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Le serie 71 e 96 dei driver proprietari nVidia, forniti dai pacchetti {{{nvidia-glx-legacy}}} e {{{nvidia-glx}}} in '''Ubuntu 8.04 LTS''', non sono compatibili con la versione di X.Org inclusa in '''Ubuntu 8.10'''. I possessori di schede video con chipset nVidia TNT, TNT2, TNT Ultra, Ge{{{}}}Force, Ge{{{}}}Force2, Ge{{{}}}Force3, e Ge{{{}}}Force4 subiranno gli effetti di tale incompatibilità e durante l'avanzamento verrà eseguita la transizione al driver libero ''nv''. Tale driver non supporta però l'accelerazione 3D. | Le serie 71 e 96 dei driver proprietari nVidia, forniti dai pacchetti {{{nvidia-glx-legacy}}} e {{{nvidia-glx}}} in '''Ubuntu 8.04 LTS''', non sono compatibili con la versione di X.Org inclusa in '''Ubuntu 8.10'''. I possessori di schede video con chipset nVidia TNT, TNT2, TNT Ultra, GeForce, GeForce2, GeForce3, e GeForce4 subiranno gli effetti di tale incompatibilità e durante l'avanzamento verrà eseguita la transizione al driver libero ''nv''. Questo driver non supporta l'accelerazione 3D. |
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Per possessori di schede video con altri chipset nVidia che sono supportati dalle serie 173 e 177 del driver verrà eseguita la transizione ai pacchetti {{{nvidia-glx-173}}} o {{{nvidia-glx-177}}}. A differenza però dei driver 96 e 71, i driver 173 e 177 sono compatibili solo con processori che supportano le istruzioni [http://it.wikipedia.org/wiki/Streaming_SIMD_Extensions SSE] (per esempio Intel Pentium III, AMD Athlon XP o superiori). Per sistemi con processori più vecchi verrà eseguita durante l'avanzamento la transizione al driver ''nv''. | Per possessori di schede video con altri chipset nVidia che sono supportati dalle serie 173 e 177 del driver verrà eseguita la transizione ai pacchetti {{{nvidia-glx-173}}} o {{{nvidia-glx-177}}}. A differenza però dei driver 96 e 71, i driver 173 e 177 sono compatibili solo con processori che supportano le istruzioni [http://it.wikipedia.org/wiki/Streaming_SIMD_Extensions SSE] (per esempio Intel Pentium III, AMD Athlon XP o superiori). Per sistemi con processori più vecchi verrà eseguita la transizione al driver ''nv'' durante l'aggiornamento di versione. |
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BRIndice()Queste pagina illustra i problemi noti riscontrati suUbuntu 8.10e le sue varianti.
Requisiti di sistema
La quantità minima di memoria richiesta per Ubuntu 8.10 è di 256 Mb (notare che parte della memoria del sistema potrebbe essere non disponibile se utilizzata dalla scheda video).
Se è disponibile solo la quantità minima di memoria richiesta, sarà necessario più tempo del normale per il processo di installazione; l'installazione comunque potrà essere ugualmente completata e, una volta installato, il sistema potrà essere eseguito in modo adeguato. Sistemi con poca memoria possono utilizzare il CD desktop per l'installazione selezionando dal menù di avvio la voce "Installa Ubuntu", in modo da eseguire solo il programma di installazione, invece che mandare in esecuzione l'intero ambiente grafico selezionando la voce "Prova Ubuntu senza modificare il computer".
Installazione
Hard disk non mostrato durante l'installazione in modalità Live CD
Qualora un utente esplori un hard disk nella modalità Live CD prima di scegliere di installare, Ubiquity non permette l'installazione su tale disco perché non è possibile partizionare i dischi con partizioni impegnate (montate). Per esegure l'installazione su un disco montato, per prima cosa smontare l'unità prima di tentare l'installazione.
