterItaliana/Materiale/logo-newsletter.png

Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che leggete è il numero 33 del 2011, riferito alla settimana che va da lunedì 10 a domenica 16 ottobre. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Ubuntu 11.10... è qui!

“"There is nothing like a dream to create the future." - Victor Hugo

Con questa citazione Kate Stewart, Relase Manager di Canonical, annuncia la pubblicazione del quindicesimo rilascio di Ubuntu, la 11.10, meglio conosciuta con il nome in codice “Oneric Ocelot”, l'Ocelotto Onirico. Molte sono le novità del nuovo rilascio, riassunte in questo video, creato dallo staff di OMG Ubuntu.

Unity

L'ormai nota interfaccia grafica, già inclusa di default in Ubuntu 11.04, è stata resa più pulita e pratica. Ora abbiamo un unico pulsante per accedere alle lenti, la Dash home, che ci permette di cercare fra applicazioni, files, cartelle. Oltre alle normali lenti, già presenti in ubuntu 11.04, ne troviamo una nuova, specializzata alla ricerca di musica nell'Ubuntu One Music Store. Nelle varie lenti poi, troviamo una serie di filtri, che rendono più accurata la ricerca. Nel Launcher, molti pulsanti variano a seconda delle notifiche nell'applicazione. Mentre copiamo un file, per esempio, potremo tenere sotto controllo l'avanzamento semplicemente guardando la barra grigiastra che appare sul pulsante relativo. Stesso discorso vale per il Gestore aggiornamenti, il Software Center, i messaggi in Thunderbird ecc... Riguardo la parte grafica, invece, colori di Unity variano a seconda dello sfondo impostato. Aprendo la Dash, per esempio, potremo notare una leggera trasparenza, dalle tonalità del colore predominante nello sfondo impostato.

Temi

La gestione dei temi, in Ubuntu 11.10, è stata notevolmente migliorata. Ora è possibile cambiare sfondo e tema da un'unica finestra, facente parte a sua volta, di un sistema centralizzato di impostazioni chiamato “Control Center”. La sua icona infatti, è ora presente di default nel Launcher di Unity. A proposito di sfondi, in Ubuntu 11.10 ne troviamo 14, dai soggetti più svariati: dai paesaggi naturali fino ad un'onirica riproduzione in computer grafica di un suggestivo ocelotto.

Anche il login è stato migliorando, rendendo la procedura più pulita. In Ubuntu 11.10, infatti, troviamo LightDM come login manager predefinito, noto per la sua flessibilità, semplicità e varietà in ambito di temi.

Applicazioni

Fra le nuove applicazioni incluse di default abbiamo il nuovo Firefox 7, con le sue svariate estensioni, accompagnato dal programma per la posta elettronica Thunderbird, prodotto dalla stessa fondazione di Firefox, la Mozilla Foundation. Per l'ufficio abbiamo la suite LibreOffice, completa di un word processor, un programma per le presentazioni, un foglio di calcolo e un programma per disegni. Anche Shotwell, il gestore di foto, è stato migliorato e reso più intuitivo. Una posto speciale va al social client Gwibber, completamente ridisegnato e integrato nell'interfaccia Unity. Come tool di Backup abbiamo Deja Dup capace di memorizzare diverse versioni di un unico file. Esso è stato integrato in nautilus per una maggiore comodità. Degno di nota l'Ubuntu Software Center, ridisegnato per la versione 5 e adattato al nuovo stile GTK3.

Ora esso ha anche la nuova funziona OneConf, che permette di sincronizzare i programmi installati su vari computer. Per attivarla, aprite il software center e, alla voce File, scegliete “sincronizza fra computer...”. Anche l'installer di Ubuntu è stato migliorato: sui netbook permette di scegliere l'immagine da adottare come foto dell'account, inoltre permette di scegliere, durante l'installazione, a quale rete wirless connettersi.

