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 * [http://wiki.ubuntu-it.org/Hardware/Notebook/DellMini9 Dell Mini 9] Resoconto dell'installazione di Ubuntu sul portatile Dell Mini 9  * [http://wiki.ubuntu-it.org/Cestino/DellMini9 Dell Mini 9] Resoconto dell'installazione di Ubuntu sul portatile Dell Mini 9

BR Indice(depth=2)

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Benvenuti alla newsletter della comunità Italiana di Ubuntu! Questo che leggete è il numero 18 del 2009, riferito alla settimana che va da lunedì 27 aprile a domenica 3 maggio. Per qualsiasi commento, insulto o lode contattaci attraverso la [http://www.freelists.org/list/ubuntu-it-promozione mailing list] del [:GruppoPromozione:gruppo promozione].

Notizie da Ubuntu

Karmic Koala: Pronti, partenza... via!

E' notizia di pochi giorni fa (28 aprile), che lo sviluppo della nuova versione di Ubuntu 9.10, denominata Koala Karmico, è ufficialmente aperta. Come sempre, lo spirito è effervescente come in attesa di un nuovo nascituro: a breve avverranno le sincronizzazioni con Debian. Presso questo [https://wiki.ubuntu.com/KarmicReleaseSchedule collegamento] è possibile seguire quali sono i punti miliari della nuova release. Lo scopo sarà quello di riuscire a produrre il primo passo verso la metà di maggio per poi sincronizzarsi con Debian verso la fine di giugno, e giungere finalmente ad una distribuzione quasi stabile per poi congelarla per la fine di agosto. Si raccomanda agli utenti di non aggiornare al Koala Karmico attualmente in quanto si è ancora in fase di sviluppo. A coloro che invece siano interessati a partecipare allo sviluppo, si raccomanda sempre di allacciare le cinture e ricordarsi che i bachi son sempre presenti nello specchietto retrovisore e possono essere più vicini di quanto sembrino! In bocca al lupo!

[https://lists.ubuntu.com/archives/ubuntu-devel-announce/2009-April/000564.html Fonte]

Altre notizie

Dal mondo

GNOME System Adminstration Team

I membri della fondazione GNOME hanno ufficializzato la creazione di un gruppo di amministrazione di sistema. Il gruppo, coordinato da John Carr che verrà pagato part-time, ha bisogno dell'aiuto di tutti per sostenere questo lavoro a lungo termine. Attualmente GNOME ha bisogno di circa $50,000 di cui $5,000 son già stati raccolti durante l'anno, altrettanti sono stati offerti da Google e circa $10,000 da Canonical. E' quindi necessario che gli Amici di GNOME, supportino il [http://www.gnome.org/friends progetto]. Lo scopo di questo gruppo è la responsabilità di creare nuovi servizi, mantenimento e sviluppo dei preesistenti e seguire i log del server, l'infrastruttura della mailing list e dei vari servizi correlati. Se si riescono a raccogliere abbastanza fondi si potrà creare questa posizione di part-time che avrà inoltre le responsabilità di organizzare gli incontri su IRC, tracciare lo stato di sysadmin ed assicurarsi che ci siano sufficienti risorse, mantenere una roadmap di miglioramento delle infrastrutture ed assicurarsi che ogni volontario abbia i permessi richiesti per svolgere i propri doveri. Partecipate quindi numerosi!

[http://mail.gnome.org/archives/gnome-announce-list/2009-April/msg00032.html Fonte]

La mappa mondiale dell'Open Source

Il Georgia Institute of Technology ([http://www.gatech.edu Georgia Tech]) ha messo a punto e pubblicato sul sito della Red Hat una mappa per vedere i paesi che più si impegnano nell'Open Source. I paesi presenti nello studio che ha portato alla creazione della mappa sono in tutto 75 e sono stati classificati in base ad un indice di utilizzo dell'open source, l' OSI (Open Source Index) che prende in considerazione alcuni parametri come le politiche messe in atto dal governo, l'utilizzo da parte dell'industria e l'attività delle comunità. Secondo questa mappa, la Francia sarebbe al primo posto mentre l'Italia risulta avere un indice generale pari a 11, equivalente quindi all'undicesimo posto nella classifica mondiale dell'open source, subito dopo la Danimarca ed appena prima del Brasile. Il Sud Africa, patria di Ubuntu, sarebbe invece solo al 30° posto. E' interessante anche la possibilità di vedere una mappa che tiene conto di altri parametri come il numero di utenti che usano internet ed il numero di brevetti informatici che indicano che questi paesi potrebbero essere adatti per una futura penetrazione dell'open source.

[http://www.redhat.com/about/where-is-open-source/activity/ Fonte]

Dallo stivale

Un DDL per proporre la diffusione dell’Open Source anche nella PA

E’ stato depositato in Senato il progetto di legge, a cura dei senatori [http://www.vincenzovita.net/ Vita] e [http://www.luigivimercati.it/ Vimercati] del PD, riguardante la Tecnologia Neutrale delle Reti, la trasparenza delle condizioni per accedervi, il Free Software e la banda larga in tutta Italia entro il 2012. Il disegno di legge ha il merito di sollevare varie questioni di vitale importanza. Vediamo la prima: la [http://it.wikipedia.org/wiki/Neutralit%C3%A0_della_Rete neutralità delle reti]. Secondo il Prof. [http://it.wikipedia.org/wiki/Lawrence_Lessig Lawrence Lessig], fondatore tra l'altro del sistema di [http://it.wikipedia.org/wiki/Copyleft Copyleft] e [http://it.wikipedia.org/wiki/Creative_Commons Creative Commons], Internet si sta dimostrando uno strumento straordinario di riforma della politica e della sua rappresentanza democratica. La [http://www.nnsquad.it/ Net-Neutrality], ha reso possibili nuove forme di partecipazione e straordinarie innovazioni sul Web. Per fare solo alcuni esempi, senza la cosiddetta Neutralità Tecnologica, noi non avremmo Google, Instant messaging, Kazaa o Skype, niente Hotmail; tutte realtà nate con pochi mezzi e diventate grandi grazie al successo del grande pubblico. la proposta legislativa dei due parlamentari intende quindi rafforzare La Neutralità della Rete, perchè essa ha a che fare con gli inalienabili diritti civili e con il pluralismo dell'informazione. La legge statale non può non mirare al contrasto di fenomeni come il [http://en.wikipedia.org/wiki/Behavioral_targeting “Behavioural advertising”], in quanto punta dell'iceberg di tecnologie molto pervasive e poco neutrali. La [http://www.visionpost.it/epolis/olivennes-ideologo-anti-pirateria.htm Dottrina Olivennes] va contrastata perchè concettualmente insufficiente: oltre al diritto d'autore, è necessario tutelare la libertà di informazione ed il diritto alla privacy. C'è bisogno quindi di un nuovo quadro legislativo. Come [http://punto-informatico.it/2611754/PI/Brevi/rete-ha-vinto-resta-libera.aspx Punto-Informatico] e altri organi di informazione ci hanno fatto sapere, uno dei più pericolosi attentati alla libertà dell'informazione in Rete, è stato da poco sventato, grazie al passaparola in Internet, e alla creazione dell'[http://www.youtube.com/watch?v=Gk3D7XCiBzI Intergruppo parlamentare 2.0].

Per quanto riguarda l'altro aspetto, quello del Free Software, la proposta del PD punta decisamente a favorire la libertà di scelta, anche e soprattutto come forma di tutela, nei confronti di coloro che tendono a divenire fornitori monopolisti.