L'opzione "solo software libero" installa software con restrizioni
L'opzione "Solo software libero" disponibile premendo due volte il tasto F6 alla prima schermata del CD/DVD versione "per desktop PC", installa per errore il pacchetto con restrizioni linux-restricted-modules-2.6.27-7-generic. Questo errore può essere aggirato rimuovendo tale pacchetto al termine dell'installazione.
Notare che l'opzione "Solo software libero" non installa altro software con restrizioni.
Per maggiori informazioni, consultare il [https://bugs.launchpad.net/ubuntu-release-notes/+bug/290925 bug 290925 ]
La fase "Selezione e installazione del software" avanza lentamente nelle installazioni in modalità testuale
La fase "Selezione e installazione del software" nell'installazione da CD in modalità testuale, potrebbe apparire lenta nell'aggiornamento della percentuale di avanzamento. Questo problema si verifica specialmente durante le installazioni in modalità netboot, dove non c'è una barra di avanzamento durante la fase di download dei pacchetti. Il problema è dovuto ad un errore durante l'interazione fra il programma di installazione e apt-get, ed è stato diagnosticato troppo tardi per poter essere risolto in Ubuntu 8.10: [https://launchpad.net/bugs/290234 bug 290234].
È possibile conoscere l'avanzamento dell'installazione attraverso la console dei log, per passare a tale console utilizzare la combinazione di tasti «Alt+F4»; per tornare all'installazione principale utilizzare la combinazione «Alt+F1». (Se si sta effettuando una installazione da QEMU o KVM, occorre fare attenzione a premere prima «Ctrl+Alt» o fare click nella finestra di virtualizzazione per evitare che la pressione dei tasti «Alt+F4» chiuda la finestra).
oem-config non riesce a gestire correttamente alcune lingue
Lo strumento di configurazione in modalità OEM (Original Equipment Manufacturer, "produttore di apparecchiature originali") non gestisce correttamente alcune lingue che non utilizzano il codice ASCII o il set di caratteri ISO-8859-1, e selezionando queste lingue l'utente finale si troverà a non riuscire a configurare correttamente la localizzazione [https://launchpad.net/bugs/290580 (bug 290580)]. L'elenco delle lingue notoriamente corrette è la seguente: basco, catalano, danese, olandese, inglese, finlandese, francese, galiziano, tedesco, indonesiano, italiano, Sami del nord, norvegese Bokmål, norvegese Nynorsk, portoghese, brasiliano, spagnolo , svedese, tagalese.
Nel frattempo, nel caso si presentasse il problema, è possibile utilizzare questa [http://bazaar.launchpad.net/~ubuntu-core-dev/oem-config/trunk/revision/555 patch] (la parte scripts/tzsetup) del file /usr/lib/oem-config/timezone/tzsetup prima di eseguire "Preparare la distribuzione per gli utenti finali". Ci aspettiamo che a tempo debito venga rilasciato un aggiornamento per questo problema, che sarà possibile installare attraverso la consueta gestione dei pacchetti.
L'immagine Ubuntu MID richiede la presenza della rete per la corretta installazione
Durante l'installazione di Ubuntu MID (Mobile Internet Device) in assenza di una rete, il sistema di installazione visualizza ripetutamente una finestra di dialogo verso la fine del processo, durante la scansione degli archivi. L'unico modo di interrompere questo ciclo ripetitivo è quello di connettersi ad una rete: [https://launchpad.net/bugs/288320 bug 288320].
Pacchetti "recommended" installati in modo predefinito
In conformità con il "Debian Policy Manual" (che enuncia: "a meno di casi particolari, il campo 'Recommends' elenca i pacchetti che, in tutte le installazioni, dovrebbero essere presenti nel Sistema Operativo assieme al pacchetto corrente"), il sistema di gestione dei pacchetti ora installa in modo predefinito i pacchetti elencati nel campo Recommends: così come avviene per i pacchetti nell'elenco Depends:.
