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Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che leggete è il numero 15 del 2011, riferito alla settimana che va da lunedì 11 a domenica 17 aprile. Per qualsiasi commento, critica o lode contattaci attraverso la mailing list del gruppo promozione.

Notizie da Ubuntu

Rilasciata la seconda Beta di Natty

La seconda beta di Ubuntu 11.04, da giovedì 14 aprile, è disponibile per il download.

Anche in questa seconda beta di «Ubuntu 11.04» «Natty Narvhal» sono state introdotte alcune novità tra cui programmi aggiornati come:

  • LibreOffice 3.3.2

  • Banshee 2.0
  • il kernel 2.6.38

e varie novità introdotte nell'interfaccia grafica.

Ecco alcuni dei cambiamenti:

Terminale scuro

Il terminale si veste di un tema scuro, cambiando pulsanti, schede e barre di scorrimento:

Dash trasparente

Quando si cerca un'applicazione, la barra superiore (dove è presente il Circle of Friends) diventa trasparente, lasciando intravedere il desktop.

Modifica alla cartella Home

Durante gli ultimi mesi la cartella Home, in Unity, ha subito numerosi cambiamenti di look. Siamo finalmente giunti a quello definitivo:

Apertura automatica

Il lanciatore Unity, ora, non compare più solo posizionando il mouse nell'angolo in alto a sinistra dello schermo. Per farlo comparire basterà toccare con il mouse il bordo sinistro dello schermo per alcuni secondi come mostra il seguente video:



Tema GTK in Chrome/ium

Finalmente Chrome/ium si adatta al tema Ambiance GTK, sostituendo l'arancione con il grigio-nero caratteristico del tema:

Grigia, non sfumata

Il lanciatore Unity, diventa ora grigio monocromatico quando si cerca un'applicazione, invece di diventare trasparente come accadeva nella Beta 1.

È possibile scaricare la Beta di Ubuntu 11.04 qui. Bisogna comunque tenere presente che è una versione ancora in fase di sviluppo e non è consigliata per macchine in produzione. Per contribuire, è possibile eseguire i test Portatili sulla nuova Beta. Per ulteriori informazioni visitate la pagina wiki del progetto.

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Notizie dalla comunità

Il gruppo web è alla ricerca di nuovi collaboratori!

Il Gruppo Web, che si occupa della gestione del sito ufficiale della comunità italiana di Ubuntu, è alla ricerca di nuovi collaboratori che possano contribuire al mantenimento del sito.

I requisiti sono semplici:

  • buona capacità di scrittura e sintesi in lingua italiana da notizie e documenti in inglese
  • buona capacità di scrittura e redazione di testi e articoli
  • buona conoscenza HTML, css, javascript

Tutti i dettagli sono presenti nell'annuncio inserito sul forum di ubuntu-it, dove gli interessati potranno presentare la propria "candidatura" e attendere di essere contattati dagli amministratori.

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Ubuntu Party a Schio

Preparativi in corso per l'Ubuntu Party che si terrà a Schio, in provincia di Vicenza, nei giorni di sabato 30 aprile e domenica 1 maggio prossimi. L'evento è organizzato dalla comunità italiana di Ubuntu in collaborazione con AVi LUG e Piazza Telematica del Comune di Schio e il sostegno della Italian Linux Society. Inoltre, parteciperanno alla manifestazione anche relatori dei LUG Vicenza e GrappaLUG (Bassano del Grappa), e di altre importanti associazioni come Wikimedia, OpenStreetMap, Debian e Faber Libertatis. Saranno presenti anche alcuni giovani, che porteranno la loro esperienza nello sviluppo di software libero in ambito aziendale.

La timetable è quasi pronta e si preannuncia particolarmente ricca di talk. L'evento è organizzato secondo due track contemporanee che si svolgeranno nell'intera giornata, dalle 10 alle 19, con una pausa per il pranzo tra le 13 e le 15. Relatori di tutte le associazioni coinvolte saranno presenti per parlare delle proprie attività, ovviamente con una attenzione speciale per Ubuntu, che sarà argomento centrale dell'evento.

Da segnalare la presenza del professor Renzo Davoli, dell'Università di Bologna, che presenterà una relazione sull'uso del software libero in ambito aziendale nella location del Lanificio Conte, nell'ambito delle attività del Festival Città Impresa, che si svolge negli stessi giorni dell'Ubuntu Party.