Anche dal punto di vista delle prestazioni, Ubuntu è migliorato. Ora si avvia in un tempo minore rispetto a quello del suo predecessore. Unica pecca, però, un bug al livello del Kernel Linux: un maggiore utilizzo della batteria sui laptop, presente in tutte le distribuzioni linux che adottano il nuovo kernel 3.0.

Dopo aver elencato la maggior parte delle caratteristiche del nuovo rilascio, vediamo insieme come ha reagito la rete alla pubblicazione del felino. Canonical ha realizzato un “Ubuntu Tour”, una demo interattiva che mostra ubuntu in azione. Da essa potrete navigare sul web, leggere la posta elettronica, guardare foto e video e installare nuovi programmi, tutto via web. Ovviamente il programma è a solo scopo dimostrativo, quando cercherete di andare oltre le funzionalità della demo, vi apparirà un messaggio che vi ringrazierà della vostra curiosità, invitandovi a scaricare la versione dal sito ufficiale.

Anche System76, l'azienda produttrice di computer portatili e desktop con ubuntu preinstallato, ha realizzato una breve guida all'utilizzo di Unity.

Inoltre, un sito che prima del rilascio di Ubuntu visualizzava un contdown, ora presenta una simpatica raccolta di brani per celbrare il rilascio.

Non poteva mancare poi, una chicca da parte dello staff di OMG Ubuntu, che ha realizzato questa simpatica pagina animata.

Per il download, potete visitare il sito italiano di ubuntu, oppure comprando un CD ufficiale dallo store di Canonical.

A questo punto non ci resta che augurarvi buona installazione. Continueremo a tenervi aggiornati riguardo alle novità che interesseranno la nuova versione di Ubuntu, che uscirà ad ottobre... il Pangolino Preciso :)

Fonte

Ubuntu 11.10 andrà alla conquista di ARM

Mentre Canonical sta avendo un notevole successo sui computer desktop, nel mercato dei server e dei dispositivi mobili, ha sempre davanti a sé dei "rivali" Linux molto importanti.

Per questo Canonical, ha annunciando il supporto ARM in Ubuntu Server 11.10. In particolare, Jane Silber, CEO di Canonical, ha annunciato all’OpenStack Conference di Boston, non solo che Ubuntu è stato scelto da HP per elaborare una soluzione competitiva di cloud computing, ma ha parlato anche del supporto strategico dei dispositivi ARM. Sottolineiamo che Ubuntu Server 11.10 è la prima versione che ha tale supporto.

E' quindi ragionevole concludere che Canonical ha serie intenzioni di investire nel loro sviluppo, con probabili ricadute positive per tutti gli utilizzatori finali. Grazie infatti al lavoro di ottimizzazione tra le prestazioni ottenute e il loro basso consumo, l'architettura ARM sta di fatto dominando il settore dei dispositivi mobili, dove la portabilità e il risparmio energetico delle batterie sono importantissime. Quest'ultimo elemento, anche per i server, è diventato fondamentale, per via dei crescenti costi legati al raffreddamento delle sale dati.

Fonte

Notizie dalla comunità

Ubuntu-it Meeting: un breve resoconto

Si è svolto sabato 15 ottobre a Bologna, presso la sala Consigliare del Quartiere Porto, l'edizione autunnale di Ubuntu-it Meeting, l'evento che chiama a raccolta gli ubunteri italiani. Il filo conduttore di questo evento era "Chi è e cosa fa la Comunità Italiana Ubuntu-it", quanto fatto finora e quanto ancora da fare (tanto!).

Numerosi i convenuti che hanno risposto all'appello, tra cui una folta e graditissima partecipazione di Ubuntu Women. Tutti insieme si sono confrontati apertamente su come e cosa migliorare la Comunità. Particolarmente dibattuti i talk sulla "Resurrezione del Gruppo Doc", tenuto da Jeremie Tamburini, sul rinnovamento dei siti Ubuntu-it, tenuto da Leo Iannacone, su "Chi è la Comunità Ubuntu-it" - e come si distingue il suo contributo libero e volontario da quello aziendale di Canonical, tenuto da Fabio Colinelli e "Come aiutare l'accoglienza e l'orientamento per i nuovi contributi", tenuto da Paolo Sammicheli.