Per evitare questo comportamento per un singolo pacchetto, usare il comando:
apt-get --no-install-recommends nome_pacchetto
Per evitare questo comportamento, in modo permanente per tutti i pacchetti, inserire nel file /etc/apt/apt.conf la seguente riga:
APT::Install-Recommends "false"
Attenzione: effettuando quanto sopra descritto, potrebbe comportare la perdita di alcune funzionalità nei programmi così installati.
Restrizione di password con ecryptfs
Gli utenti che hanno effettuato un installazione con alternate CD o con la versione Server di Ubuntu ed hanno scelto una password contenente i caratteri "%" o "-" non potranno utilizzare e montare la directory criptata ~/Private una volta riavviato il sistema.
Per risolvere questo problema, sui sistemi di nuova installazione gli utenti dovranno seguire i seguenti passaggi:
- aggiornare ecryptfs-utils all'ultima versione 53-1ubuntu12 (sarà presto disponibile tra gli aggiornamenti ufficiali).
- Digitare al terminale il comando:
ecryptfs-setup-private --force
Per ulteriori informazioni sul bug e sulla soluzione, consultare il bug [https://launchpad.net/bugs/290445 #290445].
Problemi di installazione su PlayStation3
Ci sono alcuni problemi non bloccanti con l'installazione dal CD "alternate" sui sistemi PS3. Per maggiori dettagli consultare le [http://psubuntu.com/wiki/IntrepidReleaseNotes note di rilascio PS3].
Avanzamento di versione
Gli utenti di Ubuntu 8.04 LTS posso eseguire l'avanzamento ad Ubuntu 8.10 tramite un semplice processo automatico. Gli utenti di rilasci più vecchi dovranno prima effettuare l'avanzamento ad Ubuntu 8.04 LTS e solo successivamente alla 8.10. Istruzioni complete possono essere trovate [http://wiki.ubuntu-it.org/Installazione/AggiornamentoIntrepid presso questa pagina]
Supporto video nVidia "legacy"
Le serie 71 e 96 dei driver proprietari nVidia, forniti dai pacchetti nvidia-glx-legacy e nvidia-glx in Ubuntu 8.04 LTS, non sono compatibili con la versione di X.Org inclusa in Ubuntu 8.10. I possessori di schede video con chipset nVidia TNT, TNT2, TNT Ultra, GeForce, GeForce2, GeForce3, e GeForce4 subiranno gli effetti di tale incompatibilità e durante l'avanzamento verrà eseguita la transizione al driver libero nv. Questo driver non supporta l'accelerazione 3D.
Per possessori di schede video con altri chipset nVidia che sono supportati dalle serie 173 e 177 del driver verrà eseguita la transizione ai pacchetti nvidia-glx-173 o nvidia-glx-177. A differenza però dei driver 96 e 71, i driver 173 e 177 sono compatibili solo con processori che supportano le istruzioni [http://it.wikipedia.org/wiki/Streaming_SIMD_Extensions SSE] (per esempio Intel Pentium III, AMD Athlon XP o superiori). Per sistemi con processori più vecchi verrà eseguita la transizione al driver nv durante l'aggiornamento di versione.
Device di input in X.Org
Nel file di configurazione di X.Org (/etc/X11/xorg.conf) sono ancora presenti campi InputDevice per il mouse e la tastiera; tali campi sono però ignorati poiché ora viene utilizzato input-hotplug.
Le impostazioni della tastiera sono ora salvate nel file /etc/default/console-setup; per cambiarle usare il comando:
sudo dpkg-reconfigure console-setup
Dopo un cambiamento di tali impostazioni è necessario riavviare i demoni HAL e X.
Incompatibilità evdev xmodmap di X.Org
I keycode X generati con il nuovo driver di input evdev di X.Org 1.5 non sono compatibili con quelli generati in Ubuntu 8.04 LTS e precedenti. Se sono state configurate delle associazioni di tasti tramite un file ~/.Xmodmap, è necessario convertirle o disabilitarle durante l'avanzamento.