L'Ubuntu Party avrà luogo nella prestigiosa sede di Palazzo Toaldi Capra, in via Pasubio 52 a Schio. L'ingresso agli eventi è libero e non richiede registrazione. Inoltre, è disponibile una convenzione con l'albergo Nuovo Miramonti di Schio per chi ha bisogno di pernottare. Tutte le informazioni al riguardo e il programma dell'evento sono disponibili sul sito ufficiale dell'evento.

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Altre notizie

Dal mondo

DK: Raggiunto un accordo politico sugli standard aperti.

Dal 1 aprile 2011, non ci sono stati requisiti obbligatori riguardo il formato con cui le autorità pubbliche devono fornire documenti modificabili.

Questa è la conclusione di un incontro tra il ministro danese della Scienza, signora Charlotte Sahl-Madsen, e il portavoce per l'IT del parlamento danese svoltosi il 30 marzo 2011.

Le autorità pubbliche continueranno ad impegnarsi per la ricezione di documenti da parte di cittadini ed imprese in tutti i formati più diffusi (tra cui Open Document Format [ODF] e Open Office XML [OOXML]). Allo stesso modo gli enti pubblici continueranno ad inviare ai cittadini e alle imprese documenti in formato PDF/A-1.

Con la decisione di non rendere obbligatori i formati OOXML e ODF, il ministro della Scienza ha ascoltato le raccomandazioni del comitato di esperti in materia di standard aperti (Expert Commitee on Open Standards) il quale ha sostenuto che tali canoni al momento non sono abbastanza maturi. Dopo questo resoconto il Comitato di esperti sugli standard aperti sarà chiuso.

Gli standard futuri saranno monitorati dall'Agenzia per l'IT e per le Telecomunicazioni Danese (Danish IT and Telecom Agency) che ne valuterà regolarmente la maturità coinvolgendo, se necessario, gli esperti del settore. Il ministro della Scienza ed i relatori dell'IT esamineranno periodicamente la maturità degli standard in base alle valutazioni dell'Agenzia nonché il potenziale del cloud computing in questo settore; sarà data particolare attenzione all'importanza di questi sviluppi per ulteriori lavori.

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Svizzera: per consentire l'accesso al geoportale da terminali mobile sarà impiegato software libero

L'Amministrazione Federale, con il supporto di città, cantoni, università e aziende private, ha sviluppato un applicazione web gratuita che consente l'accesso al portale geo.admin.ch attraverso i comuni browser web installati sui dispositivi mobili. La piattaforma scelta si basa su software aperto ed è indipendente da browser e sistema operativo, in modo da garantire la distribuzione più ampia possibile sul dispositivi mobili.

Con picchi di 10000 visitatori al giorno, la piattaforma http://map.geo.admin.ch risponde alle esigenze di un ampio segmento della popolazione. Il prossimo passo è di fornire lo stesso servizio per terminali con schermo più piccolo.

Lo sviluppo iniziale è stato portato avanti da sviluppatori di numerose nazioni durante uno sprint di sviluppo tra il 21 ed il 25 Febbraio 2011 all'Istituto Federale Svizzero di Tecnologia. Durante l'evento è stato esteso il software libero OpenLayers per venire incontro alle esigenze dei terminali mobile.

All'utente finale non viene richiesto di usare alcun hardware speciale né software proprietario. L'accesso ai dati spaziali sarà garantito dalle caratteristiche seguenti: insiemi di dati selezionati, una ricerca per codice postale e città, posizionamento automatico, supporto multi-lingua e l'opportunità di annunciare revisioni sui contenuti.

L'uso di software libero consente di sviluppare soluzioni senza preoccuparsi dei costi di licenza. L'uso di standard aperti garantisce, d'altra parte, la sostenibilità degli investimenti per ciascuno dei partner coinvolti e gli consente di creare sinergie con altri attori di settori pubblici o privati. Il progetto sarà coordinato da geo.admin.ch, che è gestito dall'Ufficio Federale di Topografia swisstopo.

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DE/EU: La Città di Monaco riceve il premio European Document Freedom Day

Durante il Document Freedom Day tenutosi il 30 marzo 2011, la Free Software Foundation Europe (FSFE) ha assegnato il Freedom Document Day Prize alla città tedesca di Monaco di Baviera.