Questo e altro sarà oggetto di un approfondito articolo che troverete sul prossimo numero della newsletter.

Da segnalare la disponibilità già di alcune foto, pubblicate dai partecipanti.

Foto Fonte

Altre notizie

Dal mondo

Olanda: I Verdi chiedono alla Corte dei Conti di rifare l'indagine sull'Open Source

Viene dal partito dei Verdi la richiesta effettuata questa settimana alla Corte dei Conti Olandese di condurre nuovamente, con criteri differenti, l'indagine da poco terminata sulla diffusione e i vantaggi dell'Open Source nelle pubbliche amministrazioni. In realtà, i Verdi, non sono gli unici a trovare non soddisfacente la disamina dell'agenzia olandese: secondo Hans Sleurink, editore della rivista annuale sul software libero "Open Source Jaarboek", la Corte avrebbe emesso "un rapporto fallimentare sotto il profilo della metodologia, dei contenuti e dell'etica".

La ricerca era stata commissionata lo scorso anno per verificare se ci potesse essere un risparmio in termini di costi nel passaggio delle strutture del governo al software Open Source. La risposta della Corte dei Conti sostiene che i risparmi sarebbero davvero limitati e che comunque il governo dovrebbe separare gli obiettivi informatici interni dalla politiche per favorire la concorrenza.

Una risposta per certi versi sorprendente; pur nella consapevolezza che il passaggio all'Open Source non sia necessariamente privo di costi, si ha l'impressione che l'indagine nella migliore delle ipotesi non fosse adeguatamente approfondita. Questa anche l'opinione dei Verdi e del loro portavoce Arjan El Fassed che, facendo seguito alla lettera di H. Sleurink, afferma che "il rapporto non ha soddisfatto le aspettative: le domande poste e il loro scopo erano sbagliate, non è stata data attenzione ai livelli bassi del Governo e a causa dei limiti di tempo è completamente saltato il confronto con altre situazioni internazionali".

Fonte

Dallo stivale

Software Libero e P.A.: convegno il 29 ottobre a Fermo

Il FermoLUG organizza per la giornata del 29 ottobre 2011 l'evento "Prospettive Libere. 10 anni di FermoLUG, 20 anni di Linux. Quale futuro per il software libero?", che si terrà a partire dalle ore 15:30 nella splendida cornice del Centro Congressi San Martino in via Giacomo Leopardi 4, a Fermo.

Con la partecipazione del prof. Renzo Davoli, associato presso la facoltà di Informatica dell’Università di Bologna e direttore del Master in Scienze e Tecnologie del Software Libero presso lo stesso ateneo, che terrà un keynote sui temi dell’etica del software libero e della sua adattabilità nella Pubblica Amministrazione, la conferenza ripercorrerà i successi raccolti nei primi 20 anni di vita del sistema operativo libero più importante al mondo e discuterà delle sue prospettive future, specialmente nell’ambito delle istituzioni pubbliche.

Il programma completo e tutte le informazioni necessarie per partecipare all'evento sono disponibili sul sito del FermoLUG.

Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita sezione del forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza

Bug riportati

  • Aperti: 85871, +767 rispetto la scorsa settimana;

  • Critici: 129, +0 rispetto la scorsa settimana;

  • Nuovi: 46366, +573 rispetto la scorsa settimana;

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Commenti e informazioni

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici attivisti. Per metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

Licenza adottata

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0.

Uscite settimanali

Per ricevere la newsletter direttamente nella tua email, iscriviti qui.
Per tutti i numeri usciti della newsletter, consultare la nostra edicola.


CategoryComunitaNewsletter