Supporto kernel real-time per UbuntuStudio
La variante real-time del kernel 2.6.27 incluso in Ubuntu 8.10 non include il supporto SMP. Gli utenti di UbuntuStudio 8.04 che necessitano di un kernel con supporto real-time per due processori o per processori dual-core o per ancor più complesse configurazioni SMP, sono invitati a non eseguire al momento l'avanzamento a UbuntuStudio 8.10.
Altri problemi noti
Blocchi del sistema con chip wireless Intel 4965
La versione del driver wireless iwlang per il chipset Intel 4965 incluso nel kernel Linux versione 2.6.27 causa una serie di kernel panic quando usato con reti di tipo 802.11n. Gli utenti affetti da questo problema possono installare il pacchetto linux-backports-modules-intrepid: il pacchetto fornisce una versione più recente del driver che corregge il bug (poiché la correzione nota richiede una nuova versione del driver, non è possibile includere tale correzione nel pacchetto principale del kernel).
Timestamps TCP
La versione del kernel Linux 2.6.27 imposta l'opzione timestamps nei pacchetti TCP ([http://www.ietf.org/rfc/rfc1323.txt RFC 1323]); questa è un'opzione nata nel 1992 per migliorare le prestazioni su percorsi high-bandwidth-times-latency e per migliorare l'attendibilità su percorsi high-bandwidth, precedentemente omessa per errore.
Tuttavia questo cambiamento sembra causare problemi ad alcuni utenti, si suppone a causa di router difettosi tra l'utente e il server di destinazione (per esempio, questo problema è stato segnalato da molti utenti di Verizon DSL). Se la propria connessione Internet sembra funzionare correttamente, ma si hanno problemi di connessione solo con determinati siti, provare il seguente comando:
sudo sysctl -w net.ipv4.tcp_timestamps=0
Questo cambiamento scade al successivo riavvio del sistema. Se ciò risolve il problema, è possibile rendere il cambiamento permanente eseguendo sudo editor /etc/sysctl.conf e aggiungendo alla fine del file la seguente riga:
net.ipv4.tcp_timestamps = 0
Il vero bug è però da ricercare nel proprio router (qualora se ne possieda uno) o nei router del proprio ISP. Se è disponibile un aggiornamento del firmware per il proprio router, seguire le istruzioni del proprio fornitore per aggiornarlo. Altrimenti contattare il supporto del fornitore del router o il proprio ISP per ulteriori consigli. Nel frattempo, il gruppo di sviluppo del kernel Linux sta studiando una soluzione che servirà a ripristinare l'interoperabilità con tali router permettendo al tempo stesso di abilitare il timestamps per TCP; sarà valutato se inserire questa soluzione in un aggiornamento dopo il rilascio della versione 8.10.
Per ulteriori informazioni, consultare il bug Bug(ubuntu 264019) su Launchpad. Un ringraziamento a [http://wiki.mandriva.com/en/2009.0_Errata#TCP_timestamps Mandriva] per la chiara documentazione su questo problema.
Ordine di avvio iSCSI
I file system ospitati su dispositivi iSCSI potrebbero non venir montati automaticamente all'avvio del sistema, anche se per essi è presente una voce in /etc/fstab, nel caso in cui è richiesta un'interfaccia Ethernet "bridged" o "bonded" per raggiungere il dispositivo iSCSI. Per aggirare il problema, è necessario riavviare il servizio open-scsi e montare manualmente il file system in questione dopo l'avvio, una volta che l'interfaccia di rete richiesta è ormai attiva.
I sistemi dotati di una normale interfaccia Ethernet non sono affetti da questo problema.
Per maggiori informazioni, consultare il bug Bug(ubuntu 227848).
Ulteriori risorse
[https://wiki.ubuntu.com/IntrepidReleaseNotes Documento originale] potrebbe contenere informazioni più aggiornate di quanto qui riportato.