Qui facciamo un paio di prove per la modifica della licenza da parte del Gruppo traduzione. Riporto i punti salienti da modificare nel wiki.
Problema: non è più possibile prendere liberamente le traduzioni da Launchpad e passarle upstream senza dover chiedere il permesso.
Soluzione1: ce ne freghiamo bellamente. (scartata)
Soluzione2: chiediamo a chi fa già parte del gruppo traduzione di accettare una nuova clausola sulla licenza, per chi vuole entrare nel gruppo o la accetta o non entra.
La clausola è che: visto che si prendono tante volte traduzioni di Ubuntu e si passano upstream o dove serva, chiediamo a tutti di accettare fin da subito, senza dover chiedere ogni volta il consenso, che se abbiamo bisogno di prendere le traduzioni, lo facciamo senza tanti problemi e possiamo quindi cambiargli la licenza da BSD a quella del pacchetto in cui finiscono. I crediti vanno al "Gruppo traduzione Italiano di Ubuntu" con la mail "gruppo-traduzione PRESSO ubuntu-it PUNTO org".
Ovviamente va reso meglio sia via mail da mandare in mailing list che sul wiki...
Regole di accesso al gruppo
È importante che la qualità delle traduzioni sia alta.
Per questo abbiamo definito alcuni requisiti per l'appartenenza a questo gruppo:
- una buona conoscenza dell'inglese
- una buona conoscenza dell'italiano
- una conoscenza della materia
- Per diventare un membro del gruppo, è indispensabile:
- accettare la [#licenza licenza BSD] utilizzata per le traduzioni
accettare la [#clausola clausola alla licenza] adottata dal Gruppo traduzione
leggere le [http://digilander.libero.it/elleuca/linee-guida/linee-guida.xhtml linee guida] per la traduzione di GNOME e le [http://www.linux.it/tp/buona_traduzione.html regole per una buona traduzione] che sono ottime guide per chi inizia a tradurre... e anche per chi traduce già. Maggiori informazioni possono essere trovate nella pagina [:GruppoTraduzione/Strumenti:Strumenti].
Come per tutti i gruppi di ubuntu-it, è necessario anche leggere e firmare il codice di condotta di Ubuntu (si fa tramite il proprio account su Launchpad) e creare una pagina wiki personale che dettagli le proprie esperienze e i propri programmi per contribuire a questo meraviglioso sistema operativo! Per tutte le regole, guardate [http://www.ubuntu-it.org/index.php?page=Regole_di_accesso_ai_gruppi questa pagina].
Inoltre, abbiamo pensato di valutare le capacità dei candidati in modo informale, chiedendo di far vedere delle traduzioni eseguite (su Launchpad, sul wiki o altrove). Tutto questo si fa tramite la [http://www.freelists.org/list/ubuntu-l10n-it mailing list] del Gruppo traduzione.
Licenza
Dal 31 luglio 2008, tutte le traduzioni effettuate tramite Launchpad ricadranno sotto una licenza BSD.
Per maggiori informazioni, consultare [:GruppoTraduzione/LicenzaTraduzioni:la pagina apposita].
Clausola alla licenza
Oggetto: Clausola alla licenza adottata per la traduzione Come ben sapete, o per lo meno dovreste sapere, dallo scorso 31 luglio 2008, tutte le traduzioni effettuate tramite Launchpad, nuove o vecchie, sia dal "Gruppo traduzione" che da qualsiasi altra persona che contribuisca liberamente alle traduzioni, sono rilasciate con licenza BSD, in particolare con una "BSD revised" [1]. Tale cambiamento è stato deciso in virtù della possibilità di riutilizzare le traduzioni di messaggi già eseguite in nuovi messaggi, con il solo vincolo dell'attribuzione del riconoscimento (per maggiori informazioni [2]). Questo però rende un po' più complicata la "collaborazione" Launchpad <-> upstream poiché, per prendere le traduzioni eseguite utilizzando Launchpad e passarle upstream, si dovrebbero accreditare tutti i collaboratori (ed essendo LP un sistema tendenzialmente aperto la lista potrebbe essere lunga) e perché, per tradizione, la licenza delle traduzioni upstream è la stessa con cui viene rilasciato il pacchetto (solitamente quindi GPL o LGPL). Visto che in passato è capitato di passare traduzioni fatte tramite Launchpad ai progetti upstream e dato che potrebbe ripetersi nuovamente, per risolvere nel modo più semplice tale empasse, assieme al Consiglio della comunità italiana, si è pensato di: - accreditare i riconoscimenti per la traduzione italiana al "Gruppo traduzione Italiano di Ubuntu" con indirizzo email "gruppo-traduzione PRESSO ubuntu-it PUNTO org" - passare i contributi alle traduzioni secondo la licenza upstream. È necessario che tutti i traduttori del "Gruppo traduzione" accettino la licenza di Launchpad e questa nuova clausola, sia coloro che fanno già parte del gruppo, per i quali si intende una implicita accettazione, sia chi ne intende fare parte. Le nuove regole di accesso al gruppo possono essere reperite qui [3]. Certi della collaborazione/comprensione/accettazione, auguriamo a tutti una felice e agostana liquefazione. [1] https://help.launchpad.net/Legal/BSDLicense [2] http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoTraduzione/LicenzaTraduzioni [3] http://wiki.ubuntu-it.org/GruppoTraduzione#accesso