Il presidente della FSFE Karsten Gerloff ha detto: "La città di Monaco di Baviera mostra in modo esemplare quello che il consiglio comunale di una grande città in Germania può ottenere con il software libero. Con il progetto LiMux, Monaco di Baviera è pioniera nell'uso di standard aperti sia in Germania che in Europa. Ci auguriamo che molti seguano questo atteggiamento moderno e aperto".

Al momento, LiMux è il più grande progetto GNU/Linux in Germania. Si prevede che con questo progetto, l'80% dei 15.000 PC desktop del consiglio comunale della capitale della Baviera migrino al sistema operativo libero GNU/Linux entro il 2013. Dal 2009, tutti i PC desktop sono passati ad una piattaforma libera per l'ufficio (OpenOffice.org, Thunderbird, Firefox) e quasi 6.000 computer stanno utilizzando il client LiMux.

Inoltre, la città capoluogo di regione ha sviluppato il sistema di gestione dei documenti denominato Wollmux, pubblicato come software libero sotto licenza European Union Public License (EUPL) e disponibile per altri utenti gratuitamente come uno standard aperto.

Il sindaco della città Christine Strobl ha detto: "Monaco è una città guidata dai cittadini, flessibile e aperta. Questo si riflette anche nell'uso di standard aperti e di software libero. Con l'uso di standard aperti, abbiamo anche rafforzato l'economia di Monaco di Baviera, dando a molti fornitori di servizi con base nella nostra città la possibilità di partecipare allo sviluppo."

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PT: Gli standard aperti diventano prerequisito per l'IT del governo

Il Parlamento portoghese ha approvato una legge che richiede alle amministrazioni pubbliche del paese di utilizzare standard aperti, anche per i documenti elettronici.

Secondo TEK, un sito di notizie portoghese, la legge richiede ai sistemi della pubblica amministrazione di provvedere all'utilizzo di standard aperti. Le organizzazioni governative del Portogallo dovranno implementare gli standard aperti in tutti i documenti digitali che pubblicano, scambiano e archiviano.

La nuova legge obbliga inoltre l'Agenzia governativa per la Modernizzazione Amministrativa (Agência para a Modernização Administrativa, AMA) a preparare le regole e le definizioni riguardo lo scambio elettronico dei dati, inclusi i formati dei documenti, le interfacce web e i sistemi di posta elettronica.

La legge è il risultato della combinazione di due proposte che sono state presentate al Parlamento nel mese di dicembre.

Cinque dei sei gruppi politici del Parlamento hanno votato a favore. Il PSD (Partito socialdemocratico) si è astenuto.

Il sito TEK cita il deputato Bruno Dias, del Partito Comunista del Portogallo: "Questo (la legge) è molto importante per l'interoperabilità, la libertà e la sovranità del paese, per l'apertura e la trasparenza nel rapporto tra Stato e cittadini".

In una dichiarazione pubblicata oggi da ESOP, l'associazione dei fornitori di servizi IT open source del paese ha detto che spera che la nuova legge possa contribuire a risolvere i problemi di interoperabilità "che rendono i sistemi eccessivamente costosi e difficili da gestire".

La ANSOL, Associazione per la promozione del Software Libero del Portogallo, inoltre, ha accolto con favore la nuova legge. "Si vietano restrizioni come royalties e RAND. La legge rifiuterà gli standard aperti che discriminano il software libero."

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Rubriche settimanali

La guida della settimana

  • Ubuntu One: guida al client e al servizio di archiviazione, sincronizzazione e condivisione Ubuntu One.

Per restare sempre informati sulle guide della comunità, potete seguire il nostro Blog al seguente indirizzo.

Se vuoi contribuire anche tu a migliorare la documentazione della comunità italiana di Ubuntu, leggi la pagina del gruppo per avere maggiori informazioni. ;)

Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita sezione del forum: Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza

Bug riportati

  • Aperti: 86690, +884 rispetto la scorsa settimana;

  • Critici: 37, -2 rispetto la scorsa settimana;

  • Nuovi: 48911, +712 rispetto la scorsa settimana;

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la Bug Squad ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima settimana:

Alessio Treglia

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il gruppo sviluppo è sempre alla ricerca di nuovi volontari.

Commenti e informazioni

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli eroici attivisti. Per metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla mailing list del gruppo promozione.

In questo numero hanno partecipato alla redazione degli articoli:

Hanno inoltre collaborato all'edizione:

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