L'altra questione importante che solleva la proposta legislativa di cui sopra, è rappresentata dal [http://it.wikipedia.org/wiki/Formato_aperto formato digitale aperto]: una buona politica della cosa pubblica, deve indubbiamente privilegiarne la sua diffusione, soprattutto se si tratta di Pubblica Amministrazione. L’utilizzo negli enti pubblici di standard liberi per l’archiviazione dei dati è prioritaria, rispetto anche alla diffusione del software libero e dell’Open Source, che sono comunque importanti. Uno standard aperto permette l’accesso ai dati a tempo “illimitato” senza porre incertezze presenti o future riguardo ai diritti legali. Inoltre stimola l’innovazione, incoraggiando la comunità alla concorrenza, evitando di consegnare ad un solo produttore il “controllo” dell’informazione stessa. Per chi fosse interessato ad approfondire la proposta legislativa dei due senatori del PD, l'on. Luigi Vimercati ha rilasciato una [http://punto-informatico.it/2591643/PI/Interviste/ci-vuole-una-legge-rete.aspx intervista]; quì invece si può [http://www.luigivimercati.it/uploads/2009/03/ddl_reti.pdf scaricare il disegno di legge].

[http://www.unita.it/news/84000/libert_di_rete_libert_di_software_il_pd_presenta_il_ddl Fonte]

Dalla blogosfera

Edizione #22 di Full Circle Magazine

Abbiamo il piacere di annunciare il rilascio del numero 22 di [http://fullcirclemagazine.org/ Full Circle Magazine] in lingua italiana!

Ecco gli argomenti presenti in questa edizione:

  • How-To: Programmare in C - Parte 6 , Sviluppo Web - Parte 3 , Installare CrunchEEE su un EEE PC ; BR

  • Comanda e conquista: Ridimensionare immagini con FFMPEG ;BR

  • La mia storia: Fare il salto ;BR

  • Intervista ai MOTU: Emanuele Gentili ;BR

  • Lettere, domande e risposte, il mio desktop e altro ancora!

Chiunque sia interessato, lo può trovare a [http://dl.fullcirclemagazine.org/issue22_it.pdf questo link].

Rubriche settimanali

La discussione della settimana

[http://forum.ubuntu-it.org/index.php/topic,284170.0.html]

Le guide della settimana

Aggiornamenti e statistiche

Aggiornamenti di sicurezza

Gli annunci di sicurezza si possono trovare anche nell'apposita sezione del forum: [http://forum.ubuntu-it.org/index.php?board=64.0 Bacheca degli annunci ufficiali di sicurezza]

Bug riportati

  • Aperti: 54430, +1075 rispetto la scorsa settimana;

  • Critici: 16, -1 rispetto la scorsa settimana;

  • Nuovi: 24407, +722 rispetto la scorsa settimana;

  • Non assegnati: 46513, +1063 rispetto la scorsa settimana;

  • Tutti i bug segnalati: 277693, +2696 rispetto la scorsa settimana.

È possibile come sempre aiutare a migliore Ubuntu riportando problemi o malfunzionamenti. Se si desidera collaborare ulteriormente, la [wiki:Ubuntu/BugSquad Bug Squad] ha sempre bisogno di una mano.

Statistiche del gruppo sviluppo

Segue la lista dei pacchetti realizzati dalla comunità italiana nell'ultima settimana:

Alessandro Ghersi

Alessio Treglia

Devid Antonio Filoni

Luca Falavigna

Matthew East

Se si vuole contribuire allo sviluppo di Ubuntu correggendo bug, aggiornando i pacchetti nei repository, ecc... il [:GruppoSviluppo:gruppo sviluppo] è sempre alla ricerca di nuovi volontari.

Commenti e informazioni

La tua newsletter preferita è scritta con il duro lavoro degli [:NewsletterItaliana/Crediti:eroici attivisti]. Per metterti in contatto con loro e quindi con il «Sovrano Ordine dei Cronisti della Tavola Ovale» della newsletter italiana puoi scrivere alla [http://www.freelists.org/list/ubuntu-it-promozione mailing list] del [:GruppoPromozione:gruppo promozione].

Licenza adottata:

La newsletter italiana di Ubuntu è pubblicata sotto la licenza [http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/legalcode Creative Commons Attribution-ShareAlike 3.0].

Uscite settimanali

  • [:NewsletterItaliana/2009.017:Numero precedente]
  • [:NewsletterItaliana/2009.019:Numero successivo]

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