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Linea 10: Linea 10:
In questa guida verrà spiegato come avviare un sistema operativo per ARM1176JZF-S in modo semplice e veloce. In questa guida verrà spiegato come avviare con '''Qemu''' un sistema operativo per CPU ARM1176 in modo semplice e veloce.
Linea 22: Linea 22:
||<tablestyle="text-align: justify; width:100%;" style="border:none;" 5%><<Immagine(Icone/Piccole/note.png,,center)>> ||<style="padding:0.5em; border:none;">''Non provare ad assegnare più di 256 MB di RAM, altrimenti l'emulatore non funzionerà correttamente.'' ||
Linea 30: Linea 32:
 0. Se si è avviata la distribuzione Raspbian, ci si ritroverà di fronte ad un terminale di root.  0. Se si è avviata la distribuzione [[http://www.raspbian.org/ | Raspbian]], ci si ritroverà di fronte ad un terminale di root.
Linea 46: Linea 48:
= Primo avvio = = Primo (vero e proprio) avvio =
Linea 53: Linea 55:
Fatte tali modifiche, selezionare Finish e riavviare il sistema emulao in modo che si avvii l'interfaccia grafica. Fatte tali modifiche, selezionare '''''Finish''''' e riavviare il sistema emulato in modo che si avvii l'interfaccia grafica.


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Introduzione

In questa guida verrà spiegato come avviare con Qemu un sistema operativo per CPU ARM1176 in modo semplice e veloce.

Preparativi

  1. Creare nella propria home una cartella di lavoro.
  2. Installare il pacchetto qemu-system-arm

  3. Scaricare all'interno della cartella l'immagine della distribuzione per Raspberry dalla pagina dei download. Se l'immagine è contenuta in un archivio .zip va estratta all'interno della stessa cartella di lavoro.

  4. Scaricare nella stessa cartella Il kernel Linux per Qemu.

Non provare ad assegnare più di 256 MB di RAM, altrimenti l'emulatore non funzionerà correttamente.

Primo avvio

  1. Entrare nella cartella di lavoro. Digiando in una finestra di terminale il seguente comando:

    cd nome_della_cartella_di_lavoro 

    e sostituire nome_della_cartella_di_lavoro con il nome della cartella precedentemente creata.

  2. Digitare il comando:

    qemu-system-arm -kernel kernel-qemu -cpu arm1176 -m 256 -M versatilepb -no-reboot -serial stdio -append "root=/dev/sda2 panic=1 rootfstype=ext4 rw init=/bin/bash console=ttyAMA0,115200" -hda *.img
    ed aspettare che si avvii il sistema emulato.
  3. Se si è avviata la distribuzione Raspbian, ci si ritroverà di fronte ad un terminale di root.

  4. Da questo terminale modificare con l'editor di testo a riga di comando il file /etc/ld.so.preload:

    nano /etc/ld.so.preload
  5. Commentare la prima riga del file, ovvero aggiungere il simbolo # all'inizio della riga in modo che si presenti nel seguente modo:

    #/usr/lib/arm-linux-gnueabihf/libcofi_rpi.so
    salvare le modifiche al file.
  6. Creare sempre con l'editor di testo nano il file /etc/udev/rules.d/90-qemu.rules ed inserire al suo interno le seguenti righe:

    KERNEL=="sda", SYMLINK+="mmcblk0"
    KERNEL=="sda?", SYMLINK+="mmcblk0p%n"
    KERNEL=="sda2", SYMLINK+="root"
  7. Arrestare il sistema operativo emulato:

    halt 
    .

Primo (vero e proprio) avvio

Digitare nel terminale di Ubuntu il comando:

qemu-system-arm -kernel kernel-qemu -cpu arm1176 -m 256 -M versatilepb -no-reboot -serial stdio -append "root=/dev/sda2 panic=1 rootfstype=ext4 rw console=ttyAMA0,115200" -hda *.img

simile al comando del precedente paragrafo ma senza init=/bin/bash.

All'avvio del sistema settare dalla finestra di configurazione il file della lingua, la password, e la tastiera e scegliere che il sistema si avvii con l'interfaccia desktop.

Fatte tali modifiche, selezionare Finish e riavviare il sistema emulato in modo che si avvii l'interfaccia grafica.

Da questo punto in poi sarà possibile utilizzare il sistema emulato.

Ulteriori